[Forumlucca] Bozza conclusiva sui lavori del Forum Antimafia

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Szerző: Luca Martinelli
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Tárgy: [Forumlucca] Bozza conclusiva sui lavori del Forum Antimafia
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Bozza conclusiva sui lavori del Forum Antimafia

I forum tematici organizzati a Cinisi e a Terrasini nei giorni 10 e 11 =
maggio hanno evidenziato alcuni punti fermi di riferimento ai quali =E8 =
legato il futuro del Forum Sociale Antimafia e che dovrebbero costituire =
una base d'analisi per successivi interventi:=20

1) La tematica *mafia*, nelle sue varie articolazioni (traffici di =
droga, commercio d'armi, controllo delle attivit=E0 economiche, economia =
illegale e lavoro nero, traffico di organi, ecomafie ecc.), va =
considerata come settore fondamentale della globalizzazione neoliberista =
e dei suoi crimini. Il sistema mondiale di controllo del capitalismo, in =
tutti i suoi settori di arricchimento e di imposizione dei propri metodi =
di produzione alle economie sottosviluppate, si configura come *sistema =
mafioso e mafiogeno*, pi=F9 o meno mascherato da parvenze di legalit=E0 =
in realt=E0 identificabili nella legge del pi=F9 forte. Nello specifico =
il Forum considerando l'attuale mercato nero dei traffici di droga come =
la principale fonte di accumulazione dell'economia mafiosa, ritiene =
necessaria la promozione di politiche di legalizzazione/liberalizzazione =
delle droghe leggere e di distribuzione controllata dell'eroina e =
respinge le attuali tendenze governative di voler fare *di tutta l'erba =
un fascio*;=20

2) Il problema dell'informazione e della comunicazione =E8 anch'esso =
legato a un generale sistema di controllo dei mezzi di trasmissione =
delle notizie, con il fine scientifico della manipolazione delle =
coscienze, alla ricerca di un consenso che possa legittimare i loschi =
affari e i crimini di chi amministra le politiche nazionali e mondiali. =
In tal senso, con riferimento al lavoro politico di Peppino, occorre =
identificare e costruire strumenti alternativi di circolazione delle =
idee e delle notizie finalizzate al diritto all'autonomia del pensiero =
individuale. In tal senso *Indymedia*, malgrado i tentativi in corso di =
instaurare forme di controllo, costituisce uno strumento di libera =
circolazione cui fare riferimento. E' necessario costruire una serie di =
reti locali di *controinformazione* che si occupi di tracciare =
capillarmente il quadro delle speculazioni mafiose e faccia riferimento =
a un centro di raccolta e di diffusione dei dati: in tal senso =E8 =
auspicabile anche la creazione di un *giornale di controinformazione*;=20

3) gestione del territorio ed ecomafie: =E8 necessaria una =
riappropriazione dal basso delle zone sotto il controllo mafioso. Gli =
organi istituzionali, le organizzazioni sociali locali, le associazioni =
antimafia, se vogliono mostrare di voler fare antimafia sul serio, =
devono richiedere l'utilizzazione delle immense risorse confiscate alla =
mafia, sinora rimaste in gran parte inutilizzate, sulla base di precisi =
progetti che creino lavoro ed economia alternativa. Necessario =
individuare anche processi di riconversione ecologica, parallelamente al =
controllo della gestione delle discariche, alla lotta all'abusivismo e =
alla denuncia di tutte le forme di devastazione del territorio, come =
gi=E0 datto da Peppino Impastato. Il problema dei senza casa va =
affrontato con specifiche politiche e proposte di restauro e riuso =
dell'edilizia abbandonata, non utilizzata o espropriata ai mafiosi, non =
esclusa l'occupazione di tali edifici, anzich=E9 con criminali =
realizzazioni di selvagge cementificazioni e lottizzazioni;=20

4) scuola: le attuali proposte di riforma del sistema scolastico sono =
chiaramente indirizzate ad affidare enormi somme di denaro pubblico =
nelle mani dei gestori delle scuole private, onde consentire loro il =
controllo sui contenuti trasmessi dagli insegnanti e disporre, =
eventualmente, il licenziamento nel caso di divergenze ideologiche o =
rifiuto di assimilazione conformistica culturale. Si prospetta, anzi =E8 =
gi=E0 in avanzato stato di realizzazione, una scuola che ritorna a =
sistemi di divisione classista, con la ghettizzazione degli studi di =
tipo professionale e che offre ai *figli di pap=E0* la possibilit=E0 di =
conseguire risultati brillanti e abissali ignoranze, dietro esborso di =
denaro: penser=E0 poi il sistema a preparare, con mirati corsi di =
addestramento a pagamento i quadri utili alla sua riproduzione. E' =
scontato che, nel cosiddetto *sistema paritario* scomparir=E0, dalla =
scuola privata, qualsiasi momento di educazione antimafia, sinora =
garantito dalla scuola laica e di stato.=20

5) a partire dalle esperienze storiche dei movimenti di lotta delle =
donne contro la mafia, ivi inclusa quella del *Collettivo Femminista* di =
Cinisi, e soprattutto dall'esempio di Felicia Impastato, il ruolo delle =
donne si configura come momento di radicale rifiuto dei tradizionali =
sistemi mafiosi di controllo e di espropriazione dell'identit=E0 =
femminile, del suo corpo, del suo ruolo. Pertanto le donne costituiscono =
un soggetto sociale fortemente rivoluzionario nella costituzione di una =
societ=E0 paritaria libera da qualsiasi forma di sfruttamento.=20

6) legalit=E0 e lavoro: con riferimento alle iniziative di lotta di =
Peppino, (organizzazione degli edili, lotta per i disoccupati ecc.) si =
considera che l'attuale momento di scontro tra governo, padronato e =
lavoratori si configura, molto pi=F9 che in passato, come momento di =
ristrutturazione organica e scientifica del capitalismo e di =
prevaricazione dei soggetti produttivi sfruttati pi=F9 deboli. Il =
ripristino della legalit=E0 passa attraverso la denuncia delle forme =
diffuse di lavoro nero, spesso camuffate da precarizzazione e =
flessibilit=E0, e attraverso la difesa, senza sconti, dell'art. 18 e =
l'estensione della sua applicazione a tutti i lavoratori. La lotta alla =
disoccupazione va organizzata con la promozione di forme di lavoro =
autonomo, protette dalle estorsioni e rese sicure rispetto a ogni forma =
malavitosa di sfruttamento. L'introduzione del salario sociale per i =
disoccupati =E8 una proposta nella quale il Forum si riconosce, =
considerandola come momento necessario di sopravvivenza rispetto alle =
sopraffazioni del padronato e della mafia. Particolarmente scottante la =
tematica degli immigrati e dei clandestini, che devono essere =
considerati uomini uguali agli altri, con uguale diritto alla vita e al =
lavoro: in tal senso si esprime rifiuto e disgusto rispetto alle =
tendenze xenofobe e razziste, dell'attuale linea governativa.=20

7) Il rifiuto delle guerre non pu=F2 non far considerare con ammirazione =
e condivisione la disperata lotta del popolo palestinese e condannare =
come demenziali e provocatorie le accuse di antisemitismo rivolte a chi =
sostiene questa posizione: in ci=F2 il Forum condivide quanto detto a =
Cinisi dalla madre di Carlo Giuliani, nei confronti della quale esprime =
solidariet=E0 per la grande dignit=E0 di donna e di madre dimostrata, e =
per la sua ostinata ricerca della verit=E0 sulla morte di suo figlio. =
Non si pu=F2 fare a meno di condannare con disgusto l'uso strumentale e =
fuorviante dei mezzi d'informazione sulle manifestazioni di Napoli e di =
Genova e l'attuale infame linea di criminalizzazione del dissenso =
portata avanti nei confronti del movimento no-global , oltre che del =
movimento di lotta dei lavoratori.=20


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tal senso *Indymedia*, malgrado i tentativi in corso di instaurare forme =
di=20
controllo, costituisce uno strumento di libera circolazione cui fare=20
riferimento. E' necessario costruire una serie di reti locali di=20
*controinformazione* che si occupi di tracciare capillarmente il quadro =
delle=20
speculazioni mafiose e faccia riferimento a un centro di raccolta e di=20
diffusione dei dati: in tal senso =E8 auspicabile anche la creazione di =
un=20
*giornale di controinformazione*; <BR><BR>3) gestione del territorio ed=20
ecomafie: =E8 necessaria una riappropriazione dal basso delle zone sotto =
il=20
controllo mafioso. Gli organi istituzionali, le organizzazioni sociali =
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sul=20
serio, devono richiedere l'utilizzazione delle immense risorse =
confiscate alla=20
mafia, sinora rimaste in gran parte inutilizzate, sulla base di precisi =
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che creino lavoro ed economia alternativa. Necessario individuare anche =
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di riconversione ecologica, parallelamente al controllo della gestione =
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discariche, alla lotta all'abusivismo e alla denuncia di tutte le forme =
di=20
devastazione del territorio, come gi=E0 datto da Peppino Impastato. Il =
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dei senza casa va affrontato con specifiche politiche e proposte di =
restauro e=20
riuso dell'edilizia abbandonata, non utilizzata o espropriata ai =
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selvagge cementificazioni e lottizzazioni; <BR><BR>4) scuola: le attuali =

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private, onde consentire loro il controllo sui contenuti trasmessi dagli =

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ideologiche o rifiuto di assimilazione conformistica culturale. Si =
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riproduzione. E' scontato che, nel cosiddetto *sistema paritario* =
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garantito dalla scuola laica e di stato. <BR><BR>5) a partire dalle =
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storiche dei movimenti di lotta delle donne contro la mafia, ivi inclusa =
quella=20
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Felicia=20
Impastato, il ruolo delle donne si configura come momento di radicale =
rifiuto=20
dei tradizionali sistemi mafiosi di controllo e di espropriazione =
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femminile, del suo corpo, del suo ruolo. Pertanto le donne costituiscono =
un=20
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paritaria libera da qualsiasi forma di sfruttamento. <BR><BR>6) =
legalit=E0 e=20
lavoro: con riferimento alle iniziative di lotta di Peppino, =
(organizzazione=20
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momento di=20
scontro tra governo, padronato e lavoratori si configura, molto pi=F9 =
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capitalismo=20
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lavoro nero,=20
spesso camuffate da precarizzazione e flessibilit=E0, e attraverso la =
difesa,=20
senza sconti, dell'art. 18 e l'estensione della sua applicazione a tutti =
i=20
lavoratori. La lotta alla disoccupazione va organizzata con la =
promozione di=20
forme di lavoro autonomo, protette dalle estorsioni e rese sicure =
rispetto a=20
ogni forma malavitosa di sfruttamento. L'introduzione del salario =
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padronato e della mafia. Particolarmente scottante la tematica degli =
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con=20
uguale diritto alla vita e al lavoro: in tal senso si esprime rifiuto e =
disgusto=20
rispetto alle tendenze xenofobe e razziste, dell'attuale linea =
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della=20
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