[Forumlucca] una ragione in più

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Author: PIACENTINI
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Subject: [Forumlucca] una ragione in più
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art1.htm - "il manifesto" del 21 Marzo 2002
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      21 Marzo 2002=20
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           HOME PRIMA PAGINA=20
                  Una ragione di pi=F9
                  LUIGI PINTOR=20





                  C'


                  =E8 qualcosa di nuovo, nella vile uccisione del =
professore Marco Biagi. Il copione =E8 sempre lo stesso, anche se ogni =
volta ci coglie di sorpresa e ci fa inorridire. E questa volta =E8 =
addirittura una calcografia del delitto D'Antona, se si pu=F2 usare =
questo termine per un evento sanguinoso. Ma c'=E8 qualcosa di pi=F9, che =
non =E8 un dettaglio ma un mistero che bisognerebbe capire.
                  Si legge su tutti i giornali che si =E8 trattato di =
una "morte annunciata". Non =E8 il titolo di un romanzo sudamericano. =
Significa che questo agguato mortale era stato autorevolmente previsto =
cinque giorni prima, non in una palla di vetro ma negli uffici =
ministeriali e dai servizi di sicurezza. E non in termini generici ma =
specifici, con l'identificazione della vittima designata.
                  La dietrologia =E8 un brutto esercizio e neppure =
voglio chiedere, da comune cittadino, perch=E9 le autorit=E0 di governo =
non abbiano provveduto, in quei cinque giorni, a tutelare la vita della =
persona in pericolo. Dovrebbero bastare una telefonata e due ore di =
tempo per ripristinare una scorta. Ma il vero interrogativo =E8: com'=E8 =
possibile che le autorit=E0 e i servizi competenti conoscano tutto di un =
imminente delitto e ignorino tutto, prima e dopo, dei suoi autori? =
Cos=EC come ignorano tutto, a tre anni di distanza, dei killer del =
professor D'Antona che sono presumibilmente gli stessi?
                  Non voglio arrivare alla conclusione che le autorit=E0 =
e i servizi preposti alla sicurezza pubblica siano degli incapaci oltre =
misura, anche se il sospetto =E8 lecito. E tanto meno che siano in =
qualche modo conniventi, magari per omissione, anche se in molte =
occasioni del passato questo sospetto si =E8 dimostrato fondato. Dico =
che c'=E8 del marcio in danimarca e che nasconderlo con grida manzoniane =
contro un terrorismo senza volto =E8 una disonest=E0 troppo facile.
                  Certo basta un singolo delitto come questo, che non =
=E8 una bomba di carta, per resuscitare allarme nell'animo di tutti. E' =
una provocazione sanguinosa che raggiunge un massimo effetto con un =
minimo sforzo. Ma quale che sia la sua matrice e quali che siano gli =
esecutori (sicari, estremisti, sigle occasionali, manovalanza =
malavitosa) non basta per evocare gli anni di piombo per sempre sepolti. =
E l'oscurit=E0 che avvolge questa e altre vicende non ci impedisce di =
vedere chiaramente che il bersaglio politico siamo noi, =E8 il =
sindacato, sono i movimenti di lotta, =E8 tutta la sinistra italiana.
                  Non =E8 una difficolt=E0 in pi=F9 ma una ragione di =
pi=F9 per alzare il livello della mobilitazione contro le politiche =
dissennate della destra di governo. La manifestazione romana di sabato =
sar=E0 contro il terrorismo, anzi i terrorismi, ogni terrorismo, in =
quanto e perch=E9 sar=E0 per la democrazia e per il primato del lavoro: =
umiliando il quale i fondamenti stessi della repubblica e della =
convivenza civile vengono meno. Sar=E0 un solare primo maggio =
anticipato, cos=EC come il raduno milanese di otto anni or sono fu un =
eccellente venticinque aprile sotto il diluvio. Poi lo sciopero generale =
ci ricorder=E0 che a far girare il mondo non =E8 la prepotenza dei =
potenti ma la fatica materiale e immateriale delle persone in carne e =
ossa.




                =20
                   PRECEDENTE  INIZIO  SUCCESSIVO  HOME  INDICE=20
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