[Cm-crew] (no subject) media, nomi e mail ...e pedalare

[Alieno] wrote:

> At 12.22 08/04/02 +0200, erika m wrote:
>
>> Ci piacerebbe dare qualche spazio alle vostre azioni sul nostro
>> mensile regionale (Emilia, 8000 copie). C'è qualcuno con cui posso
>> parlare?
>
>
> Io chiarirei per l'ennesima volta il modus operandi con le richeiste
> dei media.
>
> -Chierede partecipazione diretta alle CM
>
> -Evitare di dare i nomi se chi vi intervista vi conosce chiedre
> gentilamte di rimane anonimi
> (comunicando che in caso contrario non si avra piu' fiducia ne in
> lui/lei ed quindi nella testata/e
> con le quali collabora se si ha il dente avvelenato si puo' aggiugere
> che la cosa potrebbe essere
> comunicata via mail al giornale... di fronte alla cosa la maggior
> parte dei giornalisti desiste...)
>
> -In caso di richieste di interviste chiedere via mail le domande e
> quindi rispondere TUTTI
> in modo diverso specificando che non ci sono portavoce ma solo voci.

Questo, come saprete, e come sapranno i giornalisti intelligenti che
prima di scrivere domande cazzone leggono un po' di mail e cercano di
capire, è un argomento che mi sta a cuore, e non credo solo a me.
Siamo già stati tormentati da ben due giornaliste del Corsera, una
scritto anche una fila di cazzate, poi la Repubblica ha scritto un po'
di meglio, ma qui tutti ci chiedono chi possono contattare. Ma cosa gli
insegnano alla scuola di giornalismo? Sanno stare al mondo? Se entro in
un posto nuovo, prima di fare domande a vanvera, non è meglio che stia
prima un po' zitto ad ascoltare?
Quindi gli si dica di venire, ma in bicicletta grazie: due giovedì fa
siamo stati tallonati da uno scooter che faceva foto, magari erano
amici, ma che cazzo c'entra uno scooter in una CM? C'era anche una
fotografa di Mani di Fata (o che cazzo di rivista ne so io), ma è venuta
in bicicletta e ha pedalato per tutta la CM, facendo degli scatti in
avanti per avere il tempo di scendere di sella e di fare le sue
inquadrature. Massimo rispetto in questo caso.
baci livio