[Cm-crew] CM18-04-02 e respiri vari

Giovanni Pesce wrote:

>18-04-02 altra grande seratona...
>con un po' di granellini di sabbia negli ingranaggi che, si sa',
>non fanno particolarmente bene.
>
Troppo scorre sulla lista, troppe cose vorrei replicare dire fare
baciare lettera testamento, manca il tempo e lo spazio mentale.

La CM respira, ormai ne sono certo. Certe volte sento buone vibrazioni,
certi giorni meno, credo sia normale così.

Respira quando scorre, ansima quando rallenta troppo, si avvoltola
attorno a certe piazze troppo grandi, non è più un criceto impazzito
nella ruota, si ingarbuglia.

- La scorrevolezza della CM: e' roba da biciclette la CM, non da pedoni
affaticati, facciamola scorrere, condivido sulla velocità tutto quello
che ha detto Skizo-Giovanni Pesce: leggerezza rapidità esattezza
visibilità molteplicità.

- L'etica della CM: un'etica non si decide ma si crea e si sviluppa
attraverso percorsi spesso caotici e auto-equilibranti. La rete e la
mail list hanno funzionato, ma ora scricchiolano. Siamo solo una piccola
parte della CM che ci scrive e legge sopra e ne dobbiamo prendere atto.
Non credo che passare allo spammaggio degli SMS (non saprei neanche come
fare) cambierà qualcosa, nè passare a chissà quale diavoleria mediatica.
La CM ormai respira e nella CM trova la sua etica e determina il suo
agire. Ma possiamo incidere ancora sulla sua etica senza crearci dei
leader? Io personalmente lo vorrei: voglio pedalare un po' più in
fretta, dare meno soldi a Rattazzo (qualcuno prende una provvigione?
Ormai gli abbiamo dato i miliardi), non essere aggressivo inutilmente
con gli automobilisti e seppellire di risate gli automobilisti
aggressivi, generare kaos, sudare le ascelle, sbattere le ali, siamo noi
le farfalle, le farfalle possono essere più micidiali dei fucili.

- I media. E' arrivato l'uomo di link-canale 5. Ha chiesto se poteva
filmare, certo che sì, voleva poi intervistare qualcuno sulle
motivazioni con cui veniva alla CM, Luciano decano dei ciclici gli ha
detto che lui ci veniva per la pancia, si è allora rassegnato a pedalare
e filmare pedalando. L'ho affiancato dalle parti di Piazza Bonomelli e
gli ho chiesto come andava il lavoro, gesto distensivo il mio, aveva
l'aria simpatica di uno che se la stava proprio godendo. Abbiamo
amabilmente parlato di faccende tecniche tipo il modo migliore di
fissare la macchina-da-presa sulla macchina-bicicletta. Poi però alle
Colonne riprende a farmi le domande inquadrandomi nel mirino, cosa ne
penso dei media, che cazzo vuoi che ne pensi? O uomo della TV, ma perchè
non hai un po' di pazienza e provi anche tu a sentire il respiro della
CM? Perchè dovete mettere tutto nel vostro tritacarne catodico, delitti
di cogne, masse critiche, donne palestinesi e sfilate di moda? Imparate
ad ascoltare i respiri e i battiti d'ali di farfalla.

Proverò a riprendere a star dietro alle mail, sono uscite molte cose
interessanti, è un dispiacere restare inattivi.

baci livio