[CSSF] Tornare a Genova

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Autore: Alessandro Presicce
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Oggetto: [CSSF] Tornare a Genova
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Ricevo dal Genova social forum e inoltro l'appello a tornare a Genova, =
ad un anno dal G8, per una tre giorni di riflessioni su noi stessi e su =
questo sciagurato pianeta alla deriva.

Cominciate a tenervi liberi per il 19-21 luglio.
Cos=EC che poi non ci sia da dire: "no, io in quei giorni devo =
passeggiare il cane", "ah, io mi sono ricordato che devo andare a =
trovare una vecchia zia", "io? ma io non ne sapevo nulla!", "una grande =
tre giorni dei social forum? cosa =E8 un 'social forum'???".

Oh, noi siamo IL movimento, un movimento mondiale che opera analisi e =
riflessioni, certo anche locali, ma su scala globale. Un gruppo locale =
ma che =E8 inserito in dinamiche *mondiali*!=20
Non siamo una qualsiasi pro-loco di periferia!
=20
Svegliamoci tutti, la nostra totale assenza oggi (e, potendo, anche in =
questi giorni di controvertice) a Roma =E8 stata un grave errore.=20
Solo dal confronto con altre realt=E0, dallo stare insieme con altri e =
con le loro differenze, dal vivere dei momenti in comune con chi =
proviene da altre esperienze, solo da questo si pu=F2 trarre la linfa =
giusta, le idee per operare poi nel locale in un modo pi=F9 nuovo ed =
efficace.

Per essere o sentirsi "in movimento" non =E8 sufficiente essere iscritti =
a una porca mailing list!
Se manchiamo a questi appuntamenti chiave rischiamo una involuzione =
della nostra prospettiva, ci tagliamo fuori da un flusso di idee che =
dovrebbe essere vitale, nella direzione di un "localismo" che ci fa =
perdere visione d'insieme anche rispetto a quello che facciamo =
localmente.

Vedere gente povera, di "via campesina", del movimento "sem terra", =
contadini dall'america latina, madri brasiliane, venuti con grossi =
sacrifici a Roma per dire che la FAO nel suo ultimo vertice del '96 li =
ha presi in giro promettendo la fine della fame, ecc ecc (aggiungete qui =
tutte le rivendicazioni che conoscete)...e poi constatare che noi, =
italiani e mediamente benestanti, non siamo riusciti a sottrarre 24 ore =
e 17 euro alle nostre attivit=E0, beh consentitemelo, mi fa una gran =
rabbia!

Non sar=F2 fra quelli che si vedranno questa nuova Genova in televisione =
o si leggeranno i sunti bignami all'indomani sul Manifesto!

Scusate lo sfogo!=20
Ale


********************************

GENOVA : LE NOSTRE RAGIONI

Noi che nel Luglio scorso abbiamo dato vita alla straordinaria e plurale
esperienza del Genoa Social Forum rivolgiamo un appello a tutti e tutte
coloro che lo scorso anno sono venuti a Genova per manifestare il loro
dissenso contro il governo abusivo del pianeta, il G8, e le sue
politiche di morte.=20
A tutti e a tutte che, riconoscendosi nel patto di lavoro che dette
origine al Genoa Social Forum e nella dichiarazione d'intenti del GSF =
di
non recare danno alcuno a cose e persone, si sono viste negare il loro
diritto a manifestare liberamente ed hanno subito una repressione senza
precedenti nella storia della Repubblica Italiana.=20
Ci rivolgiamo alle donne ed agli uomini che, pur non essendo fisicamente =
a
Genova, c'erano con il cuore e con la mente.=20
A tutti e a tutte coloro che hanno avvertito il grande segnale di quei
giorni : i poveri che riprendevano la parola, gli ultimi che si =
rimettevano
in cammino, una nuova generazione che scopriva il gusto e l'importanza
dell'impegno politico.
Ci rivolgiamo anche a coloro che a Genova non c'erano per scelta e che
solo dopo ne hanno capito l'importanza .
Ci rivolgiamo ai registi che hanno filmato i colori e le percosse, ai
giornalisti che si sono opposti alla disinformazione organizzata facendo =
il
loro mestiere, agli uomini e donne di cultura che hanno avvertito la
tragicit=E0 dei fatti ma anche l'inarrestabile voglia di dibattere,
discutere raddrizzare i torti enormi che si continuano a consumare e di
cambiare il mondo che tutte le persone venute e Genova condividevano.
Noi vogliamo riprendere le proposte emerse nel Public Forum che =
precedette
l'apertura del summit del G8.=20
Vi chiediamo di tornare a Genova un anno dopo, nella settimana che =
termina
con il 19, 20, 21 Luglio, per dire al mondo ci=F2 che la repressione ha
voluto nascondere.=20
Per dire le nostre ragioni.=20
Voi G8, noi 6miliardi: era vero ieri lo =E8 ancora di pi=F9 oggi. =20
Anche i pochi impegni assunti dagli otto paesi pi=F9 ricchi del mondo =
per la
lotta alla povert=E0 sono rimasti lettera morta.
In questo anno gli otto governanti abusivi del pianeta si sono macchiati =
di
nuovi crimini contro l'umanit=E0 e risulta ancora piu' chiaramente che =
la
loro modalita' di potere addensa ulteriori ed imminenti guerre che
coinvolgono intere popolazioni civili..=20
Lo sterminio per fame e per malattie altrimenti curabili, =
l'inaccessibilit=E0
all'acqua potabile, lo sfruttamento inumano della forza lavoro,
l'inquinamento dello biosfera e l'avvelenamento dei mari sono =
proseguiti
senza alcun freno.=20
Tutto cio' viene messo in atto per garantire il massimo di profitto ad =
un
gruppo di transnazionali che incamerano nelle loro mani ricchezze =
superiori
a quelle del PIL di interi paesi.
Una guerra economica, sociale e militare =E8 stata dichiarata dagli otto
paesi pi=F9 ricchi contro l'intera umanit=E0.=20
Una guerra che uccide con l'arma del debito e degli aggiustamenti
strutturali, con il controllo delle propriet=E0 intellettuale da parte =
delle
multinazionali e con la demolizione di ogni straccio di legislazione
sociale che sia di impedimento =20
alla selvaggia e libera espansione del mercato.=20
Una guerra che uccide con la crescita senza precedenti delle spese =
militari
e con la costruzione di nuovi sistemi di morte come lo scudo stellare.=20
Una guerra che ci hanno detto voler essere permanente, sovrana =
regolatrice
della dittatura del mercato, volano ricercato per superare ogni =
recessione
e far girare al massimo la macchina dell'ingiustizia.
A questo tipo di guerra seguono le guerre "guerreggiate" che tanti lutti
continuano a produrre tra le popolazioni.
I potenti chiusi nella loro zona rossa, isolati dal mondo insieme al =
loro
esercito privato, hanno avuto dei trecentomila di Genova.=20
Temevano che il tarlo di Seattle avesse scavato cos=EC a fondo da far
vacillare il loro granitico consenso.=20
Per questo hanno scelto la repressione.=20
E Genova =E8 stata violentata nel corpo e nell'anima, fino a versare il
sangue di uno dei suoi figli: Carlo Giuliani.
Non immaginavano che il nostro dolore diventasse il dolore di una parte
cos=EC vasta dell'umanit=E0 , che il nome di Carlo e di Genova varcasse =
gli
oceani e le montagne, narrasse dolcemente alle orecchie di chi =
contadino/a,
operaio/a, studente/ssa, disoccupato/a, senza casa, senza terra, senza
speranza, che la storia non =E8 affatto chiusa e che il loro destini =
possono
essere riscritti con l'inchiostro della giustizia sociale, della =
libert=E0,
della pace.=20
Torniamo a Genova un anno dopo.=20
A rincontrare i genovesi, in primo luogo quelli che ci hanno accolto con
simpatia e condivisione dei nostri ideali, nonostante una ossessionante
campagna intimidatoria, per la loro civilt=E0 e per la loro pazienza, ma
anche quelli di loro che erano stati indotti ad allontanarsi da una
propaganda intimidatoria o che lo avevano scelto, perch=E9 capiscano =
che la
violenza stava dentro e dietro le grate e non nasceva dentro un =
movimento
di migliaia di persone che scendevano in piazza per un mondo migliore.
A riscoprire Genova libera da cancelli, grate, posti di blocco.
A continuare la riflessione, che e' cresciuta e lievitata in mille
iniziative durante questo anno in Italia e nel mondo.
A riflettere e a discutere sul nostro domani, sulla possibilita' di una
reale alternativa alla globalizzazione neoliberista, con una modifica
radicale dei saperi che metta al centro la formazione e la scuola come
diritti per tutte e tutti, delle produzioni e degli stili di vita, a
cominciare, dal ripensamento dei consumi e dal rifiuto di utilizzare =
cibi
geneticamente modificati, rilanciando l'agricoltura biologica, per
continuare con la radicale ed indifferibile messa in discussione dei
rapporti di produzione.
Ad appoggiare e rilanciare tutte le campagne che si stanno sviluppando,
come, ad esempio, quella contro la modifica della legge sulla produzione =
e
il commercio delle armi, quelle per il boicottaggio di aziende e marchi
responsabili di gravi violazioni di diritti e di attacco all'ecosistema,
quelle per la difesa e l'estensione delle garanzie dello Statuto dei
Lavoratori e la lotta contro ogni forma di precariato, quella per
l'affermazione dei principi di civilt=E0 e di giustizia violati dalla =
legge
sull'immigrazione Bossi - Fini, quelle per gli acquisti trasparenti e =
per
la sicurezza alimentare, quella per la fine dell'embargo all'Iraq, =
quella
contro la Nato, quella che intende riaffermare la difesa e la
riqualificazione della scuola pubblica.
Torniamo a Genova perch=E9 le nostre ragioni sono ancora tutte presenti =
.=20
Sono ancora di pi=F9 in movimento.


Il programma e' ancora in definizione, ma proponiamo alcune
caratterizzazioni per i tre giorni cruciali: esso sar=E0 elaborato nei
dettagli e nelle sue linee di massima in successive riunioni. La =
assemblea
plenaria sul futuro del movimento dovrebbe trovare posto il Venerdi o =
la
Domenica.

Venerdi 19 luglio 2002: Le ragioni dei movimenti (forum, plenarie,
dibattiti..).
E' gia' stata annunciata un'assemblea del Forum Migranti.

Sabato 20 luglio 2002: Verita' e Giustizia sui fatti di Genova =
(riflessioni
e manifestazioni, in collaborazione con il Comitato Carlo Giuliani e il
Genoa Legal Forum)

Domenica 21 luglio 2002: Riprendiamoci la vita, la citta', le piazze.
(spazi per dibattiti e manifestazioni, elaborazioni di proposte)

Nei giorni precedenti: iniziative decentrate in citta'.



Forum Sociale Genovese e a seguire, senza soluzione di continuita' tutte =
le
altre firme
..................


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cio' viene messo in atto per garantire il massimo di profitto ad =
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dittatura del mercato, volano ricercato per superare ogni =
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Genova.=20
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nostre ragioni sono ancora tutte presenti . <BR>Sono ancora di pi=F9 in=20
movimento.<BR><BR><BR>Il programma e' ancora in definizione, ma =
proponiamo=20
alcune<BR>caratterizzazioni per i tre giorni cruciali: esso sar=E0 =
elaborato=20
nei<BR>dettagli e nelle sue linee di massima in successive =
riunioni.&nbsp; La=20
assemblea<BR>plenaria sul futuro del movimento dovrebbe trovare&nbsp; =
posto il=20
Venerdi o la<BR>Domenica.<BR><BR>Venerdi 19 luglio 2002: Le ragioni dei=20
movimenti (forum, plenarie,<BR>dibattiti..).<BR>E' gia' stata annunciata =

un'assemblea del Forum Migranti.<BR><BR>Sabato 20 luglio 2002: Verita' e =

Giustizia sui fatti di Genova (riflessioni<BR>e manifestazioni, in=20
collaborazione con il Comitato Carlo Giuliani e il<BR>Genoa Legal=20
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le=20
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proposte)<BR><BR>Nei giorni precedenti: iniziative decentrate in=20
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