> > non so se questo suggerimento è più comico o più drammatico. > > non dev'essere un caso se gli hackmeeting si fanno solo in italia e spagna
> non so se te ne sei accorta, ma c'erano un sacco di non italiani e di
> non spagnoli...
oh c'ha ragione cesare cremonini, l'italiano non capisce l'ironia, scrivi A e lui capisce A. e voglio che sia messo a verbale che mi hai fatto dire "ha ragione cesare cremonini"
> e cmq se non ti sta bene qualcosa puoi sempre
> impegnarti per migliorarla, partecipare alle assemblee, ai pre-hackit
a dire il vero, la tanto bistrattata mailing list ha più influenza di quello che si dica, e io sulla mailing list, modestamente, rompo sempre molto i coglioni
> non rompere troppo le ovaie!
ma io devo!
e ribadisco che non mi sto lamentando in generale (a meno che qualcuno non abbia preso sul serio la mia battuta su musica e droga, e non fatemi invocare di nuovo cremonini), ho fatto una lamentela molto specifica: la disorganizzazione e l'indifferenza hanno fatto perdere all'hackmeeting un talk e forse anche un relatore. non condividi le mie teorie sul perché e su come evitare in futuro ("tu" generico perché non so come la pensi, non l'hai detto), bene, però è successo
