[Forumlucca] Caso Togni: aggiornamento

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caso Togni 2


Care compagne e compagni
abbiamo spedito la lettera che richiede le dimissioni di Togni (più di 100
firme) a radio e giornali, compresa liberazione, ma nessuno si è degnato di
pubblicare nemmeno una riga. Riteniamo che queste forme di censura non siano
utili a nessuno, ma anzi facciano crescere l'inquietudine in tanti compagni.
Abbiamo partecipato a una trasmissione di Radio Città Aperta (Roma),
spiegando i motivi della protesta. I nostri parlamentari debbono sapere che
li sorvegliamo e che non possono impunemente assumere posizioni così
gravemente in contrasto con il nostro progetto politico, anche se sono degli
indipendenti. Tanto più che nel caso in questione ci troviamo di fronte a un
voto dato alla guerra, una guerra che sta massacrando l'afghanistan, i suoi
bambini e le sue donne, moltiplicando atti di terrorismo e stragismo,
destabilizzando il mondo intero.
Per noi esiste ancora un'etica della politica. E non intendiamo dismetterla.

Ora ci stiamo chiedendo come continuare. Anche se sappiamo che,
giuridicamente, non possiamo raggiungere l'obiettivo delle dimissioni di
Togni, desideriamo almeno che la nostra protesta (e la sua natura) venga
resa pubblica.

Se siete d'accordo, vi invitiamo pertanto a diffondere ancora la lettera che
vi ri-allego.
RACCOGLIAMO ANCORA FIRME (l'ultima è quella di Raul Mordenti) all'indirizzo
merira@???

Tra le idee che son venute fuori c'è la proposta di attendere una risposta
da Liberazione e valutare poi l'eventualità di pubblicare la lettera a
pagamento su "il manifesto" (con diecimila lire a testa). Diteci cosa ne
pensate o se avete qualche idea migliore.

saluti comunisti da meri e da germano


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vi allego un'intervista su il g8 rilasciata da Togni.... abbastanza
scandalosa...
Vi ricordo che al Senato egli è:
Membro della 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali)

INTERVISTA AL SENATORE LIVIO TOGNI
I DRAMMI DEL G8 VISTI DA UN'ALTRA SINISTRA
in http://www.vtservice.it/politicac.htm



Dal 20 Luglio non si fa altro che chiedere, giustamente, di fare luce sui
responsabili dei gravissimi disordini verificatisi durante il G8 di Genova.
E non si può certamente negare che tutte le decisioni successive alla
contestatissima, ma rinnovata, fiducia al Ministro Scajola, stiano
orientandosi verso questa meta. E già salatissima si sta rivelando la
bolletta di pagamento per l'erogazione di un'energia così necessaria! Chi la
pagherà? Si spera tutte le persone, manifestanti o non di cui si accerterà
la colpevolezza dei gravissimi reati o degli abusi commessi, a qualunque
contesto sociale o eventuale sponda politica appartengano .Ma, non
dimentichiamolo mai, che a patirne le conseguenze sarà ,come sempre, la
collettività! Che Verità sia, dunque, a 360 gradi, scaturita non da leggende
metropolitane, ma da dati "concreti" perché sarà la sola che gioverà a tutti
e soprattutto a chi si ritiene ingiustamente accusato! E proprio in sintonia
con l'esigenza dell'adozione di una tale linea di principio era sembrato il
Senatore Livio Togni, indipendente di sinistra nelle liste di Rifondazione
Comunista, intervistato al Senato nel pomeriggio del 30/7/ scorso.

Quale è il suo punto di vista in merito al G8 e a tutti i gravi episodi che
ne sono scaturiti?

Se il G8 ha evidenziato degli errori, a mio avviso sono scaturiti
innanzitutto da un fattore emotivo. Ciò che ha potuto generare reazione e
rabbia è stato il panico distribuito a più livelli, anche tra le forze
dell'ordine. Panico d'impotenza l'hanno avuto anche coloro i quali erano
preposti a gestire la situazione. Le conseguenze sono state abnormi ,senza
dimenticare che in tutto quello che è successo gli aggressori iniziali sono
stati i manifestanti in tute nere , cioè i black - block.

Ma è proprio qui il problema!

Molte forze dell'ordine erano impegnate in quella che io definisco "la
guerra dei bottoni". Le tute bianche erano lì per fare all'inizio una"
guerra dei bottoni", cioè giocare a scontrarsi. E' da sottolineare una
differenza di finalità: le tute bianche volevano non fare una vera violenza
, io presumo che sia così. La loro era semplicemente una manifestazione
scenografica per avere una visibilità maggiore e per far sentire più forte
la loro voce. Le tute nere invece erano dei criminali che volevano fare
veramente della violenza e basta.

Ma ci sarà stato un contatto tra queste due forze?

Ma...c'è chi dice...Io penso che ad un certo momento s'incomincia pensando
di fare qualcosa di piccolo, poi magari si vuole fare di più, i rischi li
facevano delle altre persone...e che tutto poi sia finito in tragedia sia da
una parte che dall'altra.

Potrebbe esserci stato un collegamento tra le due forze?

Forse... no.

Forse sì , forse no, il dubbio in merito rimane, nonostante Agnoletto
finora abbia escluso possibilità d'infiltrazioni nel GSF

Io non penso che Agnoletto o qualcun altro avessero saputo quello che
sarebbe successo. Nessuno di queste persone che, a mio avviso, sono brave
persone, avrebbe mai accettato una cosa del genere. Che la situazione abbia
preso poi la mano.. questo sì !

Ma Lei ritiene fondata la richiesta di sfiducia al Ministro Scajola?

Sì, se il Ministro fosse in carica da più tempo, ma Scajola è appena
arrivato!

Come giudica allora la mozione presentata dai DS?

Eccessiva solo per quanto riguarda il Ministro, non invece per quanto
riguarda le altre forze di polizia. Attenzione però: la mozione di sfiducia
serve solo per portare il Ministro ed il Senato a discutere e questo finora
non c'è stato.

Come valuta il comportamento della polizia?

Io penso che l'errore grave della polizia, che si trovava a difendere
l'ordine pubblico, sia scaturito dal fatto che ha agito con dei mezzi quasi
da "squadraccia" come se fosse coinvolta in una rissa .C'era come una rabbia
dentro, non c'era una conduzione di controllo del territorio.

E quindi i vertici , a suo parere ,potrebbero essere in qualche modo
responsabili?

Si sono" impanicati", cioè hanno perso la testa anche i vertici perchè
avranno dato degli ordini intanto che la polizia faceva così'. Si è avuta
una sorta di processo in cui ad una violenza subita è sembrata subentrare
una ritorsione di rabbia.

Lei quindi ritiene che al di là degli ordini impartiti dall'alto, di Scajola
o di altri alti dirigenti, la violenza possa essere scattata a livello dei
singoli?

Io penso che la mancanza di controllo ,di potere, di vuoto che si è
manifestata nelle persone che invece erano preposte a mantenere l'ordine,
potrebbe essere stata una conseguenza di una precisa volontà di controllo a
qualunque costo .Vede, l'irruzione nella scuola , fatta il giorno prima,
avrebbe avuto una giustificazione per togliere le armi così il giorno
successivo non si sarebbe avuta la manifestazione. Ma farla l'ultimo giorno,
che il giorno dopo non c'era più niente, non aveva più scopo.

Ma secondo Lei , Senatore Togni, quando sarebbe partito un ordine per una
tale operazione?

Secondo me, l'ordine di fare la perquisizione è partito, dalle forze che
comandavano, dopo, quasi a sembrare come una ritorsione per riprendere in
mano il potere , per dimostrare che "andiamo a prenderci le armi che saranno
là!"

Lei pensa che il Ministro Scajola sapesse ?

No.

Dunque sarà stato informato dopo. In tal caso qualcuno dovrebbe pur pagare?

Secondo me sì .

Cosa pensa della dinamica dell'evento che ha portato come triste conseguenza
la morte del giovane Giuliani?

S'immagini quei ragazzi dentro la macchinina com'erano aggrediti! Il
giovane di leva in quelle condizioni ha perso la testa e si è dovuto
difendere!.

Quali scenari prevede?

Per fortuna l'evoluzione dell'emotività che ha spaventato "opposizione" e
"maggioranza" va placandosi e si sta ritornando alla normalità. Dobbiamo
cercare invece di non fare una divisione e dire che la polizia è di destra ,
la polizia è di sinistra.

Se Scajola , come è presumibile, verrà riconfermato nelle sue funzioni ,il
governo quali risposte dovrebbe dare al cittadino?

Il governo dovrà assolutamente , proprio per la sua esistenza, riconoscere
gli errori.

Quali e di chi?

Tutti quelli che sono stati compiuti lì da chi ha mal gestito l'emotività.
Quindi dovrà prendere dei provvedimenti contro chi ha usato violenza ed ha
abusato dei poteri .E' indispensabile sia da una parte che dall'altra.Non
potrà dire "noi siamo i difensori delle forze dell'ordine, per cui anche se
hanno sbagliato ,li difendiamo" perchè non credo che gli italiani li abbiano
votati per farsi maltrattare.

A tale proposito, non ritiene che dovrebbe essere compito dell''
"opposizione" non sparare troppo a zero ancor prima di conoscere i dati?

Sto dicendo di fare proprio questo.

E se dalle indagini venissero fuori nomi di persone appartenenti anche alla
Sinistra?

Dovranno pagare tutti senza riguardo!


MARIA ROSARIA SANGIUOLO


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