Szerző: Linbo Dátum: Tárgy: [Cerchio] Piccola esperienza personale.
E' a dir poco curioso e indicativo questo racconto.
Tu dici di esser rimasto con la rabbia in corpo per questa situazione di
scomodita' e di soppruso che senti di aver subito da dei personaggi che
sicuramente educati non sono stati ne' tantomeno gentili nel darti una risposta
che piu' che altro e' stata una presa per i fondelli. Tu pero' la rabbia te la
sei fatta per la maleducazione di questi individui, perche' ti hanno costretto a
viaggiare scomodo, perche' ti hanno costretto a respirare aria di merda ma non,
a quanto si legge, per il ritardo del treno ne' per il fatto che la polizia ti
abbia dato il due di picche ne' perche' su quel treno non sia passato un
controllore o qualsiasi altro addetto. Avresti "pagato per vedere una squandra
di Poliziotti"... Cioe' avresti pagato della gente che ti ha, probabilmente,
irriso e che comunque sicuramente se ne e' fregata delle tue proteste. Avresti
pagato della gente, che in teoria gia' paghi, affinche' "tutto" funzioni e non si
commettano infrazioni alle regole. Avresti pagato due volte per far fare a dei
pubblici ufficiali quello che, mi sembra superfluo dirlo, che dovrebbero fare
e che invece spesso e volentieri non fanno. Non credo che sia stata la tua
prima occasione di verifica del malfunzionamento delle forze dell'ordine!
Poco importa la situazione del tuo viaggio e i quattro imbecilli, purtroppo gli
imbecilli ci sono e ci saranno sempre. Importa invece il tuo ragionamento, il
ragionamento che ti porta a provare rabbia per chi infrange la legge da
cittadino ma non per chi la infrange da tutore della legge da chi cioe', fa
quello di mestiere. Ne tantomeno sembri portare rancore per il controllore che
non e' passato ne per la societa' delle Ferrovie dello Stato che
sistematicamente non riesce a mantenere i treni in orario nonostante le
esorbitanti cifre delle tratte.
Allora mi chiedo se poi, arrivato a Roma o Bologna non si capisce, da buon
cittadino hai denunciato le mancanze della polfer, se ai signori che ti hanno
allargato le braccia hai chiesto il tesserino di riconoscimento e hai preso nota
dei loro nomi. Se hai inviato ufficiale protesta alle ferrovie per la situazione
in cui sei stato costretto a viaggiare.
Rimane il fatto che da cio' che hai scritto la rabbia ti rimane per quei quattro
stronzi e non per un sistema che ti succhia sangue tutti i giorni e che non
riesce nemmeno a farti fare un viaggio decente da A a B.
Ecco, mi piacerebbe sapere poi, se sei nella posizione di poter criticare quei
quattro stronzi cioe', se tu mai, ma proprio mai, ti sei trovato nella
posizione di infrangere la legge o fregartene della salute altrui. Mi piacerebbe
sapere se per caso non ti e' mai capitato di saltare la fila in un ufficio
pubblico grazie a qualche conoscenza, se non ti e' mai capitato di pagare
qualcuno senza esigere lo scontrino fiscale, se non ti e' mai capitato di
preferire alla tua comodita' a quella altrui. Siccome nessuno e' perfetto
immagino che almeno una volta una di queste cose ti sia capitata e quindi ti
domando sei tu nella posizione di criticare l'atteggiamento di quei quattro
stronzi oppure potresti dire che quei quattro stronzi hanno azzerato una tua
scorrettezza passata?
Dai tuoi post direi che tu puoi essere tranquillamente annoverato tra i
galantuomini di questa lista, soprattutto per i giudizi che dai.
Felice di non essere un galantuomo.
Linbo
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Ogni giorno ci immergiamo sempre
un po' di piu'. Peccato che non stiamo
andando a esplorale i fondali della barriera
corallina, tra pesci dagli splendidi colori,
fluttuanti alghe nella limpidezza delle
correnti, tra raggi di luce che penetrano,
qua e la, nelle oscure profondita' ma,
bensi', a scoprire i profumati e nascosti
misteri di un immenso mare di merda.
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