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DA LIBERAZIONE, 5 APRILE 2002
TERRORISTI
DI FULVIO GRIMALDI
Il ritmo con cui avanza questo cavaliere dell'Apocalisse, che s=E8 =
riunisce tutte le bestemmie e le calamit=E0 dell'intero drappello - =
distruzione, epidemia, carestia, morte - queste righe saranno gi=E0 =
invecchiate nel tempo che corre tra penna e stampa.Chiss=E0 quanto altro =
di bello, di buono, di nobile, di giovane, di pi=F9 vivo di lui sar=E0 =
stato disintegrato dai suoi stramaledetti zoccoli.Non conosce saziet=E0 =
il serial-stragista dei villaggi palestinesi dinamitati negli anni '50, =
dei prigionieri egiziani giustiziati in massa nel 1973, della =
carneficina di 30 mila nell'invasione libanese coronata dal capolavoro =
terroristico di Sabra e Shatila, dei 1.500 civili ammazzati (un quarto =
bambini) per bloccare un' Intifada sacrosanta e, come tutte le lotte di =
liberazione nazionale, invincibile.Per tutto il periodo pasquale, gli =
incompetenti terrorizzanti al potere ci hanno ammannito allarmi e =
minacce: Venezia, Firenze, Verona, Napoli dovevano saltare per aria alla =
maniera delle torri gemelle.Ma poi =E8 saltato solo un pezzo di economia =
italiana, come suole in quella che chiamano globalizzazione neoliberista =
e non =E8 altro che una selva di prepotenze e protezionismi dei forti e =
di massacro colonialista dei meno forti e dei deboli.E anche a giudicare =
da quanto poco si sono fatti intimidire da altre scampanate =
terroristiche del nostro Ronzinante dell'Apocalisse, affluendo in masse =
mai viste a ogni occasione di indignazione e collera, gli italiani =
paiono diventare sanamente immuni allo starnazzo di queste oche =
fasulle.Non immuni, ma proprio a pezzi ci fanno le notizie della =
criminalmente inarrestata marcia del terrorista massimo, dalla sua tana =
di Gerusalemme ovest alla fine del popolo palestinese.Mi ha riportato in =
mezzo alla strage di Derry, Bloody Sunday, la telefonata da Ramallah del =
compagno Stefano, dei Giovani Comunisti di Lucca.A Derry, svolta nella =
vita mia e di chiunque abbia vissuto quello sterminio di povera gente in =
protesta e fuga, s'=E8 capito di che lacrime grondasse e di che sangue =
il potere dei potenti, della borghesia capitalista.Capita, presto o =
tardi, a ogni generazione.A qualcuna, tra il 1940 e oggi, anche cento =
volte, nel segno di svastiche, fasci, stelle e striscie, stelle a cinque =
o sei punte.Mi riferiva tra gli spari, con voce accorata e ferma, =
Stefano:"Tirano su tutti, rastrellano, distruggono le case... siamo =
circondati dai carri... che ne sar=E0 dei compagni spariti a Deheishe... =
palestinesi ci portano da mangiare sfidando il coprifuoco... resisteremo =
qui finch=E8 non se ne andranno... non pensate a noi, stiamo bene... =
urlate nelle strade, nelle case, nei palazzi, che i palestinesi =
muoiono".E che l'Intifada, a dispetto di coloro che danno giudizi =
"morali" sulla disperazione e sul sacrificio, continua fino alla =
vittoria.
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