[RSF] Tevere: la concretizzazione della partecipazione

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: After the Date - 4 dicembre 2015
Data:  
Para: After the Date - 4 dicembre 2015
Asunto: [RSF] Tevere: la concretizzazione della partecipazione
Dopo l’affollatissima occasione del 4-DIC che ha portato al varo pubblico
ufficiale dell’“Assemblea di fiume del Tevere”, e che porterà alla
formulazione del “Contratto Territoriale del Tevere” e del “Contratto di
fiume del Tevere nell’area urbana di Roma”, il Consorzio Tiberina:

- prosegue nella raccolta di iscrizioni all’Assemblea, secondo modalità già
formalizzate e presentate il 4-DIC stesso (contatti:
consorziotiberina@???; tiberina@???);

- incentiva i propri rapporti istituzionali con Autorità di bacino del fiume
Tevere, Regione Lazio, Roma Capitale, Capitaneria di Porto di Roma
Fiumicino, altri Soggetti potenzialmente interessati a confluire
nell’auspicata “Cabina di Regia”, strumento idoneo anche per agevolare i
rapporti fra gli stessi, tutti portatori o di strumenti cogenti di
programmazione strategica e di pianificazione già esistenti su cui
esercitare controllo civico e dei quali favorire il mutuo coordinamento
(Piano stralcio dell’Autorità per il tratto metropolitano del Tevere da
Castel Giubileo alla foce, Piano di Tutela delle Acque della Regione Lazio,
Piano Regolatore Generale di Roma Capitale, etc etc etc) o di iniziative sia
ordinarie sia straordinarie a carattere operativo e tecnico-scientifico
(messa a punto di appropriata analisi conoscitiva preliminare – integrata
sugli aspetti ambientali, sociali ed economici del territorio urbano
interessato – da parte dell’“Osservatorio Tevere” di Roma Capitale, etc).



Nella prima riunione del 2016 (a Gennaio), oltre a una parte pubblica, si
effettuerà fra gli aderenti all’Assemblea la nomina della “Segreteria
Tecnica/Scientifica”; ha già dato disponibilità a ospitare l’incontro la
consorziata Associazione Ambientalista MareVivo, nella propria Sede
Nazionale in una significativa location sul Tevere (dopo quella della
consorziata Associazione Isola Tiberina del 4 dicembre scorso). Molti – già
entrati in Assemblea – i comitati, le associazioni e gli operatori
interessati a un approccio partecipativo atto a perseguire la tutela, la
corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori
fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo
allo sviluppo locale, per una esaustiva identificazione dei problemi e per
la definizione delle azioni, fondamentali per conseguire risultati concreti
e duraturi su un bene comune così delicato.



Per il Contratto Territoriale si intensificano i contatti e gli interscambi
con altre realtà del Bacino del Tevere – la regione Tiberina –
caratterizzate da aggregazioni in corso e Contratti di Fiume in formazione,
alcuni dei quali interregionali: Aniene, Media Valle del Tevere, Paglia,
Velino, etc. Il Contratto Territoriale potrà quindi prendere la forma di
“federazione di Contratti di Fiume”, non come mera applicazione
contrattualistico-amministrativa, ma come vera e propria agenda strategica
aperta, a carattere dinamico, interdisciplinare, intersettoriale e
interterritoriale. Difatti, lo spirito delle varie esperienze, come anche
ricordato il 4-DIC, è che – richiamando “DEFINIZIONI E REQUISITI QUALITATIVI
DI BASE dei Contratti di Fiume” elaborati dal Tavolo Nazionale –: Tali
processi partecipativi dovranno essere strutturati per favorire decisioni e
scelte attraverso <<deliberazioni>> (intese come l’insieme delle interazioni
intersoggettive che precedono la decisione finale) con un processo dialogico
bilanciato che eviti squilibri a favore degli attori dotati di maggior peso
politico ed economico. Pertanto deve essere garantito che la discussione
avvenga tra soggetti liberi e uguali e la decisione, essendo l’esito di <<un
dibattito allargato>>, possa anche indurre un mutamento nell’orientamento
dei partecipanti, favorendo l’assunzione di decisioni più eque e orientate
al bene collettivo. La partecipazione non va intesa come un semplice atto
burocratico.



Per sostanziare gli esiti della (propria) partecipazione pubblica al primo
aggiornamento del Piano di Gestione del Distretto Idrografico dell'Appennino
Centrale (PGDAC.2), in applicazione della Direttiva 2000/60/CE, il Consorzio
Tiberina ha invitato l’Autorità di bacino del fiume Tevere a inserire, nel
quadro di sintesi delle attività inerenti ai Contratti Territoriali, quanto
allegato (file PDF), “a cascata” rispetto alle attività istituzionali
dell’Autorità stessa e in coerenza con le stesse.



CONSORZIO TIBERINA – Agenzia di sviluppo per la valorizzazione integrale e
coordinata del Bacino del Tevere

[t] 063202087 [@] <mailto:tiberina@unpontesultevere.com>
tiberina@??? [w] <http://www.unpontesultevere.com>
www.unpontesultevere.com