sono stupito che a due giorni da una provocazione del genere nessuno si si
risentito....
Vediamo di provocare ancora di più.
io penso che il movimento si stia spegnendo, come una stella che dopo aver
brillato muore.
La causa o le cause, se ho ragione, dovremmo cercare di vederle ognuno dentro
di se, cercarle nelle propria assenza o nel proprio distacco. Da parte mia
penso che il motivo sia semplice: mancanza di obiettivi comuni: Dopo un
targhet come Genova e le manifestazioni suguite acausa di Genova, ogno (e mi
riferisco alle associazioni ed ai singoli cittadini) è tornato a coltivare il
proprio orticello, indisposto al dialogo ed al confronto, causando una
incapacità di individuare obiettivi comuni. Fno a quando c'è stato (Genova)
tutto bene, si discuteva, si litigava, ma si cuncludeva. Finita l'inerzia di
Genova tutto è tornato alla normalità, la normalità di una sinistra
frazionata, dove ognuno vede se stesso, i propri interessi, i propri
obiettivi e basta.
Un esempio? Il libro bianco, da tutti voluto e sostenuto.
Attualmente abbiamo ancora un debito da saldare intorno ai due milioni e
mezzo, ma nessuno sembra importare...
Non dico che ci si deve preoccupare di saldarlo, ma tutti coloro che lo hanno
sostenuto e voluto, si sono mai preoccupati di sapere come sono andate le
vendite? si sono mai proposti per cercare di vendere alcune copie?
Con lìoccasione ricordo che presto è Natale, e siccome pure gli atei dal
cuore di roccia in questo periodo fanno regali, non sarebbe male se, anzichè
regalare paccottiglia inutile, tale libro venisse utilizzato come presente,
sia per l'importanza della sua testimonianza, sia per il contributo che tale
vendita potrebbe dare.