Szerző: Ismeretlen Dátum: Tárgy: [Consumo critico - MSF] Re: SABATO 22 DICEMBRE
<html>
Ciao,<br>
se alla fine dovesse esserci il corteo dei carrelli, uno potrebbe essere
occupato da un "vero" Babbo Natale esausto (il =93vecchio=94 Natal=
e
dei valori), appena ritiratosi dall=92attivit=E0 a causa dell=92eccessiva
richiesta di regali ed espulso dal mercato del lavoro dagli ipermercati
(sto attingendo spudoratamente a piene mani dall=92articolo di oggi di
Vinicio Capossela su =93Repubblica=94 sulla sua iniziativa del 24).<br>
L=92altro, quello truce con il mitra (il natale mercificato), potrebbe
essere rappresentato come una cattiva imitazione dell=92originale (in fondo
il =93vero=94 BN, piace immaginarlo, nasce come un pacioso altruista
finlandese di mezza et=E0 che fa del volontariato gratuitamente). <br>
Il problema =E8 sempre lo stesso: come farlo? Mettendogli una maschera da
carnevale?<br>
Troppo difficile da fare, comunicare e far comprendere?<br>
Se non fosse stato occupato, Angelo sarebbe stato un ottimo B.N. <br>
Potrei fare la renna, cos=EC non dobbiamo cercare le corna. <br>
Ciao<br><br>
PS. Per il volantino pensavo alla fine fosse passata la versione
=93verticale=94, pi=F9 facile da leggere al volo. Comunque va bene lo stesso=
.
Cambierei =93lobbies=94 in =93lobby=94, ma solo per una questione di=
forma.<br>
Ps2 se qualcuno viene all=92incontro sulle banche armate, possiamo
cominciare a parlarne dopo anche l=EC.<br>
Ps3 per manifestazioni di pi=F9 di quattro persone mi sembra occorra
informare la questura. Ci sono i tempi? Una soluzione potrebbe essere
quattro persone e ad un paio di metri di distanza un altro gruppo
di quattro e cos=EC via?<br><br>
Rep-Mi-19.12.01<br>
<font face=3D"arial"><b>La mia stazione dove s'impigliano i fili della vita
<br>
</b></font><font face=3D"Arial, Helvetica"><i>vinicio capossela <br>
</i>Vinicio Capossela canter=E0 il giorno di Natale alle 18 nel tendone
davanti alla stazione Centrale. L'ingresso =E8 libero.<br>
La Stazione centrale. Il monumento delle partenze =E8 il vero monumento
della citt=E0. La citt=E0 si impara subito dalla stazione, del resto. E
questa =E8 una di quelle che non si scordano. Forse per la voliera del
tetto a lucernario, o per i binari che ci arrivano dentro a fasci, a
mazzi, come i gambi recisi delle rose nel vaso, a fine corsa. E l'umanit=E0
vi si rovescia da tutto il paese, arrivano, con la rincorsa, con l'ultima
spinta e si arenano come un capodoglio a fine corsa. =C8 il pi=F9 grosso com=
=F2
dec=F2 del paese, lussuoso, sontuoso e miserabile in maniera
sproporzionata, come le altezze vertiginose nelle quali si impenna in
ogni direzione, tra i fari opalescenti da colosso di Rodi e la pietra.
Nella stazione ci si impiglia facilmente quando non si riesce a prendere
il largo, =E8 il punto, la sacca dell'indecisione, quando si rimane nel
bivio della strada da prendere. <br>
Come nel mezzo della vita. E dire che i binari paiono tutti diritti, e
che non si scontrino mai. Oppure ci si rimane in mezzo quando non si ha
da partire. Ci sono persone che non ne hanno pi=F9 preso il largo. Non =E8
una casa la stazione, ma una zona... una specie di gravitazione. Un
orfanotrofio. Ed =E8 anche la mia zona. Non che il giorno di Natale vi si
voglia fare niente di speciale, ma potrebbe essere l'occasione di un
ritrovo, almeno per salutarsi. Se ci sono persone c'=E8 calore, se c'=E8 il
vin brul=E9, e se c'=E8 la musica ancora di pi=F9, che di freddo ce n'=E8 se=
nza
chiedere. Bene, io posso metterci la musica, un po' di musica per la
festa, un po' di lustrini, il freddo c'=E8 gi=E0, voi metteteci il
resto.<br>
Natale =E8 il periodo in cui generalmente si ritorna a qualcosa spesso, si
ritorna a casa, e c'=E8 anche il tendone nel piazzale della stazione, per
quelli che non si sono decisi, e per quelli che ci sono gi=E0 a casa.
Sarebbe bello si portasse un regalo, ognuno per tutti, a chi non si
conosce, vino, maglioni, caff=E8. Si dice che c'=E8 lo spirito e c'=E8 la
materia! Il fatto =E8 che lo spirito senza la materia non brucia. E qui si
vorrebbe fornire l'occasione di portare un po' di combustibile, a ognuno
quello che brucia meglio.<br>
Io credo che dicembre sia un mese adatto alla musica, al sentimento.
Almeno fornisce a tutti la scenografia, viene da andare come pazzi da un
capo all'altro del paese, per questo facciamo i concerti per le feste, ma
questo =E8 del tutto speciale, non =E8 questione di sentimenti, ma di
desideri. Credo che Babbo Natale esista di sicuro, il problema =E8 che se
l'=E8 svignata, perch=E9 in giro si desidera troppo, non sapeva pi=F9 stare
dietro al suo lavoro, =E8 decollato dietro un ipermercato, ha visto in giro
troppi imitatori. Ma io non ci sono rimasto male. Vero che quand'ero pi=F9
piccolo desideravo regali, ma col tempo mi =E8 diventato molto pi=F9
desiderabile farne. Intendiamoci, non che con questo si voglia rubare il
mestiere a nessuno, tanto meno a chi se l'=E8 appena squagliata, ma un
regalo potremmo farcelo anche da soli adesso che ne siamo rimasti tutti
un poco orfani.<br>
VINICIO CAPOSSELA <br><br>
</font><br>
</html>
