Autor: mutek Data: A: hackmeeting Assumpte: Re: [Hackmeeting] il flame della policy
On domenica 26 aprile 2015 09:50:45 CEST, P@sKy wrote: > Il 25/04/2015 14.42, obaz ha scritto:
>> Hackmeeting e' un incontro antisessista e antirazzista. accogliamo tutte
>> le differenze e non tolleriamo comportamenti discriminatori. Ci
>> aspettiamo che chi partecipa ad hackmeeting condivida questo principio
>> di base, e che non abbia bisogno di regole del genere per comportarsi
>> con rispetto e apertura, ma riteniamo comunque necessario precisare che
>> ogni diversità è una ricchezza da accogliere e che non sarà accettata
>> alcuna intolleranza, aggressione, commento irrispettoso o avance non
>> consensuale. Invitiamo chi ne sia testimone a denunciare pubblicamente
>> il fatto in modo che non si ripeta.
>
> Per me va bene,
> ma ci aggiungerei anche antifascista, giusto per ribadire un concetto
> che dovrebbe essere scontato, ma qui siamo in "repetita iuvant" mode
con 70 anni di desistenza (di come domodossola) direi è una condizione
strict
non ci credo a quei favolisti che mi vogliono convincere che siamo un paese
moderno ed è scontato che siamo antifascisti, perche è scritto nella grande
carta da cesso
no anzi penso proprio che siamo in una fase peggiore dove sarebbe il caso
di scriverlo anche sui muri per strada
non sia mai che qualche testa di cazzo finalmente a forza di street
marketing riesce a ficcarselo nel cervello anche passando prima dal culo
per me potete inchiodare anche il CAPS-LOCK per scriverlo, non fa mai male
ricordarlo un po sopra le righe
sto perbenismo da smunti da playstation sta creando l'ennesimo mostro
sociale
boh!