On 03/26/2013 04:21 PM, Killer wrote:
[...] > Se l'antagonismo non é duro e puro allora non é antagonismo. Agree, finche' non arriva qualcuno piu' puro di te... >
> I moderati e i loro compromessi, i cyber-sbirri, gli amici delle
> "corporations" sono proprio il motivo per il quale si fa
> hackmeeting. Ovvero per non far cadere nel qualunquismo le azioni e
> le lotte che molte persone portano avanti, giorno per giorno, nel
> loro piccolo ma anche in grande. E allora pero' dove li piazzi i compagni che lavorano per le corporations?
Gli stessi compagni che stanno dietro a progetti che noi tutti
reputiamo parte di questa comunita'? Dove tracci la linea? >
> L'hackmeeting é un evento aperto a tutt* é vero, ma le decisioni su
> come e quando farlo vengono prese in questa mailing list che é una
> sorta di assemblea collettiva virtuale, ma a me sta sul cazzo fare
> assemblea con gli "amici dei servi". Ma infatti, io vorrei tanto sapere cosa e' ok, e cosa no. Scriverlo
nero su bianco, capire chi sta dentro e chi sta fuori. Lo facciamo? >
> E alla luce di molte discussioni, ultimamente mi é sembrato di
> capire che questa assemblea invece sia aperta anche a loro. Lo e' sempre stata, solo che adesso alcune persone hanno deciso di
uscire allo scoperto. Io pure l'ho fatto, e pochi altri. Mi piacerebbe
sentire molte altre persone che hanno da dire.
Bella
