Autore: Pkrainer Data: Oggetto: R: [Cerchio] FW: [OilemGoilem] Ronconi e i siciliani
----- Original Message -----
From: lucia <lul@???>
> Eh, eh, eh! Invece che il corrispondente di indymedia, ti proporremo per > "novella 2000" o "visto"
> (è uno scherzo, eh!). Per il resto ammiro Malega per la sincera e realistica > osservazione. Non so, non riesco a dare ragione del tutto a nessuno dei due. > D'istinto mi verrebbe da dare ragione a Paolo, ma poi penso a quanti > compromessi quotidiani facciamo tutti e a quanto siamo poco disposti ad > ammetterli e a non ripraticarli...Va bene che c'è compromesso e > compromesso... Forse una soluzione ci sarebbe: autodenunciarsi. Dire: io > nella vita voglio fare il regista (perché all'estro artistico non si > comanda), ma se voglio anche mangiare e non fare la fame come tanti grandi > (da Poe a Van Gogh) devo andare a cena (se mi va bene!) con persone > schifose. Ma forse la brillante carriera termina come in quarto e quinto > potere. L'altra alternativa è fare come Poe e Van Gogh...
> Lucia
Pensa Monet allora, se Van Gogh ti pare troppo estremo:
Monet dipinge solo quel che gli pare, fa un sacco di fame,
sua moglie praticamente muore di fame, e poi alla fine fa
anche i soldi, ma alle sue condizioni. E' chiaro che é già
un compromesso imbattersi in un poliziotto e non
strangolarlo sui due piedi; pure si può evitare di sedere
alla sua tavola. E nemmeno per quieto vivere, ma in
considerazione dei problemidel Piccolo Teatro, come ammette
lo stesso Ronconi...