[autorgstudbo] Mar 25/4 25 :: Corteo antifascista“Resistenza…

Delete this message

Reply to this message
Author: News AutOrg.anizzazione Stud.entesca BO
Date:  
To: autorgstudbo, forum, espress
Subject: [autorgstudbo] Mar 25/4 25 :: Corteo antifascista“Resistenza e Autogestione” + Pratello R’esiste
*Corteo antifascista “Resistenza e Autogestione” + Pratello R’esiste*

*MARTEDI’ 25 APRILE’017 alle 10 @ PIAZZA DELL’UNITA’*

Condividiamo l’appello a scendere in piazza il 25 aprile per un corteo
antifascista che dietro lo striscione «Resistenza e Autogestione» partirà
da piazza dell’Unità alle 10 per attraversare le strade di Bologna. E dopo
la manifestazione saremo al Pratello R’esiste, per festeggiare la
Liberazione ancora all’insegna dell’antifascismo e dell’autorganizzazione.
Tutte/i in piazza il 25 aprile!

*Vag61 – Spazio libero autogestito*

* * * * * * * * * *

Dalla partecipata assemblea pubblica di mercoledì 5 aprile è emersa una
chiara indicazione per l’indizione di un corteo antifascista molteplice e
plurale che attraversi la città il 25 aprile. Che il fascismo non solo non
sia mai completamente scomparso dopo la Liberazione, ma che abbia ripreso
forza e stia puntando in maniera famelica anche le nostre città, è un dato
di fatto a cui nessuno e nessuna può sottrarsi. L’apertura di Terra dei
Padri a Modena, l’intensificarsi di attività destrorse a Reggio Emilia e
Imola, la sequela di maldestri quanto inquietanti tentativi di aggressioni
e provocazioni a Bologna, hanno reso evidente come la lotta antifascista
sia ancora oggi una necessità da cui non si può derogare.

Se da un lato ci si confronta con uno spettro reazionario che passa per
razzismo diffuso, neo-nazionalismi identitari e cultura securitaria,
l’altro lato della medaglia è quello del blocco di potere che detiene il
governo nazionale e locale: il «partito della nazione» riesce
contemporaneamente a riabilitare i criminali repubblichini e a fare
picchetti ai sacrari partigiani, a sgomberare spazi antifascisti e a
dichiararsi erede della Resistenza, a imprigionare i/le migranti e a
definirsi contro il razzismo.

Il Decreto Minniti, emanato in queste settimane, aggrava ulteriormente
l’attuale tendenza alla criminalizzazione diffusa della povertà e della
protesta sociale. Sempre maggiore sorveglianza, controllo e repressione si
concretizzano attraverso consolidati strumenti autoritari come il foglio di
via e l’attribuzione di poteri di polizia ai sindaci. Poteri che verranno
utilizzati ancora una volta per reprime le insorgenze sociali come
d’altronde abbiamo già visto accadere in questi ultimi mesi: sgomberi di
occupazioni abitative e di realtà autogestite – non ultimo quello
minacciato di Xm24 – hanno costituito la cifra non solo del governo
cittadino locale ma anche a livello nazionale.

Questura, Procura e Comune agiscono di concerto al fine di garantire le
condizioni di un sempre maggiore e incondizionato sfruttamento: questo
agire classista fa sì che da un lato le geografie urbane sono ridisegnate
in favore di un modello basato sul consumo e l’esclusione sociale, e
dall’altro vengono smantellati e privatizzati diritti e servizi essenziali
(sanità, casa, scuola, trasporti, cultura, etc.) aumentando le
disuguaglianze. Uno sfruttamento che si manifesta nella frammentazione e
parcellizzazione del lavoro e nella sua oramai piena precarizzazione.

Questa ulteriore recrudescenza e rafforzamento di discorsi e dispositivi
securitari colpisce più duramente chi vuole attraversare le frontiere:
antifascismo deve voler dire quindi oggi anche antirazzismo, nella
costruzione quotidiana di società meticce e solidali.

A fronte di tutto ciò è nostro compito opporre una resistenza plurale e
unitaria che sappia porre le condizioni necessarie per rafforzare le
pratiche diffuse di autogestione e conflitto sociale e quindi ribaltare
completamente tale scenario.

L’antifascismo è una pratica concreta per la costruzione di un mondo
diverso, basato sui principi di libertà e uguaglianza, realizzabile facendo
riferimento a quei percorsi che in maniera orizzontale e trasversale
mettono in discussione le dinamiche patriarcali di dominio e oppressione.

Il 25 aprile saremo in piazza dietro lo striscione «Autogestione e
Resistenza» e daremo corpo in maniera visibile assieme a tutte le realtà
antifasciste e resistenti dei territori bolognesi e regionali.

Martedì 25 aprile manifestazione: partenza da piazza dell’Unità ore 10 e
arrivo al Pratello, Bologna.

*Realtà antifasciste*
Link:
https://vag61.noblogs.org/post/2017/04/11/25-aprile-corteo-antifascista-resistenza-e-autogestione/

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Vag61 - Spazio libero autogestito
in via Paolo Fabbri 110 - Bo
infovag61@??? - www.vag61.info

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Sostieni i progetti e le iniziative di Vag61! Compilando la dichiarazione
dei redditi firma nel riquadro dedicato alle associazioni di promozione
sociale ed inserisci CF: 91241310373
Grazie!