[Redditoxtutti] UNIONE SINDACALE ITALIANA ESPRIME FELICITAZI…

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: usiait1@virgilio.it
Data:  
Para: reteantirazzista
CC: redditoxtutti
Asunto: [Redditoxtutti] UNIONE SINDACALE ITALIANA ESPRIME FELICITAZIONI PER VITTORIA LOTTA COMITATO CITTADINO TEATRO DEL LIDO DI OSTIA segue Comunicato Stampa "Habemus Teatro Pubblico e Partecipato"



L'Unione Sindacale Italiana esprime le felicitazioni e la soddisfazione per la vittoria e il risultato ottenuto, dopo oltre cinque anni di
mobilitazioni, lotte, estenuanti trattative, che hanno premiato la tenacia e la costanza del Comitato Cittadino del Teatro del Lido di Ostia (Roma).
Il territorio come quello del XIII Municipio, con una popolazione ormai di quasi 400.000 abitanti e una estensione di dimensioni molto vaste, aveva bisogno
di un percorso partecipato e condiviso dalle associazioni presenti per un intervento in campo culturale, teatrale  dignitoso, che attraverso il percorso
pubblico e partecipato del TEATRO DEL LIDO TDL, con la ricollocazione del personale licenziato anni fa alla società Zètema Progetto Cultura e una
programmazione culturale che fornisce nuovo impulso al modello di teatro fruibile a tutti e tutte, popolare, partecipato e non "mercantile", raggiunge finalmente
un risultato positivo. Il TdL sarà inserito nel progetto della "CASA DEI TEATRI E DELLA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA", affidato dal Comune di Roma Capitale
alla Società Zètema Progetto Cultura (società strumentale del Comune per le attività culturali, dai musei ai grandi eventi e ora alle attività teatrali...), che si 
affianca al Teatro Biblioteca Quarticciolo e al Teatro di Tor Bellamonaca, progetto sul quale come USI assieme alla rete cittadina da poco costituita si sono 
espresse perplessità e che sarà oggetto di attenta vigilanza nella sua attività,  sia come struttura sindacale (presente nelle biblioteche comunali della ISBCC che a Zètema,
 con combattive RSU) che attraveso le strutture collegate e federate  (Associazione utenti e consumatori USICONS) e quelle del percorso cittadino di RETE.
IL POSITIVO RISULTATO DEL COMITATO CITTADINO DEL TEATRO DEL LIDO DI OSTIA, DIMOSTRA CHE L'AUTORGANIZZAZIONE SOCIALE, LA PARTECIPAZIONE
DIRETTA E DAL BASSO, LA VOLONTA' DI "...RESISTERE UN MINUTO IN PIU' DELLE CONTROPARTI", SONO STRUMENTI PRATICABILI E POSSIBILI E NON SOLO
UNA MERA UTOPIA. L'UNIONE SINDACALE ITALIANA, nel confermare il proprio sostegno al percorso partecipato del Teatro del Lido e delle associazioni che lo compongono,
sosterrà i lavoratori e le lavoratrici, nella loro nuova sfida lavorativa a Zètema e appoggerà le iniziative della cittadinanza per garantire che tutti i teatri di pertinenza
di Zètema, ritornino alla completa e partecipata gestione pubblica,  a partire dalla gestione dei Teatri del Quarticciolo e di Torbellamonaca, proprio prendendo come
esempio il percorso e le proposte del Comitato cittadino per il Teatro del Lido. Segue il comunicato che riceviamo e inoltriamo per la sua maggiore diffusione, che è stato
elaborato dal Comitato Cittadino. 
Roma, 29 Marzo 2013 segreteria intercatgoriale USI Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 e mail usiait1@???,          


COMUNICATO STAMPA "Habemus Teatro Pubblico e Partecipato" Nel giugno 2008 la giunta Alemanno/Vizzani chiudeva il Teatro del Lido di Ostia, una delle esperienze culturali più dinamiche e vitali della città.
Da allora sono passati cinque lunghi anni di determinata mobilitazione portata avanti dal Comitato Cittadino, che ha raggruppato le migliori energie del territorio, dagli ex lavoratori, alle realtà giovanili, agli spettatori, alle associazioni culturali, ai singoli cittadini/e.
Oggi sono stati raggiunti tutti gli obiettivi: gli ex lavoratori riassunti a tempo indeterminato dalla società Zetema Progetto Cultura a partire dal 1 aprile 2013.l' associazione di associazioni locali denominata TDL si occuperà della programmazione culturale, riconfigurando quel modello di teatro pubblico e partecipato che rappresenta ancora un unicum nel panorama cittadino e nazionale.
Zétema è investita dell'amministrazione e della logistica. Nonostante il carico di circa trenta denunce e processi pendenti ancora oggi, l'occupazione triennale del teatro e la sua produttiva autogestione hanno dato il via ad una stagione di mobilitazioni da parte dei cittadini, degli studenti e della cultura indipendente, nella città di Roma e nell'intero paese. Per questo l'esperienza di Ostia parla ad una moltitudine di operatori della cultura e lavoratori dello spettacolo, ed anche a quelle amministrazioni pubbliche che sappiano valorizzare il modello di gestione pubblico e partecipato.
Chiudere il Teatro del Lido ha significato privare un intero quadrante di città, popolato da più di 300.000 abitanti, del solo polo pubblico di formazione culturale. La riapertura ‘ufficiale’, nella forma di una positiva re-istituzionalizzazione del Teatro, ha oggi un valore ancora più strategico per la promozione dei diritti di cittadinanza, soprattutto per le fasce dell'infanzia, dell'adolescenza e delle giovani generazioni.
Lo stabile di via delle Sirene è inserito all'interno del sistema Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea - un sistema che presenta molteplici punti di criticità e che dovrà essere monitorato con attenzione - ma mantiene la sua natura grazie ai tavoli di progettazione partecipata, realizzati con le realtà del territorio.
Il 2 aprile è prevista l'apertura di un cantiere per la ristrutturazione la cui durata è fissata a 6 mesi, durante i quali l'Associazione di associazioni TDL disporrà dell'ufficio del primo piano ai fini di programmare le attività culturali della prossima stagione 2013/2014 e vigilare sui lavori.
Il Comitato Cittadino ringrazia tutte le realtà che hanno sostenuto in questi cinque anni di battaglia il modello di teatro pubblico e partecipato: i collettivi studenteschi, i docenti e gli studenti delle scuole del Municipio, i numerosi artisti e compagnie che hanno offerto il proprio lavoro e i propri saperi al territorio, le realtà indipendenti come il Teatro Valle Occupato, il Kollatino Underground, l'ex Cinema Palazzo, il Quinto Stato, il Teatro De Merode, il Volturno Occupato, il Laboratorio Sociale Quarticciolo e Cultura Bene Comune.

Il Comitato Cittadino e l'Associazione di Associazioni TDL, naturalmente, oltre a portare avanti le attività legate al territorio del XIII Municipio, proseguiranno il lavoro in rete con le realtà culturali romane, regionali e nazionali, per la progettazione e realizzazione di un nuovo sistema culturale per le nostre città: un sistema libero, accessibile, trasparente, partecipato, che ricostruisca l'identità sociale, civile e immaginifica dei cittadini e delle cittadine e che garantisca ad artisti, operatori e lavoratori del settore specificità, risorse e tutela.
Comitato Cittadino Teatro del Lidowww.teatrodellido.it Roma, 29 marzo 2013