----- Original Message -----
From: <meletta@???>
To: <movimento@???>
Sent: Saturday, April 27, 2002 4:56 PM
Subject: [movimento] Se qualcuno poteva aver qualche
dubbio...
> ... rispetto a dove sarebbero andata a parare una serie di
> personaggi "antagonisti", leggete un pò qua. Niente di
nuovo sotto
> il sole...
>
> Anche i no global corrono per le comunali
>
>
> Da Genova - con ben due candidati in campo - a Treviso,
> scendendo nelle Marche. L'area dei social forum si
presenta alle
> amministrative sotto le bandiere uliviste e di
Rifondazione.
> di Giancarlo Castelli
>
> ROMA - Due candidati a Genova. Altri a Treviso e nelle
Marche.
> Più una pattuglia di nomi presenti nelle liste per le 11
> circoscrizione del capoluogo ligure. Nel segno della
democrazia
> partecipata che, ci tengono a sottolineare, non è in
antitesi con la
> pratica antagonista dei movimenti, l'area del Social Forum
si
> presenta come parte attiva all'appuntamento per le
amministrative
> del 26 maggio prossimo.
>
> Sarà proprio Genova, la città dei giorni caldi del G8, la
sede più
> importante della loro discesa in campo.
>
> Massimiliano Morettini, segretario provinciale dell'Arci,
correrà nelle
> liste Ds. Sarà invece un avvocato del Legal Forum, Laura
Tartarini,
> che ha difeso tra gli altri anche il "disobbediente" Luca
Casarini,
> l'altro rappresentante del Social Forum iscritto come
indipendente
> nelle liste di Rifondazione Comunista.
>
> Questa tornata elettorale, la prima dopo la nascita dei
forum locali,
> rappresenta il primo banco di prova per valutare l'impatto
sociale
> che il movimento, dall'anno zero delle giornate genovesi a
oggi,
> passando per Porto Alegre, le azioni di disobbedienza e
l'impegno
> per la Palestina, ha avuto, ha ed avrà sui cittadini.
>
> Non è la prima volta che il movimento presenta alcuni suoi
> esponenti nella competizione elettorale. Dal '97 in poi a
Roma
> come a Milano, Venezia, Napoli, rappresentanti dei centri
sociali
> prima, delle Tute bianche poi, hanno corso spesso con
successo
> nelle varie elezioni amministrative.
>
> Qualche nome? Beppe Caccia al Comune di Venezia. Nunzio
> D'Erme a Roma. Nella Capitale inoltre, con l'introduzione
> dell'elezione diretta nei Municipi, le ex circoscrizioni,
una buona
> decina di no global svolge incarichi oltre che di
consiglieri anche di
> mini assessori e finanche di presidente di Municipio, come
Sandro
> Medici che è a capo di uno dei territori più grandi di
Roma.
>
> Democrazia partecipata, bilancio partecipato: questa
l'ultima
> scommessa dei no global della Capitale che, dopo l'ultimo
forum di
> Porto Alegre, occupano ruoli istituzionali. Proprio
D'Erme, al
> Comune di Roma, è il delegato del sindaco al bilancio
partecipato.
> "Siamo noi l'uncia vera opposizione ai Governi neo
liberisti",
> sottolineano i no global che non nascondono la loro
polemica verso
> la politica del centrosinistra, accusato di essere troppo
soft verso i
> poteri forti e il libero mercato.
>
> Non disdegnando però, come accadrà il 26 maggio prossimo,
di
> correre nelle liste uliviste. Nel nome della
partecipazione.
>
> (27 APRILE 2002; ORE 10:20) www.ilnuovo.it
>
>