Queste mail "da" Paola Meldolesi stanno continuando ad arrivare anche a me,
come peraltro me ne sono arrivate di assolutamente identiche come testo da
una miriade di mittenti alcuni noti ed altri affatto sconosciuti: non credo
si tratti (come capitò tempo fa su "movimento") di intenzionali
"appropriazioni/clonazioni" dei nickname, ma semplicemente di un virus
(W32.Higuy@MM) che ha imperversato sulla rete, appestando mezzo mondo, un
paio di settimane fa (anch'io me l'ero beccato). Si tratta di un
"aggiornamento" perfezionato di quello che già si conosceva e che si
intrufolava nei programmi di posta, assemblando messaggi a caso con frasi
estrapolate dagli archivi e dagli indirizzari dei contagiati: quest'ultimo,
che spediva solitamente degli attachement non visionabili, chiamati per lo
più "tettona.exe" (SIC!?!), aveva/ha la particolarità di riuscire ad entrare
dentro Window, camuffandosi come un suo file. Forse Paola farebbe comunque
meglio ad aggiornare l'antivirus e a dare una controllatina al suo pc.
Salutoni a te e a lei
Marco (M.)
----- Original Message -----
From: "clochard" <spartacok@???>
To: <nihil@???>; <libertari@???>; <movimento@???>;
<cerchio@???>
Sent: Saturday, July 13, 2002 2:26 AM
Subject: [Cerchio] divagazioni(?) e chiarimenti
> Conosco da decenni Paola Meldolesi. Mi ha telefonato assicurandomi
> ke le sciocche mail con virus non le manda lei. Evidentemente c'è qualke
> stronzo/a al quale piace appropriarsi del suo nome...
>
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> Venerdì 12 Luglio 2002
> AL SILVESTRINI
>
> Medico minacciato con le forbici, paura in corsia
> Spacca i macchinari del Pronto soccorso all'arrivo dei carabinieri: era
> stato visto molestare una donna
> Stupefacenti e alcol, un mix micidiale che ha provocato momenti di panico
> tra le corsie del Silvestrini. È accusato di attentato a impianti di
> pubblica utilità, resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e
ad
> un medico del Pronto soccorso. Protagonista di un movimentato episodio,
ora
> terminato dietro le sbarre, S.K. marocchino, clandestino di 26 anni,
> arrestato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Perugia.
> A chiedere l'intervento dei militari presso un locale estivo a Ponte San
> Giovanni erano stati gli addetti all'ambulanza del 118, intervenuti in
> seguito ad una segnalazione che parlava di un uomo che dava in
> escandescenze. Mentre lo straniero veniva trasporto in ospedale, i
> carabinieri hanno accertato che aveva tentato un approccio sessuale con
una
> ragazza all'interno dei bagni contro la sua volontà.
> La giovane non ha però voluto sporgere querela. I militari hanno quindi
> raggiunto l'ospedale ma, alla loro vista, l'uomo si è sfilato l'ago della
> flebo ed ha iniziato a rompere i macchinari del Pronto soccorso,
> scagliandosi addosso ai carabinieri e ad un medico con un paio di forbici.
> Lo straniero è stato bloccato mentre tentava di lanciarsi dalla finestra.
> Dalle analisi è risultato sotto l'effetto di alcol e sostanze
stupefacenti.
> Sempre i carabinieri hanno arrestato un marocchino di diciotto anni, F. A.
> con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di 11 grammi di hashish. Lo
> straniero è stato bloccato sulle scalette del Duomo, nel centro storico
nell
> 'ambito di un'operazione di controllo del città contro la diffusione delle
> sostanze stupefacenti.
>
>
>
>
> per cancellarsi dalla lista, andare su
https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio