Cosa ne pensate?
tuula
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Sent: Saturday, July 13, 2002 5:29 PM
Subject: [No Global] bloccato sfratto con la lotta: picchettiamo tutti gli
sfratti!!
Napoli 13 luglio 2002
Bloccato questa mattina con la lotta uno sfratto
ATTIVISTI NO-GLOBAL IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA CASA
Questa mattina un centinaio di attivisti della rete no global, di
Rifondazione Comunista, gli sfrattati del comitato autorganizzato
anti-sfratto, hanno picchettato l'appartamento della signora Napoletano,
una ultrasessantenne invalida al 100%, senza famiglia e senza alcuna fonte
di reddito se non le 400.000 di pensione per l'invalidità, alla quale
questa mattina doveva essere definitivamente eseguito lo sfratto.
Alle 8 del mattino puntuale arriva l'ufficiale giudiziario, ma scopre da
subito l'amara sorpresa: decine di persone picchettano l'ingresso dello
stabile, mentre un altro gruppo ancor più numeroso è all'interno
dell'appartamento della signora.
L'ufficiale giudiziario, accompagnato dal legale della proprietaria della
casa, definisce incompleta la documentazione che attesta il possesso dei
requisiti per la proroga dello sfratto (anzianità, invalidità e mancanza di
reddito): il certificato del comune per l'invalidità non basta, ci vuole
quello dell'ASL!!!
Per l'assurdo formalismo dell'ufficiale giudiziario, la signora Napoletano
sarebbe stata semplicemente l'ennesima vittima delle lungaggini
burocratiche (quel certificato viene rilasciato in media dopo due anni
dalla presentazione della domanda).
Ma gli attivisti no-global, gli sfrattati del comitato, con la loro
determinazione a mettere in campo pratiche di resistenza e di disobbedienza
contro questa legge assurda e ingiusta, che butta in mezzo ad una strada
persone anziane, senza famiglia, senza reddito, senza nulla, alla fine
hanno imposto il rinvio dell'esecuzione.
Arrivano gli agenti della polizia, della Digos, ma si rendono conto che non
possono pensare di prendere di peso decine di persone per eseguire lo
sfratto, anche perché la gente del quartiere da subito esprime solidarietà
e sostegno alla lotta. Alla fine il blocco stradale sotto lo stabile su
via Chiaia, fa desistere e scomparire nel nulla l'ufficiale giudiziario.
Un'altra battaglia vinta, ma sono ancora tante le battaglie di questa
guerra contro questa legge ingiusta che calpesta il diritto sacrosanto alla
casa: sono migliaia gli sfratti nella sola città di Napoli!
Gli sfratti, la precarietà e la disoccupazione, l' acqua che manca, il
diritto alla salute negato, l'invivibilità dei quartieri: sono tanti, sono
troppi i bisogni negati, i diritti calpestati, le ingiustizie sociali che
nella nostra città si diffondono a macchia d'olio. Sono questi gli effetti
nefasti della globalizzazione sui nostri territori, nella nostra
quotidianietà, contro i quali dobbiamo combattere e mobilitarci tutti i
giorni, al di là dei grandi controvertici internazionali.
Per questo la lotta continua. e ogni sfratto sarà una barricata!!
Rete noglobal
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