[Lecce-sf] Fw: Il Governo taglia i contributi di prima assis…

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Autor: luisa rizzo
Data:  
Assumpte: [Lecce-sf] Fw: Il Governo taglia i contributi di prima assistenza ai richiedenti asilo
From: "Rolando Alberto Borzetti" <r.a.borzetti@???>
To: <dw-intercultura@???>
Sent: Friday, August 09, 2002 11:01 PM
Subject: [dw-intercultura] Il Governo taglia i contributi di prima
assistenza ai richiedenti asilo


> Il Ministero dell’Interno ha sospeso con effetto immediato i pagamenti dei
> contributi di prima assistenza a favore dei richiedenti asilo.
>
> Lo rende noto il Cir esprime grave disappunto per il provvedimento che
> taglia l’unica assistenza alla quale, anche se solo per un periodo

limitato
> di 45 giorni (17 euro al giorno), in base alla legge Martelli, i

richiedenti
> asilo in Italia hanno diritto. “Tale provvedimento, comunicato dal

Ministero
> dell’Interno a tutte le Prefetture, desta grande preoccupazione, -

dichiara
> il Cir - in quanto lascerà in una situazione di grave disagio migliaia di
> richiedenti asilo presenti sul territorio nazionale, molti dei quali già
> hanno fatto richiesta di contributo ed attendono una risposta. Visto che

non
> ci sono posti sufficienti nei centri comunali di accoglienza, queste

persone
> si troveranno in condizione di totale abbandono”.
>
> L’abolizione è prevista nella nuova legge “Bossi-Fini”, non ancora in
> vigore, che rinvia fino alla entrata in vigore del regolamento attuativo,
> ovvero minimo 6 mesi, l’applicazione delle nuove norme e precisa che, fino

a
> tale data, resta in vigore la legge precedente.
>
> Elementi questi che fanno dire al Cir che il “provvedimento non ha alcuna
> base legale su cui poggiarsi”. “In sostanza, il Governo, ha “anticipato” i
> tempi per l’applicazione effettiva della “Bossi-Fini.
>
> Già precedentemente, nel marzo di quest’anno, il Ministero dell’Interno
> aveva sospeso i contributi per i rifugiati riconosciuti, privando queste
> persone dell’unico mezzo per favorire la loro integrazione in Italia. Allo
> stato attuale, non è chiaro se la disposizione ministeriale sia temporanea

o
> definitiva. Resta certo che dal 1 agosto 2002 le Prefetture di tutta

Italia
> non hanno più fondi per i due capitoli di spesa relativi al contributo
> Ministero dell’Interno/Acnur per i rifugiati e di prima assistenza per chi
> chiede lo status di rifugiato”.
>
> CIR - Consiglio italiano per i rifugiati
> Indirizzo:Via del Velabro, 5/A - 00186 - Roma (RM)
> Tel: 06/69200114, Fax: 06/69200116
> E-mail: cir@???
> responsabile:Christopher Hein
> addetto alla comunicazione:Alessandra Napolitano (cirstampa@???)
> sito/i internet:
> http://web.tiscali.it/malika_daphne/
> http://www.cir-onlus.org
>
> E' una associazione di associazioni nata nel 1990 e finalizzata alla

tutela
> dei diritti dei rifugiati e all’assistenza di persone costrette a lasciare
> il proprio Paese a causa di persecuzioni politiche, sociali, etniche o
> religiose.
> Ai rifugiati, profughi e richiedenti asilo in Italia il Cir offre un’
> assistenza specialistica che verte, a seconda dei casi, sugli aspetti
> sociali o legali dello “status” di rifugiato. Interventi specifici sono
> previsti per i minori rifugiati, con particolare attenzione per i minori

non
> accompagnati. Presente in quasi tutto il territorio italiano attraverso

sedi
> dislocate e l’adesione di associazioni e sindacati, il Cir collabora con l

’
> Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Acnur) e aderisce
> all’Ecre (European Council on Refugees and Exiles), una rete europea di

enti
> che operano per la difesa del diritto di asilo e la protezione dei
> rifugiati. Il presidente del Cir è Giovanni B. Conso.
>
>


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> didaweb, per una scuola solidale, collaborativa libera e gratuita
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