[Cerchio] Fw: [noocse-bo] una lettera dalla Palestina

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Szerző: fatacarabina
Dátum:  
Tárgy: [Cerchio] Fw: [noocse-bo] una lettera dalla Palestina
> Noah Salameh, un pacifista palestinese
> > > > > del Centro per la
> > > > > Risoluzione dei Conflitti e la Riconciliazione
> > > > > (Betlemme)
> > >
> > > ***
> > >
> > > > > Cari amici,
> > > > > vi scrivo da casa. I tank israeliani mi hanno
> > > > > circondato e i boati dei
> > > > > fucili e delle bombe sono fortissimi. Non posso
> > > > > uscire di casa. I miei
> > > > > bambini hanno paura, e io sto cercando di
> > > > > convincerli a guardare la
> > > > > televisione, ma anche i film migliori non hanno
> > > > > nessuna presa.
> > > > > La paura è grande e le storie che arrivano da posti
> > > > > diversi sono molto
> > > > > difficili da credere.
> > > > > Ho creduto per tutta la mia vita che perfino con i
> > > > > soldati si potesse
> > > > > parlare, protestare e discutere, perché anche i
> > > > > soldati sono esseri umani.
> > > > > Ma questa volta permettetemi di dire che oggi a
> > > > > nessuno è concesso parlare o
> > > > > discutere con i soldati. Dichiarano che una certa
> > > > > area è militarizzata, e
> > > > > questo significa che tutti facciamo parte del campo
> > > > > di battaglia, e possono
> > > > > impedire ai giornalisti e alla Croce Rossa di
> > > > > lasciare l'area.
> > > > > Ho sempre pensato che anche in una guerra tra due
> > > > > eserciti ci fosse un ruolo
> > > > > per il servizio sanitario - le leggi lo confermano -
> > > > > ma oggi l'esercito
> > > > > israeliano cancella e sospende tutte le leggi.
> > > > > Impediscono a chiunque di
> > > > > muoversi, di parlare o di protestare, l'unica lingua
> > > > > è quella delle armi e
> > > > > delle uccisioni.
> > > > > Sono felice di avere ancora il telefono e
> > > > > l'elettricità, appena ieri ho
> > > > > provato a scrivere ma non ci sono riuscito perché
> > > > > non avevo corrente, oggi
> > > > > ce l'abbiamo avuta fino a questo momento, per questo
> > > > > colgo l'occasione per
> > > > > scrivervi, perché ne ho bisogno, ho bisogno di
> > > > > comunicare, non posso parlare
> > > > > con i miei vicini o con i miei fratelli, ma anche
> > > > > voi siete miei fratelli e
> > > > > mie sorelle nella lotta contro l'ingiustizia e la
> > > > > discriminazione, contro la
> > > > > guerra e la violenza, perciò vi chiedo di pregare
> > > > > con noi, di parlare a
> > > > > tutti contro l'occupazione e di digiunare per la
> > > > > pace.
> > > > > Oggi a Ramallah l'esercito israeliano ha bloccato i
> > > > > familiari che volevano
> > > > > raggiungere i loro morti, ha fermato le equipe
> > > > > mediche che tentavano di
> > > > > soccorrere i feriti. Sparano contro i palazzi,
> > > > > distruggono le
> > > > > infrastrutture. Hanno invaso gli ospedali.
> > > > > E' questa la legge, i diritti umani, i comportamenti
> > > > > umani??? E' umano
> > > > > invadere le stanze dei bambini nel cuore della
> > > > > notte, umiliare e insultare i
> > > > > padri di fronte ai loro figli e alle loro
> > > > > mogli..??!! E' umano scrivere
> > > > > sulle mani delle persone i loro nomi, perché questo
> > > > > è l'unico modo per
> > > > > ricordarli, come fecero i nazisti (questo è quello
> > > > > che vediamo nella tv
> > > > > israeliana, l'unica a cui è concesso di riprendere
> > > > > l'esercito).
> > > > > Dico a tutti i miei amici israeliani che è questo il
> > > > > momento di alzare la
> > > > > voce: o appoggiate Sharon o volete la pace. Si può
> > > > > stare solo o con l'
> > > > > occupazione o con la riconciliazione; o combattete
> > > > > contro l'ingiustizia, o
> > > > > appoggiate l'esercito israeliano.
> > > > > Scrivo queste cose perché negli ultimi tre giorni ho
> > > > > ricevuto email da amici
> > > > > israeliani che lavorano nei movimenti per la pace,
> > > > > che difendevano le azioni
> > > > > dell'esercito israeliano e le giustificavano,
> > > > > difendevano e giustificavano
> > > > > la politica di Sharon che ha rifiutato ogni tipo di
> > > > > dialogo o di
> > > > > negoziazione, che ha negato qualsiasi accordo di
> > > > > pace con il Medio Oriente.
> > > > > Non potete porre condizioni prima che abbiamo
> > > > > concordato e firmato un
> > > > > accordo. Come palestinese che ha dei diritti
> > > > > politici, e come essere umano
> > > > > che ha dei diritti umani come voi, esattamente come
> > > > > voi (c'è qualche dubbio
> > > > > sul fatto che siamo esseri umani), non potete
> > > > > chiedermi di cedere e di
> > > > > rinunciare ai miei diritti di rifugiato senza
> > > > > nessuna garanzia.
> > > > > Sono contro ogni tipo di violenza, ma sono un
> > > > > rifugiato palestinese nato in
> > > > > una tenda e vissuto lì per 15 anni, e ancora adesso
> > > > > che ho superato i 50
> > > > > vivo secondo la Legge d'Emergenza britannica, la
> > > > > stessa che è stata emanata
> > > > > alla fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945. E
> > > > > mi chiedete ancora di
> > > > > essere paziente e di rispettare l'esercito
> > > > > israeliano e i suoi carri armati
> > > > > quando invadono la mia casa e spaventano i miei
> > > > > bambini!? Non capite che
> > > > > quello che mi state chiedendo non è realistico, non
> > > > > è umano?
> > > > > Chiedo a tutte le persone che incontro, a tutti gli
> > > > > attivisti per la pace e
> > > > > a quelli che hanno valori umani di resistere e di
> > > > > parlare contro l'
> > > > > occupazione e la discriminazione, di parlarne a
> > > > > tutti e di fermare questo
> > > > > ciclo di morte contro ogni forma di vita, l'esercito
> > > > > che distrugge le case,
> > > > > gli alberi, l'acqua, le strade, e qualsiasi cosa
> > > > > incontri.
> > > > > Sono ancora un essere umano, sono ancora un uomo che
> > > > > crede nella pace, e
> > > > > sono certo che in Palestina ci sono centinaia di
> > > > > migliaia di persone come me
> > > > > che lottano in questo senso. Per questo vi chiedo di
> > > > > incoraggiarci
> > > > > camminando al nostro fianco, sulla via della pace e
> > > > > della giustizia.
> > > > > Vostro nella pace e nella riconciliazione,
> > > > > Noah Salameh
> > > > >
> > > > > The Center for Conflict Resolution and
> > > > > Reconciliation - CCRR
> > > > > P.O.Box 861 - Bethlehem - Palestine / Telfax:
> > > > > 972-2-2745475 - Tel:
> > > > > 972-2-2767745 - Email: ccrr@???
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