[Cerchio] faide...

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Author: Leonid Ilijc Brezhnev
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Subject: [Cerchio] faide...
La lettera di dimissioni ai colleghi mette sotto accusa
Berlusconi e il "trio Pera, Letta, Previti"
Mancuso, addio al vetriolo
"Interessi privati in politica"
ROMA - I principali
accusati sono Pera, Letta e Previti. Ma ce n'=E8 per tutti, compreso=
Sivlio=20
Berlusconi. La lettera con cui Filippo Mancuso ha spiegato le ragione del=20
suo addio a Forza Italia =E8 un vero e proprio atto di accusa verso il suo=
ex=20
partito e verso i metodi con cui Berlusconi e i suoi conducono la politica.=
=20
La decisione era nota, scaturita dalla decisione del centrodestra di=20
eleggere a giudice della Corte costituzionale Romano Vaccarella, dopo=20
l'accantonamento della candidatura dello stesso Mancuso. Al momento=20
dell'elezione di Vaccarella, Mancuso aveva avuto un lungo sfogo in=20
Parlamento, aveva dato del "bandito" a Previti, aveva parlato di un=20
Berlusconi "bugiardo e traditore". Adesso, nella lettera spedita ai=20
colleghi per motivare le sue dimissioni dal gruppo, precisa le accuse e=20
rincara la dose.
L'addio, scrive Mancuso, =E8 stato motivato dalla impossibilit=E0 di "pagare=
un=20
troppo alto prezzo di dignit=E0 personale e di coerenza politica, imposto=20
dall'attuale disequilibrio nei rapporti interni al gruppo parlamentare e in=
=20
quello con il governo. Cio=E8 - spiega - nella impossibilit=E0 di continuare=
ad=20
integrarsi nel gruppo, dominato indirettamente ma costantemente dalla=20
spregiudicatezza del trio Pera, Letta, Previti, assolutamente arbitraria.=20
E, inoltre, pi=F9 o meno liberamente sostenuto dall'onorevole Berlusconi, a=
=20
sua volta troppo attratto o troppo distratto dalla molteplicit=E0 delle=20
proprie situazioni".
Poi l'ex ministro entra nel dettaglio, parlando di interessi personali che=
=20
dettano le scelte di politica giudiziaria, di scelte incomprensibili per i=
=20
ministri, di gestione verticistica dei gruppi parlamentari: "Il 'red=20
rationem', ingeneroso e controproducente, verso figure gi=E0 logorate in=20
proprio - scrive Mancuso - opzioni personali, gestionali, amministrative=20
colpevolmente infelici (per tutte: la conferma del generale Siracusa a=20
comandante dei Carabinieri e del dottor De Gennaro a capo della Polizia,=20
veri e propri tradimenti verso la storia e gli impegni del movimento), la=20
gestione delle materie giudiziarie (spesso surclassata, nel merito e nel=20
metodo da interessi personali), la mortificazione di gruppi parlamentari di=
=20
alto livello (vedasi l'affollamento di un governo politico con troppi=20
'tecnici' spesso soltanto supposti), la gestione soggettivamente ed=20
oggettivamente inadeguata del fondamentale gruppo alla Camera (niente=20
rispetto, niente dibattito e niente colloquio vero)".
"Insomma - insiste Mancuso - si =E8 venuto a stabilizzare uno stato di cose=
=20
eticamente e politicamente insostenibile per il senso di sopportazione=20
della persona che la scrive: culminato poi in un capolavoro inarrivabile.=20
Cio=E8 la elezione a giudice costituzionale, apparentemente improvvisa ma in=
=20
realt=E0 preparata (ebbe ragione, dunque il senatore Cossiga al riguardo)=
con=20
l'intrigo, di uno dei tanti legali al servizio delle imprese private dello=
=20
stesso onorevole Berlusconi, 'offerto' - ancora una volta - dallo studio=20
Previti, suo collaborante professionale in molti lavori. E questo mediante=
=20
un patto di convenienza fra Berlusconi, Letta, Previti, Violante e=20
Castagnetti, chi =E8 pi=F9 spregiudicato non si potrebbe immaginare. E, cos=
=EC=20
mentre il centrosinistra continua ad infamare uomini cose e governi di=20
Forza Italia, in particolare, facendo dello studio Previti, il nemico=20
numero uno della legalit=E0 in Italia e nel mondo, ecco che lo stesso=20
centrosinistra compiace lo studio Previti attraverso addirittura una nomina=
=20
di cotanto livello".
La lettera di Mancuso si conclude evocando anche un episodio finale,=20
"tipico - afferma - dei regimi dispotici verso i dissidenti: cio=E8 la=20
menzogna fatta circolare ad arte secondo la quale, durante detta elezione,=
=20
il dimissionario onorevole Mancuso avrebbe tentata una diversione=20
nepotistica. Falsit=E0 totale e documentata naturalmente per=F2 di origine e=
di=20
paternit=E0 ben individuate". Saluti a tutti.