Francesca Veltre wrote:
>Ve lo sto urlando da un megafono:
>la massa critica dei dei diffusori del kaos in
>bicicletta si ritrova TUTTI I GIOVEDI' ALLE 21.30 IN
>PIAZZA DEL NETTUNO!
>Dopo un esordio imprevedibile con 40/50 presenze il 30
>di giugno, ci siamo ritrovati ieri sera in 15
>incaponiti resistenti alle folate di vento minaccioso
>e con un occhio per aria a controllare eventuali
>rovesci!
> Sii felice o Ciskij, a me quasi mancano le prime cm milanesi, molto
intime, 15 unità cicliche (30 ruote), 20 al massimo, il freddo e l'umido
dell'inverno nella giungla asfaltata. C'è stato un periodo, diciamo
subito dopo l'articolo di tal Carlotta Jesi sul Corsera (un re mida alla
rovescia che trasforma in merda tutto ciò che tocca), in cui la massa si
espansa a dismisura, ma chi era tutta quella gente lì arrivata? Poi la
massa si è contratta, si è abbellita (che bella gente adesso c'è alle
masse), si è riespansa, ha piovuto, si è contratta e ci siamo trovati di
nuovo in 15 sotto il diluvio, si è riespansa, ogni volta di più, 3
settimane fa si parla di 300 ruote, poi pioggia torrenziale, di nuovo in
pochi ma belli, poi la torma dei 250 (500 ruote) la settimana scorsa con
il passo delle Splugen predisposte dal Fish che è tornato a stillare
gocce di saggezza. Poi ieri. Fish ne ha già fatto doverosa cronaca:
direi 35 biciclette (le ho contate con estrema cura), strade bagnate da
un giorno di pioggia,ma i ciclisti son solubili in acqua? (Lorenzo
ipotizza). E' ancora una massa molto intima, quasi invisibile,
bellissima, pronta per la prossima con mille ruote. Sii felice.
>ho avuto solo un assaggio di quanto kaos si
>possa diffondere per bologna, a me e ad altri è
>rimasta l'acquolina... vi aspettiamo per una
>degustazione senza precedenti, portatevi un paio di
>ruote, qualche pedale e... la prima cosa che vi viene
>in mente!
>kaos crea dipendenza.
>baci&bici&cì!
>
