R: [Cerchio] Boicottaggio prodotti Israele e Coop Adriatica

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Pkrainer
Data:  
Asunto: R: [Cerchio] Boicottaggio prodotti Israele e Coop Adriatica
francamente la posizione dell'uomo Coop, mi pare piena di
buon senso: dice che chi boicotta deve essere il
consumatore, liberamente, e non il dettagliante al posto
suo; fa notare che comunque, un buon boicottaggio da parte
dei consumatori finirebbe per essere supportato dia
meccanismi stessi del mercato; mostra una cosa vera, che
considerare un paese equivaklente e un'azienda, sulla base
delle scelte del suo governo, implica proprietà transitive
quanto meno sportive; osserva che "molti sarebbero i governi
criticabili" (e uno pensa: ad esempio quello italiano,
perché non boicottiamo la De Cecco o la Cirio allora?) ...mi
é proprio piaciuto, lo confesso.


----- Original Message -----
From: fatacarabina <fatacarabina@???>



> ricevo e inoltro, potrebbe essere interessante
>
>
> > Come socio Coop ho inviato una mail chiedendo di
> > togliere dagli scaffali i prodotti Israeliani come
> > comportamento etico di boicottaggio verso uno stato che
> > usa la srage di civili e il colonialismo razzista come
> > risoluzione del conflitto con il popolo palestinese.
> > Di sotto la risposta ottenuta che non sto nemmeno a
> > commentare. A voi ogni considerazione.
> > Ciao, Valerio.
> > --------------------------------------------------------
> >
> >
> >
> >
> > Gentile Sig. Guizzardi,
> > rispondiamo con la presente alla e-mail da Lei inviata
> > alla nostra
> > Associata Coop Adriatica.
> >
> > Coop Italia non ha mai attuato iniziative di
> > boicottaggio verso le merci di
> > nessun paese.
> >
> > Un conto infatti sono le responsabilità dei governi, un
> > altro sono le
> > aziende e quindi i lavoratori e per esteso, le comunità
> > di quei paesi.
> > In secondo luogo crediamo che sarebbe molto lungo
> > l'elenco dei governi che,
> > nel mondo, hanno comportamenti 'criticabili' (nel terzo
> > mondo e non solo).
> > In terzo luogo, chi giudica i governi buoni e quelli
> > cattivi ? Un eventuale
> > embargo dovrebbe essere deciso da chi ha avuto in
> > delega questo compito,
> > ovvero dall'ONU, o da chi ha il potere di farlo attuare
> > per esteso, ovvero
> > la Comunità Europea.
> >
> > Come Coop Italia possiamo e vogliamo intervenire sui
> > prodotti non conformi
> > e sui fornitori non etici, come ,ad esempio, abbiamo
> > fatto con Del Monte
> > per ottenere condizioni migliori per i lavoratori delle
> > piantagioni di
> > ananas in Kenia (a proposito, il governo di quel paese
> > e' molto
> > autoritario, ma a seguito della nostra azione, alcune
> > migliaia di
> > lavoratori hanno ottenuto miglioramenti ritenuti
> > impensabili fino ad allora
> > ).
> >
> > Naturalmente ogni singolo Consumatore può decidere di
> > non acquistare
> > determinati prodotti: e se non si vendono più i
> > pompelmi di Israele (ad
> > esempio), naturalmente ridurremo gli ordini.
> >
> > Crediamo quindi che sia il Consumatore a dover
> > decidere, non Coop per lui:
> > noi abbiamo il mandato per acquisire merci di qualità e
> > per ricercare
> > produzioni etiche (non lesive dei diritti dei
> > lavoratori, e delle
> > comunità), mentre NON abbiamo il mandato per
> > discriminare le merci sulla
> > base dei comportamenti dei singoli governi.
> >
> > Cordiali saluti
> >
> >
> > Servizio Assistenza Clienti
> > COOP ITALIA