[Cm-milano] R: Cm-milano digest, Vol 1 #841 - 7 msgs

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Author: schizo-mobile
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Subject: [Cm-milano] R: Cm-milano digest, Vol 1 #841 - 7 msgs
"Alessandro Lunardelli" <alessandro.lunardelli@???> writes:

> il mio accaount =E8 un provvisorio per un lavoro di autore che mi sto
> svendendo a fare
> purtroppo si deve magna...


x me' e' lo stesso che dicono coloro che
fabbricano mine antiuomo
e chi si arruola nelle Forze dell'Ordine Costituito.

> ma non biasimerei il boicottaggio...


appunto

> peccato che le tematiche del corto,
> "l'amore per la bici contro tutto e contro la citt=E0"=20
> dovrebbero unirci...


phaccio alcune considerazioni PERSONALI su 'ste tematiche:

sull'amore x la bici ci siamo,
ma quest'amore (ribadisco x me')
non e' contro tutto,
men che meno contro la citta'.
"il ciclista urbano e' per sua natura un inventore...
di un nuovo equilibrio che rimettera' in marcia la citta."
capeggia in http://www.inventati.org/criticalmass/

non vuol certo dire che sia cosi' x tutt,
xo' ci sta' scritto
:)

chi + di una persona in bici puo' "sentire" la citta'?

sono le auto, la speculazione e il diffuso disamore x la vita
che ammazzano la citta'.

che phare?

si possono vedere le masse critiche come forme di protesta,
ma anche come espressioni di un'esigenza di fare "altro",
+ vitale;
corpi che attraversano la citta'=20
e la ricreano in questo loro movimento=20
attento al rapporto tra la psicofisicita' soggettiva e quella urbana.
e' questo, a mio parere, l'aspetto + importante
e velorivoluzionario del ciclismo urbano d'assalto.

un agire che fa' nascere esigenze sopite dal
"siamo gente onesta, noi", "siamo gente che lavora".
una forma di cinismo oscurantista delle profonde esigenze vitali
che, in quanto umani, possiamo combattere non attaccando
(quindi essendo contro),=20
bensi' spiazzando
con azioni che partono e vanno Oltre gli stretti confini
della non-vita e delle non-citta' che ci vengono vendute
a prezzo delle nostre stesse liberta'.

(phacendo Altro)

quindi, non succubi del "botta e risposta" sui problemi
e nemmeno del "cosa ci volete fare, e' cosi'",
bensi' artefici del nostro PRESENTE ciclourbanoumano.

il disamore non si batte col disamore=20
(e' tempo perso l'essere CONTRO),
ma con l'amore=20
(l'essere PER un qualche cosa=20
che si scopre attraverso un continuo movimento=20
tra il nostro profondo=20
e cio' che consideriamo altro da noi stess).

*** il moto e' causa d'ogni vita ***

bla bla bla

W l'ozio :)