[Forumlucca] I: I KURDI CHIAMANO ALLA MOBILITAZIONE A ROMA (corretto) (+ indirizzi fax e appello)

Autor: Marcucci Gian Paolo
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Assumpte: [Forumlucca] I: I KURDI CHIAMANO ALLA MOBILITAZIONE A ROMA (corretto) (+ indirizzi fax e appello)

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From: senzaconfine=20
Sent: Friday, May 03, 2002 6:25 PM
Subject: I KURDI CHIAMANO ALLA MOBILITAZIONE A ROMA (corretto) (+ =
indirizzi fax e appello)

COMUNICATO STAMPA

PKK "TERRORISTA" PER L'UNIONE EUROPEA:

I KURDI CHIAMANO ALLA MOBILITAZIONE A ROMA

=20

Un sit-in nel pomeriggio di domenica 5 maggio, dalle 15 alle 20, con =
interventi e testimonianze intorno alla statua di Giordano Bruno in =
Campo dei Fiori; un presidio luned=EC alle 11 davanti alla sede della =
Commissione europea in via IV novembre; una manifestazione a Roma sabato =
11 maggio, alla vigilia della Marcia Perugia-Assisi in cui gli esuli =
kurdi affiancheranno le loro bandiere a quelle palestinesi per la pace =
nel Medio oriente.=20

Sono queste le decisioni della comunit=E0 kurda di Roma, che in una =
conferenza stampa tenuta oggi nel centro Ararat al Testaccio ha espresso =
la sua indignazione per la decisione europea "di tacciare di terrorismo, =
insieme al PKK, l'intero percorso di liberazione di un popolo". Anche a =
Milano =E8 indetta una manifestazione per domenica 5 maggio alle 12 da =
piazza Fontana.

I kurdi chiedono ora a tutti i democratici di impedire che si =
restringano anche in Italia i loro diritti di asilo e di libera =
espressione. Le assicurazioni venute ieri dai portavoce del presidente =
Berlusconi, in un incontro ufficiale a palazzo Chigi, secondo cui "i =
governi europei vigileranno affinch=E9 la Turchia non accentui la =
repressione, e per l'Italia i kurdi resteranno ospiti graditi e liberi", =
dovranno trovare conferma in un dibattito in sede parlamentare italiana =
ed europea, sollecitato dalle decine di associazioni e partiti che hanno =
gi=E0 firmato un documento di solidariet=E0 e di protesta.

E' stata anche annunciata la disponibilit=E0 di una casa editrice di =
pubblicare rapidamente una serie di libri sul movimento kurdo, fra cui =
la memoria difensiva di Ocalan vietata in Turchia, per impedire che un =
grande percorso di liberazione sia archiviato come terrorismo. E' emersa =
infine la proposta che una delegazione del Kadek, il nuovo partito che =
ha preso il posto del disciolto Pkk, sia invitata in Italia per una =
serie di incontri con le forze democratiche italiane.

Roma, 3 maggio 2002

*************************************************************************=
***********************

RICORDIAMO I NUMERI DI FAX ADATTI A FAR GRANDINARE MESSAGGI DI PROTESTA: =

06.6791658 e 02.4818543 (PRESIDENTE ROMANO PRODI, C/O RAPPRESENTANZA DI =
ROMA E DI MILANO DELLA COMMISSIONE EUROPEA, CON INDIRIZZI, PER EVENTUALI =
TELEGRAMMI, RISPETTIVAMENTE IN VIA IV NOVEMBRE 149, 00187 ROMA, E IN VIA =
MAGENTA 59, 20133 MILANO);=20

06.6784657 (PRESIDENTE SILVIO BERLUSCONI, C/O PRESIDENZA DEL CONSIGLIO, =
UFFICIO DEL CONSIGLIERE DIPLOMATICO).=20

POSSIBILMENTE I TESTI VANNO INVIATI VIA FAX O VIA MAIL, PER CONOSCENZA, =
ALLA UIKI, 06.42013799, E-MAIL uiki.onlus@??? , O AD AZAD, =
06.57305132, E-MAIL ass.azad@??? .

*************************************************************************=
***********************

APPELLO
L'UE INCLUDE IL PKK FRA LE ORGANIZZAZIONI TERRORISTICHE:
UNA DECISIONE IRRESPONSABILE E PERICOLOSA

La decisione assunta a Bruxelles dai rappresentanti permanenti =
dell'Unione europea di includere nella lista delle organizzazioni =
terroristiche il Pkk, cio=E8 il primo movimento di liberazione che abbia =
rinunciato unilateralmente da anni alla lotta armata, =E8 un atto =
irresponsabile di realpolitik che rischia di estendere l'incendio =
mediorientale.=20

L'Europa si =E8 piegata alle pressioni e al ricatto delle forze che =
premono per una dinamica di guerra e devastazione che investir=E0 =
proprio l'area kurda, e che vede nella Turchia uno dei suoi capisaldi e =
nella volont=E0 di dignit=E0 e di pace del popolo kurdo un potente =
ostacolo.=20

Considerare terrorista il partito di Abdullah Ocalan, gi=E0 dichiarato =
perseguitato e rifugiato politico dalla magistratura italiana, equivale =
a condannare al rimpatrio e alla tortura decine di migliaia di profughi, =
a mettere fuori legge l'impegno civile degli esuli, a suggellare con un =
sigillo europeo le prigioni in cui sono sepolti vivi migliaia di =
prigionieri politici, a condannare in blocco il percorso di liberazione =
in cui, come attestano le recenti corali manifestazioni del Newroz, si =
riconosce un intero popolo.=20

La messa al bando del Pkk, che ha chiuso la sua esperienza politica il 4 =
aprile, e non del Congresso per la libert=E0 e la democrazia del =
Kurdistan (Kadek) che ne ha assunto l'eredit=E0, =E8 solo un ipocrita =
artificio. Oltre al rischio di una successiva, automatica =
criminalizzazione del nuovo partito, che eredita lo stesso gruppo =
dirigente e corpo militante dell'antico, nessuno pu=F2 pensare che il =
popolo kurdo accetti una cesura nella sua storia.=20

Questa decisione, che non =E8 passata per nessuna istituzione =
rappresentativa italiana o europea, =E8 divenuta definitiva perch=E8 =
nessuno dei quindici governi ha posto il veto, avanzato un dubbio o =
chiesto un ripensamento. Il governo italiano deve quindi uscire dal =
silenzio e comportarsi in coerenza con le ripetute e unanimi =
deliberazioni parlamentari in favore di un dialogo e di una soluzione =
politica, impensabili se si criminalizza una delle parti in causa.=20

Per questo =E8 necessario che tutti i movimenti della societ=E0 civile, =
le organizzazioni che si battono per la pace, il diritto di asilo e i =
diritti umani, i parlamentari e i giuristi democratici, uniscano la loro =
voce alla protesta della diaspora kurda.
Primi firmatari:=20

Associazione Azad, Associazione per la pace, Donne in nero, =
Coordinamento giuristi democratici, Servizio civile internazionale, =
Associazione Rosa Luxemburg, Convenzione permanente donne contro le =
guerre, Medici contro la tortura, Partito della Rifondazione comunista, =
Giovani Comunisti, Partito dei Comunisti Italiani, Associazione Ya =
Basta!, Roma Social Forum, Guerra e Pace, Sincobas, CIAC (Centro immig. =
asilo e coop.) e Coord. pace e solidariet=E0 (Parma), Comitato Kurdistan =
e Studenti di sinistra- (FI), Torino Social Forum, LOC Torino, Ass. =
Nicaraguita (TO), Comitato Verso il Kurdistan (AL), Comitato sardo di =
solidariet=E0 con il Kurdistan, Campo antimperialista, Centro di =
solidarieta' internazionalista Alta Maremma, ), Snur-Cgil Univ. Firenze, =
Faenza Social Forum, CISS Coop. internazionale Sud-Sud, Cepir (Centro =
promozione integrazione rifugiati) di Palermo, ATTAC Catania, On. Lucio =
Manisco, Gianni Min=E0, On. Giuliano Pisapia, On. Luisa Morgantini, =
Lidia Menapace, Hisao Fujita Yashima (Univ. To), John Gilbert (RSU Univ. =
Fi)=20
Per ulteriori adesioni: tel 06.42013576, fax 06.42013799, E-mail =
uiki.onlus@???=20

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EUROPEA:
I KURDI CHIAMANO ALLA =
MOBILITAZIONE A=20
ROMA
 
Un sit-in nel pomeriggio di domenica =
5 maggio,=20
dalle 15 alle 20, con interventi e testimonianze intorno alla statua di =
Giordano=20
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11=20
maggio, alla vigilia della Marcia Perugia-Assisi in cui gli esuli kurdi=20
affiancheranno le loro bandiere a quelle palestinesi per la pace nel =
Medio=20
oriente. 

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comunit=E0 kurda di=20
Roma, che in una conferenza stampa tenuta oggi nel centro Ararat al =
Testaccio ha=20
espresso la sua indignazione per la decisione europea "di tacciare di=20
terrorismo, insieme al PKK, l'intero percorso di liberazione di un =
popolo".=20
Anche a Milano =E8 indetta una manifestazione per domenica 5 maggio alle =
12 da=20
piazza Fontana.

I kurdi chiedono ora a tutti i =
democratici di=20
impedire che si restringano anche in Italia i loro diritti di asilo e di =
libera=20
espressione. Le assicurazioni venute ieri dai portavoce del presidente=20
Berlusconi, in un incontro ufficiale a palazzo Chigi, secondo cui "i =
governi=20
europei vigileranno affinch=E9 la Turchia non accentui la repressione, e =
per=20
l'Italia i kurdi resteranno ospiti graditi e liberi", dovranno trovare =
conferma=20
in un dibattito in sede parlamentare italiana ed europea, sollecitato =
dalle=20
decine di associazioni e partiti che hanno gi=E0 firmato un documento di =

solidariet=E0 e di protesta.

E' stata anche annunciata la =
disponibilit=E0 di una=20
casa editrice di pubblicare rapidamente una serie di libri sul movimento =
kurdo,=20
fra cui la memoria difensiva di Ocalan vietata in Turchia, per impedire =
che un=20
grande percorso di liberazione sia archiviato come terrorismo. =
E' emersa=20
infine la proposta che una delegazione del Kadek, il nuovo partito che =
ha preso=20
il posto del disciolto Pkk, sia invitata in Italia per una serie di =

incontri con le forze democratiche italiane.

 
Roma, 3 maggio 2002
****************************************************************=
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RICORDIAMO I NUMERI DI FAX ADATTI A FAR =
GRANDINARE=20
MESSAGGI DI PROTESTA: 
06.6791658 e 02.4818543 (PRESIDENTE =
ROMANO PRODI, C/O=20
RAPPRESENTANZA DI ROMA E DI MILANO DELLA COMMISSIONE EUROPEA, CON =
INDIRIZZI, PER=20
EVENTUALI TELEGRAMMI, RISPETTIVAMENTE IN VIA IV NOVEMBRE 149, 00187 =
ROMA, E IN=20
VIA MAGENTA 59, 20133 MILANO); 
06.6784657 (PRESIDENTE SILVIO BERLUSCONI, =
C/O=20
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO, UFFICIO DEL CONSIGLIERE DIPLOMATICO). =

POSSIBILMENTE I TESTI VANNO INVIATI =
VIA FAX O=20
VIA MAIL, PER CONOSCENZA, ALLA UIKI, 06.42013799, E-MAIL <A=20
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IRRESPONSABILE E PERICOLOSA </H3>
<H3>La decisione assunta a Bruxelles dai rappresentanti =
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dell'Unione europea di includere nella lista delle organizzazioni =
terroristiche=20
il Pkk, cio=E8 il primo movimento di liberazione che abbia rinunciato=20
unilateralmente da anni alla lotta armata, =E8 un atto irresponsabile di =

realpolitik che rischia di estendere l'incendio mediorientale. =
 L'Europa=20
si =E8 piegata alle pressioni e al ricatto delle forze che premono per =
una=20
dinamica di guerra e devastazione che investir=E0 proprio l'area kurda, =
e che vede=20
nella Turchia uno dei suoi capisaldi e nella volont=E0 di dignit=E0 e di =
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popolo kurdo un potente ostacolo. Considerare terrorista il =
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Abdullah Ocalan, gi=E0 dichiarato perseguitato e rifugiato politico =
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magistratura italiana, equivale a condannare al rimpatrio e alla tortura =
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di migliaia di profughi, a mettere fuori legge l'impegno civile degli =
esuli, a=20
suggellare con un sigillo europeo le prigioni in cui sono sepolti vivi =
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di prigionieri politici, a condannare in blocco il percorso di =
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cui, come attestano le recenti corali manifestazioni del Newroz, si =
riconosce un=20
intero popolo. La messa al bando del Pkk, che ha chiuso la sua=20
esperienza politica il 4 aprile, e non del Congresso per la libert=E0 e =
la=20
democrazia del Kurdistan (Kadek) che ne ha assunto l'eredit=E0, =E8 solo =
un ipocrita=20
artificio. Oltre al rischio di una successiva, automatica =
criminalizzazione del=20
nuovo partito, che eredita lo stesso gruppo dirigente e corpo militante=20
dell'antico, nessuno pu=F2 pensare che il popolo kurdo accetti una =
cesura nella=20
sua storia. Questa decisione, che non =E8 passata per nessuna =
istituzione=20
rappresentativa italiana o europea, =E8 divenuta definitiva perch=E8 =
nessuno dei=20
quindici governi ha posto il veto, avanzato un dubbio o chiesto un=20
ripensamento. Il governo italiano deve quindi uscire dal silenzio e =
comportarsi=20
in coerenza con le ripetute e unanimi deliberazioni parlamentari in =
favore di un=20
dialogo e di una soluzione politica, impensabili se si criminalizza una =
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parti in causa. Per questo =E8 necessario che tutti i movimenti =
della=20
societ=E0 civile, le organizzazioni che si battono per la pace, il =
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asilo e i diritti umani, i parlamentari e i giuristi democratici, =
uniscano la=20
loro voce alla protesta della diaspora kurda.</H3>
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Associazione per la=20
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Kurdistan e=20
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di=20
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06.42013799,=20
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