[Cerchio] Re Lo stato è colpevole

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Autore: nonafortunata
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Oggetto: [Cerchio] Re Lo stato è colpevole
Caro Marco, e cari compagni qui non c'è soltanto il particolare che tu
Karletto hai messo in evidenza qui c'è qualcosa che è logicamente connessa
alla frase estrapolata e cioè:

"Se l'unica via di legalizzazione sarà la semischiavitù della
collaborazione familiare, proponiamo di costruire una rete di decine di
migliaia di "assunzioni solidali", anche per arginare le speculazioni e
le estorsioni di cui il governo si renderà corresponsabile."

Insomma qui,praticamente, dicendo di non rispettare la legge di Apartheid
poi di fatto si avvalla, non solo ma si collabora per attuarla.
Ora io e penso tanti come me, siamo letteralmente stufi di certi equivoci.
Siccome possono entrare solo come semischiavi facciamo una rete "solidale"
per farli entrare come "semischiavi".
Non se ne può più di questi comunicati roboanti, come quello famoso della
campagna di smantellamento di tutti i centri di detenzione che nascondono il
nulla e il niente.
Non voglio ripetere cose già dette, perchè poi una si stufa pure di ripetere
le cose! magari tanti si stufano pure di sentirle ripetere perennemente.
Resta il fatto che io ritengo questo passaggio indicativo dell'equivoco in
cui ci si muove, e ritengo che questo equivoco non permetterà al movimento
di decollare.
O si ha il coraggio di rompere con certe compromisioni e ridicole
mediazioni o saremo battuti, se non lo siamo già.
Ora tu speri ancora che certe assurdità siano firmate senza essere lette.
Marco, qui non parliamo di ragazzini alle prime armi, questi compagni hanno
più o meno la nostra età, non posso credere che siano degli utili idioti, io
sono convinta che loro sono convinti di quello che firmano!
A me non è andato giù manco l'inciso:

"con particolare attenzione alla sorte di
profughi e rifugiati."

Perchè la legge deve essere rifiutata per tutti e la soldarietà va data
senza particolarismi. Anche perchè Dino, per esempio, sa come sia difficile
avere la qualifica di profugo o rifugiato

A parte che costruire una rete di sifatta "solidarierà" alla schiavismo è
accettare e stare dentro la legge, ma chi ce li da' i soldi per i contributi
e per pagare i salari ai "badanti"?

Ora, in merito alla questione delle impronte, io penso che il problema vero
sia quello di farla diventare una questione di massa.
Compito nostro, del movimento del cazzo, scusate ma una poi dai e dai col
passare degli anni si incazza pure! deve essere quello di far capire che il
problema non riguarda solo i migranti, che le stracazzo di impronte, iridi,
carte di identità elettroniche ci saranno per tutti migranti e autoctoni:
Cominciano con loro, cominciamo sempre coi settori più deboli poi si passa a
tutti. L'abilità e la capacità politica nostra deve essere quella di far
capire che questo è un problema che riguarda tutti, se non ora a breve, che
quando una cosa si fa passare poi sono cazzi amari: in questo modo si
costruisce un fronte oppositivo ampio e non una rete che non serve nè a loro
nè a noi.
E' urgente uscire dal particolare e adoperare un' ottica generale, se non si
fa vuol dire che non si hanno gli strumenti e le capacità.

Le guerre, le leggi contro i migranti, gli arresti dei compagni a Taranto e
pò dovunque, gli sgomberi del Paso e di altri centri sociali,le pastette
sulla morte di Giuliani, l'adesione della Russia alla nato, una polizia
europea, sono gli anelli di una stessa catena.
Il compito nostro dovrebbe essere quello di far capire come i provvedimenti
antiterrorismo, perchè poi di questo si tratta, sono uno strumento e per
imporre a livello globale il tallone di ferro dell'Impero americano, non
dell'Impero astratto, empireo, e il mezzo nel contempo di mettere le manette
a tutti quelli che vogliono opporsi a tutti i provvedimenti di arretramento
e di ricatto economico e di schiavismo generalizzato.
Noi dobbiamo far capire che stiamo tuttti sulla stessa barca, che la
sbandierata "sicurezza"
è la sicurezza solo per chi deve fare soldi e ha i soldi.
Ora perchè ci trova in questa fase di stallo e di proposte che non stanno nè
in cielo nè in terra?
Perchè non si vogliono affronatre i problemi alla radice e non si ha il
coraggio di rompere con chi è impellente rompere.
E così mi sono ripetuta per l'ennesima volta!
Resta il fatto che troppe cose vengono fatte passare perchè è scomodo
parlarne.
Guantanamo, per esempio, e la fine che hanno fatto i prigionieri di
Guantanamo, i quali sono stato portati via che non si reggevano sulle gambe
con gli occhi ancora bendati , in un carcere di massima sicurezza di cui non
sapremo più nulla.
Insomma hanno fatto la fine di Apo.
Gli innumerevoli processi farsa che si stanno montando contro tutti gli
appartenenti all'etnia araba o agli incivilissimi mussulmani, non solo in
America, dove hanno rispolverato una legge del 52, ma pure nel nostro paese,
nell'indifferenza quasi generale del movimento.
Il fatto che la guerra in Jugoslavia continua, il fatto che a breve sarà
attaccato l'Iraq e così via.
E ditemi come al solito che faccio il minestrone, ma in tanto questa sbobba
infame di minestrone ci tocca:
allora o uno trangugia il minestrone, ma almeno se ne stesse zitto! o ha il
coraggio di buttare all'aria il pentolone mandando affanculo i cuochi e gli
aiutocuochi che cercano di dargli un pò di gusto "umano" "civile" e
"solidale".
Vittoria
L'Avamposto degli Incompatibili
http://www.controappunto.org










----- Original Message -----
From: "karletto" <karlettom@???>
To: <movimento@???>; <networkcontroG8@???>;
<NetworkAnticapital@???>; <sudribelle@???>;
<no-ogm-ra@???>; <cerchio@???>
Sent: Wednesday, June 05, 2002 5:25 AM
Subject: [Sud Ribelle] Re: [movimento] Re: Lo Stato è il colpevole


> In merito alle recenti esternazioni di Scajola, c'è da notare che, in

barba
> ad esse, anche quel liberale vecchio
> stampo e anticomunista "storico" di Giorgio Bocca ha candidamente
> riconosciuto (proprio su "L'Espresso" ultimo) che i fantomatici danni

subìti
> da Genova, in occasione della manifestazione dei trecentomila antiG8, sono
> assolutamente "in linea" con quelli normalmente conseguenti alle

simpatiche
> scorribande "post-partita-domenicale" di tante amabilissime tifoserie di
> mezzo
> mondo ...
> Mentre invece, siamo proprio in tanti a sottolineare che i pestaggi a

sangue
> e l'omicidio, NO!!! ... quelli sono assolutamente altra cosa dalla

"normale"
> attività domenicale di "ordine pubblico" solitamente "garantita da Sua
> Eccellenza il Ministro degli Interni" (!?!?!?!?!?!?!?) ... quelli sono
> regalini "garantiti" solo ad alcuni ben precisi privilegiati ...BAH!!!
> E poi ci si deve pure sorbettare un "Appello contro la legge Bossi-Fini",
> come questo che riporto qui sotto, in cui si giunge addirittura a

segnalare
> con "sincera apprensione democratica" che <<l'infamia delle impronte
> digitali manderà in tilt l'intero apparato di polizia>> SIC!?!?!?!?!?!?!

...
> Ma "in tilt" temo che ci stia purtroppo andando chi firma queste

assurdità,
> forse senza leggerle (mi ostino sinceramente a sperare, almeno per

alcuni!),
> visto che ritengo del tutto impossibile che ci si possa magari illudere di
> accattivarsi la simpatia dei solerti servitori dello stato in divisa,
> mostrandosi tanto partecipatamente in ambascia per le loro condizioni di
> lavoro!!!!
> Salut
> Marco Melotti
>
>
> NON RISPETTEREMO LA LEGGE DI APARTHEID
> Ci sono valori di uguaglianza e di umanità che stanno al di sopra di
> qualsiasi legge
> Come già deciso da mesi, contro la legge Bossi-Fini l'associazionismo
> antirazzista e i movimenti che fanno riferimento ai Forum sociali
> lanceranno un'iniziativa di sistematica denuncia presso la Corte
> Costituzionale e gli organismi internazionali di tutela dei diritti
> umani, insieme a una grande campagna di pratiche diffuse di consapevole
> violazione collettiva di una legge incivile.
> Se l'unica via di legalizzazione sarà la semischiavitù della
> collaborazione familiare, proponiamo di costruire una rete di decine di
> migliaia di "assunzioni solidali", anche per arginare le speculazioni e
> le estorsioni di cui il governo si renderà corresponsabile.
> Contro l'infamia delle impronte digitali, che manderà in tilt l'intero
> apparato di polizia, proporremo di presidiare giorno e notte le
> questure insieme agli immigrati che si vedranno rinviare di mesi la
> risposta a qualsiasi pratica in attesa delle rilevazioni d'identità.
> Le nostre sedi continueranno a dare rifugio e accoglienza a tutti gli
> immigrati e i profughi, che ci sforzeremo di sottrarre alla detenzione
> e all'espulsione anche a costo di incorrere nel reato di
> favoreggiamento.
> Considerando la legge Bossi-Fini l'altra faccia dell'attacco allo
> Statuto dei Lavoratori, chiediamo al movimento sindacale di estendere a
> livello nazionale l'indicazione di sciopero generale contro la legge
> razzista praticata con successo a Vicenza e in preparazione a Reggio
> Emilia, ed alle forze sociali e politiche di prenderne in
> considerazione l'abrogazione per via referendaria.
> Chiediamo agli enti locali e agli operatori dei servizi pubblici e
> privato-sociali di fare obiezione di coscienza rispetto ad ogni atto
> discriminatorio e attività di tipo custodiale, inquisitorio o
> repressivo, e di difendere e moltiplicare, anche contro le indicazioni
> del governo, i centri e i servizi che offrono accoglienza, tutela,
> istruzione e assistenza socio-sanitaria ai cittadini stranieri senza
> distinzione di status, con particolare attenzione alla sorte di
> profughi e rifugiati.
> Vittorio Agnoletto, Piero Bernocchi, Raffaella Bolini,
> Luca Casarini, Dino Frisullo, Eugenio Melandri, Sandro Mezzadra,
> Vincenzo Miliucci, Alfio Nicotra, Claudio Sabattini, Annamaria Rivera,
> Fulvio Vassallo Paleologo
> 3 giugno 2002
> ________________________________________
>
> ----- Original Message -----
> From: <horizondeep@???>
> To: <movimento@???>
> Sent: Tuesday, June 04, 2002 11:20 PM
> Subject: [movimento] Re: Lo Stato è il colpevole
>
> > Scajola ha osservato che "lo
> > Stato
> > garantisce la libertà di dissenso, ma non può garantire la violenza".
> > Parlando del G8
> > a Genova, il ministro ha ricordato che "c'è stata violenza inaudita che

ha
> > messo a
> > ferro e fuoco la città".
> >
> > Pensa!
> > Io vorrei denunciarli per avermi messo a ferro e fuoco i coglioni per

ben
> > 35 anni!
> > Belin cuntent!
> > GG
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle

http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html
>
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