[Cerchio] Re: [libertari] un 'idea geniale

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Autore: malega
Data:  
Oggetto: [Cerchio] Re: [libertari] un 'idea geniale
Il sito e':
www.bookCrossing.com
malega

----- Original Message -----
From: "fatacarabina" <fatacarabina@???>
To: <cerchio@???>
Sent: Tuesday, August 06, 2002 3:44 PM
Subject: Re: [Cerchio] Re: [libertari] un 'idea geniale


> sono semplicemente dei geniiiiiii
>
> lo facciamo anche noi?
>
> fata
> ----- Original Message -----
> From: "malega" <cutigae@???>
> To: <cerchio@???>
> Sent: Monday, August 05, 2002 11:53 PM
> Subject: [Cerchio] Re: [libertari] un 'idea geniale
>
>
> >
> > ----- Original Message -----
> > From: "malega" <cutigae@???>
> > To: <libertari@???>
> > Sent: Monday, August 05, 2002 8:57 PM
> > Subject: [libertari] un 'idea geniale
> >
> >
> > > Un libro (gratis) in ogni luogo
> > > dal Web ecco la biblioteca globale
> > > Il tam tam su Internet: in un anno 45 mila volumi
> > > sono stati "sparsi" in cinque continenti
> > > di ALESSANDRO RAMPIETTI
> > >
> > >
> > > ROMA - Quando lo scorso giugno Judy Andrews trovò un libro abbandonato
> su
> > > una sedia dell'aeroporto di Los Angeles, pensò di essere stata
> fortunata.
> > > Dopo tutto si trattava di uno degli ultimi successi di John Grisham,

uno
> > dei
> > > suoi autori preferiti. Ma quello che la giovane Judy non sapeva è che

si
> > > trattava di un incontro non casuale.
> > >
> > > E infatti guardando più accuratamente scoprì una piccola nota sulla
> > > copertina. Diceva: "Per favore leggimi. Non sono stato perduto. Sto
> > girando
> > > il mondo in cerca di amici". Superata la sorpresa, Judy capì che si
> > trattava
> > > di qualcosa di più di un semplice libro. Era un invito a partecipare

ad
> un
> > > esperimento sociologico globale, organizzato da un sito Internet
> chiamato
> > > bookCrossing.com, il cui obiettivo è trasformare il nostro mondo in

una
> > > enorme biblioteca.
> > >
> > > Come? Semplicemente creando la prima milizia non violenta per la
> > > "liberazione internazionale del libro". Un movimento senza scopo di
> lucro
> > > per fomentare - come è scritto sul sito - la lettura universale.
> > >
> > > L'idea è quasi banale, e forse proprio per questo rivoluzionaria. Sul
> sito
> > > si chiede a tutti i lettori che amano visceralmente la letteratura di
> > > registrare loro e i loro libri on line e cominciare poi a distribuirli
> nei
> > > bar, sulle sedie dei cinema, sui tavoli dei ristoranti. Insomma,
> ovunque.
> > >
> > > A ogni libro registrato su bookcrossing viene assegnato un numero di
> > > identificazione e un etichetta di registrazione che può essere

stampata
> e
> > > attaccata sul volume. La nota spiega brevemente il funzionamento del
> gioco
> > e
> > > chiede a chi ritrova il libro di andare sul sito per indicare dove

l'ha
> > > trovato e di quale volume si tratti.
> > >
> > > In questo modo il nuovo proprietario temporaneo può leggerlo e poi
> > > rimetterlo in circolo, mentre quello originario può sempre tenerlo

sotto
> > > occhio e sapere se finisce in buone mani. "Lo chiamo leggi e
> > distribuisci -
> > > spiega alla rivista americana book, uno dei fondatori del sito, Ron
> Allen
> > > Hoernbaker -. Vogliamo dare la possibilità alle persone di condividere

i
> > > loro libri senza avere la sensazione di perdere qualcosa. Lasci
> viaggiare
> > il
> > > tuo romanzo senza perderlo veramente".
> > >
> > > Incredibilmente i numeri sembrano dare ragione a Hoernbaker. Da un

anno
> a
> > > questa parte l'esercito degli scambia-libro è salito a 24.000 unità
> sparse
> > > in 50 Paesi del mondo, per un traffico di oltre 45.000 libri di tutti

i
> > > tipi: novelle, racconti, saggi e romanzi sparsi ai quattro angoli del
> > globo.
> > > E ogni giorno ci sono un centinaio di nuovi partecipanti. "Il trucco

per
> > far
> > > funzionare il sistema - spiega ancora Hoernbaker - è associare il

libro
> > > giusto al posto giusto. Per esempio Sulla strada di Jack Kerouac è

stato
> > > lasciato in una stazione di benzina vicino a New York ed è arrivato di
> > mano
> > > in mano fino al Messico".
> > >
> > > Chiaramente non tutti i libri arrivano a destinazione. Al momento solo
> un
> > 10
> > > o un 15% dei volumi liberati viene trovato da un persona che si

aggiunge
> > > alla catena. Ma i proprietari sperano che il libri vengano comunque
> > rimessi
> > > in libertà dopo essere stati letti.
> > >
> > > Sul sito, simboleggiato da un cartello con un libro in fuga, si

trovano
> > > tutti i consigli per partecipare attivamente a questo club letterario
> > > globale e le indicazioni di tutti gli abbandoni e i ritrovamenti. In
> > Italia
> > > per ora i primi libri liberi sono stati ritrovati a Messina, a

Firenze,
> a
> > > Perugia e a Roma. L'ultimo pochi giorni fa in una fermata della
> > > metropolitana di Milano: una copia ben tenuta del Ritratto di Dorian
> Gray
> > di
> > > Oscar Wilde.
> > >
> > > (5 agosto 2002)
> > >
> > >
> > > sito della lista:
> > > http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/files/sito/index.htm
> > >
> > >
> > >
> > >
> > >
> > > L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle
> > http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html
> > >
> > >
> >
> > per cancellarsi dalla lista, andare su
> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio
> >
>
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