NO Habemus papa! NO Habemus RSU
Il 21-22 Marzo si svolsero le elezioni delle RSU/RLS. A queste elezioni vi
parteciparono anche i sindacati di base che pure sono assai in disaccordo
rispetto ai criteri di composizione e alla funzione delle RSU.
Ricordiamo che le RSU potranno trattare, insieme ai Confederali, dei
capitoli che il CCNL riserva alla contrattazione locale e che l'Esecutivo
Nazionale RSU affiancherà sempre le suddette organizzazioni Confederali
nella stipula del CCNL. Per evitare qualsiasi preciso e deciso scantonamento
e collisione delle posizioni RSU da quelle delle Organizzazioni Sindacali
Confederali, queste si riservano la non risibile quota del 33% degli
eleggibili. Si, un terzo degli eleggibili è fuori quota, altro che premi
maggioritari e bazzecole simili, si tratta di una vera tutela di una
supposta "democrazia sindacale".
Ma, tant'è, le elezioni RSU si sono svolte con risultati, per il
sindacalismo di base, non trascurabili, pur con una presenza ancora a
"macchia di leopardo". In Toscana la lista FLMU-CUB ha eletto n. 1
rappresentante nella RETE e due nella RETAIL, una presenza minima ma
significativa per continuare il nostro serio lavoro.
Ma fatte le elezioni sono cominciati i problemi, principalmente per una
ragione. L'accordo che ha fatto partire le tanto sospirate elezioni, prevede
anche una grossa riduzione delle ore a disposizione delle Organizzazioni
sindacali riconosciute. La sforbiciata della Telecom ai Confederali (oltre
il 50% pur con la ragguardevole cifra di 300 mila ore da dividersi) alla
fine ha reso appetibile anche le ore a disposizione degli Esecutivi
Nazionali e Locali delle RSU, e la sarabanda è cominciata.
La CISL ha subito prontamente puntato i piedi, pretende che nell'Esecutivo
Nazionale non ci sia traccia di sindacati autonomi e di base e fa dipendere
l'elezione degli Esecutivi locali ad un accordo di spartizione delle famose
300 mila ore (e che c'incastra?). Le indecisioni della UIL di nuovo
costretta a barcamenarsi fra le posizioni CISL e CGIL (questa vorrebbe
invece la massima rappresentatività degli Esecutivi) per poi sposare le
posizioni di CISL, rende anche qua in Toscana assai problematica la partenza
(Quando? Come?) delle tanto sospirate RSU.
La morale, se morale si tratta, è presto fatta. Le RSU non sono chiaramente
intese come espressione dei lavoratori, delle loro posizioni ed
orientamenti, iscritti o non iscritti a qualsivoglia Sindacato ma, troppo
spesso, come la lunga mano delle Organizzazioni Sindacali fra i lavoratori.
La strada dell'autonomia delle RSU è lastricata da buonissime intenzioni
(democrazia, rappresentatività, ecc.) ma questo risultato sarà da
conquistare e difendere da parte di tutti i lavoratori.
FLMU-CUB Telecom Toscana
Firenze, 10/05/02
Federazione Lavoratori Metalmeccanici Uniti - Confederazione Unitaria di
Base
Firenze, Via Nazionale 57 tel./fax 055/494858 email: flmufi@???