cm bologna.
grazie.
kaos è nato, benvenuto, si è liberato infiltrandosi
tra motori a scoppio infestanti e scoppio di
palloncini inauguranti,confusione simbolica di bici al
volo e volata sui viali a bloccare tutto.
Ha incontrato chi, inscatolato in una lattina al sapor
di morte si è messo prima a clacsonare, poi urlare,
imprecare,sgommare... poi finalmente a pensare,
decidere di rassegnarsi perchè tanto aveva vinto
lui:il kaos. E poi pensare ancora e decidere di stare
dall'altra parte, di inforcare al più presto una bici
e al diavolo il benzene! Oppure pensare di rimanere
pirla e spaccare il semiasse sul marciapiede...
mi è sembrato che tutti quelli che c'erano, non
avrebbero voluto essere in nessun altro posto, mi è
sembrato che tanti di quelli che ci guardavano,
avrebbero voluto volare con noi, mi è sembrato che
questa volta fosse l'entusiasmo che si tagliasse a
fette, non la paura, mi è sembrato che tanta gente
così bella insieme, era da un pò che non la vedevo, mi
è sembrato che fosse un seme, di una specie più grossa
di quella che m'immaginavo.
ieri abbiamo vinto noi.
francesca
é stata la manifestazione-non manifestazione, diciamo
il giro della cittá,
piú divertente che io abbia fatto nella vita. é stato
come togliersi di
dosso tutta la cupezza che camminare insieme per
strada aveva comunque
assunto dopo genova, togliersela come un cappotto e
lasciarla per terra e
finalmente pedalare via con l'aria tiepida in faccia e
una risata che ti
sale dal cuore. é stato trovarsi in piazza pensando di
essere in 3 e essere
in 40 e pensare che siamo tantissimi (per la prima
volta in effetti lo
eravamo). é stato pensare a quel tizio di cagliari che
fa critical mass da
solo da un pezzo e pensare anche che dopotutto con un
traghetto preso
all'ora giusta... é stato starsene in mezzo alla
strada e guardare davanti
un vuoto pneumatico di tranquillitá che non ci si
crede e dall'altra parte
in senso inverso un fiume di fari e fumi e sentire che
ho ragione io, noi. é
stato incontrare persino un raduno di motociclanti con
le harley che
facevano un rumore, gente, un rumore li a sgasare
dietro di noi eppure forse
sono stati meno stronzi di alcuni macchinari. é stato
fregarne uno in
particolare di macchinari che ha cercato di superarci
passando da dentro un
benzinaio e invece si é trvato in mezzo. é stato aver
pedalato per due ore
buone e volerne ancora e starsi a dire io andrei
avanti tutta notte pure io
.insomma é stata la mia prima volta e la prima volta
di molti altri e la
prima volta di bologna. ed é stato
bellissimo!!!marina:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::Punto
di vista di c.x:
gran bel risultato, come primo incontro!una grande
sorpresa!
eravamo una quarantina (c'è chi dice di più) ed
eravamo proprio belli con i
palloncini a salamino legati al collo o alle bici...
c'era anche un cane al trotto, un simpatizzante senza
bicicletta che ci ha
seguiti per un po'pedalando nell'aria, un bambino col
caschetto colorato che
ad un certo punto ha guidato il gruppo, chi aveva due
bici in tre e faceva a
turno sulla canna, la gente che applaudiva dai
marciapiedi.
c'erano i rombi potenti e fastidiosi delle moto
inferocite che cercavano di
infiltrarsi e le macchine spazientite con i loro
clacson striduli eassordanti.
e poi tocchetti di polmoni (nostri!), lasciati sul
viale puzzolente che
dalla stazione arriva in porta mascarella.
soprattutto c'era molto entusiasmo e voglia di
proseguire, anche quando ci
stavamo
salutando...bello-bello-bello:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Punto di vista di c.xx:
Concentramento alle 21.30, partenza alle 22, la prima
massa critica
bolognese ha avuto un successo oltre ogni previsione,
con un'affluenza che
ha toccato le 50 unita', grazie anche alle volonterose
che avevano
preventivamente preparato ed attacchinato numerosi
volantini ad hoc.
Si e' pedalato lentamente e bloccato il traffico per
un'ora e un quarto,
osando persino sui viali, nel punto piu' trafficato:
davanti alla stazione
dei treni. Naturalmente non sono mancati gli insulti
di molti
automotobilisti, ma nemmeno la solidarieta' dei
passanti nonche', udite
udite, quella (piaccia o no) di alcuni vigili urbani i
quali, appostati
sotto le 2 torri, hanno risposto calorosamente ai
nostri festosi saluti.
Stanchi ma felici, siamo rientrati in Piazza Nettuno
dove ci siamo
rifocillati con bevande e patatine. Continuiamo cosi',
pedalando si impara!
baci&bicic.:::::::::::::::::::::::::::
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