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Sent: Wednesday, June 05, 2002 6:03 PM
Subject: [movimento] Sassari-CAVA OCCUPATA da 44 giorni
ad oggi, mercoledi' 5 giugno sono 44 giorni che noi
compagni\e anarchici\e,
quelli comunisti\e ed i -le ribelli,
tutti\e de s'ERVA MALA di sassari,
blocchiamo le ruspe con l'occupazione della cava di muros
(un paesino
vicino a sassari)
con noi.... tante donne e uomini di muros e i compagni di
"Comunitarismu et
indipendentzia"
oltre a numerose individualita' anarchiche e ribelli che
giungono da tutta
l'isola.
un'esperienza unica di autodeterminazione, molto faticosa ma
veramente
bella da vivere.
faticosa fisicamente (la cava e' da presidiare giorno e
notte e non e' come
stare in una casa, e in piu'... oh, ma come cazzo e' che in
sardegna a
maggio ha piovuto ogni giorno ed ha piovuto anche ieri notte
4 giungo,
PORCO DIO E PORCA ANCHE L' INDUSTRIA!
ma faticosa, e molto, anche di testa perchè dalla convivenza
tra noi e la
"gente comune" scaturiscono molteplici dinamiche, alcune
estremamente
interessanti ma altre pesantissime,
ma se ne parlera' con piu' calma appena avremo il tempo di
stendere un
resoconto particolareggiato che diffonderemo ampiamente.
qui invece alleghiamo un manifesto attacchinato e volantino
la settimana
scorsa.
oggi in più il tar decide se accettare o meno il ricorso
portato avanti
tempo fa dal comune di muros contro la concessione.
vi faremo sapere
RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA TERRA.
FERMIAMO LE DEVASTAZIONI IN SARDIGNA!
Cave e miniere arricchiscono solo sos meres anzenos e sos
sardos traitores
che da sempre ci usano come colonia trasformando la Sardigna
in un deserto e
compromettendo la salute e la qualità della vita di tutti.
Troppo spesso ci siamo lasciati sfruttare .dai piemontesi,
dagli americani e
da chiunque con due lire alla mano ci offrisse l'illusione
di un lavoro.
I danni derivanti dalla devastazione dell'isola e dal furto
delle materie
prime non sono compensati dalle poche, temporanee e
sottopagate assunzioni
con cui vogliono sfruttarci e renderci servi del capitale.
· Per questo ci siamo uniti alla popolazione di Muros che
già lottava da 4
anni contro la CAOLINO PANCIERA (ditta di proprietà della
S.P.A.
EMILCERAMICHE);
· per questo abbiamo occupato la cava di Muros e bloccato le
ruspe, della
ditta Loriga che divoravano l'ultima zona verde rimasta al
paese;
· per questo la popolazione si è unita all'occupazione: per
non vedere il
proprio paese distrutto e per non avvelenare i propri figli
arricchendo, i
soliti, pochi, sfruttatori senza scrupoli.
· Per questo numerose individualità, giunte da tutta
l'isola, si sono unite
alla lotta.
I politici locali e italiani, per 4 anni, hanno cercato di
convincere i
muresi che avrebbero risolto loro il problema:
ma può chi guadagna proprio su queste speculazioni,
e non sempre alla luce del sole, voler agire poi per
fermarle?
Questa lotta non è solo di Muros, ma di tutti i Sardi!
La militarizzazione del nostro territorio, l'isola
cementificata per il
turismo di massa o
trasformata interamente in parco,
le cave e le miniere, ci rendono poveri e servi.
Como bastat!
Kuntra a sas cavas et a sas mineras in Sardigna
Kuntra a sos meres: sardos, italianos et internatzionales
Kuntra a s'isfuttamentu e Kuntra a s'istadu
AUTODETERMINIAMOCI PER CREARE IL NOSTRO FUTURO!
LOTTIAMO PER UNA TERRA DI UGUALI
LOTTIAMO PER UNA TERRA
DI DONNE E UOMINI LIBERE\I!
e tando?
E TANDO GHERRA ! ! !
I ribelli che occupano la cava:
s'Erva Mala (fraile de kistiones e peleas) e collettivu
"Comunitarismu e
Indipendentzia!"
retro
Alcuni dati tecnici per meglio capire e
alcuni indirizzi per informazioni e approfondimenti sul
problema cave
L'istituzione regione sarda, il 28 settembre 2000, ha
regalato alla CAOLINO
PANCIERA s.p.a., 180 ettari del Comune di Muros con una
concessione che
permette di sfruttare per sei anni il giacimento.
La rapina delle materie prime (caolino, feldspato e
bentonite) e la
distruzione dell'ultimo territorio rimasto intatto ai muresi
porterà nelle
le casse dell'istituzione regione sarda ben 50.000 lire per
ogni ettaro
(un totale di 9 milioni di lire l'anno). proprio un
affarone.
Ø presidente dell'istituzione regione sarda è pili
mauro
Ø Assessorato all'Industria Viale Trento, 69 -Cagliari
tel.
070/650882 - 668455 fax 070/6062147
Ø Ente Minerario Sardo Cagliari - Via XXIX Novembre,
31 - 41
070/60171 070/652400-652403 070/652407-652401-652404 Fax
070/6017228
La Caolino Panciera, fondata nel 1907, è una delle più
antiche industrie
estrattive italiane ed ha varie sedi, oltre che in sardegna,
anche in
numerose altre città italiane. Ve ne segnaliamo alcune:
¨ Caolino Panciera S.p.a. - Via Statale, 171- 41014
Castelvetro (MO)
tel: 059.748306
¨ Caolino Panciera Spa Polo Valorizzazione Minerali
Via Paleocapa P-
Ravenna tel: 0544.430225
¨ Caolino Panciera (s.p.a.) Via dei Tretti, 35- 36014
Santorso (VI)
- 0445.540106
¨ Caolino Panciera Spa 08030 Nurallao (NU) - Localita'
Pitzu
Rubiu 0782.815420
¨ Caolino Panciera Spa Lavorazione Argilla 08033 Isili
(NU) - Via
Europa, 24 0782.802170
Nel 1987 la Caolino Panciera viene acquisita dalla
Emilceramica: gruppo
industriale formato da imprese produttrici di materiali per
pavimento,
aziende di subfornitura per l'industria ceramica e società
minerarie
operanti nell'estrazione e lavorazione di materie prime. Con
l'acquisizione
della caolino panciera, che controlla direttamente o tramite
concessioni
minerarie cave e miniere in Italia e all'estero, nel 1991
Emilceramica
inizia l'attività nel settore minerario e raggiunge il
controllo di gran
parte delle materie prime per la produzione ceramica e per
gli smalti.
acquisisce e/o compartecipa 9 aziende ceramiche in Italia e
all'estero sino
a costituire EMILAMERICA, una filiale commerciale con sede
negli Stati Uniti.
ecco i colonialisti che speculano sulla nostra terra
devastandola:
¨ Emilceramica spa Via Ghiarola Nuova 29 - 41042
Fiorano Modenese
(MO) Tel..0536.835111
- Fax Italia +39.0536.832652 - Fax Export
+39.0536.832511 E-mail:
info@???
¨ Emilceramica Spa 41014 Castelvetro (MO) - Via
Statale,
171 tel-059.797667
¨ Emilceramica possiede anche Villa
Vigarani-Guastalla, sua sede di
rappresentanza e luogo dove organizza corsi d'aggiornamento
¨ Presidente di Emilceramica è Villiam Tioli
¨ Vicepresidente Sassi Sergio, laureato in Economia e
Commercio che è
anche presidente di Assopiastrelle (Associazione nazionale
dei produttori
di piastrelle di ceramica)
La Emilceramica occupa un'area industriale è di 450.000 mq
dove vengono
prodotti 12.000.000 mq. di piastrelle e dichiara un
fatturato di oltre 300
miliardi di lire l'anno.
Però ha la brutta faccia di far dire al suo avvocato, un
tale Ditonno, che
vuole i danni del mancato guadagno derivato dall'occupazione
con
conseguente blocco dei lavori.
§ le ruspe che eseguono materialmente il lavoro sono
della ditta:
Loriga Vittorio Via Brigata Sassari 25 - -07045 OSSI Tel.
079/349 147
E-Mail loriga.vittorio@???
questa ditta è nell'edilizia da oltre 30 anni con lavori
pubblici nei
comuni della provincia di Sassari. E' un'impresa di
costruzioni edili e
stradali, acquedotti e fognature, scavi, movimento terra,
ingrosso e
vendita di inerti(sabbia, argilla, caolino).
no est de balore fagher su sardu tzeraccu pro su mere
continentale, pro
s'arricchire finzas a costu de distruere sa Sardignia e sa
salude de cantos
bi vivini.
per
ulteriori
informazioni. alla prossima.
ciao
piera
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