Autor: marco Data: Assumpte: [Forumlucca] nanni moretti
io l'ho sempre detto ... gli "artisti", gli "Operai", i "Pensionati", gli
"Immigrati" non possono capire la politica come i politici.
Effettivamente in questi momenti elettorali è bene tacere le cose che non
vanno ... i sentimentalismi, le emozioni, l'etica sono cose che vanno al di
sopra del popolino .... è assurdo gettare a mare la grande startegia
politica dell'asse Fassino - Rutelli solo per delle banali emozioni e dei
volgari valori .... quasi quasi è meglio non pensare perchè attraverso il
nostro pensiero potremmo destabilizzare il pensiero di Fassino.
L'arroganza del potere che ho sempre combattuto la ritrovo negli
atteggiamenti e nelle affermazioni dei reali della politica ... quei
personaggi che hanno definito "artista" moretti fino all'altro ieri
intelligenza della sinistra mostrata come un bel trofeo, osannato nei
salotti bene della Roma borghese ma un po illuminata.
Non voglio pensare che Moretti o chiunque altro che esprima dissenso critico
venga ghettizzato in una sorta di purgatorio per espiare l'unica colpa di
cui può essere realmente accusato cioè di aver parlato con il cuore a
sinistra.
Spero che le argomentazioni e soprattutto i comportamenti di questi educati
burocrati vengano lentamente "condizionati" (in senso buono) dal
bell'esempio di democrazia partecipata che il movimento ha dato in questi
ultimi anni.
Noi nel nostro piccolo ma soprattutto chi è delegato nella rappresentanza
del movimento possiamo fare molto per creare una nuova cultura politica un
nuovo modo di percepire i bisogni reali e quelli del cuore senza mai
dimenticare che rappresentiamo delle persone e non delle sterili percentuali
di voto o delle schede elettorali.