----- Original Message -----
From: Linbo <aborrone@???>
To: <cerchio@???>
Sent: Wednesday, June 19, 2002 9:16 PM
Subject: Re: [Cerchio] I: comunicato dei Difensori
delle Albicocche Perdute a riguardo di una foto
spregiudicata
> Visto che posti anche qui (oltre che su libertari),
mi sento di volerti
> rispondere e lo faccio.
>
> Sareste voi cosi' comprensivi con il Clochard se
postasse foto di carcerati,
> costretti in vario modo con ceppi e/o manette? Oppure
con foto di uomini/donne
> dopo sevizie da parte di sbirri? Perche' non mi
sembra che il Clochard abbia mai
> commentato le sue azioni, quello che dite e' solo
frutto di vostre supposizioni,
> fantasie. Il Clochard potrebbe pure pensarla in
maniera totalmente diversa in
> barba a voi altri. E allora mi chiedo, qual'e' il
motivo di tanta solidarieta'?
> Il fatto che tempo fa fosse gentile e dolce non vuol
dire che lo sia tuttora ne
> tanto meno che sia una persona da difender a priori,
del resto credo che
> nessuno vada mai difeso a priori.
> Linbo
a priori son poche le cose che giova fare, le migliori
vengono a posteriori. Ciò detto, quando si conosce una
persona e la si stima, si pensa che ciò che fa sarà in
sintonia con ciò che sappiamo di lui (e nel mio caso
non é così poco). Quindi - é vero, senza sapere per
certo che cosa avesse in mente - mi é possibile credere
di più alla mia interpretazione che a quella che
avanzava Tuula. Se poi uno mandasse foto di torturati o
che ne so, perché no? se delle cose accadono, non vedo
nulla di male a vederle. A me pare che sia il
torturatore a mancare di rispetto al torturato, non chi
lo fotografa. Se poi, come la nostra amica con la
macchina per fottersi, lo fa di sua volontà, mi pae sia
semmai lei a mancarsi di rispetto. Allora nemmeno i
pendolari in marcia verso l'azienda dovremmo far
vedere, per celarne la vergogna?
