[Consumo critico - Milano Social Forum]rossonotizienet n. 13

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ROSSONotizieNet=20
numero 13                      giugno 2002=20
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Periodico elettronico dell'Associazione Culturale Punto Rosso

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Sommario

Contro la legge razzista Bossi-Fini: lettera a Berlusconi di Farid Adly: =
"Non dar=F2 le mie impronte digitali"

Iniziative di Punto Rosso:

Libera Universit=E0 Popolare:
- Corso sulla musica afroamericana
- Caro Vecchio Cineforum: momenti si storia d'Italia attraverso i film =
(3 giugno - 3 luglio)
- Corso su Stendhal (12-19 giugno 2002)

Milano: dibattito: Cuba tra rivoluzione e globalizzazione (12 giugno =
2002)

Milano: Stages di Ballo (8-9 giugno 2002)

Iniziative dei Punto Rosso Locali=20
1) Punto Rosso Riviera del Brenta: tavola rotonda sulla globalizzazione =
(Mestre, 7 giugno 2002)
2) Punto Rosso Massa Carrara: due dibattiti: questione kurda (sabato 8 =
giugno 2002); Pace terra e libert=E0 per la Palestina (sabato 15 giugno =
2002)

Altre Iniziative
1) Milano, Rete di Lilliput, Convegno sull'Impronta ecologica (Sala =
della Provincia, venerd=EC 7 giugno 2002)

Bando per la borsa di Studio "Marcello Ferranti" 2002


Materiali

1) Avvisi Editoriali
- Uscita della rassegna stampa su Porto Alegre 2002
- Video cassetta Vhs su Porto Alegre a cura di Urihi
- Novit=E0 Edizioni Punto Rosso:=20
AA.VV., Maria Teresa Rossi: una vita al servizio della dignit=E0 umana
AA.VV., Guerra Globale
Giulio Girardi, Resistenza e alternativa al neoliberismo e ai terrorismi

2) Materiali dalla Seconda Settimana con Le Monde diplomatique:=20
relazione di Elmar Altvater


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ANBAMED, notizie dal Mediterraneo

di Farid Adly

via Nettuno, 1 98070 Acquedolci =20

Tel 0941.730053.=20

Fax. 0941.730114

Cell. 339.8599708

e-mail: anbamed@???

=20

=20

=20

Obiezione di coscienza contro le impronte digitali
=20

Signor Presidente del Consiglio,

                                         leggo che il Suo governo vuole =
prendermi le impronte digitali. Non ho compiuto nel vostro paese nessun =
crimine. Sono ben 36 anni che vivo e lavoro in Italia. Sono sposato con =
una cittadina italiana e sono padre di figli italiani. Io per=F2 ho =
mantenuto la mia cittadinanza libica. Sono giornalista e tutti i giorni =
scrivo di mondo arabo, immigrazione e multiculturalit=E0, in italiano, e =
della bell'Italia in arabo. =20


=20

Questo emendamento approvato dalla Sua maggioranza mi offende e offende =
centinaia di migliaia di onesti lavoratori, che sono venuti in Italia =
per guadagnarsi il pane quotidiano. A Lei ed ai Suoi alleati di governo, =
questa legge serve per dare l'immagine di sicurezza all'opinione =
pubblica. E' giusto garantire sicurezza ai cittadini; ma non una =
parvenza di sicurezza di carta e per di pi=F9 immaginaria.=20

=20

Questa legge, Signor Presidente, creer=E0 pi=F9 clandestini. =
Probabilmente =E8 quello che serve politicamente. Molti dei suoi alleati =
hanno fatto la loro fortuna politica sparando slogan razzisti e xenofobi =
ed hanno bisogno dei clandestini per continuare ad avere una =
legittimit=E0 politica. I clandestini non potranno mai scioperare, non =
chiederanno aumenti salariali, non alzeranno mai la testa e serviranno =
per ricattare i lavoratori italiani che lavorano in nero. Prendere le =
impronte digitali agli stranieri rafforza nell'opinione pubblica l'idea =
"immigrati uguale criminalit=E0". Anche Lei sa che =E8 un'uguaglianza =
falsa e pretestuosa.

=20

All'Italia non serve una legge simile.

L'immagine dell'Italia ne sar=E0 offuscata, paragonabile ad un regime =
militarista sudamericano. Una tale discriminazione tra cittadini =
italiani e soggiornanti stranieri sar=E0 sottoposta all'attenzione degli =
organismi internazionali, dell'ONU e della stessa UE, che operano contro =
il razzismo e la xenofobia.=20

Le impronte digitali si prendono gi=E0, in applicazione delle leggi =
vigenti, per i clandestini, per chi compie reati e per chi =E8 senza =
documenti di identit=E0. Non c'=E8 nessuna giustificazione di sicurezza =
che impone la presa delle impronte digitali a tutti gli stranieri =
richiedenti il permesso di soggiorno. Se la mia identit=E0 =E8 certa da =
documenti comprovati da dichiarazioni delle autorit=E0 consolari del mio =
governo a che cosa serve prendere le mie impronte digitali, visto che =
non ho compiuto nessun crimine? E' una punizione gratuita contro chi =
proviene da un paese povero del Sud del Mondo. I suoi ministri, che =
hanno redatto il testo di legge, hanno capito che non sarebbe possibile =
chiedere le impronte ad un militare statunitense soggiornante in Italia =
oppure ad un ricco cittadino svizzero o giapponese; nella versione =
originale, infatti, non hanno utilizzato il termine "stranieri dei paesi =
extra UE", ma "non appartenenti ai paesi OCSE". Ecco una doppia =
discriminazione che rasenta il razzismo. "Tu straniero bianco e ricco, =
non ti prendo le impronte; voi neri, gialli, olivastri e poveri, avanti, =
le dieci dita nell'inchiostro!". No, una discriminazione cos=EC non =E8 =
ammissibile.=20

=20

Ma non conviene all'Italia anche per altre ragioni, economiche =
soprattutto. Pensi, per esempio, alle complicazioni che incontrer=E0 il =
lavoro italiano all'estero. Se la vostra polizia prendesse le impronte =
digitali ai diplomatici sauditi o agli uomini d'affari sudafricani, =
anche quegli Stati, in rispetto del principio di reciprocit=E0, =
farebbero altrettanto con i lavoratori e gli uomini d'affari italiani =
che operano da loro. =20

=20

Per tutte queste ragioni, signor Presidente, io non ci sto.=20

Sono 36 anni che vivo in Italia e non ho mai vissuto un giorno senza =
permesso di soggiorno. Ma se questa legge verr=E0 approvata cos=EC =
com'=E8, io far=F2 l'obiezione di coscienza. Non dar=F2 spontaneamente =
le mie impronte digitali quando presenter=F2 la richiesta di rinnovo del =
permesso di soggiorno. Sar=F2 catalogato, allora, come clandestino ed i =
Suoi poliziotti dovranno venire ad arrestarmi con la forza per prendere =
le mie impronte digitali.=20

Spero che molti altri stranieri faranno altrettanto.=20

In questo modo avrete tolto molti agenti al loro lavoro, di lotta contro =
il crimine, per perseguitare onesti cittadini e non avrete fatto, =
sicuramente, un bene per il vostro paese e per la sicurezza dei =
cittadini.=20


Cordialmente=20
Farid Adly
direttore "ANBAMED, notizie dal Mediterraneo"

=20

P.S. Quando verr=E0 emanata la legge che impone le impronte digitali =
sulla carta di identit=E0, quindi uguale per tutti, sar=F2 il primo a =
recarmi negli uffici comunali.=20




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Iniziative di Punto Rosso=20





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Libera Universit=E0 Popolare

La Lup =E8 completamente autofinanziata dalle quote di partecipazione. =
Comunque l'accesso ai corsi =E8 garantito a chiunque indipendentemente =
dal pagamento della quota. Siete pregati di comunicare la vostra =
intenzione di partecipare ai corsi con qualche anticipo.=20



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Dipartimento di storia dell'arte e della musica "Pablo Picasso"
=20

=20
Introduzione alla musica afroamericana
=20

=20

Durata: 4 incontri

Luogo: Punto Rosso, Via Morigi 8, Milano

Quota di partecipazione: 20 Euro=20

(per gli iscritti dei corsi di ballo la partecipazione =E8 gratuita)

=20

Luned=EC 20 maggio 2002 - ore 21
Introduzione storica alla musica afroamericana
=20

Luned=EC 27 maggio 2002 - ore 21
La musica vocale
=20

Luned=EC 3 giugno 2002 - ore 19
La musica strumentale
=20

Luned=EC 10 giugno 2002 - ore 19
Musica e danze
=20



Il corso sar=E0 coadiuvato da ascolti mirati e video.

=20

Relatori: Jos=E8 Luiz Del Roio e maestro Martin Lutero Galati



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Dipartimento di Cinema e Arti Visive "Stanley Kubrick"
=20

=20
Caro vecchio cineforum
Momenti di storia d'Italia attraverso il cinema
Cinque film su alcuni momenti salienti della nostra storia, preceduti da =
una breve introduzione e seguiti, ove possibile, dal dibattito, come al =
caro vecchio cineforum....

=20

Luogo: Punto Rosso, Via Morigi 8, Milano=20

(se non piove e non fa freddo le proiezioni si terranno nel cortile, =
altrimenti nella sala "Luca Rossi". E' gradita la prenotazione: ci sono =
al massimo 60 posti)

Quota di partecipazione: intero ciclo 15 euro, proiezione singola 4 euro

=20

=20

Luned=EC 3 giugno 2002 - ore 21

L'altro risorgimento
Bronte - Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno =
raccontato di Florestano Vancini, It-Yug 1972, dur. 109'

Introduce Giorgio Riolo

=20

Lunedi 10 giugno 2002 - ore 21

Il quarto stato
Novecento atto I di Bernardo Bertolucci, It-Fr-Rft, 1976, dur. 160'

Introduce Matteo Schianchi

=20

Luned=EC 17 giugno 2002 - ore 21

La resistenza
Il Partigiano Johnny di G. Chiesa, It, 2001, dur. 105'

introduce Luigi Borgomaneri

=20

Luned=EC 24 giugno 2002 - ore 21

Il saccheggio del paese
Le mani sulla citt=E0 di Francesco Rosi, It., 1963, dur. 105'

Introduce Mauro Borromeo

=20

Luned=EC 3 luglio - ore 21

Il potere
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri, =
It., 1970, dur. 125'

Introduce Emilio Molinari





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La COMMISSIONE CULTURA del CONSIGLIO DI ZONA 1 "Centro Storico"=20

in collaborazione con la LIBERA UNIVERSITA' POPOLARE presenta il ciclo =
di due incontri su

=20

"HENRI BEYLE, MILANESE"

STENDHAL NOSTRO CONTEMPORANEO

=20

Milano, 12 e 19 giugno 2002

C.T.S. Garibaldi - Corso Garibaldi 27
=20

mercoled=EC 12 giugno ore 21

1.     Stendhal rivisitato: attualit=E0 della sua opera letteraria


=20

mercoled=EC 19 giugno ore 21

2.     Stendhal e Milano


=20

relatrice Prof. Marisa Ferrarini (docente allo IULM di Milano e autrice =
di Pari o dispari: Il rosso e il nero di Stendhal, Editore Arcipelago, =
Milano 2001)

=20

=20

Stendhal =E8 tra i grandi del realismo ottocentesco. I suoi estimatori, =
i suoi seguaci continuano a essere numerosi. In Italia una speciale =
attenzione =E8 data da comuni lettori e da scrittori affermati, primo =
tra tutti Leonardo Sciascia. Il quale a Milano, quando era di passaggio, =
amava frequentare i luoghi stendhaliani. L'amore sconfinato di Henri =
Beyle per la citt=E0 e per la sua gente rimane un punto fermo. Questi =
due incontri propedeutici sono intesi a riproporre all'attenzione di un =
vasto pubblico, di giovani e meno giovani, l'opera e la poetica sempre =
attuali del grande letterato e di rivisitare la Milano dell'inizio =
dell'Ottocento.=20





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Milano, mercoledi 12 giugno presso la sala AEM in Via della Signora 10, =
alle 21.00



L'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e=20

l'Associazione Culturale Punto Rosso=20

=20

=20

promuovono un incontro-dibattito con =20

=20

Gladys Hernandez, Ricercatrice del Centro di Economia Mondiale di Cuba =20

e=20

Bruno Bosco, Dipartimento dei Sistemi Giuridici ed =
Economici-Universit=E0 di Milano-Bicocca=20

=20

sul tema:

=20

CUBA TRA RIVOLUZIONE E GLOBALIZZAZIONE=20

=20

=20



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STAGE DI

BALLI DI GRUPPO

=20

Cha Cha di gruppo, Menejito, Samba mix, Charleston, ecc. .. e, se vi =
rimane fiato, anche un po' di Boogie Woogie

=20

Milano, via Confalonieri 10

(Tram 4 o 11 - MM f.ta Garibaldi)

Sabato 8 giugno e domenica 9 giugno - Dalle 16 alle 19

=20

Costo: 30 euro a persona

=20

=20

Vorresti imparare a ballare ma non hai il/la partner?

Non =E8 vero che per ballare occorre essere in coppia. Esistono i balli =
di gruppo, che prevedono movimenti e coreografie anche pi=F9 belle e =
divertenti di quelle dei balli di coppia.

Vorresti imparare a ballare ma temi di non farcela, visto che non hai =
mai ballato?

Lo stage =E8 a livello di base. Ad esso pu=F2 quindi partecipare anche =
chi non ha mai praticato nessun ballo.

=20

=20

Lo stage viene tenuto solo se si raggiunge il numero minimo di 10 =
partecipanti entro il 6 giugno. Occorre quindi iscriversi comunicando il =
proprio nominativo e n. di telefono a Bruno (339/2237866 - 02/6886216 - =
bruno.carchedi@???).

=20




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Iniziative dei Punto Rosso Locali


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=20

COMUNE DI VENEZIA=20

CENTRO PACE/Assessorato alle politiche giovanili

Assessorato alle politiche sociali=20

Municipio di Mestre=20

in collaborazione con :

CARTA settimanale - Associazione culturale "Punto Rosso"/

Libera Universit=E0 Popolare di Milano=20



PENSARE LA GLOBALIZZAZIONE

POTENZE COSTITUENTI=20



TAVOLA ROTONDA FINALE

Venerd=EC 7 giugno 2002 - ore 17.30 =20



Venerd=EC 7 giugno, alle ore 17.30, a VE- MESTRE, presso il Centro =
Culturale S. Maria delle Grazie , in Via Poerio 32 (e non nel Municipio =
di Mestre come annunciato in precedenza), si conclude con una TAVOLA =
ROTONDA finale il Ciclo di incontri "Pensare la globalizzazione" . =
L'iniziativa - ideata e coordinata da Romano =
Gasparotti(dell'Associazione culturale "Punto rosso") e organizzata =
dal Centro Pace, dagli Assessorati alle Politiche giovanili e sociali =
del Comune di Venezia e dal Municipio di Mestre, in collaborazione con =
il settimanale CARTA e l'Associazione culturale "Punto rosso" - con =
l'intervento di intellettuali, filosofi, economisti e testimoni =
privilegiati quali Toni Negri, Giulio Girardi, Giulio Giorello, Roberto =
Esposito, Toni Negri, Christian Marazzi, Alessandra Mecozzi, Massimo =
Don=E0, ha affrontato in modo critico la favola oggi utilizzata per =
spiegare e comprendere lo specifico dell'epoca attuale, ossia la =
globalizzazione postmoderna .=20

L'ultimo incontro, intitolato "Potenze costituenti", intende fare il =
punto sui nuovi soggetti multilaterali e sulle pratiche di costruzione =
di un mondo alternativo a quello della globalizzazione neoliberista e =
del pensiero unico che la legittima, con particolare attenzione =
all'applicazione e alla trasferibilit=E0 di queste esperienze =
alternative e neopartecipative sul piano delle amministrazioni e dei =
governi locali.

=20

I partecipanti alla tavola rotonda sono: Gianfranco Bettin (prosindaco =
di Mestre e vice-presidente nazionale dei Verdi), Paolo Cacciari ( =
assessore alle Politiche giovanili, all'Ambiente e al Centro Pace del =
Comune di Venezia ), Giuseppe Caccia (assessore alle Politiche sociali =
del Comune di Venezia), Giorgio Riolo (Presidente dell'Associazione =
culturale Punto Rosso), Pierluigi Sullo (direttore del settimanale =
CARTA), Luca Casarini (portavoce dei Centri sociali del Nord- Est ), =
Giovanni Benzoni (esponente del Comitato per la Difesa della Democrazia =
di Venezia), Fabio Marangon (fondatore del Gruppo di Acquisto Solidale =
della Riviera del Brenta), Alessio Bellin (portavoce del =
Veneziasocialforum). Coordina Romano Gasparotti (associazione culturale =
Punto Rosso - Riviera del Brenta).



MESTRE - Centro culturale S. Maria delle Grazie , Via Poerio 32

ore 17. 30=20

=20

=20


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SABATO 8 GIUGNO 2002
ore 17.00
presso la Sede dell'ANPI - Palazzo Bourdillon
in Piazza Mercurio a Massa

dibattito pubblico sul tema:
LA QUESTIONE KURDA
introduce:
MAURIZIO BONUGLI (Consigliere comunale PRC - Massa)

intervengono:
CARMINE MALINCONICO (Associazione AZAD)

MHEMET UKSEL (dell'Ufficio del Kurdistan in Italia)

organizzano:
Partito della Rifondazione Comunista
Gruppo Consiliare PRC-KADEK, OCALAN LIBERO!
Comune di Massa

Associazione Culturale PUNTOROSSO

La Cittadinanza =E8 invitata a partecipare!


=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=
=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=
=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D




NELL'AMBITO DELLA FESTA
"DALLA RESISTENZA ALLE RESISTENZE"
SABATO 15 GIUGNO 2002
ORE 17.00
NELLA PIAZZA DI FORNO-MASSA

SI TERRA' UN DIBATTITO SUL TEMA

PACE, TERRA E LIBERTA' PER LA PALESTINA

INTERVENGONO

GIOVANNI RUSSO SPENA
DEPUTATO PRC

DOTT. ABED SHIHADEH
MOVIMENTO DEMOCRATICO PALESTINESE
COMUNITA' PALESTINESE DI PARMA

DOTT. RAFFAELE SALINARI
PRESIDENTE DI TERRE DES HOMMES

NADIA MONACELLI
DOCENTE UNIV. PARMA E BOLOGNA IN PSICOLOGIA SOCIALE
AUTRICE DI UN SAGGIO SUGLI EFFETTI SUI BAMBINI
DELL'OCCUPAZIONE NEI TERRITORI

ORGANIZZA

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO DI FORNO-MASSA

ASSOCIAZIONE CULTURALE PUNTO ROSSO
MASSA CARRARA

INFO: puntorosso.carrara@???






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Altre Iniziative=20


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CONVEGNO
Rete Lilliput
Greenpeace - Legambiente - Pronatura - WWF=20
In collaborazione con la Provincia di Milano - Direzione Centrale =
Ambiente=20

INVITANO AL CONVEGNO:=20

Verso Johannesburg:
l'impronta ecologica e gli indicatori di benessere e sostenibilit=E0

Milano
Sala Congressi della Provincia di Milano - Via Corridoni 16
venerd=EC 7 giugno,
dalle ore 9.00 alle ore 17=20


PROGRAMMA (=E9 prevista la traduzione per gli interventi non in =
italiano)


Mattina

9.00 - =AD9.30
Registrazione partecipanti=20

9.30
Luigi Cocchiaro (Assessore all=B9Ambiente - Provincia di Milano)=20

Apertura dei lavori=20

9.45
Roberto Brambilla (GLT Impronta ecologica e sociale =AD Rete Lilliput)=20
La campagna nazionale sull=B9Impronta ecologica e sugli indicatori di =
benessere in vista del summit di Johannesburg

10.00
Mathis Wackernagel (Direttore del Sustainability Program di Redefining =
Progress =AD California)=20
L=B9Impronta Ecologica: cosa =E8 e come si usa=20

10.45
Marina Ponti (Manitese - Coordinatrice per l'Europa del Social Watch)=20
Gli indicatori di sviluppo socio economico del Social Watch=20

11.15 - =AD11.30
Pausa=20

11.30
Paolo Anselmi (Vicepresidente di Eurisko)=20
Benessere personale e benessere collettivo: le percezioni dei =
cittadini-consumatori=20

11.50
United Nation Development Programme (da confermare)
La visione dell=B9UNDP nel percorso verso Johannesburg=20

12.10
Dibattito=20

13.00 - =AD14.30
Pausa=20

Pomeriggio

14.30
Jochen Jesinghaus (Centro Comune di Ricerca della Comunit=E0 Europea)=20
Il dashboard of sustainability: uno strumento per comprendere la =
complessit=E0=20

15.10
Michele Candotti (WWF Italia)
L'impegno europeo del WWF sull'impronta ecologica=20

15.30
Andrea Poggio (Vicedirettore nazionale - Legambiente)
La campagna nazionale clima e povert=E0=20

15.50
Giancarlo Allen (Segretario Nazionale Associazione Italiana Architettura =
Biologica)
La riduzione dell=B9impatto ambientale grazie alla bioarchitettura=20

16.10
Dibattito=20

17.00
Termine del convegno=20


Gli indicatori e l' impronta ecologica come chiavi per capire la =
complessit=E0.=20
Il vertice mondiale sulla sostenibilit=E0 di Johannesburg =E8 tra pochi =
mesi e dovr=E0 "fare il punto=B2 a 10 anni dal summit di Rio del 1992. =
Per fare ci=F2, per affrontare la complessit=E0 delle relazioni sociali, =
ambientali ed economiche =E8 sempre pi=F9 importante dotarci di =
strumenti adeguati per comprenderla ed essere in grado di affrontarla =
razionalmente.=20
Rete Lilliput (un organismo impegnato per un sviluppo equo ed in armonia =
con la natura, pratica la nonviolenza e raggruppa pi=F9 di 600 tra =
gruppi locali, associazioni ed enti) con Greepeace, Legambiente, =
Pronatura e WWF, con il sostegno della Provincia di Milano, ha deciso =
quindi di cogliere questa occasione per diffondere a tutti i livelli =
alcuni strumenti utili per orientarci: sono di facile comprensione da =
parte del grande pubblico, danno una visione sintetica ai decisori =
politici, hanno un fondamento scientifico e sono ideologicamente =
=B3neutri=B2.=20
Il primo =E8 il metodo dell' impronta ecologica che misura l'impatto del =
nostro stile di vita sull'ambiente. Grazie ad esso =E8 possibile mettere =
in relazione, il consumo di risorse e la produzione di rifiuti di una =
popolazione con gli ettari di territorio bioproduttivo necessari per =
sostenerli. Da questo metodo emerge che per consentire lo stile di vita =
europeo a tutti gli abitanti del mondo servirebbero le risorse di due =
pianeti!!
Il secondo =E8 il Dashboard of sustainability (cruscotto della =
sostenibilit=E0). Si tratta di un software che permette la =
visualizzazione in una forma grafica estremamente comprensibile (usa il =
linguaggio dei colori) di oltre 50 parametri di carattere sociale, =
ambientale ed economico. Il Dashboard, che =E8 stato ultimato da =
pochissimo, sta riscuotendo un grande successo sia per le sue possibili =
applicazioni locali (Agenda 21) che sopranazionali (indice mondiale di =
sostenibilit=E0 dell'ONU).=20

La partecipazione al convegno =E9 libera, ma =E8 gradita una =
preiscrizione segnalando i propri dati via:=20
e-mail a: convegno@??? =20
Per informazioni: 039 / 69 08 533 =AD 347 / 12 76 755



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BORSA DI STUDIO - PREMIO MARCELLO FERRANTI

=20

EDIZIONE 2002/2003

Marcello Ferranti, scomparso all'et=E0 di 19 anni a seguito di un =
tragico incidente, =E8 stato esempio di un giovane che scopre l'effetto =
liberatorio e arricchente della cultura critica e del pensiero =
antagonista. Impegnato e pensoso, com'=E8 nella indole nascente e =
generosa della giovent=F9 che si scopre adulta e carica dei problemi del =
mondo, Marcello ha voluto subito provare la militanza politica e =
l'attivit=E0 politico-culturale. In particolare associandosi =
all'Associazione Culturale Punto Rosso. Lo vogliamo ricordare e onorare. =
La famiglia di Marcello, l'Associazione Culturale Punto Rosso e la =
Libera Universit=E0 Popolare indicono pertanto il Premio Marcello =
Ferranti rivolto ai giovani che conseguono la licenza delle scuole medie =
superiori. Il premio, quale borsa di studio, =E8 inteso ad aiutare un =
giovane sia nel prosieguo degli studi all'universit=E0, sia nel =
procurasi i libri e gli altri strumenti per arricchire e approfondire la =
propria cultura.=20

Nell'epoca per eccellenza dell'annichilimento della memoria storica, =
dell'omologazione e dell'appiatti-mento culturali, della =
standardizzazione degli stili di vita e di pensiero, in breve =
nell'epoca, a detta di molti studiosi e analisti, dell'americanizzazione =
del mondo, in mezzo all'aumento vertiginoso delle sperequazioni nelle =
condizioni di vita e nella ricchezza, all'aumento del degrado ambientale =
e dello stato del pianeta terra, si vuole contribuire con questo premio =
alla necessaria presa di coscienza dei giovani di questa somma di =
problemi che minacciano le basi stesse della civilt=E0 umana. Si vuole =
contribuire a creare quell'impegno civile e ideale senza il quale ogni =
consorzio umano non pu=F2 esistere se non come terreno sul quale far =
prosperare affari, incuria, spreco, incivilt=E0, il volto disumano di =
quel "esperimento del mondo" di cui parla il grande filosofo Ernst =
Bloch. E quale migliore riferimento al filosofo del "principio speranza" =
e della "utopia concreta", speranza e utopia concreta delle quali la =
giovent=F9 =E8 il veicolo naturale, per ricordare Marcello e assieme a =
lui i tanti giovani dei quattro angoli del mondo che possono esprimere =
le potenzialit=E0 e la ricchezza racchiuse in ogni singola esistenza =
umana o che un iniquo assetto sociale, economico, politico e culturale =
nega e impedisce di esprimere.



=20

Art. 1 Il PREMIO MARCELLO FERRANTI del valore di euro 1550 =E8 rivolto =
ai giovani italiani e stranieri residenti in Italia che al 1 gennaio =
2002 non abbiano compiuto il 22=B0 anno di et=E0. I candidati dovranno =
presentare il certificato di iscrizione all'ultimo anno della scuola =
media superiore.

=20

Art. 2 Il premio inteso a contribuire a tenere desta nei giovani la =
memoria storica e la ricerca di una cultura critica viene assegnato al =
giovane che il Consiglio Scientifico del premio giudica, a insindacabile =
giudizio, meritevole tra quanti abbiano prodotto un testo di argomento =
storico, letterario, filosofico, sociologico o di scienze umane in =
generale. L'argomento deve riguardare il Novecento con riferimento alle =
grandi questioni che hanno attraversato questo periodo storico e che il =
presente secolo eredita come problemi tuttora aperti ai quali occorre =
dare una risposta (dalla guerra alle questioni sociali, dalle ideologie =
all'etica, dai problemi ambientali al futuro del nostro sistema-mondo e =
del nostro sistema-pianeta).

=20

Art. 3 Il testo non dovr=E0 superare le 20 cartelle dattiloscritte =
(formato standard non oltre le 2000 battute per pagina) e dovr=E0 =
pervenire alla segreteria del convegno entro e non oltre il 31 agosto =
2002, in busta chiusa e accompagnata dai dati del candidato (nome, =
cognome, indirizzo, data di nascita e numero di telefono, e-mail ecc.). =
I testi verranno esaminati dal Consiglio Scientifico che selezioner=E0 i =
tre migliori lavori tra quelli pervenuti. Successivamente verr=E0 =
stabilita una data per un colloquio tra il Consiglio Scientifico e i tre =
selezionati in seguito al quale verr=E0 deciso il vincitore del premio. =
In tutti i casi i tre lavori finalisti verranno pubblicati a cura delle =
Edizioni Punto Rosso.

=20

Art. 4 Il Consiglio scientifico =E8 composto da Giovanna Baietti, Laura =
Cantelmo, Anna Detassis, Giorgio Giovannetti, Roberto Mapelli, =
Francesco Muraro, Giuseppe Pirola, Nicoletta Poidimani, Giorgio Riolo, =
Matteo Schianchi, Renata Sparaccio, Daniela Strona, Franca Venesia, =
Camillo Zappa.=20

La Segreteria del Premio =E8 presso l'Associazione Culturale Punto =
Rosso-Libera Universit=E0 Popolare, Via Morigi 8 20123 Milano, tel. =
02-874324 02-72006264 02-72016642 fax 02-875045, e-mail =
puntorosso@???.

=20

Art. 5 Il premio viene indetto ogni anno.



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-------


MATERIALI =20

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Avvisi Editoriali

1) E' uscita a cura di Alternativa Democratica, Lilliput Bocconi e Punto =
a Sinistra, in collaborazione con Punto Rosso, la RASSEGNA STAMPA =
completa su Porto Alegre 2002.
Fascicolo di 120 pagine, 5 Euro.
Il fascicolo =E8 disponibile presso Punto Rosso, in Via Morigi 8 e =
presso i Punto Rosso Locali

Presso Punto Rosso di Milano =E8 disponibile la videocassetta VHS su =
Porto Alegre 2002, "Voci da Porto Alegre" a cura di Urihi, al prezzo di =
10 Euro

2) Novit=E0 Edizioni Punto Rosso=20

AA.VV.

Guerra Globale
Globalizzazione e militarizzazione del mondo. Le alternative dei =
movimenti sociali

Atti del convegno di Milano del 23-24 novembre 2002. Saggi di: Samir =
Amin, Giulietto Chiesa, Giulio Girardi, Toni Negri, Riccardo Petrella, =
Fran=E7ois Houtart, Bernard Cassen, Christophe Aguiton, Giorgio Riolo, =
Emilio Molinari, Jos=E9 Luiz Del Roio, Vittorio Agnoletto e altri. In =
appendice documenti dal FSM di Porto Alegre 2002.=20

Collana libri/FMA 4, pp. 195, ? 10, imminente.

=20

Giulio Girardi

Resistenza e alternativa al neoliberalismo e alle sue guerre
Un grande affresco diviso in due parti. Una prima parte di analisi che =
affronta i grandi temi e i grandi eventi di movimento: da Porto Alegre =
2001 al G8 di Genova fino a Porto Alegre 2002, passando dalla guerra =
permanente del neoliberismo e dei terrorismi, per giungere alle risposte =
alternative. Una seconda parte che ha come tema i protagonisti della =
resistenza e della alternativa alla globalizzazione neoliberista: i =
movimenti indigeni, le comunit=E0 di base, ecc.. Per concludere con la =
proposta di una nuova teologia della liberazione in grado di raccogliere =
tutte le ispirazioni degli oppressi nella loro ricchezza e variet=E0. =
"Introduco questo volume indicando nella crisi della speranza storica =
dei poveri il detonatore della intera ricerca e lo chiudo con una =
meditazione su il cristianesimo popolare liberatore di fronte alla crisi =
della speranza storica dei poveri".

Collana libri/FMA 5, pp. 450, ? 13, imminente.

=20

AA.VV.

Maria Teresa Rossi: una vita al servizio della dignit=E0 umana
"Ci siamo ritrovati in tanti per ricordare Maria Teresa Rossi. Malgrado =
le alterne vicende della vita nostra empirica e della vita associata, =
della storia, della societ=E0, della politica, malgrado la sensazione di =
dover ricominciare daccapo, di riprendere il cammino che si pensava =
gi=E0 in parte compiuto ecc., malgrado le fatiche, le sconfitte e gli =
arretramenti, tuttavia il demone dell'impegno, del prendere parte, ci =
sospinge, questo impulso alla politica =E8 pi=F9 forte di noi.=20
Cos=EC come =E8 stato nella lunga vita politica di Maria Teresa. La sua =
capacit=E0 di tenere e di esserci, con quel suo spirito rigoroso, ma =
allo stesso tempo pronto all'entusiasmo per ogni nuovo cimento, per ogni =
nuova sfida. Lo spirito ribelle, non vagamente e velleitariamente =
ribellistico, che mantiene giovani malgrado le dure prove, le amarezze, =
le sconfitte della vita".
Collana Varia 5, pp. 70, ? 5.









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-------




Materiali dalla Seconda Settimana con Le Monde diplomatique (Milano 6-11 =
maggio 2002)

=20
=20

Elmar Altvater

I movimenti sociali contro la crisi finanziaria globale

(Traduzione: Claudia Castra)

=20

=20

Gli alti tassi d'interessi reali, a partire dagli anni 70, sono =
responsabili dell'origine e della diffusione delle diverse crisi =
finanziarie. Fino all'inizio degli anni 80 queste erano =
considerevolmente inferiori al 50% del tasso di crescita reale del =
prodotto interno lordo dei paesi industrializzati; sono saliti poi - =
come gi=E0 nel periodo di crisi tra le due guerre mondiali - sino al =
200%, coi=E8 al doppio. I debitori non possono pagare il servizio del =
debito quando il reddito reale non basta. Al contrario, gli alti =
interessi reali rendono gli investimenti finanziari particolarmente =
interessanti agli investitori, tanto pi=F9 quando i mercati finanziari =
globali sono deregolamentati e liberalizzati, cos=EC che diventa facile =
trasferire capitali da una regione all'altra del mondo. In questo modo =
si arriva all'improvvisa invasione ed ugualmente improvvisa evasione di =
capitali di grandi dimensioni (potenziati a causa della tendenza, da =
parte degli investitori, a seguire il branco) e al contagio di altri =
mercati (l'effetto tequila nella crisi del Messico, l'effetto Vodka =
nella crisi della Russia, l'effetto tango nella crisi dell'Argentina =
ecc.). Gli investitori guadagnano sempre. Questo perch=E9 le loro =
perdite vengono socializzate attraverso le strategie di "bail-out" =
(cio=E8 "salvataggio") delle istituzioni internazionali. I debitori =
devono subirne le conseguenze, cos=EC come i contribuenti, i quali, =
nello scorso decennio, hanno dovuto garantire per quasi 400 miliardi di =
dollari gli adempimenti multilaterali e bilaterali del FMI e dei paesi =
industrializzati.=20

Abituali sui mercati finanziari e note a partire da Keynes , le =
financial instabilities, in vari paesi negli anni 90, si sono inasprite =
in crisi finanziarie e crisi monetarie che hanno coinvolto il sistema =
bancario. L'attivo delle banche, dopo una radicale svalutazione =
monetaria nei paesi colpiti dalla crisi, non valeva pi=F9 niente, mentre =
le obbligazioni straniere salivano. Le banche hanno dovuto chiudere o =
essere salvate da crediti pubblici. Questa socializzazione delle perdite =
ha assunto grosse dimensioni in tutti i paesi colpiti dalla crisi. Esse =
ammontano raramente a meno del 20% del prodotto interno lordo. Dalla =
crisi delle banche si =E8 sviluppata poi una crisi economica, che ha =
colpito anche il mondo del lavoro. In molti paesi sono seguite crisi =
politiche, in alcuni casi sono state causate guerre civili, come in =
Indonesia, o gravi agitazioni sociali, come in Argentina. I costi =
economici, sociali e politici delle crisi finanziarie sono enormi.

=20

=20

Prendiamo per esempio Argentina

La crisi finanziaria dell'Argentina nel 2001 e 2002 offre materiale di =
osservazione per le disastrose conseguenze sociali e politiche =
dell'instabilit=E0 finanziaria. Per combattere l'inflazione (arrivata al =
1000%), per fermare la fuga dei capitali e per far s=EC che la moneta =
attirasse ancora facoltosi investitori che operano a livello =
internazionale- principalmente i grandi investitori istituzionali come =
fondi pensione e fondi d'investimento o Hedgefunds -, l'Argentina, =
all'inizio degli anni 90, ha introdotto una cosiddetta currency board: =
quando i dollari arrivano nel paese con il cambio fissato a 1 peso =E0 =
un dollaro. La creazione della stabilit=E0 del sistema finanziario in =
Argentina legato strettamente al systema monetario degli stati uniti ha =
avuto successo; tuttavia il sistema finanziario globale =E8 rimasto =
instabile come prima e, a causa della totale apertura del mercato, le =
instabilit=E0 finanziarie si sono fatte sentire nuovamente in Argentina, =
intorno alla fine degli anni 90. La banca centrale non ha potuto fare =
nulla; faceva da cambiavalute, senza influenzare il flusso dei soldi, =
gli interessi e il cambio. Il peso, insieme alla rivalutazione del =
dollaro nella seconda met=E0 degli anni 90 -quando il capitale in fuga =
dai paesi asiatici in crisi si riversava nei "porti sicuri" della new =
economy-, =E8 stato anch'esso rivalutato, tanto pi=F9 dopo la =
svalutazione del real brasiliano dopo la crisi del gennaio 1999. Con =
ci=F2 la competitivit=E0 delle merci argentine sui pi=F9 importanti =
mercati di esportazione all'interno del Mercosur e dell'UE non era pi=F9 =
un dato di fatto.

L'eccesso di importazioni nel bilancio commerciale pu=F2 essere =
finanziato solo attraverso il ricavato delle privatizzazioni di =
propriet=E0 pubbliche e attraverso un ulteriore indebitamento. =
L'Argentina ha spinto la privatizzazione fino alla fine, fino a quando =
non c'era pi=F9 niente da privatizzare che potesse interessare gli =
investitori esterni. Il nuovo indebitamento si scontra con i confini =
della disponibilit=E0, da parte dei creditori, di revocare i crediti o =
concedere prestiti. Questo poi =E8 aumentato, anche prima dello scoppio =
della crisi finanziaria acuta, di pi=F9 del 30 percento. Ma nessuno =
pu=F2 pagare 30% e pi=F9 di interessi ai debiti quando l'economia i =
trova in una situation di stagnazione o ancora peggio di crisi. Allora =
rimangono solo i crediti delle istituzioni ufficiali (FMI) a finanziare =
la bilancia delle partite correnti deficitarie. In realt=E0 il FMI nel =
dicembre del 2001 si =E8 rifiutato di pagare le tranches di credito =
promesse, in quanto l'Argentina non era riuscita a osservare le =
condizioni imposte dal FMI, ovvero ridurre le prestazioni sociali. La =
rabbia del popolo per il rapido peggioramento delle condizioni di vita =
stava gi=E0 rbollendo.

Quando non ci sono pi=F9 dollari, e di conseguenza neanche pesos, al =
posto della moneta ufficiale iniziano a circolare i risarcimenti: nasce =
il baratto delle valute. Quest' ultimoo sfrutta le possibilit=E0 di =
internet ed =E8 disponibile sul posto. Si sviluppa anche, entro =
brevissimo tempo, un mercato nero delle valute, da cui emergono tutti =
quei commercianti di denaro non ufficiali, che erano scomparsi dopo la =
temporaneamente riuscita stabilizzazione del peso e lo stabile legame =
con il dollaro ("Financial Times" del 9.12.2001). Nell'aprile 2002 in =
Argentina, accanto all'ufficiale peso, si contano 17 surrogati di moneta =
- un'espressione della disintegrazione sociale.

Quando poi vengono congelati i capitali in dollari (i "cambiavalute" =
sono rimasti senza valute), anche la classe media,che non poteva pi=F9 =
disporre liberamente del proprio patrimonio, va in collera. Anche il =
settore non ufficiale in espansione si ribella, quando i contanti =
scompaiono e si pu=F2 pagare solo con le carte di credito, di cui molti =
clienti non dispongono e il cui pagamento, inoltre, non =E8 pi=F9 =
garantito dalle banche. La protesta sociale esplode e il governo si deve =
ritirare prima di Natale.

La dollarizzazione ha quindi potuto rapidamente superare l'instabilit=E0 =
finanziaria degli anni 80. Il prezzo =E8 stato alto, perch=E9 tutte le =
possibilit=E0, politico-fiscali, monetarie e valutarie, di dirigere =
l'economia erano state abbandonate. Cos=EC le instabilit=E0 finanziarie =
globali sono riuscite a penetrare completamente e senza controllo in =
Argentina e a provocare una crisi ancora pi=F9 profonda che nel =
decennio precedente. La lezione suonava cos=EC: ha poco senso voler =
stabilizzare l'instabilit=E0 finanziaria, se, contemporaneamente, non =
vengono intrapresi sforzi a livello globale. L'onere dei debiti =
dell'Argentina =E8 insostenibile; di conseguenza ci sono solo poche =
possibilit=E0.

La prima: l'Argentina regola temporaneamente il pagamento dei debiti e =
svaluta la moneta. Questo =E8 ci=F2 che ha fatto il governo Duhalde =
all'inizio del 2002. La dollarizzazione dev'essere fatta =
retroattivamente. Ma non ha funzionato, perch=E9 l'Argentina non aveva =
nessuna riserva di moneta. La seconda possibilit=E0 sembra preferire il =
FMI, in quanto l'Argentina - diversamente dagli anni 80 - =E8 incolpata =
non davanti a pochi e facilmente individuabili creditori, ma davanti a =
un numero elevato di possessori di titoli, i quali come fondi di =
investimento avevano comprato vantaggiosamente, ovvero sotto promesse di =
alta rendita, i prestiti statali argentini. Solo nell'area dell'euro, =
gli investitori avevano acquistato titoli di stato argentini per 20 =
miliardi di euro, i quali, dopo la crisi finanziaria, hanno perso tutto =
il loro valore. A questo punto non servono pi=F9 le tavole rotonde tra =
circa dieci banche creditrici e il governo del paese incolpato sotto la =
regia del FMI. Avrebbero dovuto far partecipare molte migliaia di =
piccoli investitori.

Questa =E8 probabilmente la ragione per cui il FMI a dicembre non ha =
pagato la parte del credito all'Argentina e, attraverso la vice =
direttrice del FMI Anne Krueger, ha portato avanti una procedura di =
insolvenza: un paese con un debito insostenibile ("unsustainable debt") =
doveva ordinatamente, conformemente al diritto fallimentare negli stati =
nazionali, poter fallire, per risollevarsi, pi=F9 tardi, sulle proprie =
gambe ("orderly debt work-out"). Non =E8 sicuramente la simpatia del =
debitore che Anna Krueger ha suscitato con questa proposta. A causa =
della deregolamentazione dei mercati finanziari globali anche la parte =
creditrice =E8 cambiata e soluzioni per crisi come quella argentina =
richiedono innovazioni sul fronte della regolazione delle crisi. Ad ogni =
modo, la novit=E0 di questa proposta consiste nel fatto che ora anche i =
creditori sono stati fatti partecipare ai costi della crisi finanziaria =
e non, come nel passato, "tratti in salvo" (bail out) quasi senza alcun =
rischio dalle istituzioni internazionali.

C'=E8 anche una terza nonch=E9 e una quarta soluzione. La terza si =
chiama exit, cio=E8 fuga: molte migliaia di argentini cercano di =
lasciare il paese. Cosoch=E8 paese di immigrazione degli inizi del =
ventesimo secolo diventerebbe un paese di emigrazione. Ma l'opzione exit =
urta contro confini non solo virtuali, ma altamente reali sotto forma =
della disposizione all'immigrazione degli altri paesi. Per cui alla =
maggior parte degli argentini rimane solo la quarta opzione: alzare la =
voce e battere pentole vuote per strada, con la speranza che gli spiriti =
neoliberisti di Rio de la Plata vengano scacciati una volta per tutte.

=20

Punti sostanziali di una riforma del sistema fiscale globale

Una quinta soluzione pu=F2 venire solo dall'esterno: la riforma del =
sistema finanziario globale. Mentre negli anni 70 la riforma del sistema =
monetario si trovava al centro e negli anni 80, in relazione con la =
crescita dei debiti, si era alla ricerca di vie per un esonero dei =
debitori e per la loro abilitazione al servizio dei debiti (attraverso =
"l'aggiustamento strutturale"), negli anni 90 e nel primo decennio del =
nuovo secolo =E8 "l'architettura" del sistema finanziario il tema del =
dibattito sulla riforma. Pi=F9 tardi il caso argentino ha mostrato che =
anche i "buoni" debitori, quelli citati come esempio dal FMI, possono =
attraversare una grave crisi, se i mercati finanziari, le regole e le =
istituzioni globali non vengono riformate.

Velocemente si =E8 gi=E0 tracciata, a grosse linee, una pi=F9 solida =
architettura finanziaria. Voglio discutere rapidamente sei punti nodali.

Primo. Un accordo di larghezza oscillante (zone bersaglio) per i =
rapporti tra i cambi tra i grandi blocchi monetari (aree del dollaro, =
dell'euro e dello yen) costituirebbe un'occasione per la riduzione della =
volatilit=E0. La stabilizzazione delle relazioni tra le monete richiede, =
tuttavia, anche uno sviluppo, in qualche modo raddrizzato, dei costi dei =
salari e dei prezzi. In altre parole: non si ignora solo la politica =
monetaria, ma anche la coordinazione politica tra diversi settori della =
politica economica e sociale e tra paesi (aree monetarie) cos=EC come la =
creazione di un consenso sociale di base sui confini tra i paesi. Da =
ci=F2 i principali attori politici ed economici dei mercati monetari =
sono molto lontani. Di conseguenza, attualmente, le zone bersaglio non =
sono realistiche.

Secondo. James Tobin ha parlato dell'alternativa (o meglio della =
combinazione) tra integrazione e segmentazione dei mercati monetari; nel =
dibattito sulla "tassa-Tobin" questo sar=E0 in massima parte =
dimenticato. L'alternativa al rincaro delle transazioni monetarie e, di =
conseguenza, alla segmentazione dei mercati monetari =E8 l'integrazione =
delle monete in un'area monetaria con relazioni tra i cambi =
possibilmente strette. In Europa =E8 sorta un'unione monetaria =
multilaterale, la zona euro. Al posto delle 11 monete di prima, ce n'=E8 =
ora solo una. La cosa importante =E8 che si fanno partecipare solo =
monete di paesi che si trovano in una posizione di debito netto in una =
moneta estera (p.es. in dollari). Se ne deduce che l'esperimento =
dell'euro non pu=F2 facilmente essere trasmesso, in quanto non c'=E8 al =
mondo una regione con 50 anni di esperienza di integrazione, le cui =
monete, per giunta, siano forti e non deboli. Sono deboli le monete di =
tutti i paesi che sono indebitati in valuta straniera (in dollari). Per =
questa ragione gli accenni e le probabilit=E0 della creazione di un =
blocco monetario regionale nell'America Latina del sud sono da valutare =
piuttosto scetticamente.

Terzo. Tuttavia, in America Latina c'=E8 una serie di esempi di =
integrazione unilaterale attraverso la "dollarizzazione". Alcuni paesi =
hanno o abbandonato la moneta nazionale a favore dell'introduzione del =
dollaro (Panama gi=E0 da tempo, Ecuador dall'inizio del 2000, El =
Salvador dal 2.1.2001, Guatemala nel maggio 2001) o legato saldamente la =
loro moneta nazionale al dollaro, sullo sfondo di una currency board, =
(l'Argentina fino alla fine del 2001; prima ancora il Brasile, anche se =
in modo meno rigido, fino al gennaio del 1999). I paesi "dollarizzati" =
rinunciano liberamente e completamente alla loro sovranit=E0 =
politico-monetaria, consegnandola al Federal Reserve System degli Stati =
Uniti.

Nell'integrazione monetaria unilaterale c'=E8 una grande quantit=E0 di =
problemi, tra cui quello centrale, ovvero come un paese pu=F2 ottenere =
dollaro o all'euro. C'=E8 solo (1) l'eccedenza della bilancia delle =
partite correnti e (2) diversi modi di importare capitale. Visto che con =
la dollarizzazione, per=F2, la moneta viene rivalutata, ne soffre in =
primo luogo la competitivit=E0. L'importazione privata di capitali ha =
bisogno di possibilit=E0 di investimento, ovvero di alte rendite o =
profitti. Queste, per gli investimenti e, di conseguenza, per lo =
sviluppo, sono svantaggiose; minano, di fatto, la formazione di una =
cultura economica equilibrata. La privatizzazione dei beni pubblici =
porta, per lo pi=F9, meno di quanto i governi si auspichino, favorisce =
invece la corruzione e finisce molto presto in un vicolo cieco, quando =
non c'=E8 pi=F9 nulla da privatizzare. In alcuni paesi i dollari o gli =
euro entrano attraverso le organizzazioni umanitarie internazionali, =
come in Kosovo, o attraverso la criminalit=E0 organizzata (contrabbando =
di persone, prostituzione, mafia legata al traffico delle sigarette). In =
El Salvador i dollari provengono dall'invio di soldi da parte dei =
lavoratori stranieri negli Stati Uniti. L'Ecuador riceve (ancora) i =
dollari dai crediti del FMI e, allo stesso modo, dai soldi spediti =
dagli emigrati. E' una beffa della storia, che i pi=F9 poveri, che sono =
stati costretti all'emigrazione, con i soldi che inviano evitino il =
collasso dei loro paesi dollarizzati.=20

Bisognerebbe studiare nuovamente gli insegnamenti dell'unione monetaria =
tedesca del 1990 in questo contesto di vantaggi teorici e politici. =
L'integrazione di due aree economiche in un'unit=E0 monetaria richiede =
alte operazioni di trasferimenti valutari. In Germania si trasferiscono =
circa 150 miliardi di marchi all'anno dall'ovest produttivo all'est meno =
produttivo. Questi trasferimenti dalla "madrepatria monetaria" in una =
paese "dollarizzato" sono impossibili.

Quarto. In contrasto con l'integrazione precaria, una strategia della =
segmentazione divide le aree monetarie. A questo serve (1) la tanto =
discussa tassa Tobin sul volume d'affari delle valute. Un' imposta sulla =
transazione delle valute potrebbe placare la volatilit=E0 a breve =
termine dei flussi di capitale - niente di pi=F9, ma anche niente di =
meno. Un simile effetto potrebbe creare (2) norme pi=F9 severe sul =
capitale proprio, un registro del credito, il controllo dei centri di =
trasbordo delle transazioni finanziarie internazionali ecc. Anche i =
controlli del traffico dei capitali (ai confini nazionali) dividono (3) =
i mercati monetari. Queste misure si differenziano riguardo al grado di =
cooperazione internazionale. Una tassa Tobin richiede cooperazione =
almeno nell'ambito dei paesi dell'OCSE, i controlli sul traffico dei =
capitali possono essere decisi autonomamente dai singoli paesi. Una =
tassa Tobin, inoltre, sar=E0 discussa con riferimento al fatto che agli =
stati nazionali che impongono tasse manca sempre di pi=F9 la base per =
imporre tasse e, di conseguenza, il fattore di produzione meno mobile =
(il lavoro) sostiene una parte sempre pi=F9 grande dell'onere fiscale =
(in Europa la parte delle tasse sul capitale sulla finanza pubblica dal =
50% dell'inizio degli anni 80 =E8 scesa al 35% a cavallo fra i due =
secoli). La tassa Tobin grava, invece, sul fattore di produzione pi=F9 =
mobile: il capitale, enormemente volatile e a breve termine. A favore di =
questo parlano, di conseguenza, anche considerazioni sulla giustizia =
fiscale. Inoltre, i proventi della tassa Tobin potrebbero essere =
utilizzati per progetti sociali e/o di sviluppo. Questa era una proposta =
del presidente francese Mitterand al vertice sociale mondiale del 1995 a =
Copenhagen ed =E8 stata ripresa di nuovo alla conferenza ONU sul =
finanziamento dello sviluppo a Monterrey in Messico nel marzo 2002.=20

Quinto Con la liberalizzazione del traffico dei capitali =E8 cresciuto =
il ruolo dei 50 e pi=F9 centri Offshore (i cosidetti paradisi fiscali), =
nei quali c'=E8 un controllo negligente, uno scarso carico fiscale e =
un'assoluta segretezza sulle informazioni sui conti e sugli intestatari =
dei conti. I paradisi fiscali (Paesi OffShore, OFC) negli anni '90 sono =
diventati sempre pi=F9 le sedi di fondi di speculazioni (che possono, in =
questo modo, mascherare il loro impegno), la meta dell'evasione fiscale =
e la piazza di trasbordo e la "lavanderia" dei soldi sporchi. Nel =
frattempo l'OCSE ha preteso l'osservanza di regole precise da parte =
degli OFC. Agli OFC non cooperativi devono essere imposte sanzioni. Un =
problema rispetto al regolamento degli OFC =E8 il fatto che si trovino =
speciali giurisdizioni anche nei grandi centri finanziari (New York, =
Tokio, Londra, Bangkok) che stati federali statunitensi orientino, =
attraverso una legislazione negligente, la loro politica territoriale a =
favore delle istituzioni finanziarie e che paesi come Israele o la =
Russia siano lavanderie globali di denaro. Qua si mescolano =
pubblicamente questioni economiche e politiche, con il risultato che la =
stabilit=E0 e l'integrit=E0 dei sistemi finanziari ne =E8 minata.=20

Sesto. La stabilit=E0 dell'architettura finanziaria globale dipende in =
ultima analisi dalle istituzioni di Bretton Woods, la cui struttura deve =
essere rivista alla base, per ostacolare le possibilit=E0 di blocco di =
un solo paese (gli USA) e opporre un contrappeso (con pi=F9 del 50% dei =
voti) al peso dei paesi industrializzati. Questo contribuirebbe a una =
democratizzazione delle istituzioni finanziarie. Devono, per=F2, essere =
cambiate anche le regole. Occorre far partecipare i creditori ai costi =
delle crisi finanziarie, di cui sono responsabili anche loro almeno =
quanto i debitori. Solo cos=EC possono essere indotti a impegnarsi per =
il bene pubblico della stabilit=E0 finanziaria in generale e a non =
silurare tutti i tentativi fatti in questa direzione. Per questa ragione =
=E8 necessario arrivare anche a un regolamento in vista di un preciso =
procedimento di insolvenza per i debitori. Il settore privato deve =
essere pi=F9 legato, rispetto al passato, alle ristrutturazioni dei =
debiti; non pu=F2 pi=F9, prima di tutto, dare per scontato, che i =
debitori non possano fallire, perch=E9 vengono salvati dal FMI e da =
altre istituzioni private, alla fine anche attraverso i pagamenti dei =
contribuenti.

Quanto il mondo dei regolamenti sia lontano da questi principi lo ha =
reso noto il rappresentante degli USA, Terry Miller, nelle sedute =
preparatorie della conferenza ONU "Financing for Development". Ha =
riassunto i principi che devono essere alla base del concetto di =
finanziamento dello sviluppo (Statement al "Third Preparatory Committte" =
della "UN Financing for Development Conference, October 15, 2001"): =
"First, there must be peace." ("Primo, ci deve essere la pace"). In =
quanto la guerra =E8 il contrario dello sviluppo. E le risorse che =
vengono utilizzate per la preparazione della guerra e per portarla =
avanti potrebbero essere collocate meglio in progetti di sviluppo. =
Questo =E8 sicuramente giusto, ci si chiede, per=F2, perch=E9 il =
cosidetto "peace dividend" (risorse per lo sviluppo sociale dopo la =
liberazione delle risorse dal uso per l'armamento nella guerra fredda), =
dopo la fine della Guerra Fredda, sia stato dilapidato in una nuova =
corsa agli armamenti, e quale ruolo vi abbiano avuto i paesi =
industrializzati. Sarebbe, inoltre, da discutere sotto questo aspetto la =
follia delle guerre globali, e mai in procinto di finire, contro il =
terrorismo.=20

"Second, there must be freedom and rule of law..."(ibidem) ("Secondo, ci =
deve essere libert=E0 e sovranit=E0 della legge"). Anche qui si pu=F2 =
esprimere solo consenso. Tuttavia, spiega Terry Miller: "It helps no one =
to talk about so-called 'right to development'. Such a right is an =
illusion..."(ibidem) ("Ci=F2 non aiuta nessuno di parlare del cosiddetto =
diritto allo sviluppo. Di fatti, questo diritto =E8 una illusione..."). =
Con questa dichiarazione vengono negati i diritti umani sostanziali, =
quelli codificati dall'ONU dal 1966. Anche il dibattito internazionale =
sulla sicurezza umana ("human sicurity") diventa irrilevante, se non =
viene riconosciuto un "diritto allo sviluppo". Questo perch=E9 human =
development, sicurezza delle persone e la garanzia dei diritti umani =
formano un triangolo, di cui nessun angolo pu=F2 essere eliminato. I =
diritti umani possono solo essere rivendicati per vie legali, se la =
sicurezza umana lo permette. Dove gli approvvigionamenti idrici non sono =
garantiti e il sistema sanitario pubblico non funziona, il diritto umano =
all'incolumit=E0 fisica non ha nessuna base effettiva. Dove la =
protezione dalle persecuzioni non =E8 garantita, non ci si pu=F2 =
rivolgere alla giustizia.

"Third, countries must commit to capitalism.., for it is the only model =
that we know works..." (ibidem) ("Terzo, le nazioni devono confidare nel =
capitalismo, perch=E9 =E8 l'unico modello che a nostra conoscenza =
funzioni"). Questa =E8 una nuova variante del "discorso TINA": "There is =
no alternative" ("Non ci sono alternative"). E poi segue: "Governments =
that make these commitments have a chance to develop. Governments that =
do not have no chance at all..." ("I governi che accettano queste =
condizioni hanno una possibilit=E0 di sviluppo, gli altri non ne hanno =
affatto..."). Quando alcuni paesi vengono dichiarati "stati canaglia", =
le possibilit=E0 sono meno di nulla. Se questa posizione si facesse =
strada, sarebbe superfluo negoziare sull'agenda del finanziamento per lo =
sviluppo e sui beni pubblici globali.

=20

Il movimento critico alla globalizzazione

Il movimento critico alla globalizzazione deve impegnarsi per la =
creazione di beni pubblici globali. Il "bene pubblico globale"di un =
sistema istituzionale che aspira alla stabilit=E0 =E8 un policy outcome =
(uno "sbocco della politica"), deve essere, quindi, - diversamente dal =
caso dei beni pubblici naturali, che devono solo essere tutelati - =
creato fissando regole, perfino senza che vengano richieste risorse =
materiali. Si =E8 violentemente lottato per gli elementi =
dell'architettura finanziaria e, pi=F9 tardi, dopo Seattle nel 1999 e =
Genova nel luglio 2001, anche organizzazioni sociali internazionali =
partecipano alla discussione, facendo sentire la loro voce. Deve essere =
diventato chiaro che il bene pubblico della stabilit=E0 finanziaria, a =
causa degli intrecci globali, non pu=F2 essere raggiunto, se non in =
minima parte, solo con sforzi nazional-statuali. C'=E8 bisogno di =
un'architettura finanziaria globale stabilizzante. Ma, per ora, al =
lavoro ci sono solo architetti che non capiscono nulla di statica, tanto =
pi=F9 che con le crisi e le catastrofi riescono a fare tanti soldi, =
visto che ne vengono sempre fuori grazie alle istituzioni ufficiali.

Quando esplode una crisi finanziaria, i contributi sociali falliscono, =
la sicurezza socio-economica si perde, i governi perdono la loro =
sovranit=E0, si inaspriscono i conflitti politici. Bisognerebbe, quindi, =
isolare il sistema finanziario globale contro il riciclaggio del denaro =
e le altre pratiche della criminalit=E0 organizzata (e fors=E8 anche del =
network del terrore che opera su scala globale). Questo pu=F2 riuscire =
solo attraverso maggiori controlli. Da un lato, ci=F2 contrasta il credo =
neoliberista dominante e gli interessi per i profitti che i notai e i =
gioiellieri, le banche, i casin=F2 e i cambiavalute possono trarre dal =
riciclaggio del denaro sporco. Dall'altro, c'=E8 sempre il pericolo che =
con i controlli i diritti del cittadino muoiano. E' perci=F2 molto =
importante regolare il sistema finanziario globale per consolidare la =
sua stabilit=E0 e ristabilire l'integrit=E0 - come bene pubblico a cui =
la sicurezza umana non pu=F2 rinunciare. Questo compito, per=F2, non =
pu=F2 essere lasciato ai governi e alle istituzioni internazionali =
cos=ED lontane dei cittadini e alle potenti organizzazioni (lobby) che =
operano globalmente, ma deve diventare una richiesta della societ=E0 =
civile internazionale. Questo =E8 uno dei motivi per cui, per la =
creazione del bene pubblico al fine di creare una solida stabilit=E0 =
finanziaria, organizzazioni come ATTAC sono cos=EC importanti. Senza la =
lotta condotta delle organizzazioni della societ=E0 civile non si =
potrebbe mai giungere neanche a una "nuova architettura finanziaria", e =
meno che mai a regole durature che rendino impossibile di ridurre, a =
seguito di una crisi finanziaria, un intero paese alla miseria. =
Sappiamo, dall'esperienza del periodo tra le guerre, che il sovraccarico =
finanziario pu=F2 portare a reazioni regressive, reazionarie e =
pericolose a la democrazia, al benessere sociale, per la pace mondiale. =
E' questo che bisogna evitare.

=20

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---
ASSOCIAZIONE CULTURALE PUNTO ROSSO puntorosso@???
FORUM MONDIALE DELLE ALTERNATIVE fma@???
LUP - LIBERA UNIVERSITA' POPOLARE lup@???
EDIZIONI PUNTO ROSSO edizioni@???
VIA MORIGI 8 - 20123 MILANO - ITALIA
TEL. 02-874324/72006264/72016642
FAX 02-875045
www.puntorosso.it



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<DIV><FONT size=3D6><STRONG><FONT =
color=3D#ff0000>ROSSO</FONT><EM>Notizie</EM><FONT=20
color=3D#ff0000></STRONG><STRONG>Net=20
<BR></STRONG></FONT></FONT><STRONG>numero&nbsp;<FONT=20
size=3D7>13</FONT>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&=
nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;=20
giugno 2002</STRONG><STRONG>=20
<HR>
</DIV></STRONG>
<DIV>Periodico elettronico dell'Associazione Culturale Punto Rosso</DIV>
<DIV>
<HR>
</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Sommario</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Contro la legge razzista Bossi-Fini: lettera a Berlusconi =
di Farid=20
Adly: "Non dar=F2 le mie impronte digitali"</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Iniziative di Punto Rosso:</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Libera Universit=E0 Popolare:</STRONG></DIV>
<DIV>- Corso sulla musica afroamericana</DIV>
<DIV>- Caro Vecchio Cineforum: momenti si storia d'Italia attraverso i =
film (3=20
giugno - 3 luglio)</DIV>
<DIV>- Corso su Stendhal (12-19 giugno 2002)</DIV>
<DIV><FONT size=3D3></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Milano: dibattito: Cuba tra rivoluzione e globalizzazione =
(12=20
giugno 2002)</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Milano: Stages di Ballo (8-9 giugno 2002)</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Iniziative dei Punto Rosso Locali </STRONG></DIV>
<DIV>1) Punto Rosso Riviera del Brenta: tavola rotonda sulla =
globalizzazione=20
(Mestre, 7 giugno 2002)</DIV>
<DIV>2) Punto Rosso Massa Carrara: due dibattiti: questione kurda =
(sabato 8=20
giugno 2002); Pace terra e libert=E0 per la Palestina (sabato 15 giugno=20
2002)</DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Altre Iniziative</STRONG></DIV>
<DIV>1) Milano, Rete di Lilliput, Convegno sull'Impronta ecologica (Sala =
della=20
Provincia, venerd=EC 7 giugno 2002)</DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Bando per la borsa di Studio "Marcello Ferranti"=20
2002</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>Materiali</STRONG></DIV>
<DIV><FONT size=3D3></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>1) Avvisi Editoriali</STRONG></DIV>
<DIV>- Uscita della <STRONG>rassegna stampa su Porto Alegre =
2002</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG>-</STRONG> <STRONG>Video cassetta Vhs su Porto =
Alegre</STRONG> a=20
cura di Urihi</DIV>
<DIV>- Novit=E0 Edizioni Punto Rosso:<STRONG> </STRONG></DIV>
<DIV><STRONG>AA.VV., Maria Teresa Rossi: una vita al servizio della =
dignit=E0=20
umana</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG>AA.VV., Guerra Globale</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG>Giulio Girardi, Resistenza e alternativa al neoliberismo e =
ai=20
terrorismi</STRONG></DIV>
<DIV><STRONG></STRONG>&nbsp;</DIV>
<DIV><STRONG>
<DIV class=3DSection1>2) Materiali dalla Seconda Settimana con Le Monde=20
diplomatique: </DIV>
<DIV class=3DSection1>relazione di Elmar=20
Altvater</STRONG></DIV></DIV></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV>
<HR>
</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>
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style=3D"FONT-SIZE: 20pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>ANBAMED, notizie dal=20
Mediterraneo<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT">di <B>Farid =
Adly</B></SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 20pt; mso-ansi-language: =
IT"><o:p></o:p></SPAN></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT"><FONT face=3D"Times New Roman">via =
Nettuno, 1 98070=20
Acquedolci<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;=20
</SPAN><o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=3DFR=20
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style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>0941.730053.=20
<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
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style=3D"mso-ansi-language: FR"><FONT face=3D"Times New Roman">Fax.=20
0941.730114<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
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style=3D"mso-ansi-language: FR"><FONT face=3D"Times New Roman">Cell.=20
339.8599708<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
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<U><FONT=20
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class=3DMsoHyperlink>anbamed@???</SPAN><o:p></o:p></FONT></U></F=
ONT></SPAN></P>
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<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=3DFR=20
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<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=3DFR=20
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face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<H3 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times New Roman" =
size=3D3>Obiezione di=20
coscienza contro le impronte digitali</FONT></H3>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Signor Presidente del=20
Consiglio,<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3><SPAN=20
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2">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbs=
p;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;=20
</SPAN><SPAN=20
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2">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbs=
p;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;=20
</SPAN><SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;&nbsp; </SPAN>leggo che =
il Suo=20
governo vuole prendermi le impronte digitali. Non ho compiuto nel vostro =
paese=20
nessun crimine. Sono ben 36 anni che vivo e lavoro in Italia. Sono =
sposato con=20
una cittadina italiana e sono padre di figli italiani. Io per=F2 ho =
mantenuto la=20
mia cittadinanza libica. Sono giornalista e tutti i giorni scrivo di =
mondo=20
arabo, immigrazione e multiculturalit=E0, in italiano, e della =
bell=92Italia in=20
arabo.<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;=20
</SPAN><o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Questo emendamento approvato =
dalla Sua=20
maggioranza mi offende e offende centinaia di migliaia di onesti =
lavoratori, che=20
sono venuti in Italia per guadagnarsi il pane quotidiano. A Lei ed ai =
Suoi=20
alleati di governo, questa legge serve per dare l=92immagine di =
sicurezza=20
all=92opinione pubblica. E=92 giusto garantire sicurezza ai cittadini; =
ma non una=20
parvenza di sicurezza di carta e per di pi=F9 immaginaria.=20
<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Questa legge, Signor Presidente, =
creer=E0 pi=F9=20
clandestini. Probabilmente =E8 quello che serve politicamente. Molti dei =
suoi=20
alleati hanno fatto la loro fortuna politica sparando slogan razzisti e =
xenofobi=20
ed hanno bisogno dei clandestini per continuare ad avere una =
legittimit=E0=20
politica. I clandestini non potranno mai scioperare, non chiederanno =
aumenti=20
salariali, non alzeranno mai la testa e serviranno per ricattare i =
lavoratori=20
italiani che lavorano in nero. Prendere le impronte digitali agli =
stranieri=20
rafforza nell=92opinione pubblica l=92idea =93immigrati uguale =
criminalit=E0=94. Anche Lei=20
sa che =E8 un=92uguaglianza falsa e =
pretestuosa.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>All=92Italia non serve una legge =

simile.<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>L=92immagine dell=92Italia ne =
sar=E0 offuscata,=20
paragonabile ad un regime militarista sudamericano. Una tale =
discriminazione tra=20
cittadini italiani e soggiornanti stranieri sar=E0 sottoposta =
all=92attenzione degli=20
organismi internazionali, dell=92ONU e della stessa UE, che operano =
contro il=20
razzismo e la xenofobia. <o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Le impronte digitali si prendono =
gi=E0, in=20
applicazione delle leggi vigenti, per i clandestini, per chi compie =
reati e per=20
chi =E8 senza documenti di identit=E0. Non c=92=E8 nessuna =
giustificazione di sicurezza=20
che impone la presa delle impronte digitali a tutti gli stranieri =
richiedenti il=20
permesso di soggiorno. Se la mia identit=E0 =E8 certa da documenti =
comprovati da=20
dichiarazioni delle autorit=E0 consolari del mio governo a che cosa =
serve prendere=20
le mie impronte digitali, visto che non ho compiuto nessun crimine? E=92 =
una=20
punizione gratuita contro chi proviene da un paese povero del Sud del =
Mondo. I=20
suoi ministri, che hanno redatto il testo di legge, hanno capito che non =
sarebbe=20
possibile chiedere le impronte ad un militare statunitense soggiornante =
in=20
Italia oppure ad un ricco cittadino svizzero o giapponese; nella =
versione=20
originale, infatti, non hanno utilizzato il termine =93stranieri dei =
paesi extra=20
UE=94, ma =93non appartenenti ai paesi OCSE=94. Ecco una doppia =
discriminazione che=20
rasenta il razzismo. =93Tu straniero bianco e ricco, non ti prendo le =
impronte;=20
voi neri, gialli, olivastri e poveri, avanti, le dieci dita =
nell=92inchiostro!=94.=20
No, una discriminazione cos=EC non =E8 ammissibile.=20
<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Ma non conviene all=92Italia =
anche per altre=20
ragioni, economiche soprattutto. Pensi, per esempio, alle complicazioni =
che=20
incontrer=E0 il lavoro italiano all=92estero. Se la vostra polizia =
prendesse le=20
impronte digitali ai diplomatici sauditi o agli uomini d=92affari =
sudafricani,=20
anche quegli Stati, in rispetto del principio di reciprocit=E0, =
farebbero=20
altrettanto con i lavoratori e gli uomini d=92affari italiani che =
operano da=20
loro.<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;=20
</SPAN><o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Per tutte queste ragioni, signor =
Presidente,=20
io non ci sto. <o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Sono 36 anni che vivo in Italia =
e non ho mai=20
vissuto un giorno senza permesso di soggiorno. Ma se questa legge =
verr=E0=20
approvata cos=EC com=92=E8, io far=F2 l=92obiezione di coscienza. Non =
dar=F2 spontaneamente=20
le mie impronte digitali quando presenter=F2 la richiesta di rinnovo del =
permesso=20
di soggiorno. Sar=F2 catalogato, allora, come clandestino ed i Suoi =
poliziotti=20
dovranno venire ad arrestarmi con la forza per prendere le mie impronte=20
digitali. <o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Spero che molti altri stranieri =
faranno=20
altrettanto. <o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>In questo modo avrete tolto =
molti agenti al=20
loro lavoro, di lotta contro il crimine, per perseguitare onesti =
cittadini e non=20
avrete fatto, sicuramente, un bene per il vostro paese e per la =
sicurezza dei=20
cittadini. <o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<H5 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3></FONT></FONT></SPAN>&nbsp;</H5>
<H5 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Cordialmente=20
<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></H5>
<H4 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>Farid=20
Adly<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></H4>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D3>direttore <B><I>=93ANBAMED, =
notizie dal=20
Mediterraneo=94</I></B><o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-ansi-language: IT"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoBodyTextIndent style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">P.S. Quando verr=E0 emanata la legge che impone =
le impronte=20
digitali sulla carta di identit=E0, quindi uguale per tutti, sar=F2 il =
primo a=20
recarmi negli uffici comunali. </FONT></P></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>
<HR>
</DIV><FONT face=3DArial size=3D2>
<P class=3DMsoTitle style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><B><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt; mso-bidi-font-size: =
18.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman" size=3D5>Iniziative di Punto =
Rosso</FONT></SPAN></B><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; mso-bidi-font-size: 18.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
18pt">&nbsp;</SPAN></P>
<P class=3DMsoTitle style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" =
align=3Dleft><FONT=20
face=3DArial size=3D4></FONT></FONT></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; mso-bidi-font-size: 13.0pt">
<HR>

<P></P>
<P></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3DArial=20
size=3D5><STRONG>Libera Universit=E0 Popolare</STRONG></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3DArial =
size=3D2><EM>La=20
Lup =E8 completamente autofinanziata dalle quote di partecipazione. =
Comunque=20
l'accesso ai corsi =E8 garantito a chiunque indipendentemente dal =
pagamento della=20
quota. Siete pregati di comunicare la vostra intenzione di partecipare =
ai corsi=20
con qualche anticipo. </EM></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3DArial =
size=3D2>
<DIV>
<HR>
</FONT><FONT face=3DArial size=3D2></DIV><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">
<H4 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM></EM></SPAN>&nbsp;</H4>
<H4 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM>Dipartimento di storia dell=92arte e della =
musica=20
=93Pablo Picasso=94<o:p></o:p></EM></SPAN></H4>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></P>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt">&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></H1>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT size=3D4>Introduzione alla musica=20
afroamericana<o:p></o:p></FONT></SPAN></H1>
<P class=3DMsoBodyText style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM><FONT=20
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></EM></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><B><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt">Durata: 4=20
incontri<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><B><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt">Luogo: Punto Rosso, Via =
Morigi 8,=20
Milano<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><B><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt">Quota di partecipazione: =
20 Euro=20
<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><B><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt">(per gli iscritti dei =
corsi di ballo=20
la partecipazione =E8 gratuita)<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></P>
<H6><SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 12pt">Luned=EC 20 =
maggio 2002 =96=20
ore 21</SPAN></H6>
<H6><SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 12pt"></SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM>Introduzione storica alla musica=20
afroamericana<o:p></o:p></EM></SPAN></H6>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></P>
<H6><SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 12pt">Luned=EC 27 =
maggio 2002 =96=20
ore 21<o:p></o:p></SPAN></H6>
<H2 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM>La musica =
vocale<o:p></o:p></EM></SPAN></H2>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></P>
<H6><SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 12pt">Luned=EC 3 =
giugno 2002 =96=20
<STRONG>ore 19</STRONG></SPAN></H6>
<H2 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM>La musica =
strumentale<o:p></o:p></EM></SPAN></H2>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></P>
<H6><SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 12pt">Luned=EC 10 =
giugno 2002 =96=20
<STRONG>ore 19</STRONG></SPAN></H6>
<H2 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM>Musica e danze<o:p></o:p></EM></SPAN></H2>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt">Il corso sar=E0 coadiuvato =
da ascolti=20
mirati e video.<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt">Relatori: Jos=E8 Luiz Del =
Roio e maestro=20
Martin Lutero Galati</SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3DArial>------------------------------------------------------------=
-------------------------</FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3DArial></FONT></SPAN>&nbsp;</P><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt"><FONT=20
face=3DArial>
<H3 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM><FONT=20
face=3D"Times New Roman"></FONT></EM></SPAN>&nbsp;</H3>
<H3 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM><FONT face=3D"Times New =
Roman">Dipartimento di Cinema=20
e Arti Visive =93Stanley Kubrick=94<o:p></o:p></FONT></EM></SPAN></H3>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<H4 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></EM></SPAN></H4>
<H4 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM><FONT face=3D"Times New Roman">Caro =
vecchio=20
cineforum<o:p></o:p></FONT></EM></SPAN></H4>
<H5 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New Roman">Momenti di =
storia d=92Italia=20
attraverso il cinema<o:p></o:p></FONT></SPAN></H5>
<P class=3DMsoBodyText style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><EM><FONT face=3D"Times New =
Roman">Cinque=20
film su alcuni momenti salienti della nostra storia, preceduti da una =
breve=20
introduzione e seguiti, ove possibile, dal dibattito, come al caro =
vecchio=20
cineforum....<o:p></o:p></FONT></EM></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Luogo:=20
Punto Rosso, Via Morigi 8, Milano <o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">(se non=20
piove e non fa freddo le proiezioni si terranno nel cortile, altrimenti =
nella=20
sala =93Luca Rossi=94. E=92 gradita la prenotazione: ci sono al massimo =
60=20
posti)<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Quota di=20
partecipazione: intero ciclo 15 euro, proiezione singola 4=20
euro<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Luned=EC 3=20
giugno 2002 =96 ore 21<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New Roman">L=92altro=20
risorgimento<o:p></o:p></FONT></SPAN></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><FONT face=3D"Times New Roman"><I><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">Bronte=20
=96 Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno=20
raccontato</SPAN></I><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"> di Florestano =
Vancini,=20
It-Yug 1972, dur. 109=92<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Introduce=20
Giorgio Riolo<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Lunedi 10=20
giugno 2002 =96 ore 21<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New Roman">Il quarto=20
stato<o:p></o:p></FONT></SPAN></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><FONT face=3D"Times New Roman"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt">Novecento atto I</SPAN></I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"> di Bernardo Bertolucci, It-Fr-Rft, 1976, dur. =

160=92<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Introduce=20
Matteo Schianchi<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Luned=EC 17=20
giugno 2002 =96 ore 21<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New Roman">La=20
resistenza<o:p></o:p></FONT></SPAN></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><FONT face=3D"Times New Roman"><I><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">Il=20
Partigiano Johnny</SPAN></I><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"> di G. =
Chiesa, It,=20
2001, dur. 105=92<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">introduce=20
Luigi Borgomaneri<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Luned=EC 24=20
giugno 2002 =96 ore 21<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New Roman">Il saccheggio =
del=20
paese<o:p></o:p></FONT></SPAN></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><FONT face=3D"Times New Roman"><I><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
12pt">Le mani=20
sulla citt=E0</SPAN></I><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"> di Francesco =
Rosi, It.,=20
1963, dur. 105=92<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Introduce=20
Mauro Borromeo<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Luned=EC 3=20
luglio =96 ore 21<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New Roman">Il=20
potere</FONT></SPAN></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><FONT face=3D"Times New Roman"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt">Indagine su un cittadino al di sopra di ogni =
sospetto=20
</SPAN></I><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt">di Elio Petri, It., 1970, =
dur.=20
125=92<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">Introduce=20
Emilio Molinari</FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"></FONT></SPAN>&nbsp;</P><SPAN =
style=3D"FONT-SIZE: 12pt">
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4>
<HR>
</FONT>
<P></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4></FONT>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4>La COMMISSIONE CULTURA del CONSIGLIO DI ZONA 1 =93Centro =
Storico=94=20
</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4>in collaborazione con la LIBERA UNIVERSITA=92 POPOLARE presenta =
il ciclo di=20
due incontri su</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><B><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 18pt"><FONT face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>=93HENRI BEYLE,=20
MILANESE=94<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></B></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><B><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 18pt"><FONT face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>STENDHAL=20
NOSTRO CONTEMPORANEO<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></B></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 16pt"><FONT face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>Milano, 12 e=20
19 giugno 2002<o:p></o:p></FONT></FONT></SPAN></P>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><FONT=20
face=3D"Times New Roman" size=3D4>C.T.S. Garibaldi - Corso Garibaldi =
27</FONT></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt 35.4pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman" size=3D4>mercoled=EC 12 giugno ore =
21</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal=20
style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; mso-list: l0 =
level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D4><B><I>1.<SPAN=20
style=3D"FONT: 7pt 'Times New Roman'">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;=20
</SPAN></I></B><B><I>Stendhal rivisitato: attualit=E0 della sua opera=20
letteraria<o:p></o:p></I></B></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt 18pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt 35.4pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman" size=3D4>mercoled=EC 19 giugno ore =
21</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal=20
style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; mso-list: l0 =
level1 lfo1; tab-stops: list 36.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D4><B><I>2.<SPAN=20
style=3D"FONT: 7pt 'Times New Roman'">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;=20
</SPAN></I></B><B><I>Stendhal e =
Milano<o:p></o:p></I></B></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4>relatrice <B>Prof. Marisa Ferrarini</B> (docente allo IULM di =
Milano e=20
autrice di <I>Pari o dispari: Il rosso e il nero di Stendhal</I>, =
Editore=20
Arcipelago, Milano 2001)</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT =
size=3D4>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></FONT></I></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><FONT =
face=3D"Times New Roman"=20
size=3D5><FONT size=3D4>Stendhal =E8 tra i grandi del realismo =
ottocentesco. I suoi=20
estimatori, i suoi seguaci continuano a essere numerosi. In Italia una =
speciale=20
attenzione =E8 data da comuni lettori e da scrittori affermati, primo =
tra tutti=20
Leonardo Sciascia. Il quale a Milano, quando era di passaggio, amava =
frequentare=20
i luoghi stendhaliani. L=92amore sconfinato di Henri Beyle per la =
citt=E0 e per la=20
sua gente rimane un punto fermo. Questi due incontri propedeutici sono =
intesi a=20
riproporre all=92attenzione di un vasto pubblico, di giovani e meno =
giovani,=20
l=92opera e la poetica sempre attuali del grande letterato e di =
rivisitare la=20
Milano dell=92inizio dell=92Ottocento.</FONT> </FONT></I></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft></FONT></SPAN></FONT></SPAN></FONT></SPAN></FONT></FONT></FO=
NT></FONT></FONT></FONT><FONT=20
face=3DArial><FONT face=3DArial><FONT face=3DArial><FONT =
face=3DArial><FONT face=3DArial=20
size=3D2><FONT face=3D"Times New Roman"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; mso-bidi-font-size: 13.0pt"><FONT face=3DArial =

size=3D2><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt; mso-bidi-font-size: =
10.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT =
face=3DArial><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New Roman"></P><EM><FONT=20
size=3D4></FONT></EM><EM><FONT size=3D4></FONT></EM>
<HR>

<P></P></DIV></DIV></DIV>
<DIV>
<P></P></FONT></SPAN>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left"=20
align=3Dleft><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt"><FONT face=3D"Times New =
Roman">
<DIV><FONT face=3DVerdana=20
size=3D2><STRONG></STRONG></FONT></DIV><o:p></o:p></FONT></SPAN>
<P></P><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT =

face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D6><STRONG><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D3>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D4>Milano, =
mercoledi 12 giugno=20
presso la sala AEM in Via della Signora 10,<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;</SPAN>alle=20
21.00<o:p></o:p></FONT></SPAN></P></FONT></SPAN></STRONG>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT=20
size=3D3></FONT></SPAN></STRONG>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D3>L=92Associazione =
Nazionale di=20
Amicizia Italia-Cuba </FONT></SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D3>e=20
<o:p></o:p></FONT></SPAN></STRONG></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT =
size=3D3><STRONG>l=92Associazione=20
Culturale Punto Rosso <o:p></o:p></STRONG></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D3>promuovono un=20
incontro-dibattito </FONT></SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D3>con<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN><o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN><FONT =
size=3D3><STRONG>Gladys=20
Hernandez</STRONG>, Ricercatrice del Centro di Economia Mondiale di =
Cuba<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN><o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D3>e=20
<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN><FONT =
size=3D3><STRONG>Bruno=20
Bosco</STRONG>, Dipartimento dei Sistemi Giuridici ed =
Economici-Universit=E0 di=20
Milano-Bicocca <o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D3>sul=20
tema:<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT size=3D5><STRONG>CUBA TRA =
RIVOLUZIONE=20
E GLOBALIZZAZIONE <o:p></o:p></STRONG></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: 'Times New Roman'"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt">
<HR>
</FONT></FONT></SPAN>
<P></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT=20
size=3D6><STRONG></STRONG></FONT></FONT></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D6><STRONG>STAGE=20
DI<o:p></o:p></STRONG></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><FONT size=3D6><STRONG>BALLI DI=20
GRUPPO<o:p></o:p></STRONG></FONT></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Cha Cha di gruppo, Menejito, Samba mix, =
Charleston, ecc.=20
=85. e, se vi rimane fiato, anche un po=92 di Boogie=20
Woogie<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Milano, via Confalonieri =
10<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">(Tram 4 o 11 - MM f.ta=20
Garibaldi)<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Sabato 8 giugno e domenica 9 giugno - Dalle 16 =
alle=20
19<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Costo: 30 euro a =
persona<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Vorresti imparare a ballare ma non hai il/la=20
partner?<o:p></o:p></FONT></SPAN></I></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Non =E8 vero che per ballare occorre essere in =
coppia.=20
Esistono i balli di gruppo, che prevedono movimenti e coreografie anche =
pi=F9=20
belle e divertenti di quelle dei balli di=20
coppia.<o:p></o:p></FONT></SPAN></I></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Vorresti imparare a ballare ma temi di non =
farcela, visto=20
che non hai mai ballato?<o:p></o:p></FONT></SPAN></I></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Lo stage =E8 a livello di base. Ad esso pu=F2 =
quindi=20
partecipare anche chi non ha mai praticato nessun=20
ballo.<o:p></o:p></FONT></SPAN></I></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Lo stage viene tenuto <U>solo se</U> si =
raggiunge il=20
numero minimo di 10 partecipanti entro il 6 giugno. Occorre quindi =
iscriversi=20
comunicando il proprio nominativo e n. di telefono a Bruno (339/2237866 =
-=20
02/6886216 - bruno.carchedi@???).<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New =
Roman"></FONT></SPAN></FONT></SPAN></FONT></SPAN></FONT></SPAN></FONT></F=
ONT></FONT></FONT></FONT></FONT><FONT=20
size=3D2><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 12pt; mso-bidi-font-size: =
13.0pt"><FONT=20
size=3D2><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Verdana; mso-bidi-font-size: =
12.0pt; mso-bidi-font-family: Tahoma"><FONT=20
face=3DArial size=3D5><STRONG></STRONG></FONT>&nbsp;</P></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial>
<HR>
</FONT></DIV><o:p></o:p></SPAN>
<P><FONT face=3DArial></FONT></P>
<DIV></FONT></SPAN><FONT face=3DArial size=3D5><STRONG>Iniziative dei =
Punto Rosso=20
Locali</STRONG></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D3></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial>
<HR>
</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D2><FONT color=3D#0000ff><FONT size=3D2>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial color=3D#000000 size=3D3>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
20.0pt"><STRONG><FONT=20
face=3D"Times New Roman">COMUNE<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;=20
</SPAN>DI<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;&nbsp; </SPAN>VENEZIA=20
<o:p></o:p></FONT></STRONG></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
16.0pt"><STRONG><FONT=20
face=3D"Times New Roman">CENTRO PACE/Assessorato alle politiche=20
giovanili<o:p></o:p></FONT></STRONG></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
16.0pt"><STRONG><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Assessorato alle politiche sociali=20
<o:p></o:p></FONT></STRONG></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
16.0pt"><STRONG><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Municipio di Mestre=20
<o:p></o:p></FONT></STRONG></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">in collaborazione con =
:<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">CARTA settimanale - Associazione culturale =
"Punto=20
Rosso"/<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Libera Universit=E0 Popolare di Milano<I>=20
<o:p></o:p></I></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
28.0pt"><STRONG><FONT=20
face=3D"Times New Roman"></FONT></STRONG></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
28.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG>PENSARE<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>LA<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;=20
</SPAN><I>GLOBALIZZAZIONE<o:p></o:p></I></STRONG></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
20.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG>POTENZE<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>COSTITUENTI <o:p></o:p></STRONG></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG></STRONG></FONT></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG>TAVOLA ROTONDA=20
FINALE<o:p></o:p></STRONG></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
16.0pt">Venerd=EC 7=20
giugno 2002 - ore 17.30 </SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;</SPAN><o:p></o:p></SPAN></STRONG></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"></FONT></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Venerd=EC 7 giugno, alle ore 17.30,<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>a VE- MESTRE, presso il Centro =
Culturale=20
<I>S. Maria delle Grazie </I>, in Via Poerio 32 (e non<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>nel Municipio di Mestre come =
annunciato=20
in precedenza), si conclude con una TAVOLA ROTONDA finale il Ciclo di =
incontri=20
<I>"Pensare la globalizzazione"</I> . L'iniziativa -<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>ideata e coordinata da Romano=20
Gasparotti(dell'Associazione culturale "Punto rosso") e<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;&nbsp; </SPAN>organizzata dal Centro =
Pace, dagli=20
Assessorati alle Politiche giovanili e sociali<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>del Comune di Venezia e dal =
Municipio di=20
Mestre, in collaborazione con il settimanale CARTA e l'Associazione=20
culturale<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>"Punto rosso" - =
con=20
l'intervento di intellettuali, filosofi, economisti e testimoni =
privilegiati=20
quali Toni Negri, Giulio Girardi, Giulio Giorello, Roberto Esposito, =
Toni=20
Negri,<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>Christian Marazzi, =

Alessandra Mecozzi, Massimo Don=E0, ha affrontato in modo critico la =
<I>favola=20
<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;&nbsp;</SPAN>oggi utilizzata =
per<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>spiegare e comprendere lo =
specifico<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>dell'epoca attuale, ossia la=20
<I>globalizzazione </I>postmoderna . <o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt">L'ultimo=20
incontro, intitolato <I>"Potenze costituenti", </I><SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;</SPAN>intende fare il punto sui nuovi =
soggetti=20
multilaterali e sulle<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; =
</SPAN>pratiche di=20
costruzione di un mondo alternativo a quello della globalizzazione =
neoliberista=20
e del pensiero unico che la legittima, con particolare attenzione=20
all'applicazione e alla trasferibilit=E0 di queste esperienze =
alternative e=20
neopartecipative sul piano delle amministrazioni e dei governi=20
locali</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
10.0pt">.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG>I partecipanti<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>alla tavola rotonda =
sono</STRONG>:=20
<I>Gianfranco Bettin </I>(prosindaco di Mestre e vice-presidente =
nazionale dei=20
Verdi), <I>Paolo Cacciari </I>( assessore alle Politiche giovanili,=20
all'Ambiente<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>e al Centro =
Pace del=20
Comune di Venezia ), <I>Giuseppe Caccia </I>(assessore alle Politiche =
sociali=20
del Comune di Venezia), <I>Giorgio Riolo </I>(Presidente =
dell'Associazione=20
culturale Punto Rosso), <I>Pierluigi Sullo </I>(direttore del =
settimanale=20
CARTA), <I>Luca Casarini </I>(portavoce dei Centri sociali del Nord- Est =
),=20
<I>Giovanni Benzoni </I>(esponente del Comitato per la Difesa della =
Democrazia=20
di Venezia), <I>Fabio Marangon </I>(fondatore del Gruppo di Acquisto =
Solidale=20
della Riviera del Brenta), <I>Alessio Bellin </I>(portavoce del<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN><I>Veneziasocialforum)</I>.=20
Coordina<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN><I>Romano =
Gasparotti=20
(associazione culturale Punto Rosso - Riviera del=20
Brenta)<I>.<o:p></o:p></I></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
18.0pt"></SPAN></STRONG></FONT>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
18.0pt">MESTRE -=20
</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
16.0pt">Centro=20
culturale <U>S. Maria delle Grazie </U>, Via Poerio=20
32<o:p></o:p></SPAN></STRONG></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
18.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG>ore 17. 30 =
<o:p></o:p></STRONG></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></I></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; COLOR: black; mso-bidi-font-size: =
14.0pt"><FONT=20
face=3D"Times New =
Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></I></P></FONT></DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT size=3D3>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3DArial =
color=3D#000000>
<HR>
</FONT></P>
<H2><FONT size=3D4>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"><FONT=20
color=3D#000000>SABATO 8 GIUGNO 2002<BR>ore 17.00<BR>presso la Sede =
dell'ANPI -=20
Palazzo Bourdillon<BR>in Piazza Mercurio a Massa<BR><BR>dibattito =
pubblico sul=20
tema:<BR><FONT size=3D5>LA QUESTIONE =
KURDA</FONT><BR>introduce:<BR>MAURIZIO=20
BONUGLI (Consigliere comunale&nbsp; PRC - =
Massa)<BR><BR>intervengono:<BR>CARMINE=20
MALINCONICO (Associazione AZAD)<BR><BR>MHEMET UKSEL (dell'Ufficio del =
Kurdistan=20
in Italia)<BR><BR>organizzano:<BR>Partito della Rifondazione =
Comunista<BR>Gruppo=20
Consiliare PRC-KADEK, OCALAN LIBERO!<BR>Comune di =
Massa<BR><BR>Associazione=20
Culturale PUNTOROSSO<BR><BR>La Cittadinanza =E8 invitata a=20
partecipare!<BR><BR><BR>=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=
=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=
=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D<BR></FONT></SPAN></P>=

<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"><FONT=20
color=3D#000000></FONT></SPAN>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"><FONT=20
color=3D#000000>NELL'AMBITO DELLA FESTA<BR>"DALLA RESISTENZA ALLE=20
RESISTENZE"<BR>SABATO 15 GIUGNO 2002<BR>ORE 17.00<BR>NELLA PIAZZA DI=20
FORNO-MASSA<BR><BR>SI TERRA' UN DIBATTITO SUL TEMA<BR><BR><FONT =
size=3D5>PACE,=20
TERRA E LIBERTA' PER LA =
PALESTINA</FONT><BR><BR>INTERVENGONO<BR><BR>GIOVANNI=20
RUSSO SPENA<BR>DEPUTATO PRC<BR><BR>DOTT. ABED SHIHADEH<BR>MOVIMENTO =
DEMOCRATICO=20
PALESTINESE<BR>COMUNITA' PALESTINESE DI PARMA<BR><BR>DOTT. RAFFAELE=20
SALINARI<BR>PRESIDENTE DI TERRE DES HOMMES<BR><BR>NADIA =
MONACELLI<BR>DOCENTE=20
UNIV. PARMA E BOLOGNA IN PSICOLOGIA SOCIALE<BR>AUTRICE DI UN SAGGIO =
SUGLI=20
EFFETTI SUI BAMBINI<BR>DELL'OCCUPAZIONE NEI=20
TERRITORI<BR><BR>ORGANIZZA<BR><BR>PARTITO DELLA RIFONDAZIONE=20
COMUNISTA<BR>CIRCOLO DI FORNO-MASSA<BR><BR>ASSOCIAZIONE CULTURALE PUNTO=20
ROSSO<BR>MASSA CARRARA<BR><BR>INFO: <A=20
href=3D"mailto:puntorosso.carrara@tin.it">puntorosso.carrara@???</A><B=
R><BR></P></FONT></SPAN>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial; =
mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-font-kerning: 14.0pt">
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt">
<HR>

<P></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"></SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"><FONT=20
color=3D#000000><FONT size=3D5>Altre Iniziative </FONT></P>
<DIV>
<HR>
</DIV>
<DIV><FONT size=3D3><FONT size=3D7><FONT color=3D#000080><SPAN=20
class=3D400474014-28052002></SPAN></FONT></FONT></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT size=3D3><FONT size=3D5><FONT =
color=3D#000080>CONVEGNO<BR></FONT>Rete=20
Lilliput<BR></FONT><B>Greenpeace - Legambiente - Pronatura - WWF =
<BR></B>In=20
collaborazione con la Provincia di Milano - Direzione Centrale Ambiente=20
<BR><BR>INVITANO AL CONVEGNO: <BR><FONT =
color=3D#000080></FONT></FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D3><FONT color=3D#000080><FONT size=3D5>Verso=20
Johannesburg:<BR></FONT></FONT><FONT size=3D5><FONT =
color=3D#000080><B>l<SPAN=20
class=3D400474014-28052002>'</SPAN><I>impronta ecologica</I> e gli =
indicatori di=20
benessere e sostenibilit=E0<BR></B></FONT></FONT></FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D3><FONT size=3D5>Milano<BR></FONT>Sala Congressi della =
Provincia=20
di Milano - Via Corridoni 16<BR><FONT size=3D5>venerd=EC 7 =
giugno,<BR></FONT>dalle=20
ore 9.00 alle ore 17 <BR></DIV>
<DIV>
<P><FONT size=3D2><BR></FONT><FONT size=3D5>PROGRAMMA<SPAN =
class=3D400474014-28052002>=20
<FONT size=3D3>(=E9 prevista la traduzione per gli interventi non in=20
italiano)</FONT></SPAN><BR></FONT><FONT color=3D#000080>
<H2><FONT size=3D3>Mattina<BR></FONT></H2></FONT><I>9.00&nbsp;&nbsp; =
-&nbsp;=20
&shy;9.30<BR>Registrazione partecipanti</I> <BR><BR><I>9.30<BR><B>Luigi=20
</B></I><B>Cocchiaro</B> (<I>Assessore all=B9Ambiente - Provincia di =
Milano)</I>=20
<BR><BR><B>Apertura dei lavori <BR></B><BR><I>9.45<BR><B>Roberto =
Brambilla</B>=20
(GLT Impronta ecologica e sociale &shy; Rete Lilliput)</I> <BR>La =
campagna=20
nazionale sull=B9Impronta ecologica e sugli indicatori di benessere in =
vista del=20
summit di Johannesburg<BR><BR><I>10.00<BR><B>Mathis Wackernagel =
</B>(Direttore=20
del Sustainability Program di Redefining Progress &shy; California)</I>=20
<BR>L=B9Impronta Ecologica: cosa =E8 e come si usa =
<BR><BR><I>10.45<BR><B>Marina=20
Ponti</B></I><B> </B>(Manitese - Coordinatrice per l<SPAN=20
class=3D400474014-28052002>'</SPAN>Europa del Social Watch) <BR>Gli =
indicatori di=20
sviluppo socio economico del Social Watch <BR><BR><I>11.15<SPAN=20
class=3D400474014-28052002>&nbsp; -&nbsp; </SPAN>&shy;11.30<BR>Pausa</I> =

<BR><BR><I>11.30<BR><B>Paolo Anselmi </B>(Vicepresidente di Eurisko)</I> =

<BR>Benessere personale e benessere collettivo: le percezioni dei=20
cittadini-consumatori <BR><BR><I>11.50<BR>United Nation Development =
Programme=20
&nbsp;(da confermare)<BR></I>La visione dell=B9UNDP nel percorso verso=20
Johannesburg <BR><BR><I>12.10<BR>Dibattito</I> <BR><BR><I>13.00<SPAN=20
class=3D400474014-28052002>&nbsp; -&nbsp; </SPAN>&shy;14.30<BR>Pausa=20
<BR></I><BR><B>Pomeriggio<BR></B><BR><I>14.30<BR><B>Jochen =
Jesinghaus</B>=20
(Centro Comune di Ricerca della Comunit=E0 Europea)</I> <BR>Il dashboard =
of=20
sustainability: uno strumento per comprendere la complessit=E0=20
<BR><BR><I>15.10<BR><B>Michele Candotti </B>(WWF Italia)<BR></I>L<SPAN=20
class=3D400474014-28052002>'</SPAN>impegno europeo del WWF sull<SPAN=20
class=3D400474014-28052002>'</SPAN>impronta ecologica=20
<BR><BR><I>15.30<BR><B>Andrea Poggio</B></I><B> </B><I>(Vicedirettore =
nazionale=20
- Legambiente)<BR></I>La campagna nazionale clima e povert=E0=20
<BR><BR><I>15.50<BR><B>Giancarlo Allen</B> (Segretario Nazionale =
Associazione=20
Italiana Architettura Biologica)<BR></I>La riduzione dell=B9impatto =
ambientale=20
grazie alla bioarchitettura <BR><I><BR>16.10<BR>Dibattito=20
<BR><BR>17.00<BR>Termine del convegno <BR></I><BR><BR><FONT =
color=3D#000080><B>Gli=20
indicatori e l<SPAN class=3D400474014-28052002>'</SPAN> impronta =
ecologica come=20
chiavi per capire la complessit=E0.</B> <BR></FONT><FONT size=3D2>Il =
vertice=20
mondiale sulla sostenibilit=E0 di Johannesburg =E8 tra pochi mesi e =
dovr=E0&nbsp;<SPAN=20
class=3D400474014-28052002>"</SPAN>fare il punto=B2 a 10 anni dal summit =
di Rio del=20
1992. Per fare ci=F2, per affrontare la complessit=E0 delle relazioni =
sociali,=20
ambientali ed economiche =E8 sempre pi=F9 &nbsp;importante dotarci di =
strumenti=20
adeguati per comprenderla ed essere in grado di affrontarla =
razionalmente.=20
<BR>Rete Lilliput (un organismo impegnato per un sviluppo equo ed in =
armonia con=20
la natura, pratica la nonviolenza e raggruppa pi=F9 di 600 tra gruppi =
locali,=20
associazioni ed enti) con Greepeace, Legambiente, Pronatura e WWF, con =
il=20
sostegno della Provincia di Milano, ha deciso quindi di cogliere questa=20
occasione per diffondere a tutti i livelli alcuni strumenti utili per=20
orientarci: sono di facile comprensione da parte del grande pubblico, =
danno una=20
visione sintetica ai decisori politici, hanno un fondamento scientifico =
e sono=20
ideologicamente =B3neutri=B2. <BR>Il primo =E8 il metodo dell<SPAN=20
class=3D400474014-28052002>'</SPAN> impronta ecologica che misura =
l'impatto del=20
nostro stile di vita sull'ambiente. Grazie ad esso =E8 possibile mettere =
in=20
relazione, il consumo di risorse e la produzione di rifiuti di una =
popolazione=20
con gli ettari di territorio bioproduttivo necessari per sostenerli. Da =
questo=20
metodo emerge che per consentire lo stile di vita europeo a tutti gli =
abitanti=20
del mondo servirebbero le risorse di due pianeti!!<BR>Il secondo =E8 il=20
<B>Dashboard of sustainability</B> (cruscotto della sostenibilit=E0). Si =
tratta di=20
un software che permette la visualizzazione in una forma grafica =
estremamente=20
comprensibile (usa il linguaggio dei colori) di oltre 50 parametri di =
carattere=20
sociale, ambientale ed economico. Il Dashboard, che =E8 stato ultimato =
da=20
pochissimo, sta riscuotendo un grande successo sia per le sue possibili=20
applicazioni locali (Agenda 21) che sopranazionali (indice mondiale di=20
sostenibilit=E0 dell'ONU). <BR><BR>La partecipazione al convegno =E9 =
libera, ma =E8=20
gradita una preiscrizione segnalando i propri dati&nbsp; via: <BR>e-mail =
a:=20
&nbsp;<U>convegno@???</U> &nbsp;&nbsp;<BR>Per informazioni: 039 / =
69 08=20
533 &shy; 347 / 12 76 755</FONT></FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV></FONT></SPAN></FONT></H2>
<H2><FONT size=3D4><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"><FONT=20
color=3D#000000><FONT size=3D3>
<DIV>
<HR>
</DIV></FONT>
<DIV>
<P class=3DMsoBodyTextIndent style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
size=3D3></FONT>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoBodyTextIndent style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
size=3D4></FONT>&nbsp;</P>
<DIV class=3DSection1>
<DIV class=3DSection1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN lang=3DFR><FONT =
size=3D3>BORSA=20
DI STUDIO - PREMIO MARCELLO FERRANTI</FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"><FONT =
size=3D3>EDIZIONE=20
2002/2003<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN =
lang=3DFR><FONT=20
size=3D3>Marcello Ferranti, scomparso all=92et=E0 di 19 anni a seguito =
di un tragico=20
incidente, =E8 stato esempio di un giovane che scopre l=92effetto =
liberatorio e=20
arricchente della cultura critica e del pensiero antagonista. Impegnato =
e=20
pensoso, com=92=E8 nella indole nascente e generosa della giovent=F9 che =
si scopre=20
adulta e carica dei problemi del mondo, Marcello ha voluto subito =
provare la=20
militanza politica e l=92attivit=E0 politico-culturale. In particolare =
associandosi=20
all=92Associazione Culturale Punto Rosso. Lo vogliamo ricordare e =
onorare. La=20
famiglia di Marcello, l=92Associazione Culturale Punto Rosso e la Libera =

Universit=E0 Popolare indicono pertanto il Premio Marcello Ferranti =
rivolto ai=20
giovani che conseguono la <U>licenza delle scuole medie superiori.</U> =
Il=20
premio, quale borsa di studio, =E8 inteso ad aiutare un giovane sia nel =
prosieguo=20
degli studi all=92universit=E0, sia nel procurasi i libri e gli altri =
strumenti per=20
arricchire e approfondire la propria cultura. </FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
size=3D3><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT">Nell=92epoca per eccellenza =
dell=92annichilimento=20
della memoria storica, dell=92omologazione e dell=92appiatti-mento =
culturali, della=20
standardizzazione degli stili di vita e di pensiero, in breve =
nell=92epoca, a=20
detta di molti studiosi e analisti, dell=92americanizzazione del mondo,=20
</SPAN><SPAN lang=3DFR>in mezzo all=92aumento vertiginoso delle =
sperequazioni nelle=20
condizioni di vita e nella ricchezza, all=92aumento del degrado =
ambientale e dello=20
stato del pianeta terra, si vuole contribuire con questo premio alla =
necessaria=20
presa di coscienza dei giovani di questa somma di problemi che =
minacciano le=20
basi stesse della civilt=E0 umana. Si vuole contribuire a creare =
quell=92impegno=20
civile e ideale senza il quale ogni consorzio umano non pu=F2 esistere =
se non come=20
terreno sul quale far prosperare affari, incuria, spreco, incivilt=E0, =
il volto=20
disumano di quel =93esperimento del mondo=94 di cui parla il grande =
filosofo Ernst=20
Bloch. E quale migliore riferimento al filosofo del =93principio =
speranza=94 e della=20
=93utopia concreta=94, speranza e utopia concreta delle quali la =
giovent=F9 =E8 il=20
veicolo naturale, per ricordare Marcello e assieme a lui i tanti giovani =
dei=20
quattro angoli del mondo che possono esprimere le potenzialit=E0 e la =
ricchezza=20
racchiuse in ogni singola esistenza umana o che un iniquo assetto =
sociale,=20
economico, politico e culturale nega e impedisce di=20
esprimere.</SPAN></FONT></P><SPAN lang=3DFR=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; =
mso-ansi-language: FR; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; =
mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA">
<DIV class=3DSection1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
size=3D3><BR=20
style=3D"PAGE-BREAK-BEFORE: auto; mso-break-type: section-break"=20
clear=3Dall></FONT></DIV></SPAN>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
size=3D3><I><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt">Art. 1=20
</SPAN></I><SPAN style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: =
11.0pt">Il=20
PREMIO MARCELLO FERRANTI del valore di euro 1550 =E8 rivolto ai giovani =
italiani e=20
stranieri residenti in Italia che al 1 gennaio 2002 non abbiano compiuto =
il 22=B0=20
anno di et=E0. I candidati dovranno presentare il certificato di =
iscrizione=20
all=92ultimo anno della scuola media =
superiore.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
size=3D3><I><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt">Art. =
2</SPAN></I><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"> Il premio =
inteso a=20
contribuire a tenere desta nei giovani la memoria storica e la ricerca =
di una=20
cultura critica viene assegnato al giovane che il Consiglio Scientifico =
del=20
premio giudica, a insindacabile giudizio, meritevole tra quanti abbiano =
prodotto=20
un testo di argomento storico, letterario, filosofico, sociologico o di =
scienze=20
umane in generale. L=92argomento deve riguardare il Novecento con =
riferimento alle=20
grandi questioni che hanno attraversato questo periodo storico e che il =
presente=20
secolo eredita come problemi tuttora aperti ai quali occorre dare una =
risposta=20
(dalla guerra alle questioni sociali, dalle ideologie all=92etica, dai =
problemi=20
ambientali al futuro del nostro sistema-mondo e del nostro=20
sistema-pianeta).<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
size=3D3><I><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt">Art. =
3</SPAN></I><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"> Il testo =
non dovr=E0=20
superare le 20 cartelle dattiloscritte (formato standard non oltre le =
2000=20
battute per pagina) e dovr=E0 pervenire alla segreteria del convegno =
entro e non=20
oltre il 31 agosto 2002, in busta chiusa e accompagnata dai dati del =
candidato=20
(nome, cognome, indirizzo, data di nascita e numero di telefono, e-mail =
ecc.). I=20
testi verranno esaminati dal Consiglio Scientifico che selezioner=E0 i =
tre=20
migliori lavori tra quelli pervenuti. Successivamente verr=E0 stabilita =
una data=20
per un colloquio tra il Consiglio Scientifico e i tre selezionati in =
seguito al=20
quale verr=E0 deciso il vincitore del premio. In tutti i casi i tre =
lavori=20
finalisti verranno pubblicati a cura delle Edizioni Punto=20
Rosso.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
size=3D3><I><SPAN=20
lang=3DFR style=3D"mso-bidi-font-size: 11.0pt">Art. 4</SPAN></I><SPAN =
lang=3DFR=20
style=3D"mso-bidi-font-size: 11.0pt"> Il Consiglio scientifico =E8 =
composto da=20
Giovanna Baietti, Laura Cantelmo,<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>Anna Detassis, Giorgio Giovannetti, Roberto Mapelli, Francesco =
Muraro,=20
Giuseppe Pirola, Nicoletta Poidimani, Giorgio Riolo, Matteo Schianchi, =
Renata=20
Sparaccio, Daniela Strona, Franca Venesia, Camillo Zappa.=20
<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN =
lang=3DFR=20
style=3D"mso-bidi-font-size: 11.0pt"><FONT size=3D3>La Segreteria del =
Premio =E8=20
presso l=92Associazione Culturale Punto Rosso-Libera Universit=E0 =
Popolare, Via=20
Morigi 8 20123 Milano, tel. 02-874324 02-72006264 02-72016642 fax =
02-875045,=20
e-mail </FONT><A href=3D"mailto:puntorosso@puntorosso.it"><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: Arial; TEXT-DECORATION: none; =
mso-bidi-font-size: 11.0pt; text-underline: =
none">puntorosso@???</SPAN></A><FONT=20
size=3D3>.<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"><FONT=20
size=3D3>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></SPAN></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
size=3D3><I><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt">Art. =
5</SPAN></I><SPAN=20
style=3D"mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 11.0pt"> Il premio =
viene=20
indetto ogni=20
anno.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P></FONT></SPAN></FONT></FONT></FONT></FO=
NT></FONT></DIV></DIV></DIV>
<P><FONT face=3DArial size=3D3>
<HR>
</FONT>
<P></P></H2></DIV>
<DIV align=3Dleft>
<H2><FONT face=3DArial size=3D5>MATERIALI&nbsp;</FONT><FONT =
size=3D5><FONT face=3DArial>=20
</FONT></H2></DIV></DIV>
<DIV>
<DIV align=3Dleft><STRONG><FONT face=3DArial>
<HR>
</FONT></STRONG></DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D4></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D4><STRONG>Avvisi=20
Editoriali</STRONG></FONT></DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D3></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D3>1) E' uscita a cura di =
Alternativa=20
Democratica, Lilliput Bocconi e Punto a Sinistra, in collaborazione con =
Punto=20
Rosso, la <STRONG>RASSEGNA STAMPA completa su Porto Alegre=20
2002</STRONG>.</FONT></DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D3>Fascicolo di 120 pagine, 5 =

Euro.</FONT></DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D3>Il fascicolo =E8 =
disponibile presso Punto=20
Rosso, in Via Morigi 8 e presso i Punto Rosso Locali</FONT></DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D3></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D3>Presso Punto Rosso di =
Milano =E8=20
disponibile la videocassetta VHS su Porto Alegre 2002, "Voci da Porto =
Alegre" a=20
cura di Urihi, al prezzo di 10 Euro</FONT></DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D3></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV align=3Dleft><FONT face=3DArial size=3D3>2) <SPAN=20
style=3D"FONT-WEIGHT: normal"><STRONG>Novit=E0 Edizioni Punto=20
Rosso<o:p></o:p></STRONG></SPAN> </FONT></DIV>
<H4 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
face=3DArial></FONT>&nbsp;</H4>
<DIV style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT size=3D3><STRONG>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3DArial>AA.VV.</FONT></P>
<H2 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt; TEXT-ALIGN: left" align=3Dleft><FONT =
face=3DArial=20
size=3D4>Guerra Globale</FONT></H2>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><EM><FONT=20
face=3DArial>Globalizzazione e militarizzazione del mondo. Le =
alternative dei=20
movimenti sociali<o:p></o:p></FONT></EM></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT =
face=3DArial>Atti del=20
convegno di Milano del 23-24 novembre 2002. Saggi di: Samir Amin, =
Giulietto=20
Chiesa, Giulio Girardi, Toni Negri, Riccardo Petrella, Fran=E7ois =
Houtart, Bernard=20
Cassen, Christophe Aguiton, Giorgio Riolo, Emilio Molinari, Jos=E9 Luiz =
Del Roio,=20
Vittorio Agnoletto e altri. In appendice documenti dal FSM di Porto =
Alegre 2002.=20
</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT =
face=3DArial>Collana=20
libri/FMA 4, pp. 195, =80 10, imminente.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3DArial>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT =
face=3DArial>Giulio=20
Girardi</FONT></P>
<H4 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN style=3D"FONT-WEIGHT: =
normal"><STRONG><FONT=20
size=3D4><FONT face=3DArial>Resistenza e alternativa al neoliberalismo e =
alle sue=20
guerre<o:p></o:p></FONT></FONT></STRONG></SPAN></H4>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3DArial>Un =
grande=20
affresco diviso in due parti. Una prima parte di analisi che affronta i =
grandi=20
temi e i grandi eventi di movimento: da Porto Alegre 2001 al G8 di =
Genova fino a=20
Porto Alegre 2002, passando dalla guerra permanente del neoliberismo e =
dei=20
terrorismi, per giungere alle risposte alternative. Una seconda parte =
che ha=20
come tema i protagonisti della resistenza e della alternativa alla=20
globalizzazione neoliberista: i movimenti indigeni, le comunit=E0 di =
base, ecc..=20
Per concludere con la proposta di una nuova teologia della liberazione =
in grado=20
di raccogliere tutte le ispirazioni degli oppressi nella loro ricchezza =
e=20
variet=E0. =93Introduco questo volume indicando nella <I>crisi della =
speranza=20
storica dei poveri </I>il <I>detonatore della intera ricerca</I> e lo =
chiudo con=20
una meditazione su <I>il cristianesimo popolare liberatore di fronte =
alla crisi=20
della speranza storica dei poveri=94.</I></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT =
face=3DArial>Collana=20
libri/FMA 5, pp. 450, =80 13, imminente.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3DArial>&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><SPAN=20
style=3D"FONT-WEIGHT: normal"><FONT=20
face=3DArial>AA.VV.<o:p></o:p></FONT></SPAN></STRONG></P>
<H1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT size=3D4><SPAN><FONT =
face=3DArial>Maria Teresa=20
Rossi: una<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>vita al =
servizio della=20
dignit=E0 umana<o:p></o:p></FONT></SPAN></FONT></H1>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><EM><SPAN=20
style=3D"FONT-STYLE: normal"><FONT face=3DArial>"Ci siamo ritrovati in =
tanti per=20
ricordare Maria Teresa Rossi. Malgrado le alterne vicende della vita =
nostra=20
empirica e della vita associata, della storia, della societ=E0, della =
politica,=20
malgrado la sensazione di dover ricominciare daccapo, di riprendere il =
cammino=20
che si pensava gi=E0 in parte compiuto ecc., malgrado le fatiche, le =
sconfitte e=20
gli arretramenti, tuttavia il demone dell=92impegno, del prendere parte, =
ci=20
sospinge, questo impulso alla politica =E8 pi=F9 forte di noi.=20
</FONT></SPAN></EM><I><BR></I><EM><SPAN style=3D"FONT-STYLE: =
normal"><FONT=20
face=3DArial>Cos=EC come =E8 stato nella lunga vita politica di Maria =
Teresa. La sua=20
capacit=E0 di tenere e di esserci, con quel suo spirito rigoroso, ma =
allo stesso=20
tempo pronto all=92entusiasmo per ogni nuovo cimento, per ogni nuova =
sfida. Lo=20
spirito ribelle, non vagamente e velleitariamente ribellistico, che =
mantiene=20
giovani malgrado le dure prove, le amarezze, le sconfitte della=20
vita".</FONT></SPAN></EM><I><BR></I><FONT face=3DArial>Collana Varia 5, =
pp. 70, =80=20
5.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt">&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt">&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3DArial></FONT>&nbsp;</P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT =
face=3DArial></FONT></P><FONT=20
face=3DArial>
<HR>
</FONT>
<P></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3DArial></FONT>&nbsp;</P>
<DIV class=3DSection1><FONT face=3DArial>Materiali dalla Seconda =
Settimana con Le=20
Monde diplomatique (Milano 6-11 maggio =
2002)</FONT></DIV></STRONG></FONT></DIV>
<DIV style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft><FONT =
face=3DArial></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft></FONT></FONT><FONT =
face=3DArial><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></DIV>
<DIV class=3DSection1 style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt" align=3Dleft>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG>Elmar Altvater</STRONG></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D5><STRONG>I movimenti sociali contro la crisi finanziaria=20
globale</STRONG></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><STRONG>(Traduzione: Claudia =
Castra)</STRONG></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman">Gli=20
alti tassi d=92interessi reali, a partire dagli anni 70, sono =
responsabili=20
dell=92origine e della diffusione delle diverse crisi finanziarie. Fino =
all=92inizio=20
degli anni 80 queste erano considerevolmente inferiori al 50% del tasso =
di=20
crescita reale del prodotto interno lordo dei paesi industrializzati; =
sono=20
saliti poi =96 come gi=E0 nel periodo di crisi tra le due guerre =
mondiali =96 sino al=20
200%, coi=E8 al doppio. I debitori non possono pagare il servizio del =
debito=20
quando il reddito reale non basta. Al contrario, gli alti interessi =
reali=20
rendono gli investimenti finanziari particolarmente interessanti agli=20
investitori, tanto pi=F9 quando i mercati finanziari globali sono =
deregolamentati=20
e liberalizzati, cos=EC che diventa facile trasferire capitali da una =
regione=20
all=92altra del mondo. In questo modo si arriva all=92improvvisa =
invasione ed=20
ugualmente improvvisa evasione di capitali di grandi dimensioni =
(potenziati a=20
causa della tendenza, da parte degli investitori,<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>a seguire il branco)<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>e al contagio di altri mercati =

(l=92effetto tequila nella crisi del Messico, l=92effetto Vodka nella =
crisi della=20
Russia, l=92effetto tango nella crisi dell=92Argentina ecc.). Gli =
investitori=20
guadagnano sempre. Questo perch=E9 le loro perdite vengono socializzate =
attraverso=20
le strategie di =93bail-out=94 (cio=E8 =93salvataggio=94) delle =
istituzioni=20
internazionali. I debitori devono subirne le conseguenze, cos=EC come i=20
contribuenti, i quali,<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; =
</SPAN>nello scorso=20
decennio, hanno dovuto garantire per quasi 400 miliardi di dollari gli=20
adempimenti multilaterali e bilaterali del FMI e<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>dei paesi industrializzati. =
</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Abituali sui mercati finanziari e note a =
partire da=20
Keynes , le <I>financial instabilities</I>, in vari paesi negli anni 90, =
si sono=20
inasprite in crisi finanziarie e crisi monetarie che hanno coinvolto il =
sistema=20
bancario. L=92attivo delle banche, dopo una radicale svalutazione =
monetaria nei=20
paesi colpiti dalla crisi, non valeva pi=F9 niente, mentre le =
obbligazioni=20
straniere salivano. Le banche hanno dovuto chiudere o essere salvate da =
crediti=20
pubblici. Questa socializzazione delle perdite ha assunto grosse =
dimensioni in=20
tutti i paesi colpiti dalla crisi. Esse ammontano raramente a meno del =
20% del=20
prodotto interno lordo. Dalla crisi delle banche si =E8 sviluppata poi =
una crisi=20
economica, che ha colpito anche il mondo del lavoro. In molti paesi sono =
seguite=20
crisi politiche, in alcuni casi<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp;=20
</SPAN>sono state causate guerre civili, come in Indonesia, o gravi =
agitazioni=20
sociali, come in Argentina. I costi economici, sociali e politici delle =
crisi=20
finanziarie sono enormi.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Prendiamo per esempio Argentina</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman">La=20
crisi finanziaria dell=92Argentina nel 2001 e 2002 offre materiale di =
osservazione=20
per le disastrose conseguenze sociali e politiche dell=92instabilit=E0 =
finanziaria.=20
Per combattere l=92inflazione (arrivata al<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>1000%),<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>per =
fermare la fuga=20
dei capitali e per far s=EC che la moneta attirasse ancora facoltosi =
investitori=20
che operano a livello internazionale- principalmente i grandi =
investitori=20
istituzionali come fondi pensione e fondi d=92investimento o =
Hedgefunds<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>-, l=92Argentina, all=92inizio =
degli anni=20
90, ha introdotto una cosiddetta <I>currency board</I>: quando i dollari =

arrivano nel paese con il cambio fissato a 1 peso =E0 un dollaro. La =
creazione=20
della stabilit=E0 del sistema finanziario in Argentina legato =
strettamente al=20
systema monetario degli stati uniti ha avuto successo; tuttavia il =
sistema=20
finanziario globale =E8 rimasto instabile come prima e, a causa della =
totale=20
apertura del mercato, le instabilit=E0 finanziarie si sono fatte sentire =

nuovamente in Argentina,<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; =
</SPAN>intorno=20
alla fine degli anni 90. La banca centrale non ha potuto fare nulla; =
faceva da=20
cambiavalute, senza influenzare il flusso dei soldi, gli interessi e il =
cambio.=20
Il peso, insieme alla rivalutazione del dollaro nella seconda met=E0 =
degli anni 90=20
=96quando il capitale in fuga dai paesi asiatici in crisi si riversava =
nei =93porti=20
sicuri=94 della new economy-, =E8 stato anch=92esso rivalutato, tanto =
pi=F9 dopo la=20
svalutazione del real brasiliano dopo la crisi del gennaio 1999. Con =
ci=F2 la=20
competitivit=E0 delle merci argentine sui pi=F9 importanti mercati di =
esportazione=20
all=92interno del Mercosur e dell=92UE non era pi=F9 un dato di =
fatto.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">L=92eccesso di importazioni nel bilancio =
commerciale pu=F2=20
essere finanziato solo attraverso il ricavato delle privatizzazioni di =
propriet=E0=20
pubbliche e attraverso un ulteriore indebitamento. L=92Argentina ha =
spinto la=20
privatizzazione fino alla fine, fino a quando non c=92era pi=F9 niente =
da=20
privatizzare che potesse interessare gli investitori esterni. Il nuovo=20
indebitamento si scontra con i confini della disponibilit=E0, da parte =
dei=20
creditori, di revocare i crediti o concedere prestiti. Questo poi =E8 =
aumentato,=20
anche prima dello scoppio della crisi finanziaria acuta, di pi=F9 del 30 =
percento.=20
Ma nessuno pu=F2 pagare 30% e pi=F9 di interessi ai debiti quando =
l=92economia i trova=20
in una situation di stagnazione o ancora peggio di crisi. Allora =
rimangono solo=20
i crediti delle istituzioni ufficiali (FMI) a finanziare la bilancia =
delle=20
partite correnti deficitarie. In realt=E0 il FMI nel dicembre del 2001 =
si =E8=20
rifiutato di pagare le tranches di credito promesse, in quanto =
l=92Argentina non=20
era riuscita a osservare le condizioni imposte dal FMI, ovvero ridurre =
le=20
prestazioni sociali. La rabbia del popolo per il rapido peggioramento =
delle=20
condizioni di vita stava gi=E0 rbollendo.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Quando non ci sono pi=F9 dollari, e di =
conseguenza neanche=20
pesos, al posto della moneta ufficiale iniziano a circolare i =
risarcimenti:=20
nasce il baratto delle valute. Quest=92 ultimoo sfrutta le possibilit=E0 =
di internet=20
ed =E8 disponibile sul posto. Si sviluppa anche, entro brevissimo tempo, =
un=20
mercato nero delle valute, da cui emergono tutti quei commercianti di =
denaro non=20
ufficiali, che erano scomparsi dopo la temporaneamente riuscita =
stabilizzazione=20
del peso e lo stabile legame con il dollaro (=93Financial Times=94 del =
9.12.2001).=20
Nell=92aprile 2002 in Argentina, accanto all=92ufficiale peso, si =
contano 17=20
surrogati di moneta =96 un=92espressione della disintegrazione =
sociale.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Quando poi vengono congelati i capitali in =
dollari (i=20
=93cambiavalute=94 sono rimasti senza valute), anche la classe media,che =
non poteva=20
pi=F9 disporre liberamente del proprio patrimonio, va in collera. Anche =
il settore=20
non ufficiale in espansione si ribella, quando i contanti scompaiono e =
si pu=F2=20
pagare solo con le carte di credito, di cui molti clienti non dispongono =
e il=20
cui pagamento, inoltre, non =E8 pi=F9 garantito dalle banche. La =
protesta sociale=20
esplode e il governo si deve ritirare prima di Natale.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman">La=20
dollarizzazione ha quindi potuto rapidamente superare l=92instabilit=E0 =
finanziaria=20
degli anni 80. Il prezzo =E8 stato alto, perch=E9 tutte le =
possibilit=E0,=20
politico-fiscali, monetarie e valutarie, di dirigere l=92economia erano =
state=20
abbandonate. Cos=EC le instabilit=E0 finanziarie globali sono riuscite a =
penetrare=20
completamente e senza controllo in Argentina<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>e a provocare una crisi ancora =
pi=F9=20
profonda che nel decennio precedente. La lezione suonava cos=EC: ha poco =
senso=20
voler stabilizzare l=92instabilit=E0 finanziaria, se, =
contemporaneamente, non=20
vengono intrapresi sforzi a livello globale. L=92onere dei debiti =
dell=92Argentina =E8=20
insostenibile; di conseguenza ci sono solo poche =
possibilit=E0.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman">La=20
prima: l=92Argentina regola temporaneamente il pagamento dei debiti e =
svaluta la=20
moneta. Questo =E8 ci=F2 che ha fatto il governo Duhalde all=92inizio =
del 2002. La=20
dollarizzazione dev=92essere fatta retroattivamente. Ma non ha =
funzionato, perch=E9=20
l=92Argentina non aveva nessuna riserva di moneta. La seconda =
possibilit=E0 sembra=20
preferire il FMI, in quanto l=92Argentina =96 diversamente dagli anni 80 =
- =E8=20
incolpata non davanti a pochi e facilmente individuabili creditori, ma =
davanti a=20
un numero elevato di possessori di titoli, i quali come fondi di =
investimento=20
avevano comprato vantaggiosamente, ovvero sotto promesse di alta =
rendita,<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>i prestiti statali argentini. =
Solo=20
nell=92area dell=92euro, gli investitori avevano acquistato titoli di =
stato=20
argentini per 20 miliardi di euro, i quali, dopo la crisi finanziaria, =
hanno=20
perso tutto il loro valore. A questo punto non servono pi=F9 le tavole =
rotonde tra=20
circa dieci banche creditrici e il governo del paese incolpato sotto la =
regia=20
del FMI. Avrebbero dovuto far partecipare molte migliaia di piccoli=20
investitori.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Questa =E8 probabilmente la ragione per cui il =
FMI a=20
dicembre non ha pagato la parte del credito all=92Argentina e, =
attraverso la vice=20
direttrice del FMI Anne Krueger, ha portato avanti una procedura di =
insolvenza:=20
un paese con un debito insostenibile (=93unsustainable debt=94) doveva=20
ordinatamente, conformemente al diritto fallimentare negli stati =
nazionali,=20
poter fallire, per risollevarsi, pi=F9 tardi, sulle proprie gambe =
(=93orderly debt=20
work-out=94). Non =E8 sicuramente la simpatia del debitore che Anna =
Krueger ha=20
suscitato con questa proposta. A causa della deregolamentazione dei =
mercati=20
finanziari globali anche la parte creditrice =E8 cambiata e soluzioni =
per crisi=20
come quella argentina richiedono innovazioni sul fronte della =
regolazione delle=20
crisi. Ad ogni modo, la novit=E0 di questa proposta consiste nel fatto =
che ora=20
anche i creditori sono stati fatti partecipare ai costi della crisi =
finanziaria=20
e non, come nel passato, =93tratti in salvo=94 (bail out) quasi senza =
alcun rischio=20
dalle istituzioni internazionali.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman">C=92=E8=20
anche una terza nonch=E9 e una quarta soluzione. La terza si chiama =
exit, cio=E8=20
fuga: molte migliaia di argentini cercano di lasciare il paese. =
Cosoch=E8 paese di=20
immigrazione degli inizi del ventesimo secolo diventerebbe un paese di=20
emigrazione. Ma l=92opzione exit urta contro confini non solo virtuali, =
ma=20
altamente reali sotto forma della disposizione all=92immigrazione degli =
altri=20
paesi. Per cui alla maggior parte degli argentini rimane solo la quarta =
opzione:=20
alzare la voce e battere pentole vuote per strada, con la speranza che =
gli=20
spiriti neoliberisti di Rio de la Plata vengano scacciati una volta per=20
tutte.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Punti sostanziali di una riforma del sistema =
fiscale=20
globale</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman">Una=20
quinta soluzione pu=F2 venire solo dall=92esterno: la riforma del =
sistema=20
finanziario globale. Mentre negli anni 70 la riforma del sistema =
monetario si=20
trovava al centro e negli anni 80, in relazione con la crescita dei =
debiti, si=20
era alla ricerca di vie per un esonero dei debitori e per la loro =
abilitazione=20
al servizio dei debiti<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; =
</SPAN>(attraverso=20
=93l=92aggiustamento strutturale=94), negli anni 90 e nel primo decennio =
del nuovo=20
secolo =E8<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; =
</SPAN>=93l=92architettura=94 del=20
sistema finanziario il tema del dibattito sulla riforma. Pi=F9 tardi il =
caso=20
argentino ha mostrato che anche i =93buoni=94 debitori, quelli citati =
come esempio=20
dal FMI, possono attraversare una grave crisi, se i mercati finanziari, =
le=20
regole e le istituzioni globali non vengono riformate.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Velocemente si =E8 gi=E0 tracciata, a grosse =
linee, una pi=F9=20
solida architettura finanziaria. Voglio discutere rapidamente sei punti=20
nodali.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Primo. Un accordo di larghezza oscillante (zone =

bersaglio) per i rapporti tra i cambi tra i grandi blocchi monetari =
(aree del=20
dollaro, dell=92euro e dello yen) costituirebbe un=92occasione per la =
riduzione=20
della volatilit=E0. La stabilizzazione delle relazioni tra le monete =
richiede,=20
tuttavia, anche uno sviluppo, in qualche modo raddrizzato, dei costi dei =

salari<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>e dei prezzi. In =
altre=20
parole: non si ignora solo la politica monetaria, ma anche la =
coordinazione=20
politica tra diversi settori della politica economica e sociale e tra =
paesi=20
(aree monetarie) cos=EC come la creazione di un consenso sociale di base =
sui=20
confini tra i paesi. Da ci=F2 i principali attori politici ed economici =
dei=20
mercati monetari sono molto lontani. Di conseguenza, attualmente, le =
zone=20
bersaglio non sono realistiche.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Secondo. James Tobin ha parlato =
dell=92alternativa (o=20
meglio della combinazione) tra integrazione e segmentazione dei mercati=20
monetari; nel dibattito sulla =93tassa-Tobin=94 questo sar=E0 in massima =
parte=20
dimenticato. L=92alternativa al rincaro delle transazioni monetarie e, =
di=20
conseguenza, alla segmentazione dei mercati monetari =E8 =
l=92integrazione delle=20
monete in un=92area monetaria con relazioni tra i cambi possibilmente =
strette. In=20
Europa =E8 sorta un=92unione monetaria multilaterale, la zona euro. Al =
posto delle=20
11 monete di prima, ce n=92=E8 ora solo una. La cosa importante =E8 che =
si fanno=20
partecipare solo monete di paesi che si trovano in una posizione di =
debito netto=20
in una moneta estera (p.es. in dollari). Se ne deduce che =
l=92esperimento=20
dell=92euro non pu=F2 facilmente essere trasmesso, in quanto non c=92=E8 =
al mondo una=20
regione con 50 anni di esperienza di integrazione, le cui monete, per =
giunta,=20
siano forti e non deboli. Sono deboli le monete di tutti i paesi che =
sono=20
indebitati in valuta straniera (in dollari). Per questa ragione gli =
accenni e le=20
probabilit=E0 della creazione di un blocco monetario regionale =
nell=92America Latina=20
del sud sono da valutare piuttosto scetticamente.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Terzo. Tuttavia, in America Latina c=92=E8 una =
serie di=20
esempi di integrazione unilaterale attraverso la =93dollarizzazione=94. =
Alcuni paesi=20
hanno o abbandonato la moneta nazionale a favore dell=92introduzione del =
dollaro=20
(Panama gi=E0 da tempo, Ecuador dall=92inizio del 2000, El Salvador dal =
2.1.2001,=20
Guatemala nel maggio 2001) o legato saldamente la loro moneta nazionale =
al=20
dollaro, sullo sfondo di una currency board, (l=92Argentina fino alla =
fine del=20
2001; prima ancora il Brasile, anche se in modo meno rigido, fino al =
gennaio del=20
1999). I paesi =93dollarizzati=94 rinunciano liberamente e completamente =
alla loro=20
sovranit=E0 politico-monetaria, consegnandola al Federal Reserve<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>System degli Stati =
Uniti.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Nell=92integrazione monetaria unilaterale =
c=92=E8 una grande=20
quantit=E0 di problemi, tra cui quello centrale, ovvero come un paese =
pu=F2 ottenere=20
dollaro o all=92euro. C=92=E8 solo (1) l=92eccedenza della bilancia =
delle partite=20
correnti e (2) diversi modi di importare capitale. Visto che con la=20
dollarizzazione, per=F2, la moneta viene rivalutata, ne soffre in primo =
luogo la=20
competitivit=E0. L=92importazione privata di capitali ha bisogno di =
possibilit=E0 di=20
investimento, ovvero di alte rendite o profitti. Queste, per gli =
investimenti e,=20
di conseguenza, per lo sviluppo, sono svantaggiose; minano, di fatto, la =

formazione di una cultura economica equilibrata. La privatizzazione dei =
beni=20
pubblici porta, per lo pi=F9, meno di quanto i governi si auspichino, =
favorisce=20
invece la corruzione e finisce molto presto<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>in un vicolo cieco, quando non =
c=92=E8 pi=F9=20
nulla da privatizzare. In alcuni paesi i dollari<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>o gli euro entrano attraverso =
le=20
organizzazioni umanitarie<SPAN style=3D"COLOR: red"> =
</SPAN>internazionali, come=20
in Kosovo, o attraverso la criminalit=E0 organizzata (contrabbando di =
persone,=20
prostituzione, mafia legata al traffico delle sigarette). In El Salvador =
i=20
dollari provengono dall=92invio di soldi da parte dei lavoratori =
stranieri negli=20
Stati Uniti. L=92Ecuador riceve (ancora) i dollari dai crediti del =
FMI<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>e, allo stesso modo, dai soldi =
spediti=20
dagli emigrati. E=92 una beffa della storia, che i pi=F9 poveri, che =
sono stati=20
costretti all=92emigrazione, con i soldi che inviano evitino il collasso =
dei loro=20
paesi dollarizzati. </FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Bisognerebbe studiare nuovamente gli =
insegnamenti=20
dell=92unione monetaria tedesca del 1990<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>in questo contesto di vantaggi teorici e politici. =
L=92integrazione di due=20
aree economiche in un=92unit=E0 monetaria richiede alte operazioni di =
trasferimenti=20
valutari. In Germania si trasferiscono circa 150 miliardi di marchi =
all=92anno=20
dall=92ovest produttivo all=92est meno produttivo. Questi trasferimenti =
dalla=20
=93madrepatria monetaria=94 in una paese =93dollarizzato=94 sono =
impossibili.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Quarto. In contrasto con l=92integrazione =
precaria, una=20
strategia della segmentazione divide le aree monetarie. A questo serve =
(1) la=20
tanto discussa tassa Tobin sul volume d=92affari delle valute. Un=92 =
imposta sulla=20
transazione delle valute potrebbe placare la volatilit=E0 a breve =
termine dei=20
flussi di capitale =96 niente di pi=F9, ma anche niente di meno. Un =
simile effetto=20
potrebbe creare (2) norme pi=F9 severe sul capitale proprio, un registro =
del=20
credito, il controllo dei centri di trasbordo delle transazioni =
finanziarie=20
internazionali ecc. Anche i controlli del traffico dei capitali (ai =
confini=20
nazionali) dividono (3) i mercati monetari. Queste misure si =
differenziano=20
riguardo al grado di cooperazione internazionale. Una tassa Tobin =
richiede=20
cooperazione almeno nell=92ambito dei paesi dell=92OCSE, i controlli sul =
traffico=20
dei capitali possono essere decisi autonomamente dai singoli paesi. Una =
tassa=20
Tobin, inoltre, sar=E0 discussa con riferimento al fatto che agli stati =
nazionali=20
che impongono tasse<SPAN style=3D"COLOR: red"> </SPAN>manca sempre di =
pi=F9 la base=20
per imporre tasse e, di conseguenza, il fattore di produzione meno =
mobile (il=20
lavoro) sostiene una parte sempre pi=F9 grande dell=92onere fiscale (in =
Europa la=20
parte delle tasse sul capitale sulla finanza pubblica dal 50% =
dell=92inizio degli=20
anni 80 =E8 scesa al 35% a cavallo fra i due secoli). La tassa Tobin =
grava,=20
invece, sul fattore di produzione pi=F9 mobile: il capitale, enormemente =
volatile=20
e a breve termine. A favore di questo parlano, di conseguenza, anche=20
considerazioni sulla giustizia fiscale. Inoltre, i proventi della tassa=20
Tobin<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>potrebbero essere =
utilizzati=20
per progetti sociali e/o di sviluppo. Questa era una proposta del =
presidente=20
francese Mitterand al vertice sociale mondiale del 1995 a Copenhagen ed =
=E8 stata=20
ripresa di nuovo alla conferenza ONU sul finanziamento dello sviluppo a=20
Monterrey in Messico nel marzo 2002. </FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Quinto Con la liberalizzazione del traffico dei =
capitali=20
=E8 cresciuto il ruolo dei 50 e pi=F9 centri Offshore (i cosidetti =
paradisi=20
fiscali), nei quali c=92=E8 un controllo negligente, uno scarso carico =
fiscale e=20
un=92assoluta segretezza sulle informazioni sui conti e sugli =
intestatari dei=20
conti. I paradisi fiscali (Paesi OffShore, OFC)<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>negli anni =9190 sono =
diventati sempre pi=F9=20
le sedi di fondi di speculazioni (che possono, in questo modo, =
mascherare il=20
loro impegno), la meta dell=92evasione fiscale e la piazza di trasbordo =
e la=20
=93lavanderia=94 dei soldi sporchi. Nel frattempo l=92OCSE ha preteso =
l=92osservanza di=20
regole precise da parte degli OFC. Agli OFC non cooperativi devono =
essere=20
imposte sanzioni. Un problema rispetto al regolamento degli OFC =E8 il =
fatto che=20
si trovino speciali giurisdizioni<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes">&nbsp;=20
</SPAN>anche nei grandi centri finanziari (New York, Tokio, Londra, =
Bangkok) che=20
stati federali statunitensi orientino, attraverso una legislazione =
negligente,=20
la loro politica territoriale a favore delle istituzioni finanziarie e =
che paesi=20
come Israele o la Russia siano lavanderie globali di denaro. Qua si =
mescolano=20
pubblicamente questioni economiche e politiche, con il risultato che la=20
stabilit=E0 e l=92integrit=E0 dei sistemi finanziari<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>ne =E8 minata. </FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Sesto. La stabilit=E0 dell=92architettura =
finanziaria globale=20
dipende in ultima analisi dalle istituzioni di Bretton Woods, la cui =
struttura=20
deve essere rivista alla base, per ostacolare le possibilit=E0 di blocco =
di un=20
solo paese (gli USA) e opporre un contrappeso (con pi=F9 del 50% dei =
voti) al peso=20
dei paesi industrializzati. Questo contribuirebbe a una =
democratizzazione delle=20
istituzioni finanziarie. Devono, per=F2, essere cambiate anche le =
regole. Occorre=20
far partecipare i creditori ai costi delle crisi finanziarie, di cui =
sono=20
responsabili anche loro almeno quanto i debitori. Solo cos=EC possono =
essere=20
indotti a impegnarsi<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>per =
il bene=20
pubblico della stabilit=E0 finanziaria in generale e a non silurare =
tutti i=20
tentativi fatti in questa direzione. Per questa ragione =E8 necessario =
arrivare=20
anche a un regolamento in vista di un preciso procedimento di insolvenza =
per i=20
debitori. Il settore privato deve essere pi=F9 legato, rispetto al =
passato, alle=20
ristrutturazioni dei debiti; non pu=F2 pi=F9, prima di tutto, dare per =
scontato, che=20
i debitori non possano fallire, perch=E9 vengono salvati dal FMI e da =
altre=20
istituzioni private,<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>alla =
fine=20
anche attraverso i pagamenti dei contribuenti.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Quanto il mondo dei regolamenti sia lontano da =
questi=20
principi lo ha reso noto il rappresentante degli USA, Terry Miller, =
nelle sedute=20
preparatorie della conferenza ONU =93Financing for<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>Development=94. Ha riassunto i =
principi=20
che devono essere alla base del concetto di finanziamento dello sviluppo =

(Statement al =93Third Preparatory Committte=94 della =93UN Financing =
for Development=20
Conference, October 15, 2001=94): =93<I>First, there must be =
peace</I>=85=94 (=93Primo, ci=20
deve essere la pace=94). In quanto la guerra =E8 il contrario dello =
sviluppo. E le=20
risorse che vengono utilizzate per la preparazione della guerra e per =
portarla=20
avanti potrebbero essere collocate meglio in progetti di sviluppo. =
Questo =E8=20
sicuramente giusto, ci si chiede, per=F2, perch=E9 il cosidetto =93peace =
dividend=94=20
(risorse per lo sviluppo sociale dopo la liberazione delle risorse dal =
uso per=20
l=92armamento nella guerra fredda), dopo la fine della Guerra Fredda, =
sia stato=20
dilapidato in una nuova corsa agli armamenti, e quale ruolo vi abbiano =
avuto i=20
paesi industrializzati. Sarebbe, inoltre, da discutere sotto questo =
aspetto la=20
follia delle guerre globali, e mai in procinto di finire, contro il =
terrorismo.=20
</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">"<I>Second, there must be freedom and rule of=20
law...</I>"(ibidem) (=93Secondo, ci deve essere libert=E0 e sovranit=E0 =
della legge=94).=20
Anche qui si pu=F2 esprimere solo consenso. <SPAN lang=3DEN-GB=20
style=3D"mso-ansi-language: EN-GB">Tuttavia, spiega Terry Miller: "<I>It =
helps no=20
one to talk about so-called =91right to development=92</I>. =
</SPAN><I>Such a right=20
is an illusion</I>..."(ibidem) (=93Ci=F2 non aiuta nessuno di parlare =
del cosiddetto=20
diritto allo sviluppo. Di fatti, questo diritto =E8 una =
illusione...=94). Con questa=20
dichiarazione vengono negati i diritti umani sostanziali, quelli =
codificati=20
dall=92ONU dal 1966. Anche il dibattito internazionale sulla sicurezza =
umana=20
(=93human sicurity=94)<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; =
</SPAN>diventa=20
irrilevante, se non viene riconosciuto un =93diritto allo sviluppo=94. =
Questo=20
perch=E9<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN><I>human =
development</I>,=20
sicurezza delle persone e la garanzia dei diritti umani formano un =
triangolo, di=20
cui nessun angolo pu=F2 essere eliminato. I diritti umani possono solo =
essere=20
rivendicati per vie legali, se la sicurezza umana lo permette. Dove gli=20
approvvigionamenti idrici non sono garantiti e il sistema sanitario =
pubblico non=20
funziona, il diritto umano all=92incolumit=E0 fisica non ha nessuna base =
effettiva.=20
Dove la protezione dalle persecuzioni non =E8 garantita, non ci si pu=F2 =
rivolgere=20
alla giustizia.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman"><SPAN lang=3DEN-GB=20
style=3D"mso-ansi-language: EN-GB">"<I>Third, countries must commit to=20
capitalism.., for it is the only model that we know works...</I>"=20
</SPAN>(ibidem) (=93Terzo, le nazioni devono confidare nel capitalismo, =
perch=E9 =E8=20
l=92unico modello che a nostra conoscenza funzioni=94). Questa =E8 una =
nuova variante=20
del =93discorso TINA=94: =93<I>There is no alternative</I>=94 (=93Non ci =
sono=20
alternative=94). <SPAN lang=3DEN-GB style=3D"mso-ansi-language: EN-GB">E =
poi segue:=20
"<I>Governments that make these commitments have a chance to develop.=20
Governments that do not have no chance at all...</I>" </SPAN>(=93I =
governi che=20
accettano queste condizioni hanno una possibilit=E0 di sviluppo, gli =
altri non ne=20
hanno affatto...=94). Quando alcuni paesi vengono dichiarati =93stati =
canaglia=94, le=20
possibilit=E0 sono meno di nulla. Se questa posizione si facesse strada, =
sarebbe=20
superfluo negoziare sull=92agenda del finanziamento per lo sviluppo e =
sui beni=20
pubblici globali.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><B><FONT=20
face=3D"Times New Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></B></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><B><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Il movimento critico alla=20
globalizzazione<o:p></o:p></FONT></B></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face=3D"Times =
New Roman">Il=20
movimento critico alla globalizzazione deve impegnarsi per la creazione =
di beni=20
pubblici globali. Il =93bene pubblico globale=94di un sistema =
istituzionale che=20
aspira alla stabilit=E0 =E8 un <I>policy outcome</I> (uno =93sbocco =
della politica=94),=20
deve essere, quindi, - diversamente dal caso dei beni pubblici naturali, =
che=20
devono solo essere tutelati - creato fissando regole, perfino senza che =
vengano=20
richieste risorse materiali. Si =E8 violentemente lottato per gli =
elementi=20
dell=92architettura finanziaria e, pi=F9 tardi, dopo Seattle nel 1999 e =
Genova nel=20
luglio 2001, anche organizzazioni sociali internazionali partecipano =
alla=20
discussione, facendo sentire la loro voce. Deve essere diventato chiaro =
che il=20
bene pubblico della stabilit=E0 finanziaria, a causa degli intrecci =
globali, non=20
pu=F2 essere raggiunto, se non in minima parte, solo con sforzi =
nazional-statuali.=20
C=92=E8 bisogno di un=92architettura finanziaria globale stabilizzante. =
Ma, per ora,=20
al lavoro ci sono solo architetti che non capiscono nulla di statica, =
tanto pi=F9=20
che con le crisi e le catastrofi riescono a fare tanti soldi, visto che =
ne=20
vengono sempre fuori grazie alle istituzioni ufficiali.</FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT=20
face=3D"Times New Roman">Quando esplode una crisi finanziaria, i =
contributi=20
sociali falliscono, la sicurezza socio-economica si perde, i governi =
perdono la=20
loro sovranit=E0, si inaspriscono i conflitti politici. Bisognerebbe, =
quindi,=20
isolare il sistema finanziario globale contro il riciclaggio del denaro =
e le=20
altre pratiche della criminalit=E0 organizzata (e fors=E8 anche del =
network del=20
terrore che opera su scala globale). Questo pu=F2 riuscire solo =
attraverso=20
maggiori controlli. Da un lato, ci=F2 contrasta il credo neoliberista =
dominante e=20
gli interessi per i profitti che i notai e i gioiellieri, le banche, i =
casin=F2 e=20
i cambiavalute possono trarre dal riciclaggio del denaro sporco. =
Dall=92altro, c=92=E8=20
sempre il pericolo che con i controlli i diritti del cittadino muoiano. =
E=92=20
perci=F2 molto importante regolare il sistema finanziario globale<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">&nbsp; </SPAN>per consolidare la sua =
stabilit=E0 e=20
ristabilire l=92integrit=E0 =96 come bene pubblico a cui la sicurezza =
umana non pu=F2=20
rinunciare. Questo compito, per=F2, non pu=F2 essere lasciato ai governi =
e alle=20
istituzioni internazionali cos=ED lontane dei cittadini e alle potenti=20
organizzazioni (lobby) che operano globalmente, ma deve diventare una =
richiesta=20
della societ=E0 civile internazionale. Questo =E8 uno dei motivi per =
cui, per la=20
creazione del bene pubblico al fine di creare una solida stabilit=E0 =
finanziaria,=20
organizzazioni come ATTAC sono cos=EC importanti. Senza la lotta =
condotta delle=20
organizzazioni della societ=E0 civile non si potrebbe mai giungere =
neanche a una=20
=93nuova architettura finanziaria=94, e meno che mai a regole durature =
che rendino=20
impossibile di ridurre, a seguito di una crisi finanziaria, un intero =
paese alla=20
miseria. Sappiamo, dall=92esperienza del periodo tra le guerre, che il=20
sovraccarico finanziario pu=F2 portare a reazioni regressive, =
reazionarie e=20
pericolose a la democrazia, al benessere sociale, per la pace mondiale. =
E=92=20
questo che bisogna evitare.</FONT></P>
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Roman">&nbsp;<o:p></o:p></FONT></P></FONT></DIV></DIV></DIV></FONT></DIV>=

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CULTURALE PUNTO ROSSO <A=20
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FORUM=20
MONDIALE DELLE ALTERNATIVE <A=20
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UNIVERSITA' POPOLARE <A=20
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T></DIV>
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