[Cm-crew] niuzletter numero 5, bozza

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Aihe: [Cm-crew] niuzletter numero 5, bozza
integrazioni:
- appuntamento roma
- appuntamenti futuri torino
- appuntamenti forli'
- eventuali racconti di stasera a torino e milano
- il racconto di forli' che gia' era stato postato e io ho cancellato/per=
so
per errore ;-)))
- se qualcuno ha voglia di scriverli, dei commenti ai due articoli (quell=
o
su torino e' grande perche' ha, di fatto, rilanciato la massa critica tor=
inese
convogliando parecchie adesioni in ML... mi fa sorridere anche vedere com=
e
tanti di questi giornalisti, in generale difensori strenui del copyright,=

non facciano altro che parafrasare il materiale che c'e' sul sito quando
devono scrivere un articolo su CM...).

se c'e' qualche contributo io la chiudo e la mando domani, altrimenti mol=
lo
cosi' la bozza e lascio che qualcun'altro la finisca settimana prossima
che io non ci saro'...


_
fil.


Critical Mass Newsletter
numero 5
Venerdi' 17 Maggio 2002

____________ Mole Critica ______



::::::::::::::::::::::::apPuntamenti:::::::::::::::::::::::



_ CM a roma
primo giugno 2002
dove? a che ora?



_ CM a torino
ogni giovedi
partenza ore 21.30
Municipio



_ CM a napoli
PEDALI NELLA NOTTE ogni giovedi sera
piazza Plebiscito ore 21.00



_ CM a forli'
BIKE BLOCK quando?



_ CM a milano
ogni giovedi
partenza ore 21.30
Piazza dei mercanti
<http://www.inventati.org/criticalmass/milano.htm>




_ per qualsiasi aggiornamento consulatate il sito
<www.inventati.org/criticalmass>
o contattate la ML cm-crew@???




:::::::::::::::::::::::::WorkInProGres:::::::::::::::::::::::


_ Si continua a pensare a una nuova massa critica a Bologna;
_ Si ipotizza un'adesione ciclica al Pride nazionale, a Padova l'8 giugno=
;

... chiunque sia interessato contatti la ML cm-crew@???


critical mass italia e' un'entita ancora all'inizio della sua evoluzione,=

ma per creare +kaos e per raggiungere una massa critica e' necessaria anc=
he
la tua collaborazione iscriviti alla ML della cm-crew:
<http://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-crew/>
oppure segnalaci la tua disponibilita': cm-crew@???




:::::::::::::::::::::::::dallaMassa:::::::::::::::::::::::::::::



_____ CM report:


_* MAy Day! Critical Mass! May Day!, milano, 1 maggio 2002


- visuale di menthos:

mi sto divertendo sempre piu'
nonostante i piccoli casini organizzativi
e le immancabili saettate di sfiga periodica
non ho mai visto, qui a milano tante bici insieme
come ieri.
la massa critica pre-parata inizialmente sembrava non formarsi
colpa sopratutto la nostra mancanza di chiarezza
sugli appuntamenti itineranti.
pedalando lungo il percorso della street parade
prima che iniziasse, pero', si sono aggiunte numerose unita' fino
a formare una massa di una 50ina circa di velocipedi.
delirante il tragitto finale con carretto sonico
dal bulk alla partenza della sfilata in ticinese.
per me l'apice della giornata.
una bella scena in via papiniano quando da una strada laterale
ci siamo fusi ai carri che raggiungevano il concentramento.
degna di "strade di fuoco" :-D
rumoroso apporto alla street parade con incursioni sonore industriali
e come tradizione vuole, il carretto ha bucato finendo il percorso
trascinato, stremato fino alla fine del corteo
in ogni modo sempre circondato da telai.
ieri sera alla TV, su rai3 sono passate le immagini del mayday con tanto
di carretto e ciclisti appresso.


- visuale di schizo/giovannipesce:

01-05-02
+kaos?
direi proprio di si.

una piccola descrizione personale della partecipazione ciclica
mi sento proprio di darla in pasto a chi non c'era
x il fatto che la considero un successivo passo compiuto
nella direzione dell'inoculamento ciclico del conflitto desiderante molec=
olare.
alle 12.00 eravamo in 1 al bulk.
intorno c'era lo sbattimento generale x l'organizzazione della mayday:
gruppi sparsi indaffarati nell'allestimento di carri,
nella preparazione di striscioni
e in tutto cio' che puo' caratterizzare una manifestazione festosa,
uno street rave.
poco dopo si sono aggiunte altre 2 unita',
ci guardavamo chiedendoci:
_ cosa non e' funzionato...
non ci siamo...
non siamo stati in grado neppure questa volta di creare una situazione
dis/organizzata che potesse buttare altra ciccia sul fuoco! _
passa un altro po' di tempo e diventiamo 5.
ammappete!
non riusciamo a muoverci... non ci siamo!
(del resto ci eravamo dati appuntamenti distribuiti nello spazio e nel te=
mpo)
decidiamo, tentennati, di iniziare, sconsolat*, la tappa
(la speranza, non tanto manifesta, ma alla quale eravamo aggrappati
era che poteva cmq realizzarsi l'aggancio libero delle unita'
durante il percorso (com'era in programma)).
arrivati all'arco della pace ci incontriamo 2+1 nuov* gregar*...
e si rimane ancora in sosta...
dopo una quindicina di min altre singolarita' si sono aggiunte (5 o 6)...=

qualche telefonata x delle punte e si parte in direzione di p.za XXIV mag=
gio
(in formazione cm (piccola ma gia' dignitosa... nascente))
dove troviamo ad aspettarci un gruppo (6/7/8)...
giro della piazza (aggregazione ulteriore) e ritorno verso l'altro punto
con aumento costante e distribuito nel tempo e nello spazio.
questo ulteriore passaggio si e' trasformato in una effettiva cm
(qui si era in 25/30, + o -, cmq molto ben visibili... silenzios*).
all'arco ci siamo guardati... c'eravamo!
eravamo apripista... avevamo iniziato a generare +kaos
(in realta', col senno del poi, gia' dalle 12.00).
abbiamo deciso di andare a prendere il triciclo al bulk.
da questo momento in poi la cm
(ormai il numero d'unita' in movimento era diventato buono, indubbiamente=
)
si e' snodata per mi l'ano
(con piccole variazioni sul percorso
(forse a scapito di eventuali gregar*, ma ormai la deriva era partita))
diffondendo il suo corpo fluttuante e il suo rumore...
sound track rumorista-industriale di altissimo impatto.
arrivat* al concentramento, ancora, c'eravamo!
suonat* parcheggiat* e accrocchiat*.
da qui in poi la nostra presenza e' diventata...
una parata ciclo-rumorista.
un ingarbugliamento, un'increspatura fuori programma
all'interno del biscione festante...
abbiamo spaccato fino alla foratura del triciclo :)))
(avvenuta quando eravamo oramai arrivat*).

bello!
grande parte-ci-p-Azione!



_* critical mass, torino, 16 maggio 2002

... (da riempire)



_* critical mass, milano, 16 maggio 2002

... (idem)




:::::::::::::::::::::::::segnalAzioni:::::::::::::::::::::::



____Avvistamenti:


_* La repubblica, sezione cronaca di Torino, 7 maggio 2002
<http://www.torino.repubblica.it/archivio/20020508/speciale/01esinte.html=
>


Contro il logorio del traffico, i ciclodadaisti

Appello quasi clandestino via Internet, per bloccare a sorpresa le strade=

con cortei a due ruote

Due ruote ti salvano la vita. Contro l'assedio delle auto, la resistenza
=E8 una bicicletta. Multati perch=E9 sconfinano sui marciapiedi in fuga d=
ai
motori, cacciati dai cortili nonostante una delibera comunale che obbliga=

ogni condominio ad installare una rastrelliera, presi in giro da piste ci=
clabili
che si perdono nel nulla, i ciclisti scendono in strada agguerriti. Una
massa critica che si rif=E0 alle insubordinazioni dei provos olandesi neg=
li
anni Sessanta: la bicicletta collettivizzata per muoversi tra i ponti di
Amsterdam, dipinta di bianco, un simbolo contro il potere della benzina.
Loro ci sono riusciti, la capitale olandese =E8 stata chiusa nel frattemp=
o
alle auto e i ciclisti pedalano tranquilli. A Torino no e quelli di Criti=
cal
Mass - movimento antagonista che a Milano porta in strada frotte di cicli=
sti
tutti i gioved=EC notte - sono pronti a invadere la citt=E0 per spingerne=
fuori
un po' alla volta le auto. Un primo, timido tentativo si =E8 avuto a met=E0=

marzo, poi le bici sono tornate in garage, fermate dalla pioggia. Adesso
Critical Mass si riorganizza, vogliono portare dieci, cento, mille bicicl=
ette
in via Roma, a vedere l'effetto che fa quando due ruote ne sostituiscono
quattro e l'abituale serpentone di gas nel centro diventa una lunga fila
di raggi e catene e manubri e polpacci e sellini e fiato grosso. La chiam=
ata
alle armi =E8 partita via internet, =ABper evitare noie con la Digos=BB, =
spiegano
anonimamente i promotori, info sul sito ww.inventati.org/criticalmass/tor=
ino.htm.
Non sar=E0 una =ABmanifestazione - assicurano - ma una dimostrazione prat=
ica
e reale di come un'altra citt=E0 sia possibile, bella e divertente=BB: ic=
lodadaisti,
pi=F9 che anarcociclisti, come alcuni di loro amano definirsi. Il segreto=
?
=ABUn semplice appuntamento di ciclisti che casualmente si ritrovano a pe=
rcorrere
tutti la stessa strada, magari lentamente, magari al centro della carregg=
iata,
in una via solitamente trafficata, all'ora di punta=BB. La sfida =E8 lanc=
iata.

(Leonardo Bizzarro)



_* Yahoo!notizie, 12 aprile 2002
<http://it.news.yahoo.com/020412/58/1t6cb.html>

Ciclisti insorgono: Italia in ritardo, proteste a Milano

I ciclisti italiani insorgono, accusano il nostro paese di essere maglia
nera d'Europa per i diritti degli amanti delle bici, battuto da Olanda,
Inghilterra, Austria e Germania. E organizzano, da circa un mese, a Milan=
o,
un raduno notturno in stile dannunziano per creare ingorghi e sensibilizz=
are
la gente a usare il mezzo pi=F9 ecologico che ci sia.
Ieri sera, nel capoluogo lombardo, erano in venti incappucciati sotto la
pioggia a non rinunciare al loro "critical mass" serale, che da circa un
mese ogni gioved=EC ha portato nel centro cittadino un centinaio di cicli=
sti.
"Siamo pochi stasera, ma in tre sono qui per la prima volta, quindi =E8 b=
uon
segno", ha detto a Reuters Giorgio Limonta, 43 anni, "attivista" della bi=
ci.
"Siamo un movimento spontaneo, ci diamo appuntamento per e-mail, poi qui
viene chi vuole, e in un mese siamo cresciuti da 20 a 100".
"A Milano in 21 anni sono stati costruiti 40 chilometri di percorsi cicla=
bili,
di cui solo 20 sono completi con una testa e una coda", ha detto a Reuter=
s
Luigi Riccardi, presidente della Federazione italiana amici della bici (F=
iab),
che ha sedi in tutta Italia.
"Il nostro paese soffre di un ritardo culturale tutto italiano", ha detto=

a Reuters Lello Sforza, vicepresidente della Fiab. Il nostro paese mito?
"L'Olanda. In Danimarca, Austria e Germania ad esempio hanno creato gli
alberghi per ciclisti, che hanno officine convenzionate o sul posto e men=
u
ideali per chi pedala chilometri".
E in Italia? "Le regioni con maggiore cultura ciclistica sono Veneto, Emi=
lia
Romagna, Alto Adige, Trentino. Al centro sud la bici =E8 ancora vista com=
e
simbolo di povert=E0, chi va in bici viene anche deriso", dice Sforza, ch=
e
vive a Bari.
Una differenza c'=E8, comunque, tra chi sceglie la bici per le "passeggia=
te"
e chi invece la vorrebbe in citt=E0, al posto dell'auto.
"Il 40% degli spostamenti giornalieri in citt=E0 come Milano richiedono m=
eno
di 5 chilometri, quindi favorevoli a chi va in bici. Non servono per forz=
a
le piste ciclabili, si possono adeguare le corsie preferenziali prevedend=
o
uno spazio per chi va in bici", ha aggiunto Riccardi.
Se a Milano si protesta, vi sono province come quella autonoma di Bolzano=

che in 15 anni hanno costruito 400 chilometri di percorsi ciclabili extra=
urbani,
spiega Lello Sforza. "Anche la provincia di Torino, ne ha 400 e persino
Lecce conta 850 chilometri di percorsi su viabilit=E0 minori", ha aggiunt=
o.
In Italia sono due le leggi di riferimento per il popolo della bici -- ha=

aggiunto Sforza -- a partire dalla 366 del '98, che destina fondi alla mo=
bilit=E0
in bici a 360 gradi, dagli interventi infrastrutturali alle campagne prom=
ozionali,"sebbene
la Finanziaria 2002 ha stanziato per la legge solo 500mila euro all'anno
per tre anni, che diventano circa 50 milioni di lire all'anno per Regione=
",
ha detto Sforza.
La seconda legge =E8 il decreto del 27 marzo 1998 del ministero dell'Ambi=
ente
sulla mobilit=E0 sostenibile, che istituisce tra l'altro la figura del mo=
bility
manager e che incentiva interventi soft.
Ma le iniziative dei ciclisti non si fermano a Milano. La settimana pross=
ima
a Bruxelles sar=E0 la volta della "Greenweek", dove la Fiab presenta "Bim=
binbici",
prevista per il 5 maggio in 90 citt=E0 italiane, dove potranno circolare =
i
bimbi dai 4 agli 11 anni accompagnati dai genitori.
A met=E0 maggio a Nomi, vicino Trento, aprir=E0 il primo "Bici-grill" sul=
la
ciclopista del Sole, un punto di ristoro per gli sportivi delle due ruote=
.

(Antonella Ciancio)




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