著者: Leonid Ilijc Brezhnev 日付: 題目: [Cerchio] Fwd: Attualita'.....
>. Diceva Gramsci nel 1917: "Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia=
=20 >dire essere partigiani.
>Chi vive veramente non pu=F2 non essere cittadino e partigiano.=20
>L'indifferenza =E8 abulia, =E8 vigliaccheria, non =E8 vita.
>Perci=F2 odio gli indifferenti. L'indifferenza =E8 il peso morto della= storia.=20 >L'indifferenza opera potentemente nella storia.
>Opera passivamente, ma opera. =C8 la fatalit=E0; =E8 ci=F2 su cui non si= pu=F2=20 >contare; =E8 ci=F2 che sconvolge i programmi, che
> rovescia i piani meglio costruiti; =E8 la materia bruta che strozza=20
> l'intelligenza. Ci=F2 che succede, il male che si abbatte su tutti,
>avviene perch=E9 la massa degli uomini abdica alla sua volont=E0, lascia=20
>promulgare le leggi che solo la rivolta potr=E0 abrogare,
>lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potr=E0=20
>rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani,
> non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita=20
> collettiva; e la massa ignora, perch=E9 non se ne preoccupa: e allora
>sembra sia la fatalit=E0 a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia= =20 >non sia altro che un enorme fenomeno naturale,
> un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti,
>chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era=20
>stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente,
>altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi= =20 >fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di
> far valere la mia volont=E0, sarebbe successo ci=F2 che =E8 successo?= Odio gli=20 > indifferenti anche per questo: perch=E9 mi d=E0 fastidio il loro
>piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha= =20 >svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente,
>di ci=F2 che ha fatto e specialmente di ci=F2 che non ha fatto. E sento di= =20 >poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia piet=E0, di non= dover > spartire con loro le mie lacrime...".