Re: [Hackmeeting] cancellazione almeno di una mail dagli arc…

Delete this message

Reply to this message
Author: P@sKy
Date:  
To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] cancellazione almeno di una mail dagli archivi
Il 04/03/2015 16.01, Jaromil ha scritto:
> eppure sara' la vecchiaia, sara' l'ambizione di far sopravvivere questa
> straordinaria esperienza agli attacchi sempre piu' intensi di troll, a
> questo punto ritengo il pragmatismo proposto da Joe, difeso da
> nullpointer e da altri compagn* una cosa da applicare e forse non solo
> in chiave di questo episodio, ma anche in futuro per tutelare senza
> troppe menate lo spazio di discussione.


Essere aperti significa anche stare attenti agli spifferi, ora che
questa lista sia stata sempre aperta non mi sembra una novità, come
non lo sono i paletti che vi sono sempre stati, ma a volte ce lo si
dimentica volutamente per appiattire il tutto o giustificare l'orrido,
e mi viene un rigurgito, ma se è aperta, lo è anche nel momento in
cui per sopravvivere ci si difende dai "batteri" e/o "virus",
prendiamola come una evoluzione della lista, sviluppo di "anticorpi",
evoluzione di certo non è sinonimo di censura ma ha a che fare con
l'autodifesa (ridicolo chiamarlo stalinismo se ci si doveva comportare
da "autonomi" allora si che erano cazzi per avellino e compagnia bella,
gli "stalin" sarebbero già volati ad altezza di capoccia senza nessun
preavviso), se il rumore generato a muzzo con insulti, minacce,
aggettivi di ogni ordine e specie è fine a se stesso per dare spazio
all'ego di qualsiasi soggetto che deve giustificare a madre terra la
sua inutile esistenza scassando le palle/ovaie con boiate in lista direi
che dal mio punto di vista non è stimolate al dibattito e
contestualmente lo uccide e annichilisce tale da renderlo tendente
a zero come si è spesso visto in lista, specialmente per chi si
iscrive di fresco e non è avvezzo a certe dinamiche, sembriamo più
una comunità di recupero che di hacking, bè si spesso le due cose
vanno di pari passo, ma senza esagerare ;)

Voglio essere ripetitivo, non mi sembra che le intenzioni
dell'hackmeeting erano quelle di metter su una comunità di recupero per
soggetti che usano gli insulti e minacce come unico argomento di
discussione che oltre essere tremendamente noioso lo trovo anche
sterile, ma neanche per farci dei pipponi filosofici sull'esistenza di
certi individui che sono sempre alla ricerca di un pubblico per dar
sfogo alle loro devianze, tutto ciò ovviamente avviene nascosti dietro
una tastiera, se questa discussione fosse avvenuta in Real-Life
le conseguenze sarebbero state ben diverse, chi l'ha vissuto realmente
sa bene di cosa parlo, di fronte ad una assemblea devi sempre ponderare
le parole ed il rispetto è quella strana merce che per averne devi
darne, ecco qui è mancato proprio il rispetto, oltre che la privacy,
a più riprese e questo già basta e avanza per essere preso a calci
in culo senza se e senza ma, si crede stupidamente che nel cyber-spazio
le libertà siano quelle di poter minacciare, insultare, offendere e
aggettivare (troia/frocio/etc) chiunque senza che poi qualche compagn*
in Real-Life presenti il conto, cose che nella vita reale ti guardi
bene dal fare se non andando contro alla propria incolunimità fisica
(con certe persone purtroppo le parole non bastano e bisogna usare il
linguaggio del corpo che forse capiscono meglio i concetti specie
quando la non violenza comincia a starti stretta, chiamasi "riot"),
ognuno è sempre responsabile in prima persona singolare di ogni singolo
carattere che digita con una merdosa tastiera e la spedisce in lista,
per cui ponderare le parole e usarle con cura prima di scrivere sarebbe
non solo necessario ma auspicabile ed una forma di rispetto per se
stessi e per tutta la lista in modo da far capire al potenziale
interlocutore cosa si vuol trasmettere e dove si vuol andare a parare
e non c'entra un cazzo/fica nè il cyber-punk che c'è in mè e neanche lo
stalinista o anarchico che vi risiede, ma è puro pragmatismo di fronte
una qualsiasi platea, se ti metti a cacare in mezzo ad una assemblea
in real-life vieni preso, giustamente, a randellate sulle gengive,
certo puoi sostenere che la tua era una installazione artistica e
che tutti non capiscono l'arte, ma nel frattempo prendi le randellate,
in questo non vi è differenza tra questa lista e la vita reale.

-- 
P@sKy
Makkinista - Fuokista
Isole Nella Rete - http://www.ecn.org/
GPG/PGP keys available via keyservers http://pgpkeys.mit.edu:11371/
       DSA: 6CBE 6982 5C10 CFF0 D676  6420 C1C5 B8EC 8690 0F88