[Cerchio] L'etica della vendetta da un padre che ha perso su…

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Autor: Khorakhané-Trezzi
Data:  
Asunto: [Cerchio] L'etica della vendetta da un padre che ha perso suo figlio a causa del terrorismo
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L'etica della vendetta da un padre che ha perso suo figlio a causa del =
terrorismo

-------------------------------------------------------------------------=
-------

a.. To: news@???=20
b.. Subject: L'etica della vendetta da un padre che ha perso suo =
figlio a causa del terrorismo=20
c.. From: "fabio cea" <rebeldia@???> (by way of Carlo Gubitosa =
<c.gubitosa@???>)=20
d.. Date: Wed, 21 Aug 2002 14:47:39 +0200=20

-------------------------------------------------------------------------=
-------

Discorso di Yitzhak Frankenthal, Presidente del Forum delle Famiglie,=20
durante una manifestazione a Gerusalemme sabato 27 luglio 2002, fuori =
dalla=20
residenza del Primo Ministro.

Il mio adorato figlio Arik, mia carne e mio sangue, =E8 stato ucciso dai =

palestinesi. Il mio figlio dagli occhi azzurri e dai capelli d'oro che =
era=20
sempre sorridente con l'innocenza di un bambino e il giudizio di un =
adulto.=20
Mio figlio. Se, per colpire i suoi assassini, dovessero essere uccisi=20
bambini palestinesi e altri civili innocenti, io chiederei alle forze di =

sicurezza di aspettare un'altra occasione. Se le forze di sicurezza=20
dovessero uccidere anche palestinesi innocenti, io direi loro che non =
sono=20
stati migliori degli assassini di mio figlio.
Il mio adorato figlio Arik =E8 stato ucciso da un palestinese. Se le =
forze di=20
sicurezza avessero informazioni sul luogo in cui si trova questo =
assassino=20
e se risultasse che =E8 circondato da bambini e altri civili palestinesi =

innocenti, allora, anche se le forze di sicurezza sapessero che il =
killer=20
sta programmando un altro attacco omicida che sta per essere lanciato =
entro=20
alcune ore e se ora avessero la possibilit=E0 di frenare un attacco=20
terroristico che ucciderebbe civili israeliani innocenti ma a costo di=20
colpire palestinesi innocenti, io direi alle forze di sicurezza di non=20
cercare la vendetta ma di tentare di evitare e prevenire la morte di =
civili=20
innocenti, siano essi israeliani o palestinesi.
Io preferirei che il dito, che preme il grilletto o il bottone che fa=20
cadere la bomba, tremasse prima di uccidere l'assassino di mio figlio,=20
piuttosto che venissero uccisi dei civili innocenti. Direi alle forze =
di=20
sicurezza: non uccidete l'assassino. Piuttosto, portatelo davanti ad un=20
tribunale israeliano. Voi non siete i giudici. La vostra unica =
motivazione=20
non dovrebbe essere la vendetta, ma la prevenzione di ogni danno a =
civili=20
innocenti.
L'etica non =E8 bianca e nera, =E8 tutta bianca. L'etica deve essere =
libera=20
dalla volont=E0 di rivalsa e dalla sconsideratezza. Ogni atto deve =
essere=20
attentamente soppesato prima che si prenda una decisione per vedere se=20
risponde agli stretti criteri etici. L'etica non pur essere lasciata =
alla=20
discrezione di chiunque sia frivolo o dal grilletto facile. La nostra =
etica=20
=E8 appesa a un filo, alla merc=E9 di ogni soldato e politico. Non sono =
del=20
tutto sicuro di voler delegare a loro la mia etica.
E' immorale uccidere donne e bambini israeliani o palestinesi innocenti. =
E'=20
immorale anche controllare un'altra nazione e portarla a perdere la sua=20
umanit=E0. E' palesemente immorale far cadere una bomba che uccide=20
palestinesi innocenti. E' manifestamente immorale compiere la propria=20
vendetta su astanti innocenti. D'altra parte, =E8 sommamente etico =
prevenire=20
la morte di ogni essere umano. Ma se tale prevenzione causa la morte=20
inutile di altri, il fondamento etico per tale prevenzione va perduto.
Una nazione che non =E8 in grado di tracciare il confine =E8 condannata =
alla=20
fine ad applicare misure immorali contro il suo stesso popolo. Il peggio =

nella mia mente non =E8 ci=F2 che =E8 gi=E0 capitato ma ci=F2 che sono =
sicuro=20
succeder=E0 un giorno. E succeder=E0 perch=E9 ora l'etica viene distorta =
e la=20
leadership politica e militare non ha neanche la fondamentale =
integrit=E0 per=20
dire: "Ci dispiace".
Abbiamo perduto di vista l'etica molto prima degli attentati suicidi. Il =

punto di rottura =E8 stato quando abbiamo cominciato a controllare =
un'altra=20
nazione. Mio figlio Arik =E8 nato in una democrazia con una =
possibilit=E0 di=20
una vita decente, sicura. L'uccisore di Arik =E8 nato sotto una =
spaventosa=20
occupazione, un caos etico. Se mio figlio fosse nato al suo posto, =
avrebbe=20
potuto finire facendo la stessa cosa. Se io stesso fossi nato nel caos=20
politico ed etico che =E8 la realt=E0 quotidiana palestinese, certamente =
avrei=20
provato ad uccidere e a colpire l'occupante; se no, avrei tradito la mia =

essenza di uomo libero. Lasciamo che tutti gli ipocriti che parlano =
degli=20
spietati assassini palestinesi diano uno sguardo severo allo specchio e=20
chiedano a se stessi cosa avrebbero fatto se fossero stati loro a vivere =

sotto l'occupazione. Per quanto mi riguarda, posso dire che io, Yitzhak=20
Frankenthal, sarei indubbiamente diventato un combattente per la =
libert=E0 e=20
avrei ucciso il maggior numero possibile di quelli dell'altra parte. E
' questa ipocrisia depravata che spinge i palestinesi a combatterci=20
implacabilmente. Il nostro doppio metro che ci permette di vantare la =
pi=F9=20
alta etica militare, mentre la stessa etica militare uccide bambini=20
innocenti. Questa mancanza di etica =E8 portata a corromperci.
Mio figlio Arik =E8 stato ucciso quando era un soldato da combattenti=20
palestinesi che credevano nel fondamento etico della loro lotta contro=20
l'occupazione. Mio figlio Arik non =E8 stato ucciso perch=E9 era ebreo =
ma=20
perch=E9 =E8 parte di una nazione che occupa il territorio di un'altra.
So che queste idee sono sgradevoli, ma devo esprimerle forti e chiare=20
perch=E9 vengono dal mio cuore, il cuore di un padre il cui figlio non =
=E8=20
riuscito a vivere perch=E9 il suo popolo era accecato dal potere. Anche =
se=20
vorrei farlo, non posso dire che i palestinesi devono essere incolpati=20
della morte di mio figlio. Questa sarebbe la via d'uscita pi=F9 facile, =
ma=20
siamo noi, gli israeliani, che dobbiamo essere incolpati a causa=20
dell'occupazione. Chiunque rifiuta di tener conto di questa terribile=20
verit=E0 porter=E0 alla fine alla nostra distruzione.
I palestinesi non possono cacciarci via; essi hanno riconosciuto da =
tempo=20
la nostra esistenza. Sono stati pronti a fare la pace; siamo noi che non =

vogliamo fare la pace con loro. Siamo noi che insistiamo a mantenere il=20
nostro controllo su di loro; siamo noi che aggraviamo la situazione =
nella=20
regione e alimentiamo il ciclo dello spargimento di sangue. Mi dispiace=20
dirlo, ma la responsabilit=E0 =E8 interamente nostra.
Non intendo assolvere i palestinesi e in nessun modo giustificare =
attacchi=20
contro civili israeliani. Nessun attacco contro civili pur essere=20
condonato. Ma come forza di occupazione siamo noi che calpestiamo la=20
dignit=E0 umana, siamo noi che annientiamo la libert=E0 dei palestinesi =
e siamo=20
noi che spingiamo un'intera nazione a folli atti di disperazione.
Infine, faccio appello ai miei fratelli e sorelle negli insediamenti =
perch=E9=20
vedano a che punto siamo arrivati.

* * *

Operazione Colomba
http://www.operazionecolomba.org (notizie, relazioni, diari dalla =
presenza=20
in Palestina)
http://www.inventati.org/liberapalestina (foto dalla Palestina)




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residenza del Primo Ministro.

Il mio adorato figlio Arik, mia carne e mio sangue, =E8 stato ucciso dai =

palestinesi. Il mio figlio dagli occhi azzurri e dai capelli d'oro che =
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sempre sorridente con l'innocenza di un bambino e il giudizio di un =
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Mio figlio. Se, per colpire i suoi assassini, dovessero essere uccisi=20
bambini palestinesi e altri civili innocenti, io chiederei alle forze di =

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dovessero uccidere anche palestinesi innocenti, io direi loro che non =
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stati migliori degli assassini di mio figlio.
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forze di=20
sicurezza avessero informazioni sul luogo in cui si trova questo =
assassino=20
e se risultasse che =E8 circondato da bambini e altri civili palestinesi =

innocenti, allora, anche se le forze di sicurezza sapessero che il =
killer=20
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terroristico che ucciderebbe civili israeliani innocenti ma a costo di=20
colpire palestinesi innocenti, io direi alle forze di sicurezza di non=20
cercare la vendetta ma di tentare di evitare e prevenire la morte di =
civili=20
innocenti, siano essi israeliani o palestinesi.
Io preferirei che il dito, che preme il grilletto o il bottone che fa=20
cadere la bomba, tremasse prima di uccidere l'assassino di mio figlio,=20
piuttosto che venissero uccisi dei civili innocenti. Direi alle forze =
di=20
sicurezza: non uccidete l'assassino. Piuttosto, portatelo davanti ad un=20
tribunale israeliano. Voi non siete i giudici. La vostra unica =
motivazione=20
non dovrebbe essere la vendetta, ma la prevenzione di ogni danno a =
civili=20
innocenti.
L'etica non =E8 bianca e nera, =E8 tutta bianca. L'etica deve essere =
libera=20
dalla volont=E0 di rivalsa e dalla sconsideratezza. Ogni atto deve =
essere=20
attentamente soppesato prima che si prenda una decisione per vedere se=20
risponde agli stretti criteri etici. L'etica non pur essere lasciata =
alla=20
discrezione di chiunque sia frivolo o dal grilletto facile. La nostra =
etica=20
=E8 appesa a un filo, alla merc=E9 di ogni soldato e politico. Non sono =
del=20
tutto sicuro di voler delegare a loro la mia etica.
E' immorale uccidere donne e bambini israeliani o palestinesi innocenti. =
E'=20
immorale anche controllare un'altra nazione e portarla a perdere la sua=20
umanit=E0. E' palesemente immorale far cadere una bomba che uccide=20
palestinesi innocenti. E' manifestamente immorale compiere la propria=20
vendetta su astanti innocenti. D'altra parte, =E8 sommamente etico =
prevenire=20
la morte di ogni essere umano. Ma se tale prevenzione causa la morte=20
inutile di altri, il fondamento etico per tale prevenzione va perduto.
Una nazione che non =E8 in grado di tracciare il confine =E8 condannata =
alla=20
fine ad applicare misure immorali contro il suo stesso popolo. Il peggio =

nella mia mente non =E8 ci=F2 che =E8 gi=E0 capitato ma ci=F2 che sono =
sicuro=20
succeder=E0 un giorno. E succeder=E0 perch=E9 ora l'etica viene distorta =
e la=20
leadership politica e militare non ha neanche la fondamentale =
integrit=E0 per=20
dire: "Ci dispiace".
Abbiamo perduto di vista l'etica molto prima degli attentati suicidi. Il =

punto di rottura =E8 stato quando abbiamo cominciato a controllare =
un'altra=20
nazione. Mio figlio Arik =E8 nato in una democrazia con una =
possibilit=E0 di=20
una vita decente, sicura. L'uccisore di Arik =E8 nato sotto una =
spaventosa=20
occupazione, un caos etico. Se mio figlio fosse nato al suo posto, =
avrebbe=20
potuto finire facendo la stessa cosa. Se io stesso fossi nato nel caos=20
politico ed etico che =E8 la realt=E0 quotidiana palestinese, certamente =
avrei=20
provato ad uccidere e a colpire l'occupante; se no, avrei tradito la mia =

essenza di uomo libero. Lasciamo che tutti gli ipocriti che parlano =
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spietati assassini palestinesi diano uno sguardo severo allo specchio e=20
chiedano a se stessi cosa avrebbero fatto se fossero stati loro a vivere =

sotto l'occupazione. Per quanto mi riguarda, posso dire che io, Yitzhak=20
Frankenthal, sarei indubbiamente diventato un combattente per la =
libert=E0 e=20
avrei ucciso il maggior numero possibile di quelli dell'altra parte. E
' questa ipocrisia depravata che spinge i palestinesi a combatterci=20
implacabilmente. Il nostro doppio metro che ci permette di vantare la =
pi=F9=20
alta etica militare, mentre la stessa etica militare uccide bambini=20
innocenti. Questa mancanza di etica =E8 portata a corromperci.
Mio figlio Arik =E8 stato ucciso quando era un soldato da combattenti=20
palestinesi che credevano nel fondamento etico della loro lotta contro=20
l'occupazione. Mio figlio Arik non =E8 stato ucciso perch=E9 era ebreo =
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=E8=20
riuscito a vivere perch=E9 il suo popolo era accecato dal potere. Anche =
se=20
vorrei farlo, non posso dire che i palestinesi devono essere incolpati=20
della morte di mio figlio. Questa sarebbe la via d'uscita pi=F9 facile, =
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siamo noi, gli israeliani, che dobbiamo essere incolpati a causa=20
dell'occupazione. Chiunque rifiuta di tener conto di questa terribile=20
verit=E0 porter=E0 alla fine alla nostra distruzione.
I palestinesi non possono cacciarci via; essi hanno riconosciuto da =
tempo=20
la nostra esistenza. Sono stati pronti a fare la pace; siamo noi che non =

vogliamo fare la pace con loro. Siamo noi che insistiamo a mantenere il=20
nostro controllo su di loro; siamo noi che aggraviamo la situazione =
nella=20
regione e alimentiamo il ciclo dello spargimento di sangue. Mi dispiace=20
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Non intendo assolvere i palestinesi e in nessun modo giustificare =
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contro civili israeliani. Nessun attacco contro civili pur essere=20
condonato. Ma come forza di occupazione siamo noi che calpestiamo la=20
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noi che spingiamo un'intera nazione a folli atti di disperazione.
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