[RSF] Tra retorica e guerra

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Autor: comune-info
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Para: forumroma
Asunto: [RSF] Tra retorica e guerra
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TRA RETORICA E GUERRA
<http://comune-info.net/2015/01/guerra-3/>
Il corteo dei capi di governo e di Stato davanti a migliaia di persone
a Parigi è zuppo di retorica. La violenza a cui fingono di opporsi è
soprattutto loro, come dimostrano quelle che si ostinano a chiamare
Missioni di pace.
L'ARTICOLO COMPLETO DI ENRICO EULI
<http://comune-info.net/2015/01/guerra-3/>

► COMINCIAMO DAL RIFIUTO
<http://comune-info.net/2015/01/in-piazza-per-charlie-hebdo-rifiuto/>
Ascanio Celestini
► «LIBERTÉ, ÉGALITÉ, FRATERNITÉ E IL LORO DOPPO
<http://ilmanifesto.info/liberte-egalite-fraternite-e-il-loro-doppio/>
Marco Bascetta, il manifesto
► IGIABA SCEGO, NOT IN MY NAME
<http://comune-info.net/2015/01/not-in-my-name-2/>
Alessandra Magliaro
► TERRORISMO DI STATI E SCONTRO DI INCIVILITÀ
<http://comune-info.net/2015/01/terrorismo-scontro-incivilta/>
Sergio Segio
► QUATTORDICESIMO ANNO DI GUERRA
<http://comune-info.net/2015/01/guerra-2/>
E.E.
► A CHI SERVE QUESTA GUERRA?
<http://comune-info.net/2015/01/guerra-delle-matite/>
A.C.
► LIBERTÀ, LAICISMI E LIMITI
<http://comune-info.net/2015/01/liberta-i-falsi-laicismi-nel-mondo-globale/>
Sergio Cabras
► MAMMA, PERCHÉ QUELLA STRAGE?
<http://comune-info.net/2015/01/mio-figlio-‪‎charliehebdo‬-perche/>
Marta Bonafoni
► DONNE SENZA CONFINI
<http://comune-info.net/2015/01/donne-confini/>
Edit Schlaffer

IL LUOGO DEL DOMINIO <http://comune-info.net/2015/01/luogo-dominio/>

Se si scava alla radice del pensiero occidentale appare evidente come
il termine oikonomia alluda prima di tutto a una società organizzata
gerarchicamente. Con il tempo l'economia è diventata sempre più il
luogo, impermeabile a qualsiasi critica, nel quale il dominio e la
violenza di pochi vengono imposti a coloro che vivono in basso. Per
questo motivo non esistono economie buone. Se si vuole uscire dal
dominio e dal sopruso è necessario decolonizzare i nostri immaginari
e abbandonare l'economia
IL SAGGIO COMPLETO DI ALESSANDRO PERTOSA
<http://comune-info.net/2015/01/luogo-dominio/>

► USCIRE DALL'ECONOMIA
<http://comune-info.net/2014/12/economia-decrescita/>
Maurizio Pallantei
► L'ALTRA ECONOMIA NON ESISTE
<http://comune-info.net/2013/11/la-buona-economia-esiste/>
Serge Latouche

LA COOPERATIVA DI COMUNITÀ <http://comune-info.net/2015/01/comunita/>

I paesi muoiono prima di tutto perchè le persone parlano sempre meno
tra loro, hanno smesso da tempo di condividere, occupare i luoghi e
gli spazi pubblici. Le piazze piene di gente sono state sostituite da
telecamere e recinti, i momenti conviviali da regolamenti e ordinanze
per garantire silenzio e decoro. Inseguire la crescita infinita porta
anche a questo. Tuttavia, c'è chi sperimenta modi diversi per
ricomporre le relazioni sociali, come a Melpignano, noto per la Notte
della Taranta e ora anche per la sua cooperativa di comunità
costituita da 127 cittadini. Grazie alla cooperativa sono stati già
installati 33 impianti fotovoltaici sulle case di alcuni residenti
disposti ad affittare il proprio tetto. L'utile della cooperativa
viene speso per quel che serve in paese: sistemare una piazza, le
strade e i marciapiedi, gli arredi di un parco, o creando nuove
opportunità di lavoro (gestione di mense scolastiche, manutenzione
del verde…). A decidere non è più la giunta o il consiglio
comunale, ma i cittadini. Intanto da queste parti la raccolta
differenziata è arrivata al 72 per cento e tutta la pubblica
illuminazione si nutre con sistemi a basso consumo energetico
L'ARTICOLO COMPLETO DI MARCO BOSCHINI
<http://comune-info.net/2015/01/comunita/>

NON FARE NIENTE, PER CAMBIARE IL MONDO
<http://comune-info.net/2015/01/non-fare-niente-per-cambiare-mondo/>

L'amministrazione aziendalista del tempo umano, con i suoi ritmi
frenetici e alienanti, nuoce al cervello. Non è solo una
considerazione di buon senso nè solo un giudizio etico-politico, è
anche l'ipotesi centrale che prende in esame “In pausa”, il libro
di Andrew Smart. Un'argomentazione esposta per lo più in modo piano e
piacevole ma ancorata al rigore della scienza neurologica. Cominciamo
a identificarci più con il cellulare che teniamo in tasca che con la
testa che abbiamo sulle spalle, il pericolo è evidente. Inoltre,
quando siamo costretti a occuparci contemporaneamente di molte
attività, in genere peggioriamo il rendimento di tutte. Per
difenderci da questa epidemia, Smart non ci invita a non far nulla ma
a imparare a saper stare senza far nulla. Se un sistema sociale tanto
nocivo si fonda sulla necessità fondamentale del lavoro, un aumento
rilevante dell'ozio e dell'assenteismo sarà di certo un fattore di
cambiamento auspicabile. Smart non manca infine di sottolineare il
valore sovversivo dell'auto-organizzazione, allo stesso modo in cui
funziona un cervello: senza costrizioni. Se le persone si rendono
autonome, i capi non potranno controllarle
L'ARTICOLO COMPLETO DI HERMANN BELLINGHAUSEN
<http://comune-info.net/2015/01/non-fare-niente-per-cambiare-mondo/>

SMETTIAMOLA, NON SIAMO RISORSE UMANE
<http://comune-info.net/2015/01/smettiamola-lavoro/>

Il mantra è noto "produci, consuma, crepa", ci considerano forza
lavoro, naturalmente di un lavoro necessario solo al capitale per
creare i loro utili. Del resto sono onesti, ci diefiniscono risorse
umane. In realtà noi non viviamo grazie all'economia ma nonostante
l'economia. E allora dobbiamo avere il coraggio e la lucidità per
pensare a una vita in cui al centro non c'è il lavoro salariato ma ci
sono le relazioni, il mutuo aiuto, l'autoproduzione, in cui agiamo per
piccoli passi senza delegare a nessuno il cambiamento. A cominciare da
adesso
L'ARTICOLO COMPLETO DI ANDREA BIZZOCCHI
<http://comune-info.net/2015/01/smettiamola-lavoro/>

AL SENATO REDDITO MINIMO E DI CITTADINANZA
<http://comune-info.net/2015/01/sanato-reddito-minimo-cittadinanza/>

I dise­gni di legge sul «red­dito di cit­ta­di­nanza»,
pre­sen­tato dal Movi­mento 5 Stelle, e sul «red­dito minimo»,
pre­sen­tato da Sel a seguito della rac­colta firme per una legge
di ini­zia­tiva popo­lare, sono final­mente all'esame della
com­mis­sione lavoro del Senato
LA NOTIZIA COMPLETO DI ROBERTO CICCARELLI
<http://comune-info.net/2015/01/sanato-reddito-minimo-cittadinanza/>

AI COMPITI CAMBIAMO L'ACCENTO
<http://comune-info.net/2015/01/compiti-cambiamo-laccento/>

In un articolo interessante, Lo sciopero dei compiti
<http://comune-info.net/2014/12/sciopero-dei-compiti/>
, Valentina Guastini, maestra, ha segnalato la campagna Basta compiti
<https://www.facebook.com/groups/643743305723538/?fref=ts>
. Sullo stesso tema abbiamo ricordato quanto scritto qualche anno fa
da Gianfranco Zavalloni, l'autore di Pedagogia della lumaca: Che
vacanze sono se abbiamo un sacco di compiti da fare?
<http://comune-info.net/2014/12/compiti/>
Un'opinione parzialmente diversa sembra quella di Rosaria Gasparro,
una delle amiche più importanti di Comune: lo studio individuale in
una scuola a tempo pieno, spiega Rosaria con la solita pacatezza e
capacità di guardare la complessità delle cose, è una strada per
imparare a imparare. Il segreto è mettere in gioco curiosità ed
entusiasmo, senza comunque dimenticare il diritto al sacrosanto riposo
(ne aveva scritto anche in La stagione dell'imparare giocando
<http://comune-info.net/2014/06/imparare-giocando/>
. Di certo serve pensare alla qualità più che alla quantità dei
compiti. Infine un paio di suggerimenti. Il primo: forse abbiamo
bisogno di un assalto al voto e all'ossessione della valutazione,
insopportabili laboratori di competizione e discriminazione, prima
dell'assalto ai compiti a casa. Il secondo: ci sono molti modi per
trasformare i compiti, ad esempio, con un accento diventano
“compìti”, cioè azioni piene di gentilezza… Qui l'articolo di
Rosaria, tutto da leggere, per continuare a ragionare
L'ARTICOLO COMPLETO DI ROSARIA GASPARRO
<http://comune-info.net/2015/01/compiti-cambiamo-laccento/>

►APPRENDERE FACENDO
<http://comune-info.net/2014/10/scuola-apprendere-facendo/>

LA GOCCIA
<http://comune-info.net/2015/01/goccia-dacqua-fatto-traboccare-vaso/>

Dopo sei anni di austerity, con miliardi di euro pubblici utilizzati
per salvare le banche, le nuove tariffe sull'uso dell'acqua sono state
la goccia che ha fatto traboccare l'Irlanda. Assemblee e riunioni
ovunque (centri comunitari, pub, strade, case private), blocchi di
quartiere contro l'installazione dei contatori, grandi manifestazioni
territoriali in autunno (alla protesta del primo novembre, diffusa in
molte città, hanno partecipato più di un milione di persone, un
numero enorme in un paese di soli quattro milioni di abitanti),
disobbedienza fiscale di massa
L'ARTICOLO COMPLETO DI TRACY RYAN E LAURA FANO
<http://comune-info.net/2015/01/goccia-dacqua-fatto-traboccare-vaso/>

CINQUE PASSI VERSO LA SOVRANITÀ ALIMENTARE
<http://comune-info.net/2015/01/5-passi-verso-sovranita-alimentare/>

La Commissione Europea ha annunciato al Parlamento europeo la sua
decisione di ritirare la riforma della regolamentazione del mercato
sementiero, cancellando di fatto le seppur timide aperture cui la
Commissione precedente era stata costretta dalle proteste dei
movimenti per la sovranità alimentare. La pressione delle
multinazionali sementiere, se qualcuno nutriva dubbi, è devastante.
La più grande rete di contadini del mondo, La Via Campesina, non
resterà certo a guardare e intanto rilancia i suoi cinque passi verso
la sovranità alimentare:
1. Prendersi cura della terra
2. Agricoltura naturale, no alla chimica
3. Limitare il trasporto dei cibi e concentrarsi sui cibi freschi e
locali
4. Restituire la terra ai contadini e fermare le mega-piantagioni
5. Dimenticare le false soluzioni, concentrarsi su ciò che funziona
L'ARTICOLO COMPLETO DI GIOVANNI FEZ
<http://comune-info.net/2015/01/5-passi-verso-sovranita-alimentare/>

COME COMINCIANO LE GRANDI TRASFORMAZIONI SOCIALI
<http://comune-info.net/2014/11/vie-fuga/>

Raúl Zibechi riferisce che, secondo il subcomandante Marcos, “le
grandi trasformazioni cominciano come minuscoli asteroidi irrilevanti
per il politico e l'analista che stanno arriba (in alto)”. Anche il
pensiero femminista è di questo parere. Scrive Lea Melandri: “È
attraverso modificazioni conflittuali dell'assetto dei micro poteri
che si realizzano i mutamenti più radicali dei modi di vita e dei
meccanismi di riproduzione sociale”....
L'ARTICOLO COMPLETO DI PAOLO CACCIARI SEGUE QUI
<http://comune-info.net/2014/11/vie-fuga/>

LE RINNOVABILI METTONO LA FRECCIA
<http://comune-info.net/2015/01/la-germania-le-rinnovabili-mettono-la-freccia/>

Ufficiale: in Germania sono diventate la prima fonte di generazione
elettrica. Un risultato che molti ritenevano impossibile qualche anno
fa LA NOTIZIA COMPLETA
<http://comune-info.net/2015/01/la-germania-le-rinnovabili-mettono-la-freccia/>

IN FUGA DALLA LEVA E DELLA DITTATURA
<http://comune-info.net/2015/01/dittatura-eritrea/>

Sono stati 20.000 secondo l'UNHCR i richiedenti asilo eritrei nel solo
2013, il 77 per cento in più rispetto all'anno precedente. Numeri
altissimi per un Paese di neanche 6 milioni di cittadini e che ci
dicono molto sulla brutalità della dittatura di Asmara dalla quale
questi uomini e queste donne cercano di fuggire
ARTICOLO E RADIOTRASMISSIONE
<http://comune-info.net/2015/01/dittatura-eritrea/>

RIPARTIRE DALLE FERROVIE ABBANDONATE
<http://comune-info.net/2014/12/ferrovie-abbandonate-ci-portano-lontano/>

Treni e bici: e se recuperassimo le 196 ferrovie in disuso
LA NOTIZIA COMPLETA DI DOMENICO FINIGUERRA
<http://comune-info.net/2014/12/ferrovie-abbandonate-ci-portano-lontano/>

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