Per pubblicazione, diffusione, divulgazione, grazie
Comunicato sindacale (ai sensi artt. 1, 14,
25 L. 300/70, art 21 Cost e L. 47/48)
per diffusione
2 AGOSTO 1980 – 2 AGOSTO 2017: UNA STRAGE
ALLA STAZIONE DI BOLOGNA …DA NON DIMENTICARE a cura di Usi nazionale
Ore 10.27 del 2 agosto 1980, una strage, l’ennesima
strage “di stato”, senza identificazione dei mandanti reali, nell’ambito della
lunga scia di sangue e di morti della “strategia della tensione”, con 85 morti
e oltre 200 feriti.
PIAZZA FONTANA, PIAZZA DELLA LOGGIA…STAZIONE
DI BOLOGNA (e anche altre…), l’ENNESIMA VERGOGNA in un Paese, l’Italia troppo incline
a dimenticare i fatti, le date, i luoghi, la storia e a
riscriverne i connotati e le caratteristiche reali, frutto
di una tendenza costante al “depistaggio” e alla perdita della memoria.
LE STRAGI COME QUELLA DELLA STAZIONE DI
BOLOGNA del 2 agosto 2017, anche a 37 anni da quel maledetto giorno, non anno
in prescrizione e non dovrebbero mai, essere oggetto di archiviazione, se ci si
vuole definire un Paese civile e non dovrebbe mai mancare la solidarietà alle
vittime, ai familiari, a tutte-i coloro che si sono impegnati-e, per ottenere
verità e giustizia.
CHI NON HA MEMORIA, NON AVRA’ NEMMENO UN
FUTURO, se non la legittimazione della barbarie e delle strategie che, per
interessi criminali, hanno messo le bombe nelle piazze, sui treni, nelle
stazioni…con mandanti “oscuri”, ma determinati ad ottenere, con ogni mezzo, la
soddisfazione dei propri interessi e la difesa dei propri profitti, in contrasto
con gli interessi generali e collettivi della collettività, delle stesse classi
lavoratrici e dei settori sfruttati.
Per quel che ci riguarda, non dimentichiamo
e proseguiremo come nell’attività quotidiana politica e sindacale, culturale e
sociale, solidale, autorganizzata, autogestita, autofinanziata e indipendente,
la continua ricerca della verità per la
giustizia sociale.
USI Unione Sindacale Italiana fondata nel
1912
Segreteria nazionale collegiale confederale
Udine/Milano/Roma/Caserta 2 agosto 2017