[Forumlucca] Dalla Terza Commissione Civile Internazionale d…

このメッセージを削除

このメッセージに返信
著者: Sensi Roberto
日付:  
題目: [Forumlucca] Dalla Terza Commissione Civile Internazionale di Osservazione dei diritti Umani in Chiapas
Messaggio in formato MIME composto da più parti.

------=_NextPart_000_00BE_01C1FDE2.9347FF90
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable




Martedi 14 maggio una delegazione della 3=B0 CCIODH (Commissione Civile =
Internazionale di osserazione ei diritti umani in Chiapas) ha presentato =
al Parlamento Europeo il rapporto redatto dalle interviste svolte in =
Messico.

Alla commissione hanno partecipato anche pi=F9 di venti italiani di =
varie organizzazioni e singoli.=20
=20
Questo che segue =E8 l'appello che verr=E0 pubblicato sul quotidiano "La =
Jornada" e che la CCIODH chiede di firmare a tutte le organizzazioni e =
singoli che la hanno appoggiata o che la vogliono appoggiare.

preghiamo inviare adesioni all'indirizzo g.sensi80@???
ciao a tutti
gruppo Mani Tese di Lucca

*********

Alla societ=E0 civile messicana
Alla societ=E0 civile internazionale
Al governo messicano
Ai mezzi di comunicazione
Alle comunit=E0 indigene del Chiapas
Al Congresso Nazionale Indigeno
All'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale
Al Parlamento Europeo
All'Alto Commissario per i Diritti Umani dell'ONU

Alla memoria di Digna Ochoa y Placydo, Jos=E9 Tila Garcia e Trinidad =
Lop=E9z Cruz, assassinati per aver dato la loro testimonianza e aver =
difeso i diritti dei pi=F9 deboli.

Durante i giorni dal 16 febbraio al 3 marzo dell'anno 2002, 104 persone =
di 14 paesi hanno visitato il Chiapas e il Messico come membri della =
terza visita della CCIODH (Commissione Civile Internazionale di =
Osservazione dei Diritti Umani) per valutare, un anno e mezzo dopo =
l'insediamento al governo di Vicente Fox, quale fosse la situazione del =
conflitto in Chiapas, mantenendo l'impegno preso dal febbraio 1998 di =
vigilare e controllare le violazioni ai diritti umani nelle comunit=E0 =
indigene in resistenza. Dopo aver realizzato 130 interviste con tutti =
gli interlocutori (istituzionali, della societ=E0 civile e basi di =
appoggio zapatiste), abbiamo inoltrato le nostre conclusioni e =
raccomandazioni a tutte le persone e istituzioni che hanno avallato la =
creazione di questa commissione. Come firmatari di questa lettera =
condividiamo queste conclusioni e raccomandazioni assumendo l'impegno =
come societ=E0 civile di porre attenzione al conflitto, cercando vie di =
soluzione per arrivare ad una pace giusta e degna, e ai governo perch=E9 =
risolvano le cause del conflitto soddisfando le necessit=E0 e le =
aspirazioni delle comunit=E0 indigene.

L'approvazione del progetto di iniziative costituzionali da parte del =
Congresso dell'Unione, non ha soddisfatto i popoli indigeni che non =
vedono riflessi in questi l'essenza degli accordi di San Andr=E9s nel =
non riconoscere le comunit=E0 indigene come entit=E0 di diritto pubblico =
n=E9 tantomeno riconosce i popoli indigeni come soggetti dalla legge =
n=E9 depositari politici dei diritti alla libera determinazione e =
all'autonomia.

L'iniziativa di riforma della COCOPA =E8 l'unica che pu=F2 ristabilire =
le condizioni minime del dialogo di pace la cui rottura ha significato =
enormi sacrifici per i popoli indigeni non solo della zona del conflitto =
ma anche di tutte le regioni in cui vi =E8 presenza indigena.

I voli degli aereoplani militari federali continuano seminando panico =
nelle comunit=E0, i pattugliamenti e i posti di blocco dell'esercito =
messicano sono andate aumentando poco a poco e i soldati hanno =
l'abitudine di improvvisare i posti di controllo nei dintorni dei centri =
abitati per incalzare e intimidire gli indigeni, sottomettendoli ad =
interrogatori e impedendo il libero transito della popolazione.

L'origine dei gruppi paramilitari si inserisce dentro uno schema di =
contro insorgenza che si maschera di aggressioni per i problemi delle =
terre, scontri tra partiti, conflitti religiosi, inimicizie personali, =
vendette familiari o semplicemente accidentali, nascondendo in questo =
modo la strategia paramilitare di controllo, destabilizzazione, =
fazionalizzazione e repressione selettiva come parte di una "guerra =
sucia" disegnata e diretta dalle pi=F9 alte strutture del potere.

Ma lontani dall'essere contenuti, i gruppi paramilitari come "Paz y =
Justicia" (i cui dirigenti sono stati inesplicabilmente liberati) =
continuano a generare molteplici conflitti, sbarrando le strade, =
applicando una politica di terrore, assassini e aggressioni costanti =
contro le comunit=E0 zapatiste, appoggiate, come sempre, dalle vecchie =
strutture municipali e comunali priiste, e godendo della complicit=E0, =
diretta o per omissione, dell'esercito e dei corpi di sicurezza alle =
dipendenze dei diversi livelli di governo.

Il problema dei "desplazados" a causa della guerra e della contro =
insorgenza continua senza essere risolto. Le ruberie e gli assassini che =
portarono all'esilio interno di migliaia di indigeni chol e tzotzil, =
nella maggiornaza basi di appoggio dell'EZLN, continuano a rimanere =
impuniti. Fino ad oggi il problema dei "desplazados" non =E8 stato =
affrontato nella sua reale dimensione. N=E8 il governo federale n=E8 =
statale hanno accettato che siano persone forzate ad abbandonare le loro =
comunit=E0 a causa della violenza paramilitare. Di conseguenza danno =
impulso al ritorno dei "desplazados" in condizioni di sicurezza e sotto =
deboli accordi di riconciliazione che non sono stati presieduti dalla =
giustizia n=E9 dalla riparazione dei danni casusati ai "desplazados".

L'applicazione dei programmi di sviluppo, in una situazione di =
sospensione del dialogo e la non applicazione degli Accordi di San =
Andr=E9s, provoca che questi si convertino in una nuova forma di contro =
insorgenza, meno evidente e violenta che in tappe precedenti, per=F2 di =
grande efficacia in quanto a provocare divisioni nelle comunit=E0. Il =
fatto che il governo pretenda di ignorare che le comunit=E0 siano in =
resistenza a causa del non complimento delle tre condizioni per =
ritornare al dialogo e di agire come se il problema fosse solo economico =
e non di natura polito-sociale, sta aggravando le condizioni delle =
comunit=E0 e facilitando la distruzione di un tessuto sociale gi=E0 =
fragile. L'applicazione di questa politica economica si traduce nella =
pratica in una politica sociale discriminastoria, aggravata ogni giorno =
che passa senza che sia risolta la questione dell'autonomia indigena.

Nel segno del Plan Puebla Panama, le terre indigene si convertono nel =
bersaglio dei grandi interessi economici per le loro ricchezze naturali =
e la loro biodiversit=E0, cos=EC come la disponibilit=E0 di manodopera a =
bassi costi, fra gli altri. In questo contesto, le comunit=E0 si sentono =
non protette di fronte al Plan Puebla Panama. Questo genera inquietudine =
e inconformit=E0 ogni volta che le comunit=E0 indigene non possono =
contare sullo strumento del controllo delle risorse, territori e forme =
giuridiche di esercizio dell'autonomia, che per loro rappresentava la =
legge elaborata dalla COCOPA, prodotto degli accordi di San Andr=E9s.


Rivolgiamo un appello a tutta la societ=E0 civile in generale perch=E9 =
si mantenga l'attenzione in Chiapas davanti al peggioramento de clima =
sociale e politico e sociale intorno alle comunit=E0 indigene che =
simpatizzano con l'EZLN.

Maggio 2002






------=_NextPart_000_00BE_01C1FDE2.9347FF90
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META content=3D"text/html; charset=3Diso-8859-1" =
http-equiv=3DContent-Type>
<META content=3D"MSHTML 5.00.3315.2870" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2><BR>Martedi 14 maggio una delegazione =
della 3=B0=20
CCIODH&nbsp;(Commissione Civile Internazionale di osserazione ei diritti =
umani=20
in Chiapas) ha presentato al Parlamento Europeo il rapporto redatto =
dalle=20
interviste&nbsp;svolte in Messico.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2><BR>Alla commissione hanno partecipato =
anche pi=F9 di=20
venti italiani di varie organizzazioni e singoli. </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Questo che segue =E8 l'appello che =
verr=E0 pubblicato=20
sul quotidiano "La Jornada" e che la CCIODH chiede di firmare a tutte le =

organizzazioni e singoli che la hanno appoggiata o che la vogliono=20
appoggiare.</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT size=3D2><FONT face=3DArial>preghiamo inviare adesioni =
all'indirizzo <A=20
href=3D"mailto:g.sensi80@virgilio.it">g.sensi80@???</A></FONT></F=
ONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>ciao a tutti</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>gruppo Mani Tese di Lucca</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>*********</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Alla societ=E0 civile =
messicana</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Alla societ=E0 civile =
internazionale</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Al governo messicano</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Ai mezzi di comunicazione</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Alle comunit=E0 indigene del =
Chiapas</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Al Congresso Nazionale =
Indigeno</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>All'Esercito Zapatista di Liberazione=20
Nazionale</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Al Parlamento Europeo</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>All'Alto Commissario per i Diritti =
Umani=20
dell'ONU</FONT></DIV>
<DIV><BR><FONT face=3DArial size=3D2>Alla memoria di Digna Ochoa y =
Placydo, Jos=E9=20
Tila Garcia e Trinidad Lop=E9z Cruz, assassinati per aver dato la loro=20
testimonianza e aver difeso i diritti dei pi=F9 deboli.</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Durante i giorni dal 16 febbraio al 3 =
marzo=20
dell'anno 2002, 104 persone di 14 paesi hanno visitato il Chiapas e il =
Messico=20
come membri della terza visita della CCIODH (Commissione Civile =
Internazionale=20
di Osservazione dei Diritti Umani) per valutare, un anno e mezzo dopo=20
l'insediamento al governo di Vicente Fox, quale fosse la situazione del=20
conflitto in Chiapas, mantenendo l'impegno preso dal febbraio 1998 di =
vigilare e=20
controllare le violazioni ai diritti umani nelle comunit=E0 indigene in=20
resistenza. Dopo aver realizzato 130 interviste con tutti gli =
interlocutori=20
(istituzionali, della societ=E0 civile e basi di appoggio zapatiste), =
abbiamo=20
inoltrato le nostre conclusioni e raccomandazioni a tutte le persone e=20
istituzioni che&nbsp;hanno avallato la creazione di questa commissione. =
Come=20
firmatari di questa lettera condividiamo queste conclusioni e =
raccomandazioni=20
assumendo l'impegno come societ=E0 civile di porre attenzione al =
conflitto,=20
cercando vie di soluzione per arrivare ad una pace giusta e degna, e ai =
governo=20
perch=E9 risolvano le cause del conflitto soddisfando le necessit=E0 e =
le=20
aspirazioni delle comunit=E0 indigene.</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>L'approvazione del progetto di =
iniziative=20
costituzionali da parte del Congresso dell'Unione, non =
ha&nbsp;soddisfatto i=20
popoli indigeni che non vedono riflessi in questi l'essenza degli =
accordi di San=20
Andr=E9s nel non riconoscere le comunit=E0 indigene come entit=E0 di =
diritto pubblico=20
n=E9 tantomeno riconosce i popoli indigeni come soggetti dalla legge =
n=E9 depositari=20
politici dei diritti alla libera determinazione e=20
all'autonomia.<BR><BR>L'iniziativa di riforma della COCOPA =E8 l'unica =
che pu=F2=20
ristabilire le condizioni minime del dialogo di pace la cui rottura ha=20
significato enormi sacrifici per i popoli indigeni non solo della zona =
del=20
conflitto ma anche di tutte le regioni in cui vi =E8 presenza=20
indigena.<BR></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>I voli degli aereoplani militari =
federali=20
continuano seminando panico nelle comunit=E0, i pattugliamenti e i posti =
di blocco=20
dell'esercito messicano sono andate aumentando poco a poco e i=20
soldati&nbsp;hanno l'abitudine di improvvisare i posti di controllo nei =
dintorni=20
dei centri abitati per incalzare e intimidire gli indigeni, =
sottomettendoli ad=20
interrogatori e impedendo il libero transito della =
popolazione.</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>L'origine dei gruppi paramilitari si =
inserisce=20
dentro uno schema di contro insorgenza che si maschera di aggressioni =
per i=20
problemi delle terre,&nbsp;scontri tra partiti, conflitti religiosi, =
inimicizie=20
personali, vendette familiari o semplicemente accidentali, nascondendo =
in questo=20
modo la strategia paramilitare di controllo, destabilizzazione,=20
fazionalizzazione e repressione selettiva come parte di una "guerra =
sucia"=20
disegnata e diretta dalle pi=F9 alte strutture del potere.</FONT></DIV>
<DIV><BR><FONT face=3DArial size=3D2>Ma lontani dall'essere contenuti, i =
gruppi=20
paramilitari&nbsp;come "Paz y Justicia" (i cui dirigenti sono stati=20
inesplicabilmente liberati)&nbsp; continuano a generare&nbsp;molteplici=20
conflitti, sbarrando le strade, applicando una politica di terrore, =
assassini e=20
aggressioni costanti contro le comunit=E0 zapatiste, appoggiate, come =
sempre,=20
dalle vecchie strutture municipali e comunali priiste, e godendo della=20
complicit=E0, diretta o per omissione, dell'esercito e dei corpi di =
sicurezza alle=20
dipendenze dei diversi livelli di governo.</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Il problema dei "desplazados" a causa =
della guerra=20
e della contro insorgenza continua senza essere risolto. Le ruberie e =
gli=20
assassini che portarono all'esilio interno di migliaia di indigeni chol =
e=20
tzotzil, nella maggiornaza basi di appoggio dell'EZLN, continuano a =
rimanere=20
impuniti. Fino ad oggi il problema dei "desplazados" non =E8 stato =
affrontato=20
nella sua reale dimensione. N=E8 il governo federale n=E8 statale hanno =
accettato=20
che siano persone forzate ad abbandonare le loro comunit=E0 a causa =
della violenza=20
paramilitare. Di conseguenza danno impulso al ritorno dei "desplazados" =
in=20
condizioni di sicurezza e sotto deboli accordi di riconciliazione che =
non sono=20
stati presieduti dalla giustizia n=E9 dalla riparazione dei danni =
casusati ai=20
"desplazados".<BR><BR>L'applicazione dei programmi di sviluppo, in una=20
situazione di sospensione del dialogo e la non applicazione degli =
Accordi di San=20
Andr=E9s, provoca che questi si convertino in una nuova forma di contro=20
insorgenza, meno evidente e violenta che in tappe precedenti, per=F2 di =
grande=20
efficacia in quanto a provocare divisioni nelle comunit=E0. Il fatto che =
il=20
governo pretenda di ignorare che le comunit=E0 siano in resistenza a =
causa del non=20
complimento delle tre condizioni per ritornare al dialogo e di agire =
come se il=20
problema fosse solo economico e non di natura polito-sociale, sta =
aggravando le=20
condizioni delle comunit=E0 e facilitando la distruzione di un tessuto =
sociale gi=E0=20
fragile. L'applicazione di questa politica economica si traduce nella =
pratica in=20
una politica sociale discriminastoria, aggravata ogni giorno che passa =
senza che=20
sia risolta la questione dell'autonomia indigena.</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Nel segno del Plan Puebla Panama, le =
terre indigene=20
si convertono nel bersaglio dei grandi interessi economici per le loro =
ricchezze=20
naturali e la loro biodiversit=E0, cos=EC come la disponibilit=E0 di =
manodopera a=20
bassi costi, fra gli altri. In questo contesto, le comunit=E0 si sentono =
non=20
protette di fronte al Plan Puebla Panama. Questo genera inquietudine e=20
inconformit=E0 ogni volta che le comunit=E0 indigene non possono contare =
sullo=20
strumento del controllo delle risorse, territori e forme giuridiche di =
esercizio=20
dell'autonomia, che per loro rappresentava la legge elaborata dalla =
COCOPA,=20
prodotto degli accordi di San Andr=E9s.</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Rivolgiamo&nbsp;un appello a tutta la =
societ=E0=20
civile in generale perch=E9 si mantenga l'attenzione in Chiapas davanti =
al=20
peggioramento de clima sociale e politico e sociale intorno alle =
comunit=E0=20
indigene che simpatizzano con l'EZLN.</FONT></DIV>
<DIV><BR><FONT face=3DArial size=3D2>Maggio=20
2002<BR><BR><BR><BR><BR></FONT></DIV></FONT></DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_00BE_01C1FDE2.9347FF90--