Livio Colombo <liviocolombo@???> ha scritto:
> inoltre
> con un certo rammarico mi accorgo che da mosca a vladivostok non mi
> posso portare la bicicletta.
Non è così. Alla stazione DI PARTENZA, la Konsomolskaja, bisogna andare dentro
la porticina nascosta a sx della "biglietteria" e chiedere del capo
dell'inturist della stazione. questi ti metterà in contatto -sventagliandogli
sotto il naso un congruo numero di usd- col capotreno e questi con la
responsabile del vagone. Ungendo debitamente loro le ruote (e non parlo del
grasso per la catena) (alla capa del vagone basta dare 1/5 di quello che si
dà al capotreno, al capo inturist il doppio di quanto si dà al capotreno) si
può caricare ogni genere di merce e oggettistica legale o illegale di
qualsiasi formato e peso. In genere circolano corni di animali in via
d'estinzione, avorio, cuccioli di razze canine pregiate, balle di indumenti in
seta, occhiali di moda tarokkati nelle fabbriche cinesi, tende cerimoniali
tuva, ubriaconi polacchi che non sanno dove sono e una spruzzata di tajiki,
turkmeni, uiguri, mongoli, tedeschi del volga e simpatici cinesi dediti a ogni
tipo di transazione in tempo reale su ogni punto del continente euroasiatico.
[dei mancesi diretti in ungheria volevano vendermi delle bici a pechino mentre
eravamo davanti al Baikal!]
Baci e bici
toni_i
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"Non aderisco all'opinione di nessun uomo:
ne ho qualcuna per conto mio"
Turgenev