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Cari amici,
vi invio un appello che =E8 gi=E0 stato mandato al Presidente della=
Repubblica per
difendere l'esistenza e la persistenza di radiotre.
Per aderire alla campagna, bisogna inviare un messaggio all'indirizzo:
Presidenza.Repubblica@???
con specificato il vostro nome, cognome e indirizzo di posta tradizionale.
Il messaggio deve contenere il testo che segue al suo interno, in quanto
la presidenza non accetta allegati.
Basta quindi copiare le righe che seguono, incollarle in un nuovo
messaggio assieme alle informazione di cui sopra, e spedire a
Presidenza.Repubblica@???. Sarebbe anche gradita una copia per
conoscenza a proradiotre@???
SE AVETE ALTRE MAILING LIST A CUI DIFFONDERE IL TUTTO, AVREMO PIU'
POSSIBILITA' DI EFFETTO
Il messaggio da inviare =E8 il seguente:
Illustre Presidente Carlo Azeglio Ciampi,
Vorremmo ricordarle che esiste una rete radiofonica della RAI, Radiotre,
che da anni promuove cultura: cultura in tutte le sue forme pi=F9 alte. Lei
stesso lo ha ricordato in un discorso tenuto il 19-04-2002 (in occasione
della consegna dei Diplomi ai Benemeriti della Cultura e dell'Arte).
Adesso questa rete radiofonica rischia di essere cancellata o quantomeno
mortificata dal nuovo consiglio di amministrazione della RAI.
E' una disattenzione o =E8 espressione di una precisa volont=E0? Entrambe le
risposte sarebbero imbarazzanti.
Nella prima ipotesi si dovrebbe rilevare che a qualcuno =E8 sfuggito il
fatto che questa rete negli ultimi due anni ha aumentato i propri
ascoltatori da 1.700.000 a 2.000.000, cosa che per una rete che divulga
cultura =E8 un risultato che andrebbe premiato, magari potenziando le sue
risorse finanziarie. Stupisce invece il fatto che, per logiche
assolutamente non comprensibili agli ascoltatori, si cancelli la
programmazione o la si transiti in un'altra rete che ha tutt'altro taglio
editoriale.
Nella seconda ipotesi si potrebbe pensare che questa programmazione dia
fastidio a qualcuno, perch=E9? Perch=E9 promuove cultura? Perch=E9 la=
cultura
attiva il libero pensiero? Perch=E9 viene considerata una cosa di sinistra?
Ci dispiace dilungarci ma ci=F2 =E8 necessario, questa rete manda in onda
programmi che spaziano dalla scienza alla storia delle religioni, dalla
letteratura alla saggistica, dal teatro di prosa all'opera lirica, dalla
poesia alla filosofia, e tutto con musica di qualit=E0 (classica, sinfonica,
jazz, etnica, operistica) riuscendo a catturare anche ascoltatori
giovani. Ascoltatori che il pomeriggio si dilettano in un gioco che
consiste nell
premio del tutto simbolico che irride i miliardi messi in palio dagli
spettacoli televisivi.
Questo avviene in una trasmissione (Fahreneit) che i libri li fa proprio
amare: infatti si cercano libri ormai introvabili in commercio, si mettono
in comunicazione ascoltatori, si intervistano scrittori, si scopre un
popolo di avidi lettori che invogliano a loro volta alla lettura.
Fa paura a qualcuno tutto questo?
Che brutto paese sarebbe il nostro se come nel romanzo Fahreneit 451 (da
cui =E8 tratto il titolo della trasmissione in questione) ci fosse un potere
mediatico che vietasse la lettura dei libri, che ne imponesse il rogo.
Ma questa =E8 fantascienza, stiamo scherzando, =E8 vero Presidente? La=
nostra
storia, la nostra bandiera, la presenza di garanti della legalit=E0, della
Costituzione e della libera informazione, ruoli che lei in quanto
Presidente della Repubblica =E8 chiamato a svolgere, fanno pensare a tutto
questo come ad un malinteso che verr=E0 presto chiarito.
Certamente lei e la sua gentile Signora (confidiamo infatti, nel porgerle
questa lettera, anche nella solidariet=E0 della Signora Franca che
tempo fa ebbe ad esprimere preoccupazione per l'influenza negativa di
certa televisione sulle giovani generazioni) vi indignerete, se non =E8 gi=
=E0
successo, nel constatare che il luogo mediatico dove elettivamente si
promuove cultura (in alternativa a certa televisione gridata e volgare
oggetto delle critiche della Signora Franca) viene mortificata da logiche
imprenditoriali non proprie ad un ente pagato con i soldi dei contribuenti
(la cultura, ricordiamo, non =E8 monetizzabile, almeno nell'immediato).
Certamente signor Presidente lei vorr=E0 prendere in considerazione le firme
che stiamo raccogliendo in tutta Italia per fermare questa "disattenzione"
(?!) del nuovo consiglio di amministrazione della Rai.
(vostra firma)
--
Stephenson
Via Casole d'Elsa 19
00139 Roma
Tel.0039 06 8860849
<html>
<font face=3D"Times New Roman, Times">ricevo e rigiro<br>
giac<br>
<br>
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Cari amici,<br>
vi invio un appello che =E8 gi=E0 stato mandato al Presidente della
Repubblica per<br>
difendere l'esistenza e la persistenza di radiotre.<br>
Per aderire alla campagna, bisogna inviare un messaggio
all'indirizzo:<br>
</font><font face=3D"Times New Roman, Times"=
color=3D"#0000FF"><u>Presidenza.Repubblica@???<br>
</u></font><font face=3D"Times New Roman, Times">con specificato il vostro
nome, cognome e indirizzo di posta tradizionale.<br>
Il messaggio deve contenere il testo che segue al suo interno, in
quanto<br>
la presidenza non accetta allegati.<br>
Basta quindi copiare le righe che seguono, incollarle in un nuovo<br>
messaggio assieme alle informazione di cui sopra, e spedire a<br>
</font><font face=3D"Times New Roman, Times"=
color=3D"#0000FF"><u>Presidenza.Repubblica@???</u></font><font=
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Sarebbe anche gradita una copia per<br>
conoscenza a
</font><font face=3D"Times New Roman, Times"=
color=3D"#0000FF"><u>proradiotre@???<br>
</u></font><font face=3D"Times New Roman, Times">SE AVETE ALTRE MAILING
LIST A CUI DIFFONDERE IL TUTTO, AVREMO PIU'<br>
POSSIBILITA' DI EFFETTO<br>
Il messaggio da inviare =E8 il seguente:<br>
Illustre Presidente Carlo Azeglio Ciampi,<br>
Vorremmo ricordarle che esiste una rete radiofonica della RAI,
Radiotre,<br>
che da anni promuove cultura: cultura in tutte le sue forme pi=F9 alte.
Lei<br>
stesso lo ha ricordato in un discorso tenuto il 19-04-2002 (in
occasione<br>
della consegna dei Diplomi ai Benemeriti della Cultura e=20
dell'Arte).<br>
Adesso questa rete radiofonica rischia di essere cancellata o
quantomeno<br>
mortificata dal nuovo consiglio di amministrazione della RAI.<br>
E' una disattenzione o =E8 espressione di una precisa volont=E0? Entrambe
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risposte sarebbero imbarazzanti.<br>
Nella prima ipotesi si dovrebbe rilevare che a qualcuno =E8 sfuggito
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fatto che questa rete negli ultimi due anni ha aumentato i propri<br>
ascoltatori da 1.700.000 a 2.000.000, cosa che per una rete che
divulga<br>
cultura =E8 un risultato che andrebbe premiato, magari potenziando le
sue<br>
risorse finanziarie. Stupisce invece il fatto che, per logiche<br>
assolutamente non comprensibili agli ascoltatori, si cancelli la<br>
programmazione o la si transiti in un'altra rete che ha tutt'altro
taglio<br>
editoriale.<br>
Nella seconda ipotesi si potrebbe pensare che questa programmazione
dia<br>
fastidio a qualcuno, perch=E9? Perch=E9 promuove cultura? Perch=E9 la
cultura<br>
attiva il libero pensiero? Perch=E9 viene considerata una cosa di
sinistra?<br>
Ci dispiace dilungarci ma ci=F2 =E8 necessario, questa rete manda in
onda<br>
programmi che spaziano dalla scienza alla storia delle religioni,
dalla<br>
letteratura alla saggistica, dal teatro di prosa all'opera lirica,
dalla<br>
poesia alla filosofia, e tutto con musica di qualit=E0 (classica,
sinfonica,<br>
jazz, etnica, operistica) riuscendo a catturare anche ascoltatori<br>
giovani. Ascoltatori che il pomeriggio si dilettano in un gioco che<br>
consiste nell<br>
premio del tutto simbolico che irride i miliardi messi in palio
dagli<br>
spettacoli televisivi.<br>
Questo avviene in una trasmissione (Fahreneit) che i libri li fa
proprio<br>
amare: infatti si cercano libri ormai introvabili in commercio, si
mettono<br>
in comunicazione ascoltatori, si intervistano scrittori, si scopre
un<br>
popolo di avidi lettori che invogliano a loro volta alla lettura.<br>
Fa paura a qualcuno tutto questo?<br>
Che brutto paese sarebbe il nostro se come nel romanzo Fahreneit 451
(da<br>
cui =E8 tratto il titolo della trasmissione in questione) ci fosse un
potere<br>
mediatico che vietasse la lettura dei libri, che ne imponesse il
rogo.<br>
Ma questa =E8 fantascienza, stiamo scherzando, =E8 vero Presidente? La
nostra<br>
storia, la nostra bandiera, la presenza di garanti della legalit=E0,
della<br>
Costituzione e della libera informazione, ruoli che lei in quanto<br>
Presidente della Repubblica =E8 chiamato a svolgere, fanno pensare a
tutto<br>
questo come ad un malinteso che verr=E0 presto chiarito.<br>
Certamente lei e la sua gentile Signora (confidiamo infatti, nel
porgerle<br>
questa lettera, anche nella solidariet=E0 della Signora Franca che<br>
tempo fa ebbe ad esprimere preoccupazione per l'influenza negativa
di<br>
certa televisione sulle giovani generazioni) vi indignerete, se non =E8
gi=E0<br>
successo, nel constatare che il luogo mediatico dove elettivamente
si<br>
promuove cultura (in alternativa a certa televisione gridata e
volgare<br>
oggetto delle critiche della Signora Franca) viene mortificata da
logiche<br>
imprenditoriali non proprie ad un ente pagato con i soldi dei
contribuenti<br>
(la cultura, ricordiamo, non =E8 monetizzabile, almeno
nell'immediato).<br>
Certamente signor Presidente lei vorr=E0 prendere in considerazione le
firme<br>
che stiamo raccogliendo in tutta Italia per fermare questa
"disattenzione"<br>
(?!) del nuovo consiglio di amministrazione della Rai.<br>
(vostra firma)<br>
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</font><font face=3D"Comic Sans MS" size=3D2>Stephenson<br>
Via Casole d'Elsa 19<br>
00139 Roma<br>
Tel.0039 06 8860849<br>
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