Solidarietà ai prigionieri politici baschi

Delete this message

Reply to this message
Author: EHLINFO
Date:  
To: EHLINFO
Subject: Solidarietà ai prigionieri politici baschi

SOLIDARIETÀ ALLE ED AI PRIGIONIERI POLITICI BASCHI



MANIFESTAZIONE A FIRENZE QUESTO SABATO 28 GENNAIO



In allegato alcuni materiali relativi all'iniziativa; di seguito l'appello di EHL Firenze

---



Oggi sono più di 600 i prigionieri politici baschi rinchiusi nelle carceri spagnole e francesi, e centinaia i militanti indipendentisti in attesa di giudizio.

A finire davanti ai giudici della Audiencia National sono i militanti di ETA, delle organizzazioni giovanili, dei partiti della sinistra indipendentista e più in generale coloro che condividono la lotta per Euskal Herria libera, indipendente e socialista. Le condizioni cui i prigionieri e le prigioniere basche sono costretti dallo stato spagnolo e da quello francese possono essere lette solo come il tentativo di aumentare la sofferenza del popolo basco attraverso la vendetta politica.



Basta pensare al fatto che i prigionieri con malattie gravi o incurabili continuano a esser detenuti, all'applicazione di fatto dell'ergastolo, alla tortura, alla dispersione e cioè l'allontanamento a centinaia di chilometri dei prigionieri da Euskal Herria, alla spirale in cui vengono coinvolti familiari e amici dei prigionieri obbligati ad accollarsi viaggi lunghissimi per vedere i loro cari duranti colloqui brevissimi per accedere ai quali sono obbligati a subire trattamenti umilianti.



Nel Paese Basco la solidarietà verso i prigionieri è parte integrante della lotta di liberazione nazionale e si sviluppa nella quotidianità: in ogni città e in ogni paese di Euskal Herria vi sono bandiere appese alle finestre e ai balconi che rivendicano il ritorno a casa dei prigionieri - "Euskal Presoak Etxera" - e in ogni taverna sono esposte le foto dei prigionieri, vengono organizzati momenti di socialità come pranzi popolari e concerti, manifestazioni locali o nazionali come per esempio quella del 7 gennaio scorso che ha visto la partecipazione di 110 mila persone, oppure appuntamenti fissi come nel caso di Etxerat che ogni venerdì in ogni paese nel tardo pomeriggio promuove un presidio durante il quale familiari, amici e compagni dei prigionieri si ritrovano in un luogo simbolico del proprio territorio esponendone ancora una volta le foto.



Quando un prigioniero fa finalmente ritorno a casa solitamente si usa rendergli omaggio con un concentramento, un saluto da parte di tutte organizzazioni basche e un ballo tradizionale. Non è un caso che i prigionieri, qualsiasi sia la fase politica in atto in Euskla Herria, siano considerati una voce autorevole all'interno del movimento di liberazione nazionale.

In molti casi la Audiencia National ha vietato le iniziative durante le quali si sarebbe dovuto tenere l'omaggio ai prigionieri e la polizia in alcuni casi è arrivata addirittura a caricare chi spontaneamente si era concentrato sotto casa di un prigioniero che stava facendo ritorno alla sua abitazione dopo essere uscito dal carcere.



Diversi militanti baschi sono invece finiti davanti ai giudici della Audiencia National con l'accusa di "apologia di terrorismo" per aver mostrato le foto di alcuni prigionieri, mentre in alcuni casi la polizia ha rimosso fisicamente le foto esposte in alcune taverne, ha strappato alcuni striscioni esposti per strada o, proprio come nel caso del corteo del 7 gennaio, ne ha vietato l'esposizione.



Sabato 28 gennaio alle ore 15.30 saremo in piazza SS. Annunziata per un corteo che vuole esprimere la propria solidarietà ai prigionieri politici baschi, ai loro familiari e amici.

Durante il corteo esporremo simbolicamente alcune delle loro foto per mostrare la nostra totale condanna rispetto alle azioni repressive messe in atto da Madrid che hanno il fine di rimuovere i simboli della solidarietà nel Paese Basco: se loro pensano in questo modo di affievolire l'appoggio che la popolazione basca mostra verso i propri prigionieri, noi dimostreremo che questa solidarietà si è estesa oltre i confini di Euskal Herria.





SABATO 28 GENNAIO 2012

FIRENZE

MANIFESTAZIONE

PIAZZA SS. ANNUNZIATA ORE 15.30



Euskal Herriaren Lagunak - Firenze

---
Elenco aggiornato delle adesioni alla manifestazione:

Euskal Herriaren Lagunak (Amici e Amiche del Paese Basco) - Firenze e Bologna
CPA fi-sud
Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos
Collettivo Politico di Scienze Politiche
Coordinamento Antifascista e Antirazzista Toscano
Associazione Amicizia Italo-Palestinese
Fondo Comunista
Nuova Unità
PCL Toscana
Circolo "26 julio" dell'Ass. Naz. Di Amicizia Italia-Cuba
Federazione Toscana Partito dei CARC
Rete dei Comunisti - Toscana
Associazione Parenti e Amici degli arrestati del 12 febbraio 2007
Collettivo per la Costruzione del Soccorso Rosso in Italia
Centro Politico 1921 - Livorno
Collettivo Bujanov
Rete antifascista provinciale di Brescia
Centro sociale 28 maggio di Rovato (BS)
Comitato per le libertà e contro la repressione di Brescia
Brigate di Solidarietà e per la Pace
FGCI-Firenze
PdCI Sez. Centro
PdCI Sez. Stalingrado