Non esiste più una sola sinistra, si sa; delle varie che
esistono molte non sono più neanche "marxiste" in quanto
hanno rigettato il marxismo come categoria di analisi pur rimanendo
dogmatiche nello spirito con il quale hanno aderito al pensiero unico
dominante a livello globale. E' legittimo, pertanto , che anche in un
confronto elettorale locale ( in cui gareggiano però
forze e schieramenti che hanno riferimenti "nazionali")una parte della
sinistra (marxista e/o non) non si senta affascinata
dall'idea di convolare "a nozze" nè -chiaramente- con chi promette
apertamente di mettergli le corna ( Fazzi) ma neanche
con chi - seppur con dolcezza- fa balenare un eguale risultato ( Lazzarini).
Il problema ,quindi , non è tagliarselo per far dispetto alla moglie quanto
di evitare di sposarsi -anche per disperazione(al
2° Turno); è meglio cercarsi un'altra moglie o marito ( secondo i gusti o il
sesso di chi cerca) e in attesa ricorrere al "fai da te"
fuori dai palazzi del potere.
Con affetto,
Gian Paolo Marcucci