[Coordinamentoaguzzano] 🔴CASALE ALBA 2: ven 15/12 corto+cena…

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Autore: coordinamentoparcoaguzzano
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To: coordinamentoaguzzano
Oggetto: [Coordinamentoaguzzano] 🔴CASALE ALBA 2: ven 15/12 corto+cena "Acquacorrente"; RIAPRIAMO VILLA TIBURTINA: concluso primo ciclo con AslRm2; COMITATO MAMMUT: presidio Regione "No dimensionamento scola
Il prossimo appuntamento con Albametraggi è fissato per il 15 dicembre.

Il corto che proiettiamo è "Acquacorrente" di Marta Tumino e Lorenzo
Landi, che insieme al DOP Massimiliano Greco saranno presenti in sala.

Come sempre, ci vediamo alle 20 e 30, ceniamo insieme e poi vediamo il
corto.

Per qualsiasi info, scrivete a albametraggi@??? !

INGRESSO GRATUITO

COME ARRIVARE AL CASALE ALBA 2
Il Casale Alba 2 si trova all'interno del Parco di Aguzzano. Le entrate
più vicine sono situate in via Fermo Corni e all'angolo tra via Emanuele
Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono
del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B.

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SPORTELLO SANITARIO: CONCLUSO PRIMO CICLO CON ASL ROMA 2

Si è concluso il primo ciclo di sportello con la presenza di operatori
della ASL Rm 2 allo Sportello Sanitario Mammut. Per il 20 dicembre è
previsto un incontro con gli stessi operatori per fare un bilancio di
questa esperienza e trovare il miglior modo di continuare la
collaborazione.

In questo periodo decine di persone si sono presentate e si è cercato di
trovare una soluzione a problemi, non solo strettamente sanitari ma
anche sociali. Decine di visite ed esami programmate a mesi di distanza
sono state anticipate secondo i tempi di priorità della prescrizione, ma
non abbiamo mai pensato di essere in grado di risolvere tutto.
Lo scopo dello sportello è quello di fare emergere questi problemi, di
spingere le istituzioni che sono preposte a rendere effetivo il
principio costituzionale che garantisce assistenza e cure adeguate a
tutte e tutti. Un obiettivo che può essere assicurato solo da una Sanità
pubblica che non corre dietro ai profitti.

Le scelte di politica sanitaria del governo stanno andando invece in
tutt'altro senso: stiamo assistendo ad una marcia forzata verso una
privatizzazione pressoché totale. Lo stesso progetto di attivazione
delle Case di Comunità, fulcro dell'assistenza territoriale, si sta
svuotando progressivamente. A svolgere questo ruolo saranno a quanto
sembra le farmacie private, che già da tempo promuovono in una logica di
solo mercato esami, visite e trattamenti che il Servizio Sanitario non è
più in grado di fare.

Anche se le "opposizioni" fanno un gran parlare di difesa della Sanità
Pubblica, non esce nessuna proposta concreta che vada in questo senso.
Anche nell'ultimo sciopero di medici ed infermieri del 5 dicembre manca
qualsiasi rivendicazione concreta come l'abolizione della vergognosa
intramoenia, l'internalizzazione dei medici di famiglia nel SSN, la
gestione diretta di RSA, Hospice, riabilitazione, ecc. che sono come
noto tutte strutture private.
Gli stessi sindacati continuano ad essere promotori della reintroduzione
di una nuove forme di mutue/assicurazioni sancite dai contratti
nazionali di welfare di numerose categorie di lavoratori e lavoratrici.

Nel nostro piccolo come Riapriamo Villa Tiburtina e sportello stiamo
difendendo con tutte le nostre forze un concetto di Sanità egualitaria
ed universale, pur conoscendo tutte le insufficienze e carenze di un SSN
volutamente messo in condizioni di non funzionare per giustificare una
privatizzazione selvaggia.

L'attività dello Sportello non si ferma e continuerà con la consueta
apertura ogni martedì dalle 17,00 alle 19, 00 e sarà sempre attivo il
numero telefonico 3894314738.

NON C'È SALUTE SE NON È DI TUTT@

Riapriamo Villa Tiburtina

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NO AL DIMENSIONAMENTO

Con un "colpo di mano" improvviso la Regione accelera sul taglio degli
istituti scolastici del Lazio: già dal prossimo anno scolastico saranno
37 (anziché 14) gli istituti a essere dimensionati.

Questo significa:
⁃ segreterie amministrative accorpate e sovraccaricate di incombenze
burocratiche
⁃ dirigenze scolastiche dimezzate e lontane dai territori
⁃ continuità didattica e docenze a rischio
⁃ mantenimento delle classi pollaio
⁃ piccoli plessi e scuole di prossimità soppresse

Ci vediamo SABATO 16 DICEMBRE sotto il palazzo della regione (piazza
Oderico da Pordenone) alle ore 14, in PRESIDIO:

PER UNA SCUOLA DI PROSSIMITÀ DIFENDIAMO IL DIRITTO ALLO STUDIO

Comitato NO DIMENSIONAMENTO