GIOVANI DESTRA PROTESTANO CONTRO SPETTACOLO SULLA RESISTENZA
A ROMA DAVANTI AL TEATRO DEL VASCELLO
(ANSA) - ROMA, 22 APR - Una cinquantina di giovani di destra
ha protestato questa sera a Roma davanti ad un teatro tentando
di boicottare la rappresentazione di uno spettacolo sulla
Resistenza, la lettura scenica di ''Mai morti'', di Renato
Sarti, che tocca il tema della guerra di Liberazione.
Lo spettacolo, in programma al teatro Del Vascello, nel
quartiere Monteverde Vecchio, fa parte di una rassegna che
ospita gruppi che fanno teatro civile, prendendo le mosse
dall'appello degli ''scrittori per la pace'' che e'stato
sottoscritto, nel dicembre scorso da Dario Fo, Antonio Tabucchi
e da altri intellettuali.
Al grido di '' fuori i comunisti dal quartiere'' e ''il
comunismo non passera'', i manifestanti hanno tentato di
lanciare oggetti contro le vetrate e di entrare nel teatro. Il
personale della sala ha chiamato il 113 e sono intervenute
alcune pattuglie della polizia.(ANSA).
(ANSA) - ROMA, 22 APR - Ad organizzare la protesta e'stato un
gruppo di Azione Giovani guidato dalla consigliera provinciale
di An Barbara Saltamartini e dal dirigente nazionale di Azione
Giovani, Luca Silvestri.
''Non volevamo che il comico di turno ridicolizzasse i
caduti della Decima Mas - ha detto poi la Saltamartini- Secondo
noi i morti, di qualsiasi parte siano, vanno rispettati e
rappresentazioni teatrali come questa non fanno che accrescere
l'odio tra le generazioni. La nostra e'stata una manifestazione
pacifica, non abbiamo tirato oggetti ne' scandito slogan e
abbiamo solo cantato l'Inno di Mameli''.
Lo spettacolo si e'poi svolto regolarmente anche se e'
cominciato con circa un'ora di ritardo.
I manifestanti, dopo aver creato grande scompiglio tra gli
spettatori in attesa fuori dalla sala - secondo alcune
testimonianze avrebbero scandito ''Boia chi molla'' a braccio
teso e inneggiato agli ''eroi della decima mas''- si sono
allontanati all'arrivo dei mezzi della polizia. Si e'
trattato di ''un grave episodio'' secondo ''il Gruppo promotore
teatro civile'' che ha organizzato la rassegna.
''Pur non avendo tessere di partito in tasca- hanno detto ai
giornalisti- siamo gente di teatro e ci riconosciamo, con
diverse posizioni, in un'ampio schieramento di centro sinistra.
Non pensavamo proprio, alla vigilia del 25 aprile, di scatenare
una reazione cosi' aggressiva con uno spettacolo sul fascismo''.
Vincenzo Piso coordinatore romano di AN ha detto che la
federazione romana del partito non era al corrente
dell'iniziativa , come del resto la responsabile nazionale di
Azione Giovani, Giorgia Meloni.(ANSA).
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E' ricercando l'impossibile che l'uomo ha sempre realizzato il possibile
Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva
loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo
