On 2016-05-20 19:25, noe wrote: > riscritta cosi':
> [...]
Di sicuro ringrazio tutti coloro che hanno dedicato del loro tempo e
impegno nell'affrontare questo argomento e in questa tessitura condivisa
di senso.
Mi mancava questa cosa.
> evidente che non e' una cosa isolata,si scrivono due righe e stop,e ben
> venga tutti i contributi per approfondire il tema! e in irc gia' si
> aveva accennato un possibile talk,materiale su cui parlare ce n'e'...
Mi scuso per le mie parole. L'emozione ha preso il sopravvento e ho
banalizzato tanto quando ho scritto che "attivisti, alternativi, DIY
credono che basta dichiarare una cosa in un manifesto per poterla
considerare propria/acquisita/da rivendicare/da vantarsene/risolta".
In realta', illudersi di fare di piu' di quello che si fa e credere di
essere piu' coerente con le proprie parole di quello che si e', e di
parlare e scrivere troppo e spesso male e' una cosa universalmente
umana, e anche molto specificamente mia, capita spesso proprio a me.
Anzi, forse per questo che mi fa male vederlo in altri, specialmente se
si creano aspettative, se speravo con loro di fare meglio del mio
solito, ma e' un'altra storia.
Dopo di che negli ambiti di "attivisti, alternativi, DIY" ho visto
diversi tipi di comportamento, in questo senso. Alle volte ci si perdeva
in chiacchiere e in dichiarazioni non realistiche e un po'
autocompiacenti. Alle volte ci si perdeva e ci si confondeva o ci si
chiudeva un po' troppo in una certa autoreferenzialita' e diventava
difficile interfacciare il proprio linguaggio e il proprio mondo con
quelli degli altri, e quindi si coltivava forse troppo il proprio
orticello e il proprio linguaggio, ma cosi' lo si in un certo senso
indeboliva. Anche se poi la' fuori c'e' di ogni e bisogna proteggersi.
Non so...
Altre volte invece ho visto (o letto di) persone che hanno dedicato il
tempo, e le energie, anche mettendosi insieme che non e' mai facile,
rischiando qualcosa, perdendo qualcosa, creando, per fare veramente
delle cose, anche piccole ma che possono cambiare persone e le loro
vite, e questo e' prezioso.
