On 02/14/2013 01:14 PM, boyska wrote:
[...]
> carino. ma non ho ben capito come funziona il tutto.
> Ovvero, sta rete poi di chi è di proprietà? Chi la gestisce?
> (premetto che non so come funziona una rete gsm, quindi se ad esempio è
> fattibile che i vari "nodi" siano di entità separate)
La rete viene comprata e gestita dai vari villaggi. Ognuno di essi paga
per l'attrezzatura, noi ci mettiamo l'installazione e il training per
mantenerla. Inizialmente si parla di chiamate e sms a uso interno, a
costo 0. Se c'e' anche una connessione internet, si passa tutto via VoIP
per fare e ricevere chiamate all'esterno, il tutto a costi irrisori
rispetto ai gestori tradizionali, e senza dover possedere un
pc/smartphone/table/ip-phone. Considera che un sacco di gente va' a
lavorare nelle grandi citta' o all'estero, e un sacco di soldi se ne
vanno in chiamate alla famiglia...
> E anche: fai un passo indietro, come v'è venuto in mente di farsi una rete gsm?
> da chi/cosa nasce sta roba?
>
> Insomma: autonoma rispetto a che?
Autonoma rispetto ai gestori tradizionali. Si parla di svariati villaggi
che non hanno una rete, e non l'avranno mai da parte delle telco
nazionali, in quanto troppo piccoli e sfigati (un po' come avere l'adsl
in italia se abiti in provincia...) :)
L'idea nasce dal progetto Rhizomatica, che aveva gia' provato qualcosa
di simile in Africa con la piattaforma Serval
(
http://www.servalproject.org/). Diciamo che ha funzionicchiato, ma
richiede smartphone, indi non e' realizzabile su larga scala (a meno di
non investirci un sacco di soldi, che non ci sono).
[...]
> oh grazie della libertà concessaci, sei magnanimo :)
:-*
Ciaby
